La Val Venegia offre la possibilità anche a chi non cammina molto, di godere di un panorama unico al mondo. Stupenda in ogni stagione, oggi ve la vogliamo raccontare in una veste ancora più particolare, nella quale da il meglio di sé. Parliamo del momento dell’enrosadira, quando le Dolomiti, al tramonto, si tingono di rosa. Avete mai visto questo spettacolo proiettato sulle Pale di San Martino?
Cos’è l’enrosadira
Enrosadira è sinonimo di tramonto sulle Dolomiti. Tuttavia, trovare le parole per descrivere le emozioni che questo fenomeno naturale suscita non è semplice. Quando il sole si abbassa all’orizzonte, i suoi raggi colpiscono in maniera quasi orizzontale le ripide pareti rocciose, che riflettono la luce come un enorme specchio, illuminandosi di sfumature che vanno dal rosa, all’arancione, al giallo.

La leggenda delle rose di Re Laurino
Il nome enrosadira è legato ad una leggenda. Re Laurino, innamoratosi della principessa Similde, decise di rapirla e portarla con sé nel suo regno segreto. Poiché Similde amava molto le rose, Laurino, con un incantesimo, ricoprì le montagne di questi fiori. Furono però proprio le rose calpestate a rivelare il nascondiglio della principessa, che fu così liberata e riportata a casa. Laurino lanciò allora una maledizione: nessuno avrebbe mai più potuto vedere il giardino di rose, né di giorno, né di notte. Si dimenticò però dell’alba e del tramonto, ed è proprio per questo che solo in questi due momenti possiamo vedere il meraviglioso “giardino di rose” prendere vita.
Enrosadira time per la famiglia
Bella questa leggenda, vero? Ancor più lo è lo spettacolo di cui parla… Se poi alla bellezza delle Dolomiti aggiungiamo la neve, una guida esperta e una merenda a base di prodotti locali, beh allora l’enrosadira va assolutamente vista!
L‘EnrosadiraTime è una formula che è stata accolta con entusiasmo e che porta il visitatore alla scoperta di luoghi facilmente raggiungibili dai quali poter ammirare il sole che tramonta, in abbinamento con la degustazione di ottimi prodotti locali.

Enrosadira in Val Venegia
Noi abbiamo provato l’esperienza in Val Venegia, particolarmente adatta per le famiglie visto il dislivello minimo. Il sentiero è battuto e un paio di buoni scarponcini da neve possono bastare.
Punto di ritrovo, l’ampio parcheggio Pian dei Casoni, sulla strada che porta verso Passo Valles. Ci troviamo a 15 minuti dal Passo Rolle (30 minuti da San Martino di Castrozza) e a 20 minuti da Predazzo. Qui abbiamo incontrato Andrea, la nostra guida del Parco di Paneveggio Pale di San Martino.
Andrea ci ha condotti lungo il sentiero nel bosco, l’itinerario più suggestivo per arrivare a destinazione (l’alternativa è percorrere la strada forestale), mostrando ai bambini tracce di animali e altre curiosità del bosco. Abbiamo visto le pigne rosicchiate dagli scoiattoli, i fori nei tronchi fatti dal picchio, le orme sulla neve di lepri, volpi e delle piccole arvicole… imparato insomma a prestare attenzione al linguaggio del bosco.

Il paesaggio ci ha lasciati senza parole, con gli alberi innevati e una soffice coltre di neve fresca appena caduta, mentre i raggi del sole penetravano tra i rami creando scintillanti giochi di luce. In meno di un’ora siamo sbucati sui prati che circondano Malga Venegia. Ci siamo quindi spostati sul retro della malga, proprio davanti alle meravigliose Pale. I bambini hanno avuto tempo di giocare sulla neve, rotolarsi, lanciarsi, fare pupazzi. Noi grandi invece ci preparavamo ad ammirare lo spettacolo dell’enrosadira in questo teatro d’eccezione. Finché eccole, le Pale tingersi di rosa ed arancione, contro un cielo limpidissimo dopo tanti giorni di nuvole.

