Oriente Occidente: che festival!

Oriente Occidente è uno dei più importanti festival europei di danza contemporanea e di teatrodanza che dal 1981 porta a Rovereto grandi compagnie e nuove tendenze, tra spettacoli, workshop ed eventi dedicati. Anche quest’anno è pronto a partire con un nutrito programma che non è sempre per “addetti ai lavori”. QUI potete leggere il programma integrale e vi consigliamo di guardare bene la descrizione degli spettacoli perché sono davvero uno più interessante dell’altro e, trovato quello giusto, sarà un ottimo modo per avvicinare tutta la famiglia alla danza.

In particolare, prima di scorrere gli spettacoli, vi segnaliamo un laboratorio gratuito a cui partecipare per costruire animali giganti e stendardi che saranno poi utilizzati in una parata, e che è pensato esattamente per i bambini e le famiglie. Si chiama “RUGGGE – Animali Mutanti in un clima che cambia” (Mutant Animals Parade). In questo laboratorio creature dalle svariate e buffe sembianze prendono vita da materiali di scarto e recupero. Tenuto da Ruggero Asnago, in arte RUGGGE, il laboratorio si propone di dare forma alle creature stravaganti, frutto delle mutazioni che agiscono sugli animali a causa dei cambiamenti climatici. Una proposta quindi per riflettere su un tema attuale in chiave creativa e divertente per un giovanissimo pubblico. Si creeranno marionette giganti, maschere e costumi dando via libera alla propria fantasia. Al termine dell’ultimo giorno di laboratorio, i piccoli partecipanti avranno la possibilità di mostrare le loro creazioni sfilando per il centro storico di Rovereto dando vita a una parata dai colori sgargianti! La partecipazione è libera e gratuita! È consigliata prenotazione. Per iscriversi inviare un’email a cid@centrodelladanza.it o chiamare al numero 0464 431660.
Il laboratorio si terrà in molti appuntamenti dal 3 al 7 settembre, dalle ore 13.30 alle ore 17.30 presso l’Oratorio Rosmini a Rovereto, mentre la parata “Mutant Animals Parade” sarà il 7 settembre alle ore 18.30 per il centro storico della città.

Ma il nostro consiglio è soprattuto di non perdere gli spettacoli “on the road” (per le strade, le piazze e non solo..)  che il Festival quest’anno ha voluto introdurre nella sua programmazione. Ci sono tante performance spettacolari, di circo moderno e non solo e anche una eccezionale che coinvolge ragazzi speciali del territorio! Altamente consigliato! Ecco un breve elenco che potete trovare anche nel programma generale, assieme tutti gli spettacoli nei teatri e attenzione perchè la gran parte è gratuita! 

Giovedì 29 agosto, piazza C. Battisti, Rovereto
ore 18 LIU QI – GUANGDONG MODERN DANCE COMPANY – CINA
INAUGURAZIONE DEL 39° ORIENTE OCCIDENTE DANCE FESTIVAL
Una performance urbana della compagnia cinese Guangdong Modern Dance Company darà il via alla trentanovesima edizione del Festival Oriente Occidente che riprende il suo viaggio lungo la Nuova Via della Seta. Una compagnia che si caratterizza per la sua capacità di fondere gli stilemi della danza occidentale con le tradizioni e l’identità cinesi rappresenta un’ottima metafora per il Festival, che inaugura l’edizione 2019 portando ancora una volta il meglio della danza contemporanea in piazza, invitando la città a partecipare e intraprendere questo viaggio insieme.A inaugurare il Festival le bollicine dello spumante Rotari Trentodoc e le sfizioserie della caffetteria Bontadi.

Venerdì 30 agosto – piazza Malfatti, Rovereto
ore 16.00 e ore 18.00 – MIRANDA HENDERSON, MALIK DIOUF, THE URBAN PLAYGROUND TEAM con lo spettacolo gratuito, in prima nazionale: “ZOO HUMANS”
–  Il collettivo inglese Urban Playground Team è il primo al mondo a unire la danza urbana e contemporanea all’autentico parkour di matrice francese. Tra i membri del gruppo compare infatti anche il co-creatore del parkour, Malik Diouf. In Zoo Humans, un gruppo di persone è sul punto di non ricordarsi più come ci si debba muovere. Sono in gabbia e devono prendere una decisione: abbandonare oppure no la propria zona di confort? – Durata 25′

Venerdì 30 agosto
ore 19 presso Palazzo Sichart, Museo della Città – LIU QI – GUANGDONG MODERN DANCE COMPANY – CINA –  Dai roveretani ricordato come sede del Museo Civico, il palazzo è stato però in origine un luogo dedicato alla commercializzazione della seta e in occasione di Oriente Occidente Dance Festival diventa teatro di una performance urbana con estratti da Sumeru, lo spettacolo della stessa compagnia, in scena il giorno dopo al Teatro Zandonai.

Sabato 31 agosto nel centro storico di Rovereto
ore 16.00 – 19.00 SOLÒ DIEDHIOU, SILVIA BERTONCELLI, MICHELE MEROLA presentano UNA CITTÀ PER BALLARE, evento gratuito – Una grandiosa maratona di danza attraverso le strade e le piazze di Rovereto. Una città per ballare, metterà in dialogo i luoghi storici della città con una straordinaria varietà di stili di danza e di inediti momenti performativi. Un percorso composto da tre tappe in altrettante piazze simbolo della città di Rovereto, delineando un imponente viaggio nelle possibilità del linguaggio coreografico e nelle architetture cittadine. La conclusione in Piazza Malfatti sarà dedicata a un momento coreografico collettivo per celebrare l’universalità del movimento in cui i protagonisti saranno proprio gli spettatori guidati dai danzatori di MM Contemporary Dance Company. QUI il dettaglio dei vari luoghi e spettacoli della maratona.

Martedì 3 settembre e mercoledì 4 settembre presso il piazzale Caduti sul lavoro, Rovereto
ore 18 “CIRQUE LA COMPAGNIE” con lo spettacolo gratuito “L’avis bidon – Face a” | Il loro motto è: “ci muoviamo, saltiamo, cadiamo per produrre adrenalina pura!”. Zackary Arnaud, Baptiste Clerc, Charlie Mach, Boris Fodella sono quattro artisti circensi franco-svizzeri che dopo gli studi comuni all’École National du Cirque de Montréal hanno deciso di lavorare insieme. Tutti fuoriclasse del trampolino e del palo verticale, tra voli in aria e capriole, gag e acrobazie, i quattro impavidi ragazzi tengono a bocca aperta grandi e piccini. – Durata 40’

Cirque La Compagnie_L’avis bidon

Mercoledì 4 settembre, progetto Manifattura, Rovereto 
ore 20.30 AURÉLIEN PROST, CIRQUE ROUAGES – FRANCIA nello spettacolo …SODADE… (Biglietto unico 10 €, Under 26 – 5 €, Under 12 – free) | Spettacolo di nuovo circo con musica live, …Sodade… nasce da un’idea del funambolo Aurélien Prost