Theobroma ha unito la sua grande passione per la magia a quella altrettanto grande per il cioccolato, e da questa idea nascono le sue magie “al cioccolato”. Il mago Theobroma propone spettacoli di magia principalmente dedicati ai bambini, ma non solo. Nei suoi show presenta effetti magici di vario tipo: dalle corde ai foulard colorati, dalla ghigliottina al coniglio dal cilindro, da giochi con l’uso della TV a quelli con la carta, e tanti altri. Il tutto simpaticamente intrecciato con ciò che rappresenta il filo conduttore dello spettacolo: il cioccolato! E’ il cioccolato infatti il protagonista degli spettacoli, presente sotto forma di monete, sigarette, conigli, uova, tavolette, cioccolatini, che il mago fa apparire per poi regalare ai presenti!
Gli spettacoli sono interattivi, adulti e bambini vengono spesso coinvolti nei giochi di magia. I numeri presentati sono di sicuro divertimento per i più piccoli, ma non mancheranno di lasciare a bocca aperta anche gli adulti! Theobroma può proporre diverse versioni del proprio spettacolo, a seconda delle relative circostanze e del tipo di pubblico. E’ dotato di impianto audio, luci, e scenografia. Si esibisce quasi sempre in coppia con la sua assistente Theobromina.
Il mago Theobroma vive a Trento, ma può effettuare i suoi spettacoli anche fuori dalla propria regione.
Puoi contattare Theobroma tramite: e-mail: theobroma@magotheobroma.it o chiamando il 349-4772262
Rudy il Mago clown magico con esperienza trentennale. La sua è magia comica per bambini ed adulti con eventuale scultura di palloncini. Dopo aver frequentato corsi professionali per prestigiatore e clown, ha esoridto come artista di strada, esperienza che gli ha permesso di affinare le tecniche e sorpattutto di acquisire l’abilità di rapportarsi con qualsiasi tipo di pubblico.
Per i suoi numeri di magia utilizza oggetti semplici, di tutti i giorni: un mazzo di carte, una corda, una moneta, ma da essi sa estrarre il lato magico, che non ti aspetti e fa respirare la poesia di un mondo misterioso e fantastico. Il coinvolgimento degli spettatori e l’umorismo sono le sue arme vincenti. Rudy è anche CLOWN: conduce per mano i piccoli spettatori nel reame fantastico e affascinante dell’illusione. Coinvolge i bambini, ma anche i loro genitori, con effetti magici e gag esilaranti e mai volgari. Li incanta creando, davanati ai loro occhi, fantastici animali, copricapi, fiori e spade con i palloncini dai colori sgargianti.
Anche con l’ausilio di ingegnosi travestimenti, anima ogni tipo di festa e di ricorrenza, in piazza, nelle scuole, alle inaugurazioni e ai compleanni, ed organizza per i suoi piccoli amici giochi di gruppo con premi per tutti.
Questo tipo di spettacolo, così seducente e partecipativo, lascia indubbiamente un segno indelebile nel cuore e nella mente di grandi e piccini. Contattatelo al 0465701328 oppure al 3356938935 o alla mail rudybri@gmail.com
Vi avevamo già detto che dal 3 al 9 ottobre è la settimana nazionale della dislessia e vi avevamo spiegato alcune cose importanti in questo post (cliccate QUI), ma oggi vi vogliamo segnalare un evento interessante e importante sotto vari aspetti, soprattutto quello della corretta informazione. Stanno infatti per arrivare due giorni di incontri per conoscere e affrontare i disturbi di apprendimento in modo efficace: sabato 8 e domenica 9 ottobre ci saranno giochi, dimostrazioni tecnologiche, attività didattiche, laboratori, conferenze e seminari, tanti eventi proposti dall’Associazione di promozione sociale DSA Trentino – Domani Saremo Autonomi.
Appuntamento dunque sabato 8 ottobre, dalle 15 alle 19.30 e domenica 9 ottobre, dalle 15 alle 18.30, presso la Sala conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto (ingresso da via Garibaldi 33, Trento) con un programma dedicato a cittadini, insegnanti, studenti, istituzioni e volontariato. Questo appuntamento gode anche della collaborazione dell’Università degli studi di Trento, dell’ODFLab (Laboratorio di Osservazione Diagnosi e Formazione) e dell’interAction Lab, oltre che della Fondazione Bruno Kessler con i3 Intelligent Interfaces and Interaction, delle Edizioni Centro studi Erickson, dell’Associazione Strada Facendo e del gruppo Dolomites Bricks.
