Archive - Agosto 2014

Il Rime…mory che idea simpatica!

Ieri avevo pensato di prendere un giochino per passare il dopocena tutti insieme, visto che in famiglia ci piace sperimentare nuovi giochi, diversi da quelli tradizionali. Cercando fra la moltitudine di proposte mi è capitata in mano questa scatolina e ho visto subito che sarebbe potuto piacere ai miei bambini, che spesso si divertono con le rime. Lì per lì ho pensato che la confezione non fosse molto accattivante in effetti, ma poi ho letto qualche riga del libricino che c’è in dotazione e mi sono fatta dare due dritte dalla commessa. In sostanza il gioco parte dallo schema di un tradizionale memory o gioco elle coppie che dir si voglia, ma gli autori de “Il Melograno Editore”  hanno pensato di ravvivarne le regole per favorire l’attenzione ai suoni e alle parole nei bambini dai 5 anni in su. Le varianti dello stesso gioco sono almeno tre, ma la regola è quella di associare non le tessere con le stesse immagini, bensì un’immagine con una parolina che faccia rima oppure due immagini che facciano rima tra loro oppure ancora due parole. Ci siamo proprio divertiti tutti, papà compreso, a scoprire e ricordare le varie rime (e non sono mancate i tentativi di forzarle o di cercarne di assurde). In effetti, a parer mio,  il memory normale a volte stufa un po’, questo mi sembra invece che unisca l’utile al dilettevole: da un lato il gioco diventa più intrigante e un pochino più “difficile” e dall’altra diventa anche educativo e, in un certo senso, prescolare, perché non solo si allena la memoria e il senso della strategia, ma anche l’orecchio ai suoni e la mente alle associazioni e, come nel caso di Timothy, si stimola la volontà di cominciare a riconoscere le letterine e le parole in autonomia.

Per chi vuole approfondire la filosofia del gioco e scoprire dei trucchi interessanti, nel libricino curato dalle logopediste Annalisa Lonati e Livia Illing trovate tante informazioni e anche l’introduzione a un altro gioco simile la “Ri…tombola” .

Il gioco è approvato dall’ABPSI onlus Coop. Soc. e ci piace ricordare che i prodotti “Il Melograno” sono frutto di una scelta etica di autori ed editori e vengono realizzati con il lavoro di persone svantaggiate. www.ilmelograno.net, a Trento lo trovate alla Libreria Erickson.

Consigliato dai 5 anni in su, per 2-4 giocatori.

Sulla ciclabile della Val Rendena, tra natura e tanti parchi gioco

Non appena spunta un po’ di sole vi consiglio di caricare le bici in macchina e provare la pista ciclopedonale della Val Rendena, 25 chilometri che costeggiano in gran parte le sponde del fiume Sarca e che collegano Tione a Carisolo. 250 metri di dislivello, che si percorrono in 3 ore circa con tratti pianeggianti che si alternano a brevi salite. Se avete bambini un po’ grandi ed allenati la potete percorrere tranquillamente salendo da Tione a Carisolo, divertendovi poi al ritorno grazie alla discesa continua. Sul tragitto molte fontane, parchi gioco, campetti da calcio e diversivi vari per tutti i gusti, soprattutto a Caderzone, Pinzolo e Carisolo. Se volete continuare per un’altra mezzora potete raggiungere anche le cascate del Nardis (con qualche salita un po’ impegnativa).

