Archive - Aprile 2014

Danza in gestazione

ASSOCIAZIONE GRANDI DOMANI di Mori. Per mamme in attesa e neo mamme, a cura di Deborah Rosà; 5 incontri: febbraio-marzo 2015, presso la palestrina delle scuole elementari di Mori. Costo: 40 €/persona – minimo 4 iscritti. L’iscrizione ai laboratori e ai corsi a pagamento si effettua presso l’Ufficio Protocollo (atrio del Comune, Via Scuole,2), entro due giorni prima dell’inizio attività, con i seguenti orari di sportello:
> dal lunedì al venerdì: 8:30-12:30
> da martedì a giovedì: 14:00-18:00
oppure utilizzando l’apposito modulo disponibile sul sito del Comune (Avvisi e ultime notizie) ed inviandolo all’indirizzo progettogiovani@comune.mori.tn.it unitamente alla copia di un documento di identità. Per ulteriori informazioni: Associazione Grandi Domani tel: 324 7476466 e-mail: associazionegrandidomani@gmail.com

Il coniglietto Pasqualino…un'idea che farà emozionare i bimbi

Pasqua si avvicina e come accade da cinque anni a questa parte non vedo l’ora che arrivi. Già, perchè da quando c’è Samuel nella mia vita ha assunto un sapore tutto particolare. Ricordandomi infatti una tradizione tedesca che mi aveva raccontato la maestra delle elementari io e Salvatore abbiamo dato vita ad un appuntamento ormai irrinunciabile: l’arrivo del coniglietto Pasqualino. Compriamo un sacco di ovetti (ogni anno aumentano, tanto poi finiscono in torte e plum cake!) e al mattino quando si sveglia glieli facciamo trovare sparsi in tutta la casa. Ricordo ancora la prima volta: dopo averli scoperti nel letto seguiva ridendo tutta la scia colorata che portava dal suo letto in cucina, raccogliendoli in una grande ciotola. Ma non era finita, perchè quando ha preparato la tavola per la colazione li ho trovati tra le posate…e quando si è messo le ciabatte erano nascosti anche lì dentro. E uguale nelle tasche dei jeans, nel cassetto dei calzini, nella federa del cuscino, nel portapenne, tra le costruzioni del Lego. Una bellissima maniera per svegliarsi tutti assieme in una giornata di festa. Anche per noi adulti è divertente, sia nel nascondere gli ovetti che nel farli trovare ai bambini chiedendo loro di fare qualcosa (tipo dare l’acqua ai fiori) e facendoglieli trovare casualmente. Vedrete che divertente caccia al tesoro! Noi la facciamo anche in camper… e quest’anno la splendida cornice sarà il golfo di Napoli 🙂

La parte che mi piace di più è che a distanza di ore – ma anche di giorni – spuntano ovviamente ancora ovetti su ovetti, e vedere ogni volta i bambini divertiti e sorpresi (specialmente se li rimettete nei posti dove hanno già controllato!) è meraviglioso! Allora buona Pasqua e fatemi sapere com’è andata! Silvia

Ecco le foto dello Show del Trentino dei bambini!!!

Sono passate alcune settimane dal giorno dello spettacolo, ma l’entusiasmo ricordando quel bel pomeriggio è rimasto immutato! Ecco a voi le fotografie di Romano Magrone…belle vero? Per vederle bene cliccateci sopra, e per scorrerle una dopo l’altra schiacciate la freccia sulla destra.

Disegnare con le forbici, un libro molto originale!

Quale bambino non ha avuto un periodo nel quale amava tagliuzzare tutto ciò che gli capitava sotto mano? Fare a pezzettini tutti i disegni, le riviste e, se non stiamo attenti, anche i documenti che girano per casa, per poi magari incollarli ovunque creando “bellissimi” collage multistrato è una delle attività che i bambini non appena diventano abbastanza grandi da poter usare le tanto desiderate forbici con la punta arrotondata difficilmente non amano.

Silvia Bonanni in questo libro parte proprio da questo presupposto, dando al bambino e ai genitori alcune idee semplici ma creative facendo anche attenzione al riciclo…. Idee e trucchetti per “disegnare” animali e piante, veri o frutto della fantasia, idee per riutilizzare tutti quei ritagli che inevitabilmente rimangono sul tavolo dopo un lavoro di creazione e idee per dare un risvolto artistico alle pubblicità di vecchie riviste che verrebbero gettate nel bidone.

