Se conoscete un pochino la Val di Sole non potete non essere stati almeno una volta a fare un picnic in Valpiana. Meravigliosa zona con prati e tanto verde, tagliata a metà da un torrente che permette di passare giornate uniche! Ecco, proprio vicinissimo a questo angolo di paradiso, che ora ospita anche alcune abitazioni, nasce un bel progetto che ha riportato in vita una zona che era destinata in precedenza a vivaio (per far crescere in modo protetto le piantine di abete rosso), ma che è stata poi nel tempo dimenticata.
Il suggerimento è di arrivare a Bosco Derniga dalla strada più lunga tra quelle consigliate, perchè vi godrete non solo un bel sentiero, ma anche delle belle installazioni floreali che richiamano i mesi dell’anno.
Arrivate a Ossana e parcheggiate vicino alla chiesa e da lì imboccate il sentiero che conduce al Bosco (asfaltato in parte e anche per il resto assolutamente praticabile con il passeggino da trekking), il “Sentiero dei fiori”. Una dopo l’altra vi passeranno davanti agli occhi delle belle aiuole decorate a tema con fiori, sassi e altri elementi che richiamano i vari mesi dell’anno.
A noi è piaciuto settembre con un grappolo d’uva fatto di sassi, per richiamare il tempo della vendemmia. Arrivati in cima al sentiero (una mezz’ora), vi imbatterete direttamente nella piccola fattoria che sta proprio sotto il recinto di Bosco Derniga: un cavallo e un pony, un asino, due caprette e il mitico maialino George, timidissimo ma tanto carino. Animali molto docili e abituati al tocco umano.
Appena entrerete al giardino la prima cosa che noterete è l’estrema cura che i gestori hanno per questa piccola oasi: pare quasi un disegno colorato disteso in mezzo al bosco. I giovani ragazzi che fanno da guida e animazione di questo posto sono molto cordiali e si prodigano affinchè tutti capiscano li senso del luogo e ne apprezzino il modo in cui è curato. Si tratta di un percorso, ben segnato da una stradina, attraverso la scoperta di alberi e piante, fiori e segreti del bosco e non solo. Ci sono delle installazioni sensoriali e le casette: dedicate alle api (il collegamento con il Mmape di Croviana è evidente) e ai funghi. Ci piace particolarmente il piccolo giardino botanico che contiente tante spezie, fiori e anche verdure.
Il Bosco è sempre aperto in estate, l’ingresso è libero. Noi vi consigliamo di visitare bosco Derniga in luglio e agosto dalle ore 9.30 alle 17, quando lo staff dell’associazione Alveare è a disposizione per rendere la visita ancora più speciale.
Al centro del Bosco Derniga domina la struttura che ospita i laboratori per i bambini (li trovate QUI).
Se all’andata avevamo percorso la strada più lunga, in mezzo al bosco, partendo dalla chiesa di Ossana e godendo della bella vista del Castello, al ritorno decidiamo di dare uno sguardo al percorso breve (quello usato dai carbonai). Taglia dal dorso del bosco, è servito da un bello steccato di legno, ma a tratti è scosceso e non adatto ai passeggini, percorribilissimo invece con i bambini un po’ più grandi. Nessun problema con gli zaini e le fasce ovviamente. Ci si impiega dieci minuti scarsi a piedi e si arriva al piccolo parcheggio sulla strada che porta a Valpiana. Tutti i sentieri sono segnati da un cartello con lo scoiattolo, simbolo del Bosco Derniga. 
Noi vi consigliamo di unire la visita al Bosco Derniga con quella al MMape. I due ambienti vanno a braccetto. Tra l’altro da entrambe le località potete prendere la ciclabile oppure fare qualche bella passeggiata.
Per informazioni:
📞353 330 5004
📧 boscoderniga@comune.ossana.tn.it
www.boscoderniga.it