Cuore del progetto è fare luce non solo sulla dislessia, che è una condizione neurobiologica che rende più complessa la lettura, ma in generale di tutti i disturbi dell’apprendimento che si conoscono: disgrafia, difficoltà nella scrittura e nel disegno, disortografia con difficoltà nelle competenze ortografiche e discalculia per quanto concerne i numeri e il calcolo. Le statistiche italiane parlano chiaro: l’incidenza nella scuola primaria e secondaria è di circa il 3-4% e in altri stati Europei si evidenziano addirittura percentuali superiori (per esempio il 10% nel Regno Unito).
L’Associazione di promozione sociale DSA Trentino – Domani Saremo Autonomi, costituita il 25 settembre 2015, da un gruppo di genitori che si riuniva già dal 13 maggio del 2014, vuole dare supporto alle famiglie e ai soggetti con disturbi specifici di apprendimento (DSA), per attuare azioni di formazione, informazione e sensibilizzazione. Tante le proposte rivolte alla comunità e agli istituti di ogni ordine e grado per tutelare i diritti di pari opportunità di istruzione dei soggetti con disturbi specifici di apprendimento e con bisogni educativi speciali (BES). Una bella inziativa di DSA Trentino – Domani Saremo Autonomi è il Gruppo AMA di auto-mutuo-aiuto: un appuntamento a cadenza mensile (di prassi l’ultimo venerdì del mese nella sede a Lavis, in via Mons. Brigà 11) con incontri di confronto, sostegno ed informazione pensato per i genitori, ai quali partecipano anche insegnanti e professionisti del settore dell’età evolutiva.
Potete stampare tutto il programma della due giorni dedicata ai Disturbi Specifici dell’Apprendimento cliccando sul seguente link: programma_eventi_settimanadislessia2016_20160915_pcv03. Noi vi diamo alcune segnalazioni sul programma, tenendo presente che “giocare, imparare, ascoltare, informare” sono i fili conduttori che si intrecciano nei due pomeriggi.
I bambini dai 6 ai 10 anni potranno cimentarsi con i mattoncini LEGO, seguiti dalla pedagogista Elena Roner, Dolomites Bricks, per sviluppare la creatività e la fantasia, la cooperazione e lo stare insieme, attraverso dei laboratori ludico-ricreativi.
I “ragazzi” dai 10 ai 99 anni potranno divertirsi e allenare la mente con il videogioco Skies of Manawak, esplorare e risolvere enigmi con il gioco interattivo OHR, seguiti dai dottorandi dell’Università Zeno Menestrina, Angela Pasqualotto, Adriano Siesser e Andrea Conci di ODFLab e interAction Lab.
Sarà poi possibile provare “Gary”: un’applicazione di supporto alla lettura con sintesi vocale, con Irene Savoia un’esperta in interfacce informatiche, gruppo i3 di FBK e partecipare a laboratori creativi di fotografia o di reimpostazione della grafia o imparare le basi sull’uso dei software compensativi, ideati dagli insegnanti Paola Pellegrini, Silvia Borrelli e la psicologa Sara Brigo dell’associazione Strada Facendo.
E i genitori? Potranno avere consigli da esperti del settore dell’età evolutiva su DSA, sui compiti a casa con strumenti compensativi, su strategie didattico- educative e tecniche di riabilitazione del linguaggio, con la pedagogista Sonia Boschetto, i logopedisti Lorenzo Cainelli e Silvia Franceschini e la psicologa Valentina Lucca. Saranno disponibili in visione pubblicazioni sulla dislessia e altri disturbi dell’apprendimento editi da Erickson.
Aggiornamenti del programma o informazioni più approfondite saranno disponibile sul sito di DSA Trentino. Per maggiori informazioni e approfondimenti è possibile contattare direttamente l’associazione DSA Trentino – Domani Saremo Autonomi:
Paolo Chisté (Presidente) cell. 3282758583
Katja Tabarelli (Segretaria) cell. 3392082182
Il weekend dell’8 e 9 ottobre riporterà a Trento Fiere l’attesa “Fiera mercato minerali, fossili, pietre lavorate e di ornamento”, giunta quest’anno alla sua XVI edizione. Noi ci siamo stati per ben due anni di fila con i bambini ed è sempre una bella esperienza! Se volete saperne di più di questa edizione ecco il link alla nostra agenda, con tutte le informazioni su orari, prezzi e contenuti, cliccate QUI. Intanto leggete la nostra esperienza di qualche tempo fa insieme a Timothy!
