Author - Silvia

Val S.Nicolò: incanto d’inverno

Gita immancabile in Val di Fassa in inverno quella che da Pozza porta in Val San Nicolò, luogo di autentica bellezza con le sue baite in legno.

Si parte parcheggiando l’auto lungo la strada nei pressi della partenza della telecabina del Buffaure, oppure un po’ più in su (accorciando il percorso), verso il Ristorante Soldanella/Camping Vidor. Non è necessario portare le ciaspole (a meno che non abbia appena nevicato molto), perché il tracciato è sempre battuto.

Salite lungo le piste da sci e mantenete sempre la destra. In una mezz’ora, partendo dalla telecabina, arriverete a Malga Crocifisso (bar/ristorante aperto). Qui si diramano due valli: Val San Nicolò e Val Monzoni (ci siamo stati lo scorso inverno, QUI le info).

Si prosegue prima su strada praticamente pianeggiante e poi in costante salita leggera: ancora un’ora e 300 metri di dislivello circa per arrivare in località Sauch (1735 metri), all’inizio della valle. Guardate che splendore.

Poco dopo, sulla sinistra, trovate il rifugio Ta Ciajaa. Piccolo, ma molto carino, necessaria la prenotazione per mangiare durante il weekend (ma meglio chiamare anche gli altri giorni!)

I piatti sono quelli tipici della tradizione trentina: noi abbiamo preso salsiccia e patate saltate, goulash (buonissimo) e polenta, il classico piatto uova, speck e patate.

Oltre che mangiare, qui si possono fare anche acquisti interessanti. Tra i prodotti propri dell’azienda ricordiamo: il miele (troverete anche numerosi prodotti di bellezza a base di miele: sciroppo, stick labbra, creme…), i frutti di bosco (marmellate e succhi) ed anche ottimo speck e grappe aromatizzate.

Il rifugio è aperto tutti i giorni fino a Pasqua. La discesa si può affrontare con lo slittino, proprio o da noleggiare direttamente al rifugio (a pagamento, i titolari poi recuperano gli slittini a valle).

ESCURSIONE FINO ALLE CASCATE

Dalla località Vidor fino al rifugio sono 3,5 chilometri. Chi vuole camminare ancora può proseguire fino alla Baita alle Cascate, a quota 2011 metri, distante circa 3 chilometri. Altri 200 metri di dislivello, percorribili in un’altra ora. Il tracciato è battuto per metà, poi bisogna portare le ciaspole. Comunque sia, vale la pena proseguire per ammirare tanto incanto. Lungo il percorso troverete anche la Baita Ciampiè, aperta nei fine settimana.

INFO UTILI
  • LUOGO: Val San Nicolò
  • PARTENZA: Pozza di Fassa -parcheggio loc. Vidor
  • ARRIVO: Baita Ta Ciajaa (loc. Sauch)
  • ALTITUDINE: 1735 metri (forcella del Putia)
  • DISTANZA: 3,5 km
  • DURATA: 1,5 ore (solo andata)
  • DISLIVELLO: 350 metri
  • PASSEGGINO: no
  • PUNTI DI RISTORO: Baita Ta Ciajaa, Baita Ciampiè (+1 km)
INFO E CONTATTI

Baita Ta Ciajaa
tel. 392 482 5682 – 328 866 2876
e-mail: taciajaa@gmail.com

Visitate la loro pagina Facebook per rimanere aggiornati su aperture e altre info utili.

NEI DINTORNI
  • Ecco cosa fare in Val di Fassa in inverno: QUI

A Malga Frattasecca con la neve

Passeggiata semplice in Val di Pejo, molto carina anche con i bambini. Malga Frattasecca ci aveva già colpito nella sua versione estiva (il racconto QUI) ed è un’ottima meta per l’inverno. I punti forti? Gestione famigliare ed accogliente, possibilità di arrivare vicino anche con la macchina (per chi ha bimbi piccoli o qualcuno che cammina poco). L’accesso è sicuramente consigliato da Pejo Fonti. Qualche problema lo potreste incontrare nel parcheggiare la macchina, ma non temete: fare due passi in più sarà sicuramente un piacere. La strada, asfaltata, è sempre pulita, a meno che non abbia appena nevicato, ed è quindi comodo arrivarci anche in passeggino.

Le indicazioni sono sulla sinistra, appena usciti dal paese e oltrepassati gli impianti sulla sinistra. La strada prosegue prima in piano, poi in leggera salita, comunque in poco tempo arriverete alla meta. Nascosta da un bel po’ di neve, ecco la struttura: vista la posizione infatti il manto si conserva per un bel po’. Siamo a quota 1523 metri.

Un’alternativa, da Pejo Fonti, è quella di prendere la stradina dietro la Pasticceria della Nonna e seguire le indicazioni, provvisti di ciaspole. Vi aspetta un sentiero che costeggia il fiume Noce, arrivando fino alla fine dei prati dei Mezzoli per poi salire nel bosco di abeti e raggiungere la malga su un sentiero pianeggiante.

