Dal Monte Spinale al Boch!

Uno dei motivi per cui amo il Trentino Alto Adige è che tra le sue montagne non serve essere necessariamente degli esperti alpinisti per poter fare magnifiche escursioni ed ammirare panorami incantevoli. Molte delle camminate che partono da Madonna di Campiglio sono a misura di bambino, ma non per questo noiose per gli adulti, anzi, tutt’altro!
Dal Monte Spinale ad esempio partono vari percorsi, che lasciano ampia scelta a seconda che si voglia camminare per diverse ore o anche solo fare una breve gita; in qualunque caso la bellezza del paesaggio renderà piacevole la giornata!
Noi abbiamo raggiunto la cima del suddetto Monte con la cabinovia che porta il suo nome, dal centro di Madonna di Campiglio. Qui, a quota 2104 mt, è impossibile non soffermarsi per qualche foto nei punti panoramici.
Panorama alla partenza dal Monte spinaleDal Monte Spinale abbiamo quindi deciso di raggiungere il Ristorante Boch, che si trova al primo troncone della Cabinovia Grostè, per poi discendere con la cabinovia sino al passo Carlo Magno. Il percorso è tutto sterrato, abbastanza ampio tale da far passare biciclette e jeep in servizio al Ristorante Boch, ma comunque breve, diciamo un’ora e mezza considerando il passo di un bambino. Consigliati cappellino e crema solare se la giornata è limpida e soleggiata come quella che abbiamo trovato noi poiché il cammino è al sole e quasi per nulla ombreggiato. Ad un certo punto sulla destra si ha la deviazione per la Malga Boch; noi abbiamo proseguito diritto. Se avessimo girato a destra i due sentieri si sarebbero poi comunque ricongiunti all’arrivo e probabilmente avremmo evitato la salita finale. Salita comunque non particolarmente faticosa, prova il fatto che anche mia figlia di quattro anni, come tanti altri bambini, ha potuto farla a piedi da sola. Appena prima di quest’ultimo tratto si incontra il percorso che arriva da campo Carlo Magno, passando dalla Malga Montagnoli, altra tappa altamente consigliata per i bambini e per gli amanti dei prodotti caseari.
Percorso-Monte-Spinale-iltrentinodeibambiniPer chi vuole si può decidere di percorrere la salita abbandonando la strada e passando attraverso i prati, che in inverno si trasformano nelle rinomate piste da sci di Madonna di Campiglio. Diciamo che in ogni caso si arriva al Ristorante Boch con un certo appetito, ulteriormente aumentato dall’aria fresca di montagna. Quindi, senza troppi sensi di colpa, visto la camminata appena fatta, speravamo di pranzare al ristorante. Purtroppo, come già accaduto in un’altra occasione, non abbiamo trovato posti disponibili e volendo avremmo comunque dovuto aspettare parecchio; cosa piuttosto difficile con bambini al seguito! Abbiamo quindi optato per panini e taglieri al bar del ristorante, consumati sulle panchine esterne davanti ad un meraviglioso panorama. Peccato non aver provato il Ristorante Boch, ben recensito su vari siti come tappa obbligata per gli esperti Gourmet, ma questa potrebbe essere una buona scusa per tornarci. All’esterno qualche gioco per bambini ed i tappeti elastici hanno rappresentato un ulteriore motivo di divertimento per mia figlia. Dal Boch partono poi numerosi altri percorsi come quelli verso i rifugi più a monte (Rifugio Graffer, Stoppani e Tuckett) oppure verso le Cime del Brenta. A voi la scelta! 😉

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