Cosa fare a Campiglio d’estate

Campiglio in estate è tutto da scoprire. Chi conosce questa zona in inverno non potrà che rimanere meravigliato delle tante passeggiate e dei panorami bellissimi, a portata di mano, che si possono osservare. Il punto di forza? Molte delle camminate che partono da Madonna di Campiglio sono a misura di bambino, ma non per questo noiose per gli adulti, anzi, tutt’altro!

Si può dire che in questa zona sono i laghi a farla da padrone e se ne possono ammirare uno più bello dell’altro: alcuni facilmente raggiungibili, altri con un po’ di impegno.  Di seguito trovate tante belle escursioni:

ESCURSIONE AL LAGO NAMBINO

Una camminata sempre in leggera salita, non adatta ai passeggini e con una durata di massimo quaranta minuti. All’arrivo troverete lo spettacolo di un laghetto glaciale, di un colore in perfetta armonia con l’ambiente che lo circonda e un rifugio pronto a soddisfare le esigenze dei più raffinati. Si può mangiare al rifugio (abbiamo adocchiato delle buonissime torte, meringhe fresche e tanti tanti frutti di bosco, prelibatezza di stagione) oppure fare un pic-nic lungo le rive del lago, che riserva diverse spiaggette anche facendone il giro. Tutte le info QUI.

CASCATE DI VALESINELLA E MALGA BRENTA BASSA

Un bel percorso ad anello che porta a scoprire paesaggi davvero unici in cui la protagonista è l’acqua. Nella nostra esperienza ci siamo concentrati sulle cascate “di mezzo” di Vallesinella: tre vertiginosi salti che il torrente Sarca fa nel bosco. Anche quelle alte sono però assolutamente da visitare!

Per bere qualcosa a due passi troverete il Rifugio Cascate oppure potete proseguire in continua discesa attraverso la strada sterrata in direzione Malga Brenta Bassa con i suoi splendidi pascoli: un anfiteatro naturale con una vista mozzafiato sul settore centrale delle Dolomiti di Brenta e “Crozzon di Brenta”. Nella vallata in cui sorge la malga scorre anche un bel torrentello, sempre apprezzato dai più piccoli. Tutte le informazioni QUI.

RIFUGIO VIVIANI PRADALAGO

Per raggiungere questo rifugio, anfiteatro naturale da cui osservare le cime principali dei dintorni, si può intraprendere una camminata di circa un’ora con quasi 300 metri di dislivello, partendo dal lago Nambino, oppure si può decidere di risalire comodamente utilizzando impianti di Pradalago che arrivano a cento metri dal rifugio.

Alternativa, senza arrivare al lago, è quella di percorre il comodo sentiero di circa un’ora che si snoda dal parcheggio gratuito di Malga Zeledria. Lo spettacolo di cui potrete godere da quassù, a 2082 metri di altezza è impareggiabile: Grostè, Tuckett, Cima Brenta, Cima Tosa, Dodici Apostoli, Sasso Rosso e tante altre meraviglie del Brenta. Questo bel rifugio offre anche un laghetto, un recinto con pecore, capre, asinelli, ochette e alcuni giochi per i bimbi. Tutte le informazioni QUI.

DAL MONTE SPINALE AL BOCH

Dal Monte Spinale partono vari percorsi, che lasciano ampia scelta tra sentieri più difficili e semplici passeggiate. Una di quelle consigliate è quella che con la cabinovia omonima fa raggiungere lo Spinale proprio dal centro di Madonna di Campiglio fino a quota 2104 metri dove, una volta arrivati, non si può resistere a scattare qualche foto nei punti panoramici.

Da qui si può raggiungere il Ristorante Boch (primo troncone della Cabinovia Grostè) e magari  discendere con la cabinovia sino al passo Carlo Magno. Con un percorso alternativo si può fare un salto alla Malga Montagnoli: consigliata per i bambini e per gli amanti dei prodotti caseari. Tutte le informazioni QUI.

IL GIRO DEI CINQUE LAGHI

Un giro tanto bello quanto impegnativo. Dura sei ore e mezza ed in certi tratti risulta effettivamente difficile. Per questo chi vuole avere un assaggio delle bellezze del luogo può farlo percorrendone anche solamente un pezzetto. Si può salire direttamente da Campiglio oppure prendere la telecabina dei Cinque Laghi per ridurre i tempi di un’ora e mezza. In una mezz’ora di passeggiata pianeggiante, ma un po’ esposta, si raggiunge il lago Ritorto a 2053 metri. Da lì comincia la salita per il lago Lambin (circa un’ora). Si prosegue per il lago Serodoli e il lago Gelato (2376) con un piacevole saliscendi. L’ultimo tratto presenta una discesa continua di due ore circa, che porta al lago Nambino. Tutte le informazioni QUI.

LAGO DELLE MALGHETTE

Il Lago delle Malghette si può raggiungere sia prendendo gli impianti da Commezzadura, in Val di Sole (QUI il nostro racconto), ma anche da Passo Campo Carlo Magno (a 1701 metri), percorrendo un giro ad anello che passa anche dal Rifugio Viviani e Malga Zeledria. Questa escursione è adatta anche alle famiglie con bambini ai quali piace camminare, con scarpe da trekking adeguate, ma non ai passeggini. Tutte le informazioni QUI.

SENTIERO AMOLACQUA

Una di quelle passeggiate ad anello in cui ci si riempie gli occhi di sfumature incredibili di colori perché l’acqua del Sarca di Nambrone, che è l’indiscussa protagonista di questo percorso, regala giochi e colori davvero unici. Siamo proprio dentro al Parco Naturale Adamello Brenta. La camminata i snoda lungo il sentiero del parco naturale fino al rifugio Nambrone. Si incrociano torrenti, conche d’acqua, spruzzi, pozze, laghetti la fanno da padroni e si può godere anche di una vista spettacolare sulla cascata d’Amola. Tutte le informazioni QUI.

MALGA E LAGO RITORTO

Si parte dal parcheggio Patascoss (da cui parte anche un comodo trenino), che si raggiunge passando per Madonna di Campiglio. Il percorso è ombreggiato, leggermente in salita, inizialmente asfaltato e solo nell’ultimo tratto sterrato, adatto dunque anche ai passeggini. La Malga Ritorto si trova in un punto panoramico molto suggestivo, che permette di ammirare tutta la catena delle Dolomiti del Brenta. Per i bambini una delle cose più belle è la presenza di numerosi animali: cavalli, caprette, mucche oltre che la possibilità di fare un giro su una carrozza d’epoca. Tutte le informazioni QUI.

RIFUGIO SEGANTINI, LAGO NERO E CORNISELLO

L’escursione comincia alla fine della Val Nambrone, che si imbocca sulla strada che da Pinzolo porta a Madonna di Campiglio per proseguire per circa una dozzina di chilometri su strada asfaltata non troppo larga e un altro tratto  di strada sterrata. Arrivati alla meta si può godere di uno dei più bei panorami di tutta la Val Rendena. Sulla strada troverete il Rifugio Val Nambrone, con possibilità di passeggiate e relax lungo il torrente. Tutte le informazioni QUI.

LAGO DI VEDRETTA

Vedretta è un lago dal colore spettacolare: un punto di turchese speciale, si trova appena sopra i laghi di Cornisello ed il lago Nero. L’escursione è di media difficoltà con 500 metri di dislivello, per due ore circa di camminata. Si parte dal parcheggio proprio alla fine della Val Nambrone, sulla strada che da Pinzolo porta a Madonna di Campiglio. Tutte le informazioni QUI.