Ad ogni modo, una volta arrivati troverete ad accogliervi una struttura molto carina e curata. Guardate che bella sala!

CUCINA TIPICA

I piatti sono quelli della tradizione trentina: strangolapreti, canederli allo speck o al formaggio in brodo o al burro fuso, tagliatelle con i funghi o con il cervo e poi gnocchi di polenta con cuori di Casolét. Come secondi tagliata di cervo, salsiccia con polenta; polenta, cervo e funghi, formaggio alla piastra e così via. Completano il quadro i dolci: torta ricotta e cioccolato, strudel, crostata ai frutti di bosco e panna cotta con cioccolato o frutti di bosco. Tutto home made.

Nei dintorni di Malga Frattasecca ci si può fermare a giocare con la neve, prendere il sole sulle panche di legno all’ingresso (diversi tavoli sono disponibili non appena comincia a fare un po’ caldo) e si può fare anche qualche passeggiata.

APERTURE

In inverno la malga è aperta tutti i giorni durante il periodo delle festività, mentre normalmente a febbraio e marzo è aperta il venerdì ed il sabato a pranzo e a cena, mentre la domenica solo a pranzo. Aperture straordinarie sono previste anche per Carnevale e Pasqua.

INFO UTILI
  • LUOGO: Val di Pejo
  • PARTENZA: Pejo Fonti
  • ARRIVO: Malga Frattasecca
  • ALTITUDINE: 1523 metri
  • DISTANZA: 1 km (200 metri parcheggiando vicino alla malga)
  • DURATA: 30 minuti
  • DISLIVELLO: minimo
  • PASSEGGINO: sì se non ha nevicato da poco e si percorre la strada principale
  • PUNTI DI RISTORO: Malga Frattasecca
CONTATTI

Malga Frattasecca

e-mail:  info@malgafrattasecca.it
tel . 320.1578322; 328.2241090
www.malgafrattasecca.it

 

Al Buonconsiglio con i bambini

Lo sapete che se siete in possesso dell’Egregio Family Pass tutto il nucleo familiare può entrare in questo museo al costo di un biglietto a tariffa ridotta?!  

Fortezza medioevale, poi sontuosa residenza dei principi vescovi di Trento, il Castello del Buonconsiglio è il più vasto e importante complesso monumentale della regione: è un luogo affascinante, per la sua storia secolare e per le raffinate decorazioni pittoriche che narrano tante storie, miti e favole.

Oggi il Castello del Buonconsiglio è una sede museale, da cui dipendono anche quattro castelli fra i più suggestivi e prestigiosi del territorio trentino: il Castello di Stenico nelle Valli Giudicarie, Castel Beseno nella Valle dell’Adige fra Trento e Rovereto, Castel Thun in Valle di Non e Castel Caldes in Val di Sole.

LA VISITA AL CASTELLO.

Varcate le mura del castello si viene accolti da un bellissimo giardino che sicuramente attirerà l’attenzione dei più piccoli. E come dargli torto?! Un dedalo di stradine circondate da basse siepi sono la cornice perfetta per godersi un po’ di pace.

Dopo aver preso la mappa alla biglietteria per partecipare alla caccia al dipinto, via.. alla scoperta di questo affascinante castello. Mi raccomando aguzzate la vista, alcuni particolari non sono così scontati da trovare.

La nostra prima tappa è stata la sala multimediale poco dopo l’ingresso sulla sinistra: qui assisterete ad una panoramica storica di Trento e della fortezza.

Nelle prime sale del castello si percorre una linea temporale di dieci mila anni attraverso la raccolta archeologica del museo si ha una visione d’insieme sul succedersi di culture e di flussi nel territorio trentino dalla preistoria all’alto Medioevo.

Si prosegue nella parte più antica, detta appunto Castelvecchio con ampi loggiati affrescati, il maestoso e raffinato Magno Palazzo, le ampie sale dove sono rappresentate le Favole di Fedro ed Esopo, la Loggia del Romanino, tra diverse scalinate e lunghi corridoi.

 

Fino al luogo che più ci ha colpito: l’incantevole sala degli specchi.

Terminiamo la nostra visita dando un’occhiata alle prigioni e con una sosta nel giardino. Per l’intera visita calcolate circa un paio d’ore.

ATTIVITÀ DEL CASTELLO

In inverno, durante il periodo natalizio vengono organizzati stimolanti laboratori creativi e speciali visite autogestite che permettono alle famiglie di visitare il castello secondo i propri tempi e necessità.

Per essere sempre aggiornati su eventi e attività organizzate dal Castello del Buonconsiglio, potete consultare la nostra agenda, il nostro articolo dedicato o direttamente il loro sito.