Dedicato quindi a quei bambini che amano creare, ma anche a quelli che magari pensano di non essere molto bravi a disegnare….perché qui è più importante la fantasia della “bravura”…

Consigliato da Elena, libreria La pulce d’acqua di Lavis

Servizio di mediazione familiare

Prendere certe decisioni ed affrontare situazioni complesse come la separazione può essere molto difficile. Esiste un servizio pubblico, gratuito, riservato, diffuso su tutto il territorio provinciale pensato per tutte le coppie con figli, in via di separazione, separate o divorziate, che desiderano essere aiutate a un dialogo, a giungere ad accordi nell’interesse del ruolo di genitori e soprattutto per il benessere dei figli.

Il mediatore familiare è un terzo imparziale rispetto alla coppia che ha l’obiettivo di sostenere la coppia stessa durante la fase della separazione e del divorzio. All’interno di questo spazio neutrale il mediatore familiare si propone dunque come una risorsa specifica – alternativa al sistema giudiziario – volta a favorire la negoziazione di tutte quelle questioni relative alla separazione o al divorzio.

La coppia è incoraggiata dal mediatore a strutturare gli accordi che meglio rispondono alle esigenze di tutti i componenti del nucleo familiare. La coppia diventa protagonista nella gestione del proprio conflitto ed indirizza le proprie risorse per trovare un dialogo il più possibile funzionale ai cambiamenti che si prospettano per tutta la famiglia.

Il mediatore familiare affronta sia gli aspetti emotivi (affidamento dei figli, continuità genitoriale, comunicazione della separazione al nucleo familiare, etc.) che quelli più strettamente materiali (divisione dei beni, assegno di mantenimento, casa coniugale, etc.).

Dove si trova il punto informativo sulla Mediazione familiare?

La mediazione familiare può essere esercitata all’interno di istituzioni pubbliche e private e attraverso l’attività libero professionale.

Oltre che presso gli Uffici istituiti dalla Provincia Autonoma di Trento, presso il Tribunale di Trento, Largo Pigarelli n.1, piano primo stanza nr. 148, è stato realizzato un punto informativo a seguito della Convenzione stipulata il 28 giugno 2011 tra il Presidente del Tribunale Sabino Giarrusso e il Presidente della Provincia di Trento, Lorenzo Dellai, e sarà operativo dalla fine del mese di luglio 2011, aperto il venerdì mattina dalle ore 10,30 alle ore 12,30 (tel.:0461.200430).

Per informazioni presso il TRIBUNALE DI TRENTO – tel. 0461.200246

I recapiti degli uffici di MEDIAZIONE FAMILIARE presso la Provincia di Trento sono i seguenti:

Enti pubblici

  • BORGO VALSUGANA – P.tta Ceschi, 1
  • CAVALESE – Via Marconi
  • CLES – Via Doss di Pez, 22
  • FIERA DI PRIMIERO – Centro “le Reti” – Via Guadagnini, 21
  • PERGINE VALSUGANA – V.le Venezia, 2
  • RIVA DEL GARDA – Via Rosmini, 5b
  • ROVERETO – Via Tommaseo, 5
  • SERVIZIO POLITICHE SOCIALI E ABITATIVE – PAT TRENTO – Via Zambra,42
  • TIONE – Via della Cross, 4
  • TRENTO – Via Aosta

Enti privati

  • A.L.F.I.D – Trento

La primavera da indossare: magliette carine fai da te

Ecco un altro bel lavoretto realizzato dalla nostra amica Yolina poi suggerimenti per creare in casa una nuvola e un bellissimo cuore da appendere sulla parete (QUI) ecco alcuni consigli pratici su come dipingere delle magliette molto speciali:

“Dopo un lungo inverno fatto di nuvole dentro e fuori è arrivata finalmente la primavera, con tutte le sue bellezze: mi piace mettere via volentieri giacche pesanti, maglioni e stivali e sostituirli con la leggerezza, i colori vivaci e l’allegria della bella stagione. Frugando negli armadi ho trovato una scorta di magliette bianche di mia figlia e mi è venuta subito voglia di renderle belle, originali e uniche. Come? Dipingendole con i colori tessili. Divertimento assicurato!
Prima faccio gli schizzi e decido i motivi da usare: fiori e cuori, tipicamente primaverili. Poi mi scappa un gufo e Sara, invece, decide di disegnare un pesce con occhiali da sole che sta in spiaggia. Beata la fantasia dei bambini!
Per chi volesse provare ecco il procedimento: stendete la maglietta su un piano in modo da lavorare solo sulla parte interessata, sia il davanti o il dietro, fissandola con delle mollette. Io ho usato un tagliere che ho praticamente “vestito” con la maglietta. Ci sono diverse tecniche per dipingere: lo si può fare direttamente con un pennello e colori per tessuti o con pastelli tessili, oppure si può usare la tecnica della stampa come nel mio caso, con un procedimento estremamente semplificata. Per la maglietta a cuori ho usato una patata, che essendo liscia ed elastica è ottima per questo lavoro: ho intagliato un cuore, l’ho spalmato di colore con l’aiuto di un pennello e l’ho appoggiato sulla stoffa, ripetendo l’operazione più volte con colori diversi. Per la maglietta fiorita ho ritagliato tre fiori in gommapiuma, in diverse scale di grandezza, usando poi un colore diverso. L’effetto che si crea con questo tipo di stampa è un po’ diverso. Il disegno risulta meno preciso e leggermente sbiadito.
Dopo qualche ora quando i disegni sono completamente asciutti i colori vanno fissati. La parte dipinta si copre con carta da forno e si stira per 3-4-minuti (o secondo gli istruzioni del colore usato) dopodiché le magliette possono essere lavate tranquillamente a 30°C.  Per rendere il disegno ancora più interessante ho attaccato dei bottoni e elementi, ritagliati da bottiglie di plastica. E devo dire che il mio lavoro è stato molto gradito dai bambini e anche dagli amici a scuola. Sentire “Che brava la tua mamma!” non ha prezzo.