Tra le tante manie di Timothy c’è anche quella delle pietre, in realtà lui è sempre alla ricerca dell’oro, ma questi sono dettagli. Ieri abbiamo scoperto che a Trento Fiere avevano allestito la fiera-mercato dei minerali e dei fossili e non c’è stato verso, abbiamo dovuto portarlo. Praticamente un’oasi felice per chi è attratto dai preziosi prodotti delle montagne e dei fiumi: espositori da tutto il mondo che esponevano pietre già lavorate e ornamentali (anelli, braccialetti e molto altro), fossili e soprattutto pietre dure e minerali ancora grezzi. Tantissimi di questi prodotti erano in vendita e molti espositori, come capita nelle fiere di diverse tipologie, si sono concentrati sullo scambio. Timothy è rimasto affascinato dalle pietre e dai minerali, ma soprattutto dai racconti degli espositori su come si tagliano i preziosi con macchine speciali. Per i bambini non poteva mancare un’attività divertente: è stato ricreato all’interno della fiera il fiumiciattolo a cascata da cui poter pescare e setacciare i minerali, in particolare pirite aurifera e galena argentifera, per far sentire i piccoli come veri cercatori d’oro. Timothy come sempre entusiasta di questa attività da cercatore ha portato a casa dei minerali molto belli, oltre ad aver obbligato il papà ad acquistare un’affascinante ametista. Chissà che non ci ricavi qualcosa di carino pure io da questa bella gita in fiera. All’intero è stata allestita anche una mostra didattica sulla storia dei dinosauri che noi, vista la predilizione di Timothy per le pietre, non abbiamo avuto modo di perlustrare, ma che potrebbe essere decisamente interessante per altri bimbi.
Nell’edizione 2016 invece dei dinosauri sarà presente una mostra tematica di agate del Trentino, curata da Luigi e Francesca Boselli, in collaborazione con il MUSE di Trento.
Il loro motto? “Lo sport è scuola di vita, terreno su cui formare e rafforzare la propria personalità: imparare a conoscersi con i propri limiti, superare ostacoli e difficoltà”. Ecco una presentazione di un realtà affidabile e professionale presente sul territorio trentino nel campo della ginnastica artistica e di molte altre attività motorie.
Chi sono La Società Sportiva dilettantistica Ginnastica TRENTO è una Società sportiva senza fini di lucro, affiliata alla Federazione Ginnastica D’Italia (F.G.I.) e al Centro Sportivo Italiano (C.S.I.) tesa a valorizzare l’importanza e la validità della ginnastica artistica nelle generazioni più giovani, come occasione di crescita psico-fisica, come momento di confronto, di scambio e di maturazione. Quindi ginnastica artistia in primis, ma non solo.
Un po’ di storia
Ginnastica Trento è nata nel 2007 e quest’anno si appresta a iniziare la sua 10^ stagione.. Lo scorso anno gli aderenti alle attività hanno raggiunto la prestigiosa quota di 600 allievi, segno di serietà e impegno nell’insegnamento di questa disciplina.
Dove
I corsi coprono gran parte del territorio Trentino, da Fai della Paganella a Ponte Arche, da Mattarello a Gardolo, Povo, Cadine e tanti altri corsi in partenza su richiesta dei genitori delle zone non ancora coperte. Fiore all’occhiello è la SEDE ADDESTRATIVA, unica completamente attrezzata in regione, che si trova in Via del Commercio 18 a Trento. Si tratta di uno spazio di circa 500 metri quadri completamenti allestiti per la ginnastica artistica con pedana per corpo libero, 5 travi, anelli, sbarra, parallele, trampolone, trampolini, volteggio, ecc.
Agonismo
S.S.D. Ginnastica Trento è l’unica società del Trentino Alto Adige ad aver attivi la sezione agonistica femminile e maschile di ginnastica artistica; nella scorsa stagione il parlmares degli atleti che frequentano sia corsi avanzati che corsi agonistici sono stati 7 TITOLI ITALIANI, 6 argenti e 3 bronzi ai NAZIONALI CSI, oltre ad un numero elevato di buoni piazzamenti da parte di tutte le ginnaste e ginnasti, segno di grande competenza da parte dei nostri istruttori.
Offerta formativa
L’offerta formativa dell’SSD Ginnastica TRENTO è la più completa sul territorio con uno staff di 25 istruttori qualificati. Essa infatti spazia dall’attività motoria di base per i bambini dai 3 anni per arrivare, attraverso corsi progressivamente più impegnativi, alla preparazione delle migliori ginnaste della Regione. La ginnastica artistica è uno sport individuale che unisce le doti di mobilità articolare, ritmo, equilibrio ed espressività delle ballerine alla potenza, elasticità muscolare, coordinazione ed agilità degli acrobati. Prepara non solo dal punto di vista fisico ma anche da quello psicologico in quanto consolida il carattere dando fiducia, sicurezza, coraggio e determinazione. E’ vario per l’utilizzo di tante attrezzature, allegro per il suo svolgimento giocoso, completo per lo sviluppo armonico di tutte le parti del corpo e dinamico per l’uso dell’accompagnamento musicale.
