A Roveda, nei dintorni del Tinglerhof

Siete alla ricerca di un bel posto, dove si mangi bene, fuori dalla ressa tipica del weekend? Ecco la soluzione che fa per voi! Domenica scorsa io e mia cugina Francesca siamo state in perlustrazione per voi di questo agritur, di cui tanto avevamo sentito parlare per la bontà dei suoi piatti e della sua posizione panoramica. Poco conosciuto, oltre tutto, che è quello che piace a noi. Si trova in Valle dei Mòcheni (ormai l’abbiamo esplorata quasi tutta, QUI le tante esperienze che vi abbiamo raccontato), ma dalla parte opposta rispetto a dove andiamo abitualmente. Da Pergine seguite le indicazioni per la Valle dei Mòcheni, poi prendete a destra per Frassilongo e poi di nuovo a destra per Kamauz. Arrivati alla chiesetta (ammirate il Brenta in tutto il suo spettacolo) tenete sempre la destra e seguite le indicazioni per il Tinglerhof. Ancora qualche chilometro e sarete arrivati alla meta (40 minuti circa da Trento, strada con un po’ di curve da Frassilongo in su, ma nuova ed agevole).

L’ambiente è molto accogliente: tutto sa di legno e di buono, con tanti animali che aspettano la vostra visita nella stalla (d’estate invece pascoleranno beati nei dintorni), tra cui le caprette, le mucche e i maiali. In attesa dell’ora di pranzo abbiamo deciso però di fare una bella passeggiata nei dintorni. Il papà di Bruna, la cuoca, ci ha consigliato questo percorso: abbiamo proseguito ancora un po’ con la macchina (ma si può fare anche a piedi) fino al ponte di legno, poi abbiamo preso la forestale sulla destra che porta ad un gruppo di masi e poi si inoltra nel bosco. C’è tanta neve fresca: noi con gli scarponcini eravamo a posto, ma immagino che se nevica ancora serviranno le ciaspole.

Continuando la passeggiata, pianeggiante, arriverete anche alle cascate ghiacciate: davvero spettacolari! Noi le abbiamo ammirate in tutta la loro bellezza, per poi proseguire ancora per una mezz’ora. Volendo si può fare un giro ad anello, svoltando a sinistra nel bosco, ma vista la quantità di neve e la fame che si stava manifestando prepotentemente abbiamo fatto dietro front! Mai scelta più azzeccata: noi abbiamo scelto un bis di schlutzkrapfen (ravioli fatti a mano con dentro la ricotta) e strangolapreti, ma ci sono diversi piatti casarecci niente male! E poi la polenta, con diversi tipi di carne e crauti. Il consiglio è di  prenotare (0461 549041, non ci sono tantissimi posti) perché tutto viene preparato sul momento e quindi se sanno che arrivano un tot di ospiti si possono organizzare meglio). Dimenticavo: assieme al pane vi porteranno la deliziosa “pinza mòchena”, assolutamente da provare, ne rimarrete incantati!

E per finire una bella dormita al sole, che quella ci sta sempre bene (i bambini possono giocare nel piazzale antistante, senza traffico o pericoli!). Noi torneremo presto, e voi?