Sul Sentiero del Castagno a Velturno

Amiamo l’Alto Adige e lo amiamo particolarmente in autunno! Quando infatti in Trentino quasi tutte le malghe e i rifugi sono chiusi, qui, complici le calde giornate autunnali, è tutto aperto.  Non dimentichiamo poi  i “törggelen“… Con questo termine si indica l’usanza di andare a spasso  tra i castagni vestiti e fermarsi nei masi ad assaggiare il vino novello, accompagnandolo con degustazioni di piatti tipici autunnali. Uno dei luoghi migliori dove calarsi nella tradizione dei “törggelen” è senza dubbio Velturno.

Il Sentiero del Castagno

Il “Keschtnweg”, o Sentiero del Castagno, è un lungo cammino che inizia al Monastero di Novacella nei dintorni di Bressanone, attraversaVelturno, noto per essere  il paese delle castagne e, attraverso  boschi di castagni soleggiati, campi coltivati e paesaggi naturali di grande bellezza giunge fino al castello Runkelstein a Bolzano. Da lì, il Sentiero  prosegue ancora fino a Terlano e Vilpian.
Si tratta di un itinierario che da il meglio di sé in autunno, quando molti masi aprono cucina e cantina per la stagione del “Törggelen”.
Di per sé è un sentiero facile, che si snoda su sentieri, mulattiere e strade poco trafficate. Tuttavia la sua lunghezza complessiva si aggira sui 90 chilometri ( QUI tutte le info)

Come arrivare a Velturno

Provenendo da Trento in autostrada si oltrepassa Bolzano e si esce a Chiusa. Dall’uscita di Chiusa si percorrono altri sei chilometri ed eccovi arrivati. Potete lasciare la macchina al primo parcheggio oppure accanto a Castel Velturno (consigliamo di entrare almeno nel cortile per ammirarne lo splendore).

Tappa da Velturno a Chiusa (o quasi)

Incamminatevi a sud, verso Chiusa per intenderci, e seguite le indicazioni del Sentiero del Castagno (a volte indicato in tedesco come “Keschtnweg”, ma con il frutto sempre visibile). Si incontra subito  un chiosco dove nel periodo giusto sono in vendita anche castagne e frittelle di mele.

DSC_1377Poco più avanti ecco Maso Radoar, che offre la stessa proposta tutti i weekend fino alla fine di novembre. Molto grazioso con le sue panche all’esterno, soprattutto in una bella giornata. Proseguendo la strada sale brevemente tra i prati, per poi proseguire con un dolce saliscendi. Abbiamo visto anche alcuni passeggini, ma la strada non è propriamente agevole, con radici e a tratti il fondo un po’ sconnesso. Quindi adatta a chi già cammina, oppure per genitori provvisti di zainetto porta-bimbi.

Sentiero del Castagno a Velturno

La prima parte attraversa il bosco, poi invece ecco spuntare come per magia lunghe distese di prati con mucche al pascolo. E dalla parte opposta della valle si intravedono le inconfondibili Odle, che possono essere ammirate anche ai binocoli in legno appesi agli alberi.

Lungo il sentiero si possono incontrare anche i cavalli. Che dire poi di questa deliziosa chiesetta con un bel prato e una panchina con vista dove poter fare una breve sosta o un picnic?

Oltrepassata la chiesa si inizia la discesa, con vista sull’l’imponente Monastero di Sabiona, che domina la cittadina di Chiusa.

Velturno: dove mangiare

In dieci minuti si arriva al Gasthof Huber, un maso con diversi tavoli all’esterno, ideale per godere dei  caldi raggi di sole autunnali. Qui i bambini possono giocare liberamente e…

... “volare” sulle sempre amate altalene, queste poi sono davvero panoramiche 🙂 DSC_1318

Ottima la cucina: canederli (in brodo, di spinaci e di formaggio oppure di rapa rossa con salsa di gorgonzola), gulasch di manzo, salsiccia con crauti, omelette dolci  e salate, piatti di affettati e così via. Niente male, eh? Anche chi arriva per merenda troverà diversi piatti disponibili, come i taglieri di affettati e le ottime torte (alle castagne, al grano saraceno e mirtilli rossi) o le frittelle di mele…

Il ritorno

Si torna dalla stessa strada dell’andata, oppure, in un’ora circa si può scendere fino a Chiusa (tenete però conto che se dovrete riprendere l’auto a Velturno risalire sarà impegnativo: se volete visitare questo graziosissimo borgo meglio recuperare prima la macchina, ed andarci con quella!

Cosa fare nei dintorni del Sentiero della Castagna

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