ATTIVITA’ NATALE 2023

Domenica 3 dicembre 2023: ingresso gratuito al Castello del Buonconsiglio, Castel Beseno, Castel Caldes, Castel Stenico e Castel Thun (le diverse attività e i servizi restano a pagamento).

Il museo organizza inoltre una serie di laboratori creativi ispirati alle tecniche artistiche tradizionali, per realizzare insieme ‘splendenti’ segni natalizi. Ecco gli appuntamenti di dicembre QUI.

Nel corso del weekend dell’Immacolata si terrà più volte uno speciale spettacolo teatrale, liberamente ispirato alla storia de “La Bella e la Bestia“. Tutte le informazioni e orari QUI.

INFO UTILI:

Il castello è aperto tutti i giorni, tranne i lunedì non festivi e il 25 dicembre, dalle 9.30 alle 18.00 per rimanere sempre aggiornato sugli orari e aperture straordinarie clicca QUI.

Il costo dei biglietti d’ingresso:

  • Intero 10 euro
  • Ridotto (over 65 o gruppi) 8 euro
  • Giovani (da 15 a 26 anni) 6 euro
  • Tutte le tariffe e convenzioni QUI
CONTATTI:

Via Bernardo Clesio, 5 – Trento
Tel. 0461 233770
Email: info@buonconsiglio.it

 

Questa realtà vanta il MARCHIO FAMILY IN TRENTINO

Aurina: in slitta alla Knutten Alm

Facile escursione in Val di Gola a Riva di Tures, che porta alla Knutten Alm. Ci troviamo in Valle Aurina, in un posto amato e molto frequentato, che offre anche la possibilità di tornare con lo slittino. E poi si mangia benissimo! Pronti? vi portiamo con noi.

Ci eravamo innamorati qualche estate fa di questa valle perché l’avevamo vista in una fioritura pazzesca di rododendri e ci eravamo ripromessi di ritornare in inverno per ammirarla imbiancata di neve. E bisogna dire che è proprio uno spettacolo.

La strada forestale viene battuta dopo ogni nevicata e permette di arrivare senza problemi alla Malga Knutten, a quota 1911 metri. Il punto di partenza è il parcheggio gratuito a circa un chilometro e mezzo a nord di Riva di Tures. La passeggiata si snoda attraverso una valle pittoresca che ci offre un paesaggio da cartolina, con il torrente Knuttenbach sulla sinistra, e davanti a noi il panorama della catena montuosa Vedrette di Ries.

La salita prosegue leggera e costante verso la malga, mentre in inverno piano piano arriva il tanto atteso sole, nascosto per la maggior parte del tempo dalle montagne.

VERSO IL VALICO

Dopo circa un’oretta intravediamo la malga, con la sua bandiera rossa e bianca che sventola allegramente. È un po’ presto per mangiare e considerato che la strada è pulita proviamo ad arrivare al valico che dista circa un’ora e un quarto: davanti a noi la catena degli Alti Tauri e le vedrette di Ries. Il sentiero ora si fa stretto: superiamo il piccolo lago Gola sommerso dalla neve e i resti di un bivacco dove la Guardia di Finanza presidiava il confine. Piano piano arriviamo fino al valico, a 2.258 metri di altitudine. Davvero splendido!

KNUTTENALM: MA CHE BONTA’!

Ritornati alla malga abbiamo preso i nostri piatti preferiti: kaiserschmarren, uova con speck e patate e una variante: uno strepitoso filetto di manzo e uno strudel alla ricotta presentati meravigliosamente bene. Bella la stube interna, ma appena fa un po’ più caldo è imperdibile mangiare al sole.

Nota importante: per il ritorno è possibile noleggiare alla malga (a pagamento) uno slittino per arrivare in modo alternativo e divertente al parcheggio!

INFO UTILI
  • LUOGO: Val di Gola, Valle Aurina
  • PARTENZA: Parcheggio (circa 1 chilometro a nord di Riva dei Tures
  • ARRIVO: Knuttenalm
  • ALTITUDINE: m 1911
  • DISTANZA: 3 km
  • DURATA: 2,5 ore  (andata e ritorno, senza soste)
  • DISLIVELLO:  200 metri
  • PASSEGGINO: no
  • PUNTI DI RISTORO: Knuttenalm
INFO E CONTATTI

Knuttenalm
tel. 335.6508309
e-mail: info@knuttenalm.it
sito: www.knuttenalm.it

Aperta indicativamente in inverno dall’Immacolata a fine marzo.

 

Cerchi altre idee per gite in inverno in Valle Aurina? Ecco QUI  la nostra guida sempre aggiornata.

Ecco la nostra guida invernale!

