Tra le trincee del Monte Nagià Grom

Sul Monte Nagià Grom, poco sopra Loppio, si possono percorrere lunghi tratti di trincee e osservare numerosi resti di gallerie, osservatori e postazioni realizzate dall’esercito austro-ungarico durante la Prima Guerra Mondiale. Una passeggiata davvero suggestiva con scorci mozzafiato sulla vallata. Il giro che compie una specie di anello dura circa un’ora ed è adatto a tutti. Sconsigliato l’uso del passeggino sia per il tratto iniziale un po’ scosceso in salita che per gli spazi ridotti nelle trincee. Da evitare d’estate nelle ore centrali perchè molto esposto al sole. Non vi resta che munirvi di torcia, per esplorare le galleria, e via!

Monte Nagià Grom: come arrivare

Dalla piccola rotatoria di Loppio, imboccate l’uscita per la Val di Gresta e seguite le indicazioni per Ronzo Chienis. Dopo circa 10 minuti raggiungerete l’abitato di Valle San Felice, qui troverete dei parcheggi e le indicazioni per le trincee del Monte Nagià Grom. Consigliato proseguire in macchina, soprattutto con i bambini, fino all’inizio del paese di Manzano. Proprio di fianco al cartello di Manzano c’è un ampio parcheggio sterrato. La passeggiata inizia qui, un grande cartello in legno vi indicherà l’imbocco del sentiero.

Un tuffo nella storia

Non fatevi spaventare dalla salita iniziale, è ripida ma molto breve (circa 5 minuti), poi l’intero percorso è pianeggiante.

Una volta usciti dal bosco troverete i resti ben conservati di una cisterna d’acqua che durante la guerra veniva alimentata attraverso tubazioni. Ed ecco anche la prima caverna utilizzata come deposito.

trincee Monte Nagià Grom

Si entra quindi nella trincea e si comincia il giro ad anello che percorre tutto il caposaldo. Lungo il percorso ci sono delle frecce che indicano la direzione anche se non sempre sono chiarissime. Soprattutto nella parte finale si rischia di perdersi nel dedalo di stradine.

Proseguendo si incontrano croci a ricordo dei caduti dei due eserciti e di tre bambini di Manzano, morti negli anni Venti a causa dello scoppio di residuati bellici.

Verso l’interno invece i resti della cucina: qui il lavoro degli alpini ha riportato alla luce numerosi fuochi e i resti di un camino. Di fianco un’altra grotta e con nostra grande sorpresa ci abbiamo trovato una prigione. I più coraggiosi potranno entrarci!

Altri punti da visitare sono: la fuciliera coperta con gradino originale di sparo, la cannoniera scavata nella roccia dietro l’osservatorio e il punto panoramico dotato di reperti della Prima Guerra Mondiale e zona verde con panche e tavoli.

Continuando per altri 10 minuti circa vi ritroverete alla cisterna, da qui ripercorrendo la ripida strada dell’andata tornerete alla macchina in pochi minuti.

Per maggiori informazioni cliccate QUI.

Monte Nagià Grom: info utili

  • LUOGO: Valle di Gresta
  • PARTENZA: parcheggio all’ingresso del paese di Manzano
  • ARRIVO: cima del Monte Nagià Grom
  • ALTITUDINE: 750 metri
  • DURATA: circa un’ora
  • DISLIVELLO: meno di 100 metri
  • PASSEGGINO: sconsigliato
  • PUNTI DI RISTORO: nessuno lungo il percorso

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