Lago di Vedretta: che meraviglia!

Di questa gita in Val Rendena vi rimarranno nel cuore il colore del Lago di Vedretta, e la selvaggia ed incontaminata bellezza delle Dolomiti di Brenta sopra i laghi di Cornisello ed il lago Nero. Si tratta di un’escursione di media difficoltà (500 metri di dislivello in due ore circa, per bambini un po’ allenati).

Arrivati alla meta però verrete ripagati di tutta la fatica con uno spettacolo incredibile. Vi portiamo  oggi a scoprire il Lago di Vedretta, a quota 2600 metri.

Lago di Vedretta: come arrivare

L’escursione al Lago di Vedretta parte dal parcheggio in fondo alla Val Nambrone. E’ lo stesso punto di partenza della gita al Lago Nero e al Rifugio Segantini. Raggiungete la Val Nambrone  imboccandola sulla strada che da Pinzolo porta a Madonna di Campiglio (quarto tornante, sulla sinistra, indicazioni molto evidenti), quindi proseguite per circa 12 chilometri su strada asfaltata non troppo larga e un altro tratto di strada sterrata.

Verso il Lago di Vedretta

Già alla partenza (a 2000 metri di altitudine) rimarrete senza fiato davanti alle Dolomiti di Brenta in tutto il loro splendore. Invece di dirigervi verso il Rifugio Cornisello (ottima scelta comunque per la colazione alla partenza o  la merenda al ritorno), tornate indietro per qualche decina di metri e girate sulla sinistra sempre su strada forestale (indicazione giro MTB) incamminandovi verso i laghi di Cornisello. Anche questi di un colore sorprendente. Costeggiate il secondo lago fino ad ammirare lo scorcio che vedete qui sotto: sulla destra compariranno le indicazioni per il Lago di Vedretta.

Lago di Cornisello

Lago di Cornisello

L’escursione al lago di Vedretta

Si sale subito in maniera decisa, ma è consigliato procedere con calma per non perdere subito il fiato. Mano a mano che vi alzate le Dolomiti vi appariranno sempre più imponenti, pur in lontananza. Dopo una prima parte in salita, tra gradoni naturali e un paesaggio lunare, si aprirà una breve piana, dove noi abbiamo incontrato alcune mucche.

Tirerete il fiato però per poco perché lì comincia la parte più dura. Non preoccupatevi per la discesa (si torna per la stessa strada) perché sarà più semplice di quello che pensate. L’ultima ora procede tra massi giganti, fischi di marmotte, panorami che lasciano senza fiato. Il Brenta sempre dietro e il Lago Nero sulla sua destra.

Ultimo sforzo quando la salita diventa più dolce ed eccovi arrivati al Lago di Vedretta, 2612 metri di altitudine. Luogo perfetto per un picnic, anche perché qui non c’è nessun rifugio. Camminate lungo la diga in sassi ed ammiratelo da diverse prospettive: non finirà di affascinarvi.

Il lago di Vedretta sorge a oltre 2600 metri di altitudine ed offre una vista incredibile sulle Dolomiti di Brenta

Lago di Vedretta

Noi ci siamo goduti tutto il silenzio e la tranquillità del posto, prima di scendere e fermarci per un aperitivo e uno snack al Rifugio Cornisello (  338.3986306- 379.2698440).

Un consiglio? Scegliete una bella giornata per godervi questo posto nel migliore dei modi.

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