Come d’incanto Malga Pletzn!

Nella valle incantata, cioè la Valle dei Mocheni, a poca distanza da Pergine, amiamo andare sempre. E la nuova gestione di Malga Pletzn, di Tiziana e Giorgio, conferma il nostro affetto per questo territorio che ha saputo tenacemente salvaguardare le proprie tradizioni, permettendo di vivere stare immersi in questa natura incontaminata. 

Ci sono diversi itinerari semplici e adatti alle famiglie per arrivare nel cuore della Valcava e a Malga Pletzn, quota 1600 metri. Potete andare fino a Palù del Fersina (dove vi aspetta il Museo S’PèrgMandlHaus, per un viaggio nel mondo dei minerali) e da qui continuate in direzione Fierozzo San Felice. Una volta passato il viadotto, poche centinaia di metri e troverete le indicazioni per la Segheria Sog van Rindel e Malga Pletzn sulla vostra sinistra. Poco prima del bivio per la malga troverete due spazi sulla strada principale, uno a destra ed uno a sinistra, dove potrete parcheggiare la macchina a pochi metri dalla strada forestale inizio l’escursione. Pochi passi e vi troverete a passeggiare in un sentiero innevato circondato dal bosco, con le tradizionali malghe e masi a far da contorno… Il percorso è tenuto sempre ben battuto e non sono quindi indispensabili le ciaspole, basta un bel paio di scarponi e, se gli avete, portate con voi dei ramponcini perché su qualche tratto nel bosco potrebbe esserci del ghiaccio. Se la raggiungete dopo una nevicata vi consigliamo invece, soprattutto se avete bambini piccoli, di portare con voi uno slittino o bob; dopo il pranzo in malga potrete così ritornare alla macchina sulla vostra slitta, approfittando della bella discesa! Noi naturalmente non ci siamo fatti scappare l’occasione e ci siamo proprio divertiti. Il percorso (meno di un’ora a piedi) è sempre in leggera salita, ma non presenta particolari pendenze, se non nel breve tratto iniziale, ed è adatto a tutti. Passeggiare in questi luoghi non potrà che mettervi di buon umore, perdersi con lo sguardo in questa valle incontaminata, ci regala panorami unici e scorci innevati davvero splendidi. Ma oltre agli occhi non potevamo non saziare anche la pancia. potete salire in malga per una buona merenda gustandoci un’ottima crostata fatta in casa da Tiziana con marmellata di ribes rosso. Il menu, per chi volesse pranzare o cenare, offre alcuni piatti della cucina tipica trentina (canederli, tagliatelle, polenta con contorni e carne) e degli ottimi taglieri con prodotti d’eccellenza di questo territorio, alcuni di propria produzione come lo speck e i formaggi.
La stufa accesa e la tipica atmosfera di montagna rendono questo luogo una meta perfetta per trascorrere una bella giornata all’aria aperta. Se volete fare un’esperienza speciale con i bambini vi suggeriamo di partire nel pomeriggio e arrivare alla malga per godervi il tramonto, godervi la cena davanti al fuoco e rientrare alla macchina con i frontalini. Qualcosa di indimenticabile camminare con il naso al cielo per godersi luna e stelle.
Se siete alla ricerca di un itinerario più lungo, potete prendere la deviazione per il Kaserbisn Hitt, che incontrate prima di arrivare alla malga (circa 4 km di sentiero ben battuto). Un altro splendido posto, che abbiamo avuto modo di visitare in autunno e che non possiamo che consigliarvi. Qui il nostro racconto. Informazioni e consigli utili: durante il periodo invernale la malga è aperta nei weekend, anche alla sera. Molto consigliata la prenotazione visti i posti limitati all’interno ( 📞 327 5573886). Interessante inoltre la possibilità di pernottamento, la malga dispone infatti di alcuni posti letto. Il percorso per raggiungere la malga è prevalentemente ombreggiato durante il periodo invernale l’orario migliore dove trovare un po’ di sole è tra le 10.30 e le 14.00 soprattutto sotto le feste di Natale quando le giornate sono ancora corte. Molto importante vestirsi bene poi, una volta arrivati a Malga Pletzn, vi aspetta una bella stufa accesa! Nel periodo estivo la malga è aperta da metà giugno a fine settembre e poi nei weekend autunnali. Potete trovare cavalli, mucche, maiali, ma anche pecore e capre. Nella casera sotto l’agriturismo vengono venduti i prodotti caseari di propria produzione. Dispone inoltre di quattro camere.