Se cercate un posto per ammirare dall’alto il lago di Resia, in Val Venosta, con il suo famoso campanile che svetta nell’acqua (risultato della costruzione nel 1950 di una diga per la produzione di energia elettrica, scelta che implicò l’allagamento del paese di Curon e lo sfollamento dei suoi abitanti), questo è il luogo perfetto. Si raggiunge la Malga di Resia (Reschner Alm, poco più di 2000 metri di altitudine) partendo dalla Val Roja: dal paesino di Resia superate gli impianti e salite con la macchina seguendo le indicazioni stradale per la malga. Dopo qualche chilometro troverete sulla destra le indicazioni del parcheggio (gratuito).
Da lì parte la strada forestale che in un’ora circa (tre chilometri) e poco più di 200 metri di dislivello porta alla meta. Percorso nel bosco, in costante salita, che offre mano a mano che si sale un panorama mozzafiato.
Baite di legno, cime innevate e piano piano anche il lago con il campanile in lontananza. Magnifica la vista una volta arrivati alla malga, con l’intero specchio d’acqua ai vostri piedi. Malga Resia non è la classica malga altoatesina a cui siamo abituati: proposte del menù riviste in chiave moderna e i prezzi (in alcuni casi) la fanno assomigliare di più ad un ristorante. Scelta comunque interessante, che privilegia le materie prime del luogo e molti prodotti homemade, come la pasta fresca, i formaggi, succhi e marmellate. Carne, salumi, dove d’allevamento a terra e pane cotto nel forno a legna vengono invece acquistati in paese, dal fornaio e dalla macelleria di fiducia. Ci sono comunque opzioni di scelta per tutti i gusti, dai taglieri di formaggi ed affettati, con sottaceti; ai canederli al formaggio su crauti cremosi e speck croccante; tagliolini fatti in casa con ragù di manzo nostrano e dip allo yogurt con semi di canapa; uova speck e patate. E poi: polpette di vitello con verdure e purè di patate aromatizzate al pino cimbro. Noi eravamo incuriositi dalle frittelle di mele con spuma alla birra e sorbetto al limone e zenzero, ma poi ci siamo fatti tentare dal solito kaiserschmarren (una sorta di omelette deliziosa preparata con farina, latte e uova, e servita poi con marmellata di ribes e zucchero a velo), ottimo!
La struttura ha diversi tavoli all’interno ed una bella terrazza soleggiata, perfetta per godersi la splendida vista. I bambini troveranno poi lo spazio lì vicino per divertirsi con la neve, costruendo pupazzi o semplicemente tirando palle di neve.
Malga Resia è aperta in inverno a partire dal 25 dicembre, l’accoglienza secondo la nostra esperienza, non è delle più calorose (e di questo ci dispiace un po’), nemmeno in giornate poco affollate, ma il posto merita sicuramente.
Si può arrivare alla malga anche partendo dal paese Resia, ma sicuramente questa opzione è più impegnativa, con 500 metri di dislivello. Per i bambini è consigliato il percorso che abbiamo fatto noi. Consigliato portare con sé una slitta o il bob (alla malga non li affittano), per poi scendere in maniera veloce e divertente. Si ritorna infatti sulla stessa via dell’andata.
Per condizioni della neve e apertura della struttura:
Malga Resia 📞 351 6494644 – www.rescheralm.it
Altre passeggiate nei dintorni, per famiglie e bambini:
✔️ Escursione alla Malga di Slingia
✔️ Escursione alla Malga Mazia