Pronti a stupirvi ancora? Dopo le due guide estive sul Trentino e sull’Alto Adige siamo pronti a presentarvi anche la guida in versione invernale! È arrivata, fresca di stampa, “Il meglio del Trentino Alto Adige dei bambini. La guida invernale”: un unico libro che stavolta abbraccia l’intera regione! Parchi gioco sulla neve, rifugi immersi in paesaggi incantati, fattorie e maneggi, ma anche piste da slittino, attività curiose, musei, piscine e tanti posti da non perdere…

Ben 375 voci, suddivise in 30 sezioni, che vi guideranno alla scoperta dei luoghi più suggestivi e vi aiuteranno, come spesso ci avete raccontato dopo aver acquistato le nostre precedenti “Bibbie”, ad organizzare al meglio le vostre vacanze e il vostro tempo libero in regione

Da dieci anni esploriamo il territorio in ogni stagione e ci sembrava giunto il momento di raccogliere anche questo tesoro di informazioni e di esperienze invernali. La vendita delle guide estive dedicate al Trentino e all’Alto Adige (quasi 20 mila copie vendute!) ci ha spinti verso  questa ultima fatica editoriale, che racchiude non solo un grande lavoro, ma anche una grande passione per questo Trentino Alto Adige che ogni giorno riesce ancora a stupirci e che raccontiamo sempre con sincerità e amore.

Novità ne “Il meglio del Trentino Alto Adige dei bambini. La guida invernale”  sono le mappe, inserite all’inizio di ogni capitolo, dove sono indicati i punti di interesse che poi vengono descritti e raccontati nel dettaglio. Vi serviranno per capire a colpo d’occhio cosa c’è di bello da fare nelle varie zone.

Altra novità è che i primi 200 che acquisteranno la guida esclusivamente online riceveranno una pagina di stickers con i personaggi delle nostre bellissime grafiche, per far divertire i bambini e coinvolgerli nell’utilizzo e nella lettura della guida! Affrettatevi!

Eccole qui, quindi, tutte le nostre guide, disponibili sia on line che in alcune librerie trentine amiche del Trentino dei bambini!

Il meglio dell’Alto Adige dei bambini

La guida Il meglio dell’Alto Adige dei bambini”, dedicata appunto all’Alto Adige, è la seconda delle nostre edizioni ed è  perfetta per le famiglie che vogliono esplorare questo meraviglioso territorio nella stagione primaverile, estiva o autunnale.

É composta da 325 voci divise per 16 territori: dalle valli più note, che nascondono ancora chicche preziose, a quelle meno conosciute e per questo ancora più affascinanti. Masi tipici, passeggiate per tutti i gusti, posti speciali in cui trascorrere la notte, animali da ammirare e coccolare. La trovate on line QUI.

Il Meglio del Trentino dei Bambini

E poi c’è lei… la guida del Trentino dei Bambini ormai alla quarta edizione, che da sola ha raggiunto le 18 mila copie vendute! Segno dell’enorme affetto che avete per questo progetto nato sul web ormai dieci anni fa. E che possiamo dire, se non grazie di cuore?

Il libro è un’autentica fonte di sapere per chi vuole vivere al meglio con i bambini i luoghi più belli del Trentino: quasi 400 voci, divise per 19 territori. Interamente dedicata al Trentino, ha una bella veste grafica con una comoda mappa per trovare facilmente i posti da visitare.

Dove si possono trovare le guide? 

Tutte on-line QUI (ve le spediamo via Poste Italiane, con dedica. Niente costi di spedizione, un po’ di pazienza per la ricezione), oppure la trovate nei nostri punti vendita amici:

  • La Viaggeria – Via S. Vigilio, 20 – Trento | Tel. 0461 233337 (tutte e tre)
  • Libreria Ancora – Via Santa Croce, 35 – Trento | Tel. 0461 274444 (tutte e tre)
  • Edicola di San Donà (Cognola, Trento) solo Alto Adige
  • La Pulce d’Acqua – Via Roma, 7 – Lavis | Tel. 0461 245656 (Trentino e versione invernale)
  • Libreria Piccolo Blu – Via Rialto, 47 – Rovereto | 0464 871774 (tutte e tre)
  • Edicola Maestri Aurora e Rossato Paolo – Viale Verona, 19 – Trento | Tel. 0461 914187 (tutte e tre)
  • Libreria Colibrì c/o Blu Garden – Via Padova, 5 – Riva del Garda | Tel. 0464 553617 (solo Trentino)
  • Libreria il Ponte – Via Cesare Battisti, 76 – Borgo Valsugana | Tel. 0461 752450 (solo Trentino)
  • Libreria Erickson – Via del Pioppeto, 24 – Gardolo | Tel. 0461 993963 (tutte e tre)
  • Agriturismo Fiores – Strada de Pala, Verda, 5, Sèn Jan di Fassa, TN | Tel. 389 930 9667 (sia Trentino che Alto Adige estate)
  • Agriturismo Il Tempo delle Mele, Strada Provinciale, 65, Caldes TN |Tel. 347 955 8401 (tutte e tre)
  • ConTATTO librosalotto emozionale,  Via Roma, 8, Caldonazzo TN | Tel. 0461 418525 (tutte e tre)
  • La Piccola Libreria, Via Regia, 26, Levico Terme TN | Tel. 0461 701914 (sia Trentino che Alto Adige estate)

DOMANDE FREQUENTI

Spedite anche all’estero?