Corsi
La Società ha sviluppato e consolidato una competenza tecnica di grande qualità ed oggi è in grado di proporre corsi di ginnastica per ogni tipo di esigenza. La Società organizza i corsi coinvolgendo bambini a partire dall’età di tre/quattro anni, ragazzi fino agli adulti con percorsi ludico-motori, corsi di ginnastica generale, ginnastica ritmica, parkour, trampolone elastico, acrobatica di base fino ad arrivare alla pratica agonistica. Questa società rientra nel nostro circuito CARD. Scaricala gratuitamente QUI. Con la CARD del Trentino dei bambibi in esclusiva, all’iscrizione in regalo lo zainetto della Società!
Nuove proposte
Sempre alla ricerca di nuovi stimoli per i piccoli atleti da quest’anno saranno organizzati corsi il sabato pomeriggio (date da confermare) seguiti dalla ginnasta/pittrice Turri Silvia, dal titolo “MUOVERSI AD ARTE”. Un percorso di “Movimento danza e pittura”. Il corpo come strumento per sviluppare armonia e creativita’. Il presente percorso vertera’ sulla ricerca e sulla sperimentazione di nuove modalita’ di espressione della propria creativita’ attraverso il corpo, con l’utilizzo di strumenti artistici. Come molti artisti (ballerini e pittori), verrà utilizzato il movimento non solo come esecuzione di una sequenza o di una tecnica imposta dall’esterno, ma come veicolo per lo sviluppo della propria espressivita’ e per la creazione di nuove idee artistiche.
Iscrizioni
Telefonare dalle 14.00 alle 16.00 nei giorni di LUNEDI’ MERCOLEDI’ E VENERDI’ oppure MARTEDI’ E GIOVEDI’ dalle 18.00 AL 3393176738 (Susanna – se non ricevete risposta inviare un SMS e verrete richiamati o mail a info@ginnasticatrento.it) Per i corsi di VEZZANO chiamare Giulia al 3478603908
Orari 2016_2017 GINNASTICA ARISTICA FEMMINILE
CADINE – Palestra scuola elementare
Martedì 16.45 – 17.30 corso prescolare
Martedì 17.30 – 19.00 corso base elementare
FAI DELLA PAGANELLA – Palazzetto (inizio 3.10.2016)
Lunedì 16.15 – 17.00 corso prescolare
Lunedì e mercoledì 17.00 18.30 corso scuola elementare
Lunedì e mercoledì 18.30 – 20.00 corso scuole medie
MATTARELLO – Centro sportivo
Lunedì 16.45-17.30 corso per la scuola materna
Lunedì 17.30-19.00 corso per la scuola elementare BASE
Lunedì 17.30 – 19.00 e giovedì 16.30 – 18.00 presso Palatrento corso avanzato NEW
PONTE ARCHE – (inizio 08.10.2016)
Sabato 15.00 – 15.45 – corso prescolare
Sabato 15.45 – 17.15 corso scuola elementare
Sabato 17.15 – 18.45 corso scuole medie
POVO – palestra scuole medie Pascoli – Via Znojmo
Martedì 17.30 – 19.00 e giovedì 16.30 – 18.00 c/o Palatrento corso avanzato NEW
Mercoledì 16.30 – 17.15 scuola materna (inizio il 3 .10.2016)
Mercoledì 17.15 -18.00 scuola materna (inizio il 03.10.016)
Giovedi 16.30 -18.00 corso scuola elementare
Venerdì 17.30 – 19.00 corso scuola elementare
VEZZANO Inizio l’08.10.2016
Sabato 9.30 – 10.30 corso prescolare
Sabato 10.30 – 11.30 corso prescolare
Sabato 15.00-17.00 corso per la scuola elementare
Sabato 17.00-19.00 corso per la scuola media e superiori
TRENTO – Scuola d’Arte Vittoria Via degli Olmi
Lunedì 16.45 – 17.30 corso prescolare
Venerdì 16.30 – 18.00 corso base elementare
TRENTO – ROSMINI (Via Malfatti)
Martedì 16.30 – 18.00 corso base elementare
Venerdì 16.30 – 18.00 corso base elementari/medie (9 – 13)
TRENTO – Palazzetto di Gardolo
Palestra piano interrato
Lunedì 16.30 – 17.15 corso prescolare (3 – 5)
Lunedì 17.15 – 18.45 0 corso base elementare
Palestra Piano interrato
Mercoledì 16.30 – 17.15 corso prescolare (3 – 5)