La merenda in malga
Sparito il sole, anche il freddo è subito diventato pungente. Cosa c’è di meglio allora che ritirarsi nel tepore della malga e sedersi a un tavolo riccamente imbandito, davanti alle ampie finestre panoramiche, mentre cala la notte? Un tagliere con i salumi e gli ottimi formaggi del Primiero, un cestino con diversi tipi di pane, una bottiglia di succo di mela trentina e per terminare in dolcezza anche una selezione di deliziosi dolci fatti in casa: la torta di ricotta, la linzer, lo strudel, la torta di polenta…


Rientro sotto le stelle
E dopo essersi riempiti le pance e riscaldati, ora di uscire a guardare le stelle. Andrea, con l’aiuto di un puntatore laser, ci ha fatto anche una piccola lezione di astronomia. Siamo così rientrati al parcheggio lungo la strada forestale, sotto la luce delle stelle, tantissime stelle!

Appuntamenti Enrosadira Time 2025
- L’ultimo appuntamento con Enrosadira Time in programma per quest’inverno nella zona del Primiero sarà mercoledì 26 febbraio 2025, con ritrovo alla partenza della cabinovia Colverde alle ore 16.00. Anche questa passeggiata è adatta alle famiglie con bambini dai 6 anni. Una piacevole passeggiata ad anello fino alla località dei Prati Col, un luogo silenzioso e magico ai piedi delle Pale di San Martino, a pochi passi dal centro di San Martino, che termina con un aperitivo 100% trentino. Costo: 28 euro adulti, 12 euro i bambini dai 6 ai 12 anni. Prenotazione obbligatoria entro le 10 del giorno stesso, cliccando QUI

Organizzare autonomamente una merenda al tramonto in Val Venegia
Se invece volete organizzare in autonomia la vostra merenda al tramonto in Val Venegia, non vi resta che contattare direttamente Malga Venegia ( tel. 348.0627886) per prenotare il vostro spuntino (disponibile anche in versione gluten free) personalizzato e seguire le indicazioni che abbiamo dato in questo articolo. Ricordatevi di scegliere una giornata serena o con qualche nuvola (ma non coperta), di vestirvi bene a strati e di arrivare almeno 15/20 minuti prima dell’orario del tramonto, per godere appieno dell’enrosadira. I bambini possono camminare, essere trasportati nello zaino porta bimbo o essere trascinati sul bob/slittino. Se si vuole proseguire oltre Malga Venegia meglio avere con sé le ciaspole.

Val Venegia in inverno: info utili
- LUOGO: zona Passo Rolle
- PARTENZA: Parcheggio Pian dei Casoni
- ARRIVO: malga Venegia
- ALTITUDINE: 1787 metri
- DURATA: meno di un’ora facendo il sentiero (solo andata)
- DISLIVELLO: circa 110 metri
- SLITTA: si
- PUNTI DI RISTORO: Malga Venegia | tel. 348.0627886 | aperta tutti i giorni tranne il lunedì fino alle ore 18.00

Cosa fare nei dintorni della Val Venegia in inverno
Senza allontanarsi troppo dalla Val Venegia, ecco cosa può fare chi cerca un’escursione più impegnativa:
- A Passo Rolle, si può compiere una semplice escursione ai laghetti di Colbricon. Noi la abbiamo affrontata con le ciaspole, ma il sentiero era ben battuto fino al Rifugio. Paesaggi incantevoli e neve a perdita d’occhio, vi farà dire “wow”. Leggete Ai laghetti di Colbricon d’inverno
- Poco distante dalla Val Venegia c’è anche Paneveggio, con il recinto dei cervi (A Paneveggio con i cervi) e con Il Sentiero Marciò, uno dei percorsi must del Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino. Attenzione che in presenza di neve abbondante potrebbero tornare utili le ciaspole.
- Per scoprire altre belle esperienze invernali ed escursioni da fare a Passo Rolle, San Martino di Castrozza e Valle del Primiero, clicca Cosa fare in Primiero d’inverno
Contatti
APT San Martino di Castrozza, Primiero, Vanoi
tel. 0439.62407
e-mail: segreteria@sanmartino.com
sito: www.sanmartino.com