Certo, molto volentieri!

Perché costano 24,50 euro?

Perché abbiamo dato loro il giusto valore: scriverla costa impegno e fatica, così come visitare i vari luoghi e descriverli senza fare copia/incolla, come fanno tanti autori. Anzi, frequentarli spesso è fondamentale per avere  informazioni sempre aggiornate. Nessuna delle voci inserite è a pagamento: vi raccontiamo solo la verità.

Ci sono spazi per le annotazioni e i pensieri? 

Certo! All’interno della guida ci sono delle pagine dove potete scrivere i vostri appunti, attaccare le fotografie ed i ricordi delle gite che avete fatto con i bambini. Per nostra esperienza sappiamo che i bambini si divertiranno a segnare i posti già visti e a leggere le varie proposte per indicarvi dove andare al più presto. Un bel modo per trascorrere del tempo assieme, no?

Tridentum, la città sotterranea

Lo sapete che se siete in possesso dell’Egregio Family Pass tutto il nucleo familiare può entrare in questo museo al costo di un biglietto a tariffa ridotta?!  
Lo Spazio Archeologico Sotterraneo del S.A.S.S., a Trento, sotto piazza Cesare Battisti  custodisce una preziosissima testimonianza delle antiche origini della città. Grazie a questi ritrovamenti è stato possibile ricostruire numerosi passaggi della storia della città.
Un giro interessante per tutta la famiglia, che si intraprende direttamente nel cuore della città moderna e riporta tutti indietro nel tempo. Spesso vengono spesso organizzate mostre ed attività per approfondire questa parte della storia della città, forse un po’ adombrata dalle vicende che si sono succedute nei secoli.
IL SITO ARCHEOLOGICO AL SAS (Piazza Cesare Battisti – Trento)

Nel cuore del centro storico di Trento vive ancora oggi l’antica Tridentum romana. Il SAS custodisce oltre duemila anni di storia.  1700 metri quadrati di città romana in un allestimento affascinante e suggestivo. L’ampia area è costituita da spazi ed edifici pubblici e privati: un lungo tratto del muro che circondava Tridentum, i resti di una torre, parte di una strada fiancheggiata da marciapiedi con rete fognaria sottostante. Le famiglie possono visitare il sito anche avvalendosi della speciale guida “Archeofamily” distribuita gratuitamente: attraverso semplici indizi i bambini sono invitati a scoprire i luoghi più misteriosi e particolari.

AREA ARCHEOLOGICA PALAZZO LODRON (piazza Lodron 31 – Trento)

Sotto Palazzo Lodron, nell’omonima piazza, si nasconde un altro importante tassello della Tridentum romana: una parte di un quartiere meridionale della città con un tratto della cinta muraria, una torre, una strada e resti di edifici privati. Il ritrovamento delle impronte di alcuni tini ha permesso di ricostruire l’ambientazione di una caupona, la bottega di un vinaio.  MOMENTANEAMENTE CHIUSA AL PUBBLICO (2023)

VILLA ROMANA DI ORFEO (via Rosmini, 4 – Trento)

La Villa di Orfeo è una ricca abitazione situata all’esterno della cinta muraria. Costruita nel corso del I secolo d.C. e abitata fino al III secolo d.C., di particolare pregio è l’ampia sala di rappresentanza pavimentata con un prezioso mosaico policromo che rappresenta Orfeo che con la sua musica incanta le belve. La villa disponeva di numerosi vani, fra i quali un impianto termale con spogliatoio e stanza per il bagno caldo e un secondo ambiente decorato finemente a mosaico. Era inoltre completata da giardini. La Villa di Orfeo è visitabile da martedì a domenica con orario 9-13/14-17.30.  Chiuso il lunedì (tranne i lunedì festivi), 1° gennaio, 1° novembre, 25 dicembre.