Mercoledì 17.15 – 18.45 corso base elementare/medie
TRENTO – Scuola elementare San Vito di Cognola
Mercoledì 16.30 – 17.30 corso base elementare
TRENTO – Scuola elementare di Villazzano
Lunedì 16.45 – 17.30 corso prescolare (3 – 5)
TRENTO – scuole Crispi
Venerdì 16.30 – 17.45 CORSO ATTREZZI 5-8 anni
Venerdì 17.45 – 19.15 CORSO ATTREZZI 9 – 13 anni
TRENTO – SEDE SPECIALISTICA Via del Commercio, 18
Martedì e giovedì dalle 16.30 – 18.00 corso avanzato
Martedì e giovedì dalle 18.00 – 20.00 venerdì 16.30 -18.00 corso AGONISTICA DI BASE 2
Lunedì (Palazzetto delle Ghiaie) e mercoledì e venerdì16.30 – 18.00 AGONISTICA DI BASE 1
Lunedì (Palazzetto delle Ghiaie), mercoledì e venerdì 18.00 – 20.00 AGONISTICA SILVER
CORSO PREAGONISMO (da concordare con l’insegnante)
AGONISTICA ALTA SPECIALIZZAZIONE
GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE/ACROBATICA
TRENTO – SEDE SPECIALISTICA Via del Commercio, 18
Lunedì 16.30 – 18.00 corso scuola elementare
Lunedì 18.00 – 20.00 e Mercoledì 17.30 – 19.30 MASCHILE agonistica di base
Lunedì martedì giovedì venerdì 17.00 – 20.00 MASCHILE PREAGONISMO E AGONISMO di alta specializzazione
GINNASTICA RITMICA
TRENTO – Palestra di Gardolo
Venerdì 17.15 – 18.45 corso base scuola elementare
TRENTO – Palestra Pozzo Via Barbacovi
Lunedì e giovedì 18.00 – 20.00 AGONISTICA DI BASE
Lunedì 18.00 – 19.00 corso base
Lunedì e giovedì 18.00 – 19.30 corso avanzato
TRENTO – Scuola d’Arte Vittoria Via degli Olmi
Martedì 16.30 – -17-15 corso prescolare
Martedì 17.15 – 18.45 corso base elementare
Giovedì 16.30 – 18.30 corso avanzato
PARKOUR inizio corsi il 19.09.2016 maschile e femminile
TRENTO – Scuole ROSMINI (palestra Azzurra) Via Barbacovi New
Lunedì 16.30 – 18.00 corso base (6 – 11)
TRENTO – GARDOLO – Palazzetto Palestra Solarium New
Mercoledì 16.30 – 18.00 corso base (6 – 9)
Mercoledì 18.00 – 20.00 corso base (10 – 14)
MATTARELLO New
Giovedì 18.00 – 20.00 corso base (10 -14)
TRENTO – Scuole Crispi New
Martedì 18.00 – 20.00
TRENTO – SEDE SPECIALISTICA VIA MACCANI 18
Venerdi 20.00 – 22.00 corso ragazzi/adulti
ACROBATICA/FREESTYLETRAMP inizio corsi il 01.09.2016
Via del Commercio 18
Lunedì e mercoledì 20.00 – 22.00 corso adulti
Martedì e giovedì 20.00 – 21.30 corso ragazzi (medie/superiori)
DANZA inizio corsi il 19.09.2016
Palazzetto di GARDOLO
Martedì 16.30 – 18.00 corso base (6 – 9)
Giovedì 16.30 18.00 Corso base (10 -14)
TRENTO – Scuola ROSMINI Palestra Azzurra – Via Barbacovi
Mercoledì 16.30 – 18.00 corso base scuola elementare
I corsi in cui non è specificata la data di partenza partiranno il 19.09.2016. I corsi saranno garantiti con un minimo di 8 partecipanti.
Se vi siete ancora fatti la fatidica domanda “Che differenza fa fra una seggiovia e un’ovovia?!” questo è l’articolo per voi. Se qualcuno leggendo questo post penserà “Io lo sapevo già” buon per lui, ma noi siamo certi (anzi certissima) che chi non è abituato ad andare in montagna non abbia le idee troppo chiare. L’idea dunque è di provare a fare chiarezza fra i vari “impianti a fune”, ci state?
Io, per evitare confusioni, dividere gli impianti in “aperti” o “chiusi”, mi pare più immediato:
IMPIANTI CHIUSI (si sta riparati dagli agenti atmosferici) :
OVOVIA: diversi nomi che indicano lo stesso tipo di impianto a fune con navicelle a poca distanza una dall’altra per il trasporto delle persone. Hanno quell’inconfondibile forma di uovo (qualcuno li chiama anche ovetti”? ). Può contenere di norma 6/8 persone, che stanno sedute. Comodo anche per i passeggini.
