Il giro dei 5 Laghi

Sono tante le escursioni che si possono effettuare partendo da Madonna di Campiglio. Una delle più emozionanti è senza dubbio il Giro dei 5 laghi, da affrontare con bambini un minimo allenati visto che il sentiero è piuttosto lungo (sei ore e mezza) ed in certi tratti impegnativo. Chi vuole però assaggiare le bellezze del luogo può farlo percorrendone anche solamente un pezzetto: il panorama vale davvero la pena!

Noi abbiamo visto tanti genitori con bimbi piccoli sulle spalle (complimenti per la forza e l’entusiasmo!), ma anche qualche bambino di quattro-cinque anni che piano piano ha affrontato anche la salita verso lago Lambin…ma che emozione arrivare lassù!

Si potrebbe salire direttamente da Campiglio, ma noi abbiamo preso la telecabina dei Cinque Laghi (info apertura e costi, QUI) per ridurre i tempi di un’ora e mezza, vista la giornata incerta a livello meteorologico. Splendido il panorama all’arrivo sul Brenta, uno di quelli che ti fa ringraziare di vivere in un posto così bello.
In una mezz’ora di passeggiata pianeggiante (attenzione con i bambini, perché il sentiero è un po’ esposto) caratterizzata da ciuffi d’erba che sembravano dipinti da Monet abbiamo quindi raggiunto il lago Ritorto (2053 metri) con il suo blu spettacolare e le mucche a completare il quadro da cartolina.

Da lì comincia la salita (non troppo lunga, ma intensa) per il lago Lambin: in un’oretta eccoci davanti a questo specchio d’acqua immerso in un paesaggio lunare! Lassù, a 2329 metri sul livello del mare, ci siamo mangiati i nostri super segalini con lo speck e il formaggio…vi siete mai chiesti perché in montagna i panini sembrino sempre più buoni?!

Una breve pausa, per fortuna baciati dal sole visto il vento freddo, e poi in partenza verso il lago Serodoli e il lago Gelato (2376) con un piacevole saliscendi ed un continuo stupore di fronte a questo incredibile contesto naturale.

L’ultimo tratto presenta una discesa continua di due ore circa, che porta al lago Nambino (1768 m) e quindi di nuovo a Madonna di Campiglio. Se andate a fine luglio, metà agosto, verrete ricompensati da mirtilli e lamponi a volontà! Altrimenti potete ripercorrere il sentiero al contrario, scendendo di nuovo con gli impianti.