EVENTI NATALE 2023
  • 24 novembre, 8, 15 e 29 dicembre 2023 ore 15 | Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas | Un viaggio nel tempo alla scoperta della Tridentum romana |Un percorso alla scoperta della Tridentum romana, dallo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas alla Villa romana di Orfeo. Visita gratuita con necessità di prenotazione al 0461 230171 entro le ore 12 del giorno dell’iniziativa. La visita non comprende l’ingresso ai siti archeologici.
  • 1 dicembre 2023 ore 15 e ore 16 | Villa romana di Orfeo | Orpheus | Un viaggio nel mito di Orfeo, tra danza, musica e letture. Spettacolo organizzato dagli studenti del Liceo Musicale e Coreutico Bonporti di Trento. Partecipazione gratuita previa prenotazione al n. 0461 230171 entro le 12 del giorno dell’iniziativa fino esaurimento posti.
  • 2 dicembre 2023 ore 15.30 | Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas | Bill bizzarro e il mistero del S.A.S.S. | Di e con Nicola Sordo. Spettacolo teatrale per bambini dai 4 anni di età. Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili
  • 3 dicembre 2023 ore 15 | Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas | #domenicalmuseo Dal S.A.S.S. alla Villa romana di Orfeo | Visita guidata. Un percorso alla scoperta di Tridentum attraverso i suoi siti più importanti. Ingresso ai siti e partecipazione gratuiti.
  • 15 dicembre 2023 ore 16.30 | Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas | Conflict Archaeology. Quel che resta della Grande Guerra | Spettacolo teatrale. Testo di Valentina Cabiale, interpretazione di Giuliano Comin. Intervento di Franco Nicolis, archeologo e già direttore dell’Ufficio beni archeologici della Provincia autonoma di Trento. Partecipazione gratuita fino ad esaurimento dei posti disponibili.
  • 16 dicembre 2023 ore 15.30 | Villa romana di Orfeo | C’era una volta alla Villa romana di Orfeo | Lettura di libri e albi illustrati della bibliografia “Nati per leggere” e visita partecipata alla villa per bambini da 3 a 6 anni. Partecipazione gratuita previa prenotazione tel. 0461 230171 entro le ore 12 del giorno dell’iniziativa. La partecipazione non comprende l’ingresso all’area archeologica.
  • 7 gennaio 2024 ore 9-13/14-17.30 | #domenicalmuseo | Ingresso gratuito alla Villa romana di Orfeo e allo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas con la mostra “La memoria nel ghiaccio. Archeologia della Grande Guerra”
ORARI DI APERTURA

dal 1 ottobre al 31 maggio ore 9-13 / 14-17.30
dal 1 giugno al 30 settembre ore 9.30-13 / 14-18
chiuso il lunedì (escluso i lunedì festivi), 1 gennaio, 1 novembre, 25 dicembre

L’ingresso allo spazio archeologico comprende anche l’ ingresso alla Villa romana di Orfeo)

Per orari e prezzi sempre aggiornati clicca QUI

PER INFO E CONTATTI

Spazio Archeologico Sotterraneo Sas (S.A.S.S.)
Piazza Cesare Battisti, Trento
tel.  0461/230171

sito WEB

 

 

Alpe di Siusi: giro del Bullaccia

Quello del Bullaccia, sull’Alpe di Siusi, è uno dei più bei giri invernali in Alto Adige. Si arriva a circa 2000 metri, quindi la neve è assicurata.

COME ARRIVARE

Uscite dall’autostrada a Bolzano nord e poi seguite le indicazioni per l’Alpe, ben visibili. Due le possibilità per raggiungere il parcheggio Compatsch, a quota 1850 metri: passare da San Valentino (dieci minuti prima del parcheggio) prima delle 9 del mattino, visto che per il sistema di mobilità sostenibile il traffico sull’Alpe è bloccato dopo quell’ora (parcheggio con tariffa giornaliera). Oppure prendere la telecabina che da Siusi porta in quota (prezzi QUI). 

Il Compatsch è punto di partenza un po’ per tutto: piste, passeggiate, parco giochi sulla neve…

Giro del Bullaccia

La passeggiata di cui vi parleremo oggi, (giro ad anello, 2 ore circa, 300 metri di dislivello) è adatta a bambini abituati a camminare.  Si imbocca il sentiero 14 (indicazioni per Bullaccia):  il primo tratto è asfaltato, poi con neve sempre ben battuta (nei tratti ghiacciati si consiglia, se li avete, l’uso di ramponcini).

Dopo circa mezz’ora si arriva ad un bivio. Il paesaggio è davvero spettacolare: davanti a noi l’imponente massiccio dello Sciliar, la Val Isarco e la conca di Bolzano. In lontananza i gruppi dell’Adamello e dell’Ortles. Un candido manto bianco copre tutto il Monte Bullaccia. 

Noi abbiamo deciso di fermarci subito a mangiare al Rifugio Arnika (tel.0471 727 812). Abbiamo provato una zuppa d’orzo e l’immancabile kaiserschmarren. Piatti buoni, ma se è ancora presto proseguite nel giro, che da qui in poi è ad anello, con un continuo saliscendi piacevole. 

Da vedere assolutamente le “Panche delle streghe”: in circa mezz’ora si arriva infatti in un meraviglioso punto panoramico.  Davanti a noi, maestosi ed inconfondibili, il Sassopiatto e il Sassolungo, preceduti a sinistra dalle Odle e dal gruppo del Sella.

Le panche delle streghe altro non sono che alcuni grossi massi dove nel Medioevo, narra la leggenda, si radunavano le streghe per  celebrare i loro riti.