FUNIVIA: impianto a fune dotato di grandi cabineche salgono e scendono alternandosi, e che normalmente superano grandi dislivelli. Possono ospitare anche 70/80 passeggeri, che stanno in piedi. Comodo per i passeggini.
CABINOVIA – Pejo3000
IMPIANTI APERTI
SEGGIOVIA – impianto a fune aperto su cui ci si siede uno accanto all’altro, fino a 6 persone contemporaneamente. In estate normalmente, soprattutto con bambini piccoli, la velocità viene ridotta per permettere a tutti di posizionarsi in sicurezza fino all’abbassamento delle barriere ad altezza pancia, che garantiscono un trasporto sicuro. Da usare con attenzione con bambini piccoli, che devono stare in braccio dei genitori (no bambini che non riescono a stare fermi e che si divincolano). I passeggini normalmente vengono caricati sulla seggiovia precedente o successiva e caricati/scaricati dal personale degli impianti.
C’è infine la funicolare, che però è un mezzo di trasporto “terrestre”, perché dotata di veri e propri binari. Ne sono un esempio quella della Mendola o quella in Val Gardena che sale sul Monte Resciesa.
Tutti pronti per ricominciare la scuola materna? Sappiamo che ci sono già mamme alla ricerca di grembiulini e zii, nonne e amici alla conquista del kit scuola materna (bavaglino, grembiulino, asciugamani e via dicendo) più cool! La vera idea però l’ha avuta la cooperativa sociale AM.I.CA che con la filosofia del riciclo creativo applicato alla necessità di kit per i bimbi di nido e materna ha dato il via a una serie di modelli creati dalla stilista Gaida Gaia Cicala, in arte Ecologina, tutti fatti di tessuti di scarto dell’industria tessile e abiti usati. Ma nulla vieta di portare dei tessuti propri. Ci sono i kit cigno per il nido e i kit rana per la materna e in entrambi i casi al bello e utile del riciclo si abbina anche una funzione educativa perchè il foro più grande per facilitare il bimbo nell’appendere l’asciugamano, lo strap (velcro) sulla bavaglia per poterla togliere da soli ecc…, sono tutti stratagemmi per dare al bambino più armi di autonomia. Date uno sguardo alla sacca-pesce: è o non è carinissima?
Se qulcuno volesse sposare questa filosofia della cooperativa AM.I.CA e comprare questi ingegnosi kit deve recarsi presso il negozio L’armadio del piccoli di Pergine o al Piccolo Bazar a Erbè in Veneto, oppure fare un giro al MES (Mercato dell’Economia Solidale che si terrà a Trento in piazza S. Maria Maggiore il 18 e 25 agosto prossimi). In piazza, il 25, ci sarà anche la presentazione del libro “+ con –” in cui sono contenuti suggerimenti per giocare con materiali riciclati. É proprio da queste pagine che prende ispirazione il laboratorio che si terrà sempre in piazza per i bambini dai 3 ai 10 anni.
In questa occasione poi, si potrà anche accedere ad un’altra opportunità carina, che ha già fatto un po’ di giro tra le mamme del web: portando la camicia di mamma o papà presso lo stand di Con. Solida verrà realizzato un grembiulino “pezzo unico”. Carina l’idea che i bimbi, nella fase del distacco possano indossare qualcosa di mamma o papà per sentirsi più vicini a casa. Se qualcuno non può andare al MES, in altri periodi è possibile portare la camicia presso le sedi degli asili nido della cooperativa sociale AM.I.CA.
Quando la filosofia del riciclo si sposa con il gusto e con l’intento educativo ciò che ne nasce è un prodotto intelligente e positivo ocmeil Kit TiRigiro: le belle idee produttive direttamente dal Trentino!
Quasi assuefatti dal cercar stelle con “Il piccolo principe” (bellissimo gioco eh, per carità...) papà oggi ha portato a casa un nuovo diversivo ammazzacaffè pocket version: “Panicozoo”.Una scatolina di latta minuscola e intrigante che nasconde, abbiamo scoperto, un grande potenziale. Mi colpisce sempre l’igegno di chi decide di inventare certi giochi con le carte o con piccoli semplici elementi, pedine, dadi, utilizzando poche regole e tanto acume. Ma che poi, si deciderà di inventare un gioco o capiterà? Approfondiremo.
Tornando al gioco: se qualcuno ha mai giocato a Dobble(altra scatolina di latta, altro gioco di carte)questo lo ricorda parecchio, ma secondo me ha qualche cosa in più, come se fosse un “upgrade” 😉 . Qui le varianti di gioco sono 3 e la decisione di intraprenderne una piuttosto che un’altra dipende dal grado di difficoltà da cui si vuole partire. Molto interessante che gli ideatori abbiano pensato alla frustrazione dei piccoli che potrebbero non riuscire immediatamente ad apprezzare il gioco al livello intermedio, prevedendo la variante (compresa nella scatolina base) “per giovani giocatori”.
