Pradiei: da Romeno al lago Smeraldo

Passeggiata a piedi o in bici da non perdere, in Val di Non! Siamo stati a Romeno, poco meno di un’ora di strada da Trento. Per arrivare alla partenza della passeggiata che viene chiamata dei “Pradiei” va attraversato l’abitato di Romeno e all’altezza del cimitero, girate a sinistra seguendo le indicazioni per il “ristorante Cornova/parco giochi”. Vi troverete in località “Doss” di Romeno.

Si sale per poche centinaia di metri fino ad arrivare ad un bel parco giochi dove parcheggiare la macchina. Scendete a questo punto dalla stradina che si apre su questo bellissima zona pianeggiante.

Troverete due possibili strade, noi abbiamo preso quella di destra, ma va bene anche quella di sinistra perché dopo poco si ricongiungono. Il paesaggio è bellissimo, prati verdi ricoperti di fiori colorati ci hanno accompagnato per tutta la giornata.

Dopo poche centinaia di metri dal punto di partenza siamo entrati nella ciclabile che arriva fino a Fondo, ha una lunghezza di 5 chilometri (la ciclabile è molto comoda anche per i passeggini). È importante segnalare che tutta la ciclabile è al sole e solo a metà c’è un bar ristoro “Bicigrill 2.9”. Lungo il percorso non ci sono fontanelle, quindi non dimenticate l’acqua e il cappellino. La ciclabile ha un percorso piacevole, continui saliscendi senza dislivelli impegnativi. Oltrepassato il bar, attraversate la strada (attenzione alle macchine!) e continuate sulla ciclabile che inizia a scendere verso Fondo, dove troverete il capitello della “Madonna Brusada” con due tavoli all’ombra.

Ne abbiamo approfittato per pranzare, recuperare le energie, ammirare le montagne intorno a noi e guardare curiosi i trattori impegnati nello sfalcio dei prati. Poco distante un’altra bella zona ombreggiata con tavoli, panchine e una piccola casetta dove poter prendere dei libri e rilassarsi sul prato (quando finite, ricordatevi di riporlo dove l’avete trovato), in alternativa potrai prendere un libro e portarne uno nuovo lasciando un messaggio per chi lo leggerà dopo. Questa è una bella iniziativa nominata “Libri Liberi”, proposta dal comune di Fondo.

Dopo poco la ciclabile arriva al paese e lì si interrompe. Potete decidere di tornare indietro dalla ciclabile, oppure (consigliato) proseguire la passeggiata e arrivare fino al lago Smeraldo che dista circa 20 minuti (un chilometro e mezzo). La parte finale della passeggiata presenta diversi scalini, sappiatelo per chi ha passeggini o bici. Salite verso il paese poi chiedete informazioni per capire bene l’inizio del percorso: parte dal punto informativo per il maestoso Canyon Rio Sass (se non ci siete ancora stati dovete assolutamente provarlo, è un’esperienza da non perdere!)

Noi abbiamo percorso il sentiero breve, nominato “Quattro passi per il canyon del Rio Sass…sospesi tra acqua e natura!” che parte a fianco del punto informativo e porta al lago Smeraldo in dieci minuti. Da qui il divieto ci dice che non è più possibile continuare in bicicletta quindi le leghiamo con un lucchetto per continuare a piedi. Si entra nel bosco percorrendo un fresco sentiero tra ruscelli e cascate, si passa accanto anche ad un vecchissimo mulino ancora funzionante e davvero suggestivo!

Davanti a noi alcuni scalini, molto curiosi saliamo e ci trovino improvvisamente in mezzo alle rocce del canyon Rio Sass, si cammina su passerelle e scalini in ferro a sbalzo sull’acqua, tutto in estrema sicurezza.

È un tratto breve, una quarantina di scalini in tutto con salita finale a fianco della cascata. Che emozione! E poi ecco apparire il Lago Smeraldo.

Non è molto grande e in 15 minuti si percorre la passeggiata lungo la riva: a metà c’è la possibilità di fermarsi per mangiare un gelato o per pranzare al ristorante\pizzeria Folòn e godersi il panorama sdraiati sul prato. È tempo di rientrare e ripercorriamo tutto il percorso dell’andata. Ci aspetta quel bel parco giochi completamente ombreggiato (Parco della Pace) quindi perfetto per le giornate molto calde, che avevamo lasciato vicino alla macchina. Troverete altalena, la teleferica, un castello e alcuni giochi a molla, le panchine vi permetteranno di goderci il fresco per un’ottima merenda post pedalata o passeggiata.

Se volete pedalare di più vi aspetta la pista ciclabile dell’Alta Val di Non, bellissima!

La Val di Non in estate offre tante belle idee per le famiglie che vogliono vivere appieno questo splendido territorio, le abbiamo raccolte tutte in una mini-guida, leggete QUI!