In un’altra mezzora si arriva al Ristorante Bullaccia (1950 m), sempre in mezzo a questi immensi prati innevati dove fanno capolino pittoresche baite che sembrano uscite da una cartolina. Giunti al ristorante, nei pressi della pista da slittino seguite le indicazioni per il punto panoramico. In pochi minuti arriverete all’osservatorio, dove troverete anche i nomi delle montagne che vi circondano.

Infine, non vi resta che riprendere la via del ritorno verso il Compatsch, scegliendo le varie possibilità che offre questo posto: sulla sinistra le piste da sci, nel mezzo la pista da slittino e a destra il percorso a piedi, ben segnalato.

INFO UTILI:
  • LUOGO: Alpe di Siusi
  • PARTENZA: parcheggio Kompatsch (in auto prima delle 9.00 o in telecabina da Siusi)
  • ARRIVO: Ristorante Bullaccia
  • ALTITUDINE: 1950 metri
  • DURATA: due ore
  • DISLIVELLO: 300 metri
  • PASSEGGINO: no
  • PUNTI DI RISTORO:Rifugio Arnika 0471 727 812

Altre passeggiate sull’Alpe di Siusi:

Lavazè: a Malga Costa (Liegalm)

Splendido e facile giro ad anello al Passo Lavazè (1.825 metri di altitudine), che permette di vedere un panorama spettacolare e soprattutto di gustare i piatti tipici altoatesini di Malga Costa (Liegalm in tedesco, 1.750 metri). Noi dalla Val di Fiemme siamo saliti in una ventina di minuti d’auto al passo, dove ci sono ampi parcheggi gratuiti. Questo è il paradiso per chi pratica lo sci da fondo, con diversi circuiti ed il massiccio del Latemar che se ne sta lì in tutta la sua bellezza.

Chiedete informazioni per il punto di partenza della passeggiata, che è lo stesso per andare a Malga Ora. La parte iniziale, facile e in leggera discesa, vi porta presto in una conca dove si stagliano il Corno Bianco (a destra) ed il Corno Nero più appuntito sulla sinistra. Un’oasi di pace e tranquillità anche nelle giornate più affollate.

In meno di un’ora su sentiero nel bosco prevalentemente in discesa e solo con un’ultima breve salita finale eccovi quasi arrivati alla meta: Malga Costa, in tedesco chiamata Liegalm. Struttura nuova, gestione giovane ed estremamente gentile, offre una vista incredibile sempre sul Latemar ed anche sul Catinaccio più in lontananza. Che meraviglia!

I piatti sono quelli della tradizione altoatesina: goulash suppe, candirli in brodo, al burro fuso o su insalata di crauti, ma anche  taglieri oppure uova, patate e speck. Tutto buonissimo.

Sui pendii nei dintorni si può slittare in allegria, oppure per chi sale da Nova Ponente (parcheggio sul tornante tra l’Hotel Schwarzenbach e Ganischgerhof) è possibile scendere a tutta velocità sulla strada forestale lunga quasi 9 chilometri, percorribile in salita in circa due ore.

Per tornare invece a Passo Lavazè è possibile fare una strada più corta di quella dell’andata e completare così il giro ad anello. Appena superato lo steccato della malga, sulla strada già percorsa, girate a sinistra seguendo le indicazioni. Attraverserete un pezzo di bosco per poi trovarvi davanti ad uno scorcio spettacolare.

Sempre il Latemar, prepotentemente bello e più a sinistra il Catinaccio. Una mezz’oretta di cammino pianeggiante ed eccovi tornati al punto di partenza.

INFO UTILI:
  • LUOGO: Val di Fiemme
  • PARTENZA: Passo Lavazè (giro ad anello)
  • ALTITUDINE: 1825 metri
  • DURATA: un’ora e mezza
  • DISLIVELLO: meno di 100 metri
  • PASSEGGINO: no
  • PUNTI DI RISTORO: Malga Costa | tel. 342.3654343 | aperta solitamente tutti i giorni durante le vacanze natalizie, poi con riposo il martedì e il mercoledì
Cosa fare nei dintorni:

Se vi volete poi fermare a divertirvi un po’ sulla neve a Passo Lavazè vi consigliamo una sosta in questo snow park. Tanti altri spunti nella nostra guida invernale della Val di Fiemme QUI.

Trovate altre passeggiate invernali in Trentino Alto Adige QUI.

Monte Cavallo: 10 km con la slitta

Lo sapete che a Vipiteno c’è la pista da slittino più lunga d’Italia? Ben 10 chilometri di discesa in mezzo ai boschi a grande velocità. Gli impianti sciistici sono poco distanti dalla cittadina, così come dall’uscita dell’autostrada, e quindi è davvero comodo raggiungerli. La salita in cabinovia porta sul Monte Cavallo, punto di partenza per le piste da sci e di alcune passeggiate fattibili anche in inverno: il rifugio più vicino è raggiungibile con una camminata di un quarto d’ora, pianeggiante, con una breve salita finale.

