Tra i masi di S.Orsola a vedere i caprioli

Protagonista della nostra passeggiata di ieri è l’incontaminata e selvaggia Val dei Mocheni con i suoi prati, i suoi maestosi boschi di larici e le sue baite tradizionali. Abbiamo scelto un giro adatto a  famiglie con bambini dai 6 anni in su, (non segnalato benissimo, ma ce la si può fare chiedendo anche a qualche anima pia di passaggio!) che copre tratti asfaltati, sterrati ed erbosi. C’è la possibilità di scegliere tra  il percorso corto di un’ora  o quello lungo della durata di due ore. Noi abbiamo optato per il secondo.

Parcheggiata la macchina a S.Orsola abbiamo subito seguito un incredibile profumo  di pane che ci ha portati al vicino panificio, dove un simpatico signore ci ha fatti entrare direttamente nel suo laboratorio. Ci siamo fatti preparare dei deliziosi panini e via! La prima località che troviamo è “Gheghe” per poi IMG-20150407-WA0012arrivare a “Castello”, così chiamata  perché dall’alto domina la valle che si incomincia a vedere in tutta la sua bellezza. Raggiungiamo poi Maso Broli e qui le due varianti  si dividono. Procediamo sulla strada forestale che ci porterà ai masi Battistoni e Moretti, diventati ora fattorie di montagna. Qui il paesaggio è davvero incredibile, sopratto quando la Panarotta,  il Fravort e il Rujòch sono completamente imbiancati e le cime si stagliano nette nel cielo blu che ci accompagna!
IMG-20150407-WA0011Scendiamo poi fino alla Madonna della Fonte attraverso una strada forestale dove prendiamo un comodo e tortuoso sentiero tornando poi a Maso Broli: leggiamo infatti che il percorso corto, leggermente in discesa, arriva direttamente alla località “Broli” attraversando due piccoli ruscelli.

Decidiamo che è venuta l’ora di gustarci il nostro delizioso panino, ci sediamo su dei tronchi e…stupore! Un capriolo sbuca proprio sotto di noi e con un balzo raggiunge gli altri tre che stavano più in alto: che emozione! Proseguiamo verso Fratelle, non scendiamo verso “Predaroneri”, ma raggiungiamo direttamente il centro di S.Orsola rimanendo sulla strada comunale. A noi questo giro in mezzo a boschi misti di latifoglie e aghifoglie e prati verdissimi è piaciuto molto, ci ritorneremo di sicuro in autunno alla ricerca dei buonissimi funghi!