Se invece avete bambini piccoli potete percorrerne solo un tratto, ad esempio io consiglio questo: parcheggiate (gratuitamente) a Caderzone Terme a fianco della chiesa, prendete la ciclabile e percorrendo solo qualche chilometro pianeggiante arriverete alla pineta di Pinzolo: un vero paradiso per i bambini. Un luogo ombreggiato con un grandissimo parco giochi (dotato di decine di altalene, sabbiera, scivoli, castelli, paretine e reti per l’arrampicata, simulatori di skateboard, ma anche campetti di calcio, basket, pallavolo). Il tutto ad ingresso libero. C’è poi una parte a pagamento con gonfiabili, tappeti elastici (2 euro 10 minuti, 10 euro 6 biglietti da 10 minuti), palloni che rotolano nell’acqua/waterball (3 euro 7 minuti, 10 euro 4 biglietti da 7 minuti) e un chioschetto che vende frittelle di mele e gelati. Se volete fermarvi per un pic nic ci sono panchine e tavoli, e se non avete portato da mangiare vi consiglio una puntatina alla gastronomia Caola a Pinzolo (sulla strada principale, a pochi minuti dal parco) dove troverete di tutto e di più. Noi abbiamo preso un super panino con la porchetta. Squisito! Nella pineta c’è anche una baby little home, una casetta in legno dove i genitori di neonati troveranno tutto il comfort e la privacy necessaria per l’allattamento e il cambio del pannolino.

A pochi passi c’è anche lo stadio del ghiaccio, per una proposta davvero alternativa in estate. Apertura giornaliera dalle 16.40 alle 19 e dalle 21 alle 23 (fino al 24 agosto tutti i giorni dalle 10 alle 12, dalle 16.30 alle 18.30 e dalle 21.30 alle 23. Chiuso la domenica sera. Dal 25 agosto al 14 settembre tutti i giorni: 16.30-18.30 / 21.30-23.00. Ingresso € 6, ingresso + pattini € 12, ingresso ridotto sotto i 12 anni € 4, ridotto + pattini € 10). Se tornate poi a Caderzone, o ci passate, vi consiglio una visita al Museo della Malga, che propone fino a fine agosto tante attività carine per i bambini. 

 

 

Una bella giornata a Roncegno e dintorni!

Inutile nasconderlo. Siamo rimasti un po’ delusi. Forse il nostro spaventapasseri era un po’ troppo futuristico perché venisse compreso dalla giuria 😉 Ma è stata comunque una bellissima giornata. Partiamo dal principio: stamattina siamo partiti alla volta di Marter di Roncegno, destinazione: la Casa degli Spaventapasseri/ Mulino Angeli, un luogo sempre molto carino dove portare i bambini e dove durante l’estate organizzano interessanti attività per i più piccoli come “fare il pane con i cereali dimenticati”,  “laboratori con materiali di recupero”,  “biodiversità a misura di bambino”  e “giochi col legno per conoscere la biodiversità animale”. Oggi però si teneva la festa clou dell’estate: una gara a cui tutti potevano partecipare costruendo il proprio spaventapasseri. L’organizzazione metteva a disposizione il supporto, cioè la croce in legno e la paglia. Era da tre anni che sognavo di partecipare e solo l’amicizia con la Manu poteva trasformare il mio sogno in realtà. Così io e Samuel, la Manu, suo marito “Santo Patrick”, Timothy e Sophie ci siamo sbizzarriti con uno spaventapasseri SPAZIALE con tanto di astronave, bombole dell’ossigeno, zainetto/razzo e stelle/pianeti/luna penzolanti nell’orbita stellare. Due ore di duro lavoro, divertendoci un sacco. Bellissimo vedere attorno a noi famiglie, gruppi di amici, fan de Il Trentino dei bambini (!), grandi e piccoli, partecipare entusiasti con in sottofondo l’animazione dei nostri amici Gli Strani Elementi tra trucchi, canzoni e super spaventapasseri sui trampoli. In attesa di sapere il giudizio della giuria, ci siamo diretti in paese alla Festa della Polenta, ma le cucine aprivano solo alla sera…e allora che fare? Abbiamo deciso di salire un po’ verso la località Ronchi, al ristorante “Alle Pozze”! Ci si mette  una ventina di minuti, su comoda strada asfaltata nel bosco, e si arriva a quota 1400 metri in un posto che parla solo di baite, natura e prati sconfinati. Il ristorante è a misura di famiglia: fasciatoio, giochi, mini tavolini per i bimbi, ampio prato su cui possono giocare sotto gli occhi degli adulti e alcuni animali da cortile tra cui delle simpatiche oche e galline. Cucina tipica trentina, tutto preparato in casa a partire dall’ottimo pane con le noci e la focaccia, sapori intensi e gustosi (forse solo un po’ cari alcuni secondi, ma non si può avere tutto!) e ottima ospitalità. Dopo pranzo ci siamo rilassati sulle sdraio, i bimbi hanno giocato arrampicandosi sugli alberi e su un grande sasso, poi piano piano siamo tornati a casa. Volendo c’è una passeggiata facile, di una ventina di minuti, che porta ad un laghetto. Oggi eravamo un po’ di corsa…ma torneremo!