Un mazzo di carte da 15: tutte scoperte a parte una. Quale animale tra i tanti raffigurati sulle carte mancherà dalla carta coperta? Esattamente quello che invece compare su tutte le carte scoperte. A voi il compito di scoprirlo e quando lo avrete fatto di battere forte la mano sulla carta coperta (in stile “Merda!”… ops). Ottima vista, intutio, velocità e memoria. Perchè la cosa interessante è proprio che non si potranno mai più nominare animali già nominati e azzeccati nelle mani precedenti (vince chi alla fine ha indovinato più animali e quindi ha più carte, visto che chi vince si tiene la carta coperta). Noi ci siamo divertiti fin da subito (abbiamo combattuto la voglia di appuntarci su un foglio gli animali già nominati ) e la cosa è andata avanti per una buona oretta (fino all’ora della nanna per dire…).
La versione “giovani giocatori”? Al posto della carta coperta c’è un mazzo di carte con raffigurato un animale per carta: quello da cercare come “mancante” nelle carte con più animali, che questa volta sono tutte scoperte. Se capisci dove manca l’animale allora ti tieni la carta che lo rappresenta. Anche qui vince chi indovina più animali. Meno complicato nell’osservazione e mancante della parte “memoria” che sicuramente implica un’abilità in più.
Adatto dagli 8 ai 108 anni (ma siamo sicuri che anche qualche seienne potrebbe avvicinarsi a questo gioco), ci si puà giocare in 2 fino a 5 giocatori. Prezzo tra i 12 e i 14 euro (dipende da dove lo trovate). Edizione “Cocktail Games”.
Amanti della bici e dell’adrenalina? Ecco il Bikepark Lavarone, che si trova a Lavarone Bertoldi nella ski area Tablat ed è adatto anche ai bambini purchè accompagnati. Il punto forte sono le discipline del Downhill-Freeride e si sviluppa lungo ben 4 tracciati superiori ai 2 km. Tutti i percorsi sono dotati della segnaletica necessaria e di tutte le attrezzature adatte per rendere sicure le emozionanti discese che si possono provare qui. Ci sono tante strutture in legno in continuo sviluppo, che sfruttando la naturalità dei percorsi si adattano alle discese performanti dei riders più coraggiosi, mabici anche passaggi più soft per il divertimento dei bikers meno esperti. Qui si possono noleggiare anche le biciclette da downhill GT Fury 2015 oltre alle enduro Torpado Noriker Carbon con ruote da 27,5″ e tutte le protezioni di cui si può aver bisogno.
Ci sono 4 diversi percorsi con tre gradi di difficoltà: Rum Runner, Mojito, Pina Colada, Whezzyssghevenait. Salti e passerelle per rendere il tutto più divertente ed emozionante. Partenza alla sommità del Monte Tablat a mt 1470 e arrivo a frazione Bertoldi a mt 1200.
Comoda e carina la possiblità di prenotare la bici on line per trovarla poi pronta al parco. Nel prezzo sono comprese le protezioni complete che vi permetteranno di divertirvi in totale sicurezza, che non è poco. Ecco i costi: noleggio biciletta con protezioni per una giornata intera: 60 €, noleggio biciletta con protezioni per mezza giornata: 35 €, n oleggio solo protezioni: 10 €
Ecco i prezzi (si intendono ridotti dai 9 ai 12 anni, mentre 0-8 anni gratis):
1/2 giornata intero 15,00 €, ridotto 12,00 €
giornaliero intero 21,00 €, ridotto 18,00 €
2 giorni intero 32,00 €, ridotto 26,00 €
3 giorni intero 46,00 €, ridotto 36,00 €
4 giorni intero 55,00 €, ridotto 46,00 €
5/6 giorni intero 64,00 €, ridotto 55,00 €
stagionale intero 220,00 €, ridotto 150,00 €
corsa singola intero 4,00 €, ridotto 3,00 €
supplemento bici 2,00 €
Orario: mattina 10,00 / 13,00 – Pomeriggio 14,30 / 18,00
Aperture: 28 maggio / 3 luglio – APERTO SOLO FINE SETTIMANA; 9 luglio / 4 settembre – APERTO TUTTI I GIORNI; 10 settembre / 2 ottobre – APERTO SOLO FINE SETTIMANA
QUI trovate tutte le offerte, tra cui quelle per i bambini ( BABY FR CAMP o le lezioni ad hoc per loro).