Si tratta del Furlhütte, struttura molto conosciuta ed amata per i suoi piatti tipici e  per l’ampia area soleggiata in cui si trovano le tavole e le panche all’aperto. Non perdete la classica cotoletta con patate saltate, il canederlo con il gulasch e i dolci squisiti, tra cui la torta di ricotta, lo strudel con la salsa di vaniglia e il kaiserschmarren.

LA PISTA DA SLITTINO

Per quanto riguarda la pista da slittino, essa si trova proprio accanto alla stazione a monte degli impianti di risalita, a quota 1860 metri. E’ sempre utile informarsi delle condizioni in cui si trova, soprattutto dell’eventuale presenza di ghiaccio o della mancanza di neve. Una volta appurato che la discesa è fattibile, il nostro consiglio è comunque quello di accompagnare i bambini sotto gli otto anni, perché si tratta di una vera e propria pista, con curve e tratti anche impegnativi. Durante il percorso, che è lungo quasi 10 chilometri, non è possibile fermarsi in malghe o rifugi per una sosta. Per mangiare o scaldarvi dovete tassativamente tornare alla base o all’arrivo degli impianti.

La pista è davvero lunga ed emozionante. La discesa dura più di mezz’ora e vi sembrerà di non arrivare più alla fine! Se avete bisogno di uno slittino potete noleggiarlo. QUI trovate tutte le informazioni.

DISCESA NOTTURNA

Tutti i venerdì sera, dal 29 dicembre 2023, la pista da slittino sul Monte Cavallo è illuminata fino a mezzanotte e la cabinovia è in funzione dalle ore 19 alle ore 22. I gestori delle malghe e dei rifugi offrono momenti indimenticabili per tutta la famiglia. Che emozione scendere nel silenzio tra i boschi innevati!

NEI DINTORNI

Se non ci siete mai stati, ricordate che a dieci minuti di passeggiata dagli impianti vi aspetta il centro di Vipiteno, graziosa cittadina con i suoi edifici di impronta tedesca e una bella pista di pattinaggio aperta da Natale in poi. Nel periodo natalizio c’è anche un tipico mercatino di Natale, scoprilo QUI.

INFORMAZIONI UTILI
  • bambini gratuiti sotto gli otto anni, tariffe ridotte per ragazzi.
  • esiste uno skipass pomeridiano, più conveniente. Attenzione però che in certi periodi (poca neve naturale o temperature alte) è meglio scendere con la slitta al mattino, perché poi c’è più ghiaccio oppure tanta neve molle che si accumula sul percorso.
  • ogni venerdì sera la pista da slittino é illuminata fino a mezzanotte e l’ovovia é in funzione dalle ore 19 alle ore 22.
  • 10 chilometri di pista con 900 metri di dislivello
APERTURA IMPIANTI

Gli impianti sono aperti dal 17 dicembre 2023 all’1 aprile 2024. Trovate i prezzi degli impianti di risalita QUI

INFO E CONTATTI

Area Sciistica Monte Cavallo -Rosskopf
tel. 0472 765521
e-mail: info@montecavallo.it

Scopri QUI dove slittare in Trentino Alto Adige.

 

Miniclub Baby Roccia ad Andalo

Ad Andalo, a circa 40 minuti di macchina da Trento, all’interno del centro Andalo Life (scopri QUI tutte le attività invernali della struttura) c’è il mini club baby Roccia. Un luogo interamente dedicato ai bambini dai 4 ai 12 anni, dove lasciarli sotto la custodia di animatori. L’area è aperta anche ai piccoli fino ai 3 anni seppur accompagnati dai genitori.

Il divertimento è assicurato: area baby dance e laboratori, grande varietà di giochi a disposizione, un calcetto, colori e diverse iniziative. La zona “morbida” con tappetone e con un grande scivolo gonfiabile. Inoltre ogni giorno ci sarà una diversa attività organizzata dagli animatori per divertire i bambini.

Mi raccomando non dimenticate i calzini antiscivolo che sono super consigliati!

Apertura 2023/24:

Dal 22 dicembre tutti i giorni escluso il mercoledì dalle ore 15.00 alle 19.00. In caso di pioggia o neve dalle ore 10.00 alle 19.00.

Prezzi:

Le tariffe cambiano a seconda del pacchetto desiderato, ad esempio il Paganella kinder pass da la possibilità di entrare in più club in uno stesso giorno a prezzo agevolato. È possibile prenotare e scoprire i tutti i prezzi e abbonamenti QUI.

Ulteriori informazioni:

Tel. Andalo Vacanze 333.9953342

 

Scopri QUI gli altri kindergarten del Trentino Alto Adige.