Alla prossima! Yolina 

Scuola montessoriana in Trentino: un importante passo avanti

Il Dipartimento della conoscenza della Provincia di Trento ha confermato l’autorizzazione per lo svolgimento dei corsi a Metodo Montessori sul territorio trentino. Per la prima volta nella nostra provincia insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria potranno scegliere di formarsi alla pedagogia montessoriana, acquisendo un titolo riconosciuto dal MIUR. Inoltre, la formazione sarà garanzia per l’avvio della sperimentazione del Metodo nelle scuole pubbliche trentine che potranno offrire l’approccio Montessori come altra possibilità rispetto a quella esistente sul territorio, rispondendo così ai bisogni dei bambini e delle loro famiglie che lo richiedono.  Anche di questo si parlerà  domani, venerdì 11 aprile, presso la Sala Rosa della Regione (ore 17,30) con Paola Trabalzini, studiosa del pensiero montessoriano e docente all’Università la “Sapienza” di Roma. Assieme a lei si rifletterà sulle caratteristiche che contraddistinguono una scuola a misura di bambino.

Questo incontro aggiunge un tassello in più al percorso organizzato a Trento da Il Melograno, una città in cui fino allo scorso anno non si era mai realizzata nessuna iniziativa dedicata in maniera specifica a Maria Montessori e alla sua pedagogia. L’Associazione ha così avuto il privilegio di ospitare professionisti di elevata caratura come l’etnopediatra Elena Balsamo, lo scienziato Mario Valle e in occasione del Convegno, realizzato la scorsa primavera  e tanto partecipato da un uditorio interessato e molto vasto, i grandi del pensiero montessoriano come il Prof. Raniero Regni, C. Buttafava grande erede del pensiero montessoriano, operatrici dal Centro Nascita Montessori, G. Honegger Fresco sua ultima allieva ancora vivente. Attraverso iniziative di questo stampo, l’Associazione ha rilevato un elevato interesse generale all’approfondimento di un possibile approccio all’infanzia, ai bisogni educativi e formativi dei bambini diverso dal modello prevalente entrando, in questo modo, in contatto con tante famiglie, dirigenti scolastici, insegnanti, professionisti che a vario livello si trovano a contatto con l’infanzia e che hanno condiviso con “Il Melograno” l’esigenza profonda che anche in Trentino possano sorgere realtà educative e scolastiche montessoriane. Appuntamento quindi a domani, per sapere nei dettagli questa bella novità.

Costruiscimi un pianeta

Da uno dei libri più amati dai lettori di ogni età un veloce gioco da tavolo che permette di rivivere le esperienze de Il Piccolo Principe e di tutti gli altri personaggi della storia. I giocatori, da 2 a 5, sono chiamati a costruire ciascuno un proprio asteroide utilizzando le tessere a disposizione. Chi riuscirà a costruire quello migliore, abbinando vari modi per fare combinazioni di punti, vincerà la partita donando una casa al Principe. Ogni personaggio (4 per ogni asteroide) porterà infatti al suo possessore un punteggio in base alle cose presenti sull’asteroide stesso. Il titolo si rivolge a un pubblico giovane ma, grazie anche a delle varianti proposte nel regolamento, si rivela per nulla banale e con un livello di strategia che lo rende adatto anche a giocatori più esperti.Se volete anche voi a donare un bellissimo asteroide al Piccolo Principe… vi aspetto per provare il gioco in libreria!

Consigliato da Elena, libraia de “la Pulce d’Acqua”, libreria di Lavis in cui potrete trovare tante proposte di giochi intelligenti e di strategia. Visitate il sito o la pagina facebook.