Un’idea del parco per esplorare con la famiglia le montagne, sono le mountain bikes a pedalata assistita, una vera comodità. Per informazioni e per prenotare la Ebike: 0464.780067
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Sarò onesta, prima di vedere la mostra pensavo che non avrei portato i bambini, loro non sono molto “da mostre” e poi una mostra sulle estinzioni, che tristezza no? Pensare a specie che non ci sono più, rimuginare sulle colpe, insomma una serie di cose che mi portavano a pensare che questa esposizione non sarebbe stata adatta a loro. Niente di più falso. Estinzioni è una ventata d’aria fresca che spazza via l’accezione negativa di “estinzione”, che ragala con la leggerezza e la vivacità tipica del MUSE un sacco di buone nozioni, utili per tutti, in pirmis per i bambini che, lo diciamo sempre, sono il nostro futuro.
Non mi voglio dilungare sui contenuti scientifici dell’allestimento, non sono una scienziata, una curatrice e nemmeno una guida. Ho capito tanto, ma non tutto dalla preview grazie al bravissimo curatore che ci ha fatto da cicerone, Massimo Bernardi, però mi sono comunque fatta un’idea del perchè dovreste venire a vedere la mostra e ve la voglio dire. Quattro ragioni, poche ma buone:
I colori faranno da guida. Quale migliore idea di attribuire ai colori il compito di fare da guida visiva nelle varie sezioni della mostra? I bambini sapranno dove finisce un argomento e dove ne inizia uno nuovo in modo semplice e immediato. Cinque sezioni, cinque grandi ambiti legati al tema dell’estinzione. Un unico grande obiettivo: fa capire che le estinzioni sono necessarie, che sono state e saranno un’opportunità forse prima di essere anche una catastrofe.
I reperti che sono esposti sono eccezionali: i bambini che scopriranno un teschio di Neandertal di 40’000 anni fa non potranno che rimanere a bocca aperta: “io non so neanche quanti sono 40’000 anni” mi ha detto Timothy dall’alto dei suoi sette anni. Non può essere che vero…i numeri spaventano ma sono fondamentali per capire la grandezza della natura e la potenza della scienza. Incredibile ospite della mostra questo teschio che non era mai, prima d’oggi, uscito dal museo di Roma e che ha deciso di passare qualche giorno di relax in quel del MUSE. Grazie dell’opprotunità!
Ci sono le guide intereattive, persone a dimensione reale che parlano con te, ti raccontano e fanno anche dell’ironia sull stupidità dell’uomo. Epico Maurizio Roversi che si attiva al passaggio della gente e racconta di estinzioni e di altre storie. Super l’idea di #BEneandertal: ti posizioni davatni al video e il tuo viso si trasforma in quello del tuo avatar di Neandertal, salvi la foto e poi da lì la puoi condividere sui social. Avanti o no per essere nua mostra sulle estinzioni? E non è finita… c’è una macchina che riproduce il sistema delle reazioni a catena che generano le estinzioni di massa. Una macchina che prende spunto dai visionari progetti di Rube Golberg. Io l’ho trovata super e Timothy ha avuto l’onore di attivarla per primo. Proverete anche voi e ci direte!
All’interno torverete il DODO, lo conoscete? La sua riproduzione è l’emblema delle estinzioni, ma troverete anche lo scheletro, al 75% originale (vi rendete conto?) di un grande dinosauro sauropode, l’unico di questo tipo esposto in Italia che vi accoglierà già nella hall del museo. Non solo: video, riproduzioni, animali imbalsamati simboli di estinzioni (il leone berebero di Chaplin per citarne uno), incredibili proiezioni e teche con animali veri (gheci e anche pesci).
Breve, intensa, colorata, utile, diretta, efficace, moderna, determinata. Sono questi gli aggettivi che mi piacerebbe attribuire a questa nuova mostra targata MUSE che ha inagurato il 16.07.2016 e rimarrà visitabile fino al 26.06.2017 durante gli orari di apertura del museo con lo stesso biglietto dìingresso.
Chiudo con una citazione di una protagonista, seppur finale, della mostra: “Se apriamo la mente e il cuore verso i problemi che affliggono gli ecosistemi e i popoli dall’altra parte del globo, è facile deprimersi. Più vado avanti, più mi accorgo che non me lo posso permettere. Mettere in pratica la visione che abbiamo del mondo, sostenendo e promuovendo lo sviluppo della società alla quale aspiriamo, è importante quanto battersi contro l’ingiustizia e il danno che stiamo arrecando alle future generazioni. Se crediamo in un mondo bello, dobbiamo cercare di renderlo concreto in ogni modo possibile.”Severn Cullis-Suzuki. L’avevamo conosciuta che era una bambina e ora continua a battersi per i suoi ideali. Un ottimo esempio per tutti e un ottimo modo di chiudere una mostra interessante come “Estinzioni”.