AGGIORNAMENTO: con il nostro spaventapasseri non siamo arrivati tra i primi tre classificati, ma come dice il saggio proverbio L’IMPORTANTE E’ PARTECIPARE. Alla prossima!

La biblioteca comunale delle Valle di Ledro

La Biblioteca della Valle di Ledro è stata istituita nel 1980 per iniziativa di tutti i Comuni della valle, consorziatisi per la creazione e la gestione di una biblioteca unica, con sede a Bezzecca, al servizio di tutto il territorio ledrense.
L’edificio che la ospita, di recente ristrutturazione, presenta spazi adeguati e distribuiti razionalmente, un arredo confortevole e funzionale ed è dotata dei più moderni strumenti di comunicazione. La biblioteca ha sempre rivestito un importante ruolo socio-culturale nella valle, grazie al notevole patrimonio librario e alle attività culturali realizzate; è punto di riferimento per gli autori locali e per gli insegnanti degli istituti scolastici. Le sue raccolte sono arricchite dalla presenza di un significato fondo di saggistica dedicata alla figura di Giuseppe Garibaldi, legato a Bezzecca per il suo famoso “Obbedisco” del 1866, e di un settore, che sicuramente si può definire di interesse professionale, sul legno e la sua lavorazione.

La biblioteca svolge durante l’anno scolastico attività di collaborazione con le scuole materne, elementari e medie: da letture animate a laboratori creativi, a spettacoli teatrali, a percorsi di lettura. In particolare, si programmano: presentazioni della biblioteca, del libro, dei generi letterari; percorsi teorico-manuali sulla nascita della scrittura e del libro, pubblicazioni di libri realizzati dai ragazzi della scuola primaria. Annualmente la biblioteca organizza, inoltre, i Giovedì letterari e pomeriggi di narrazione di favole (nel periodo estivo) e partecipa alla manifestazione Pagine del Garda, rassegna dell’editoria gardesana realizzata dall’associazione culturale Il Sommolago presso il Casinò di Arco (nel mese di novembre). Numerose sono anche le iniziative di educazione permanente, per le quali fornisce ai partecipanti bibliografie di supporto e i relativi libri: corsi di informatica e di lingua inglese, tedesca, spagnola (livello base e livello avanzato); corsi di scrittura creativa, di lettura espressiva, di scacchi, di storia dell’arte, di scultura e intaglio sul legno (livello base e avanzato), di grafologia, sulla potatura e sugli innesti, di pilates bodymap, di hormon yoga e difesa personale.

• Sezione bambini
• Sezione giovani adulti
• Sala riservata per consultazione/studio
• Sala per attività di laboratorio
• Sala conferenze e/o mostre e/o proiezioni
• Prestito e consultazione di contenuti digitali in remoto MLOL
• Libri in lingua originale; tedesco, inglese, francese, cecoslovacco, polacco, spagnolo
• Audiolibri
• E-book
• Giochi per bambini

Via C. Battisti 2 – fr. Bezzecca – Ledro, tel. 0464/592790, ledro@biblio.infotn.it Sito www.comune.ledro.tn.it
Orario martedì, venerdì 14:30-18:30; mercoledì 9:00-12:30 / 14:30-19:30; giovedì :9:00-12:30 / 14:30-18:30; sabato 9:00-12:00 / 14:30-18:30