
Si può partire da Marniga – più corta, ma più ripida – o da Fasor, per un tempo complessivo di una mezzora circa. Noi siamo partiti invece da Castelletto di Brenzone e ci abbiamo impiegato quasi un’ora. Passeggiata splendida e facile!
Attraversando il caratteristico paesino siamo giunti in località Biaza: da qui il sentiero è segnalato bene e in mezzora si arriva a destinazione percorrendo una vecchia mulattiera con i classici muretti a secco che delimitano i terrazzamenti con ulivi secolari. Sulla nostra destra una vista bellissima sul lago di Garda. Ed eccoci a Campo, un piccolo borgo quasi disabitato dove il presepe regna sovrano: ce ne sono ovunque, ed è bellissimo cercarli. Ce ne sono di piccolissimi e di enormi, in terracotta o in gesso o in stoffa. Ambientati in Marocco o in Palestina, nelle stalle, sui muretti nascosti in qualche sasso, sotto gli ulivi…
Merita una visita la chiesetta di San Pietro in Vincoli preziosamente affrescata. Tantissimi i bambini interessati e curiosi tutti a scoprire la magia del presepe in un posto dove il tempo sembra essersi fermato lontano dai rumori delle macchine in mezzo a una natura incontaminata.
Fateci sapere se questo posto vi ha sorpreso così come lo ha fatto con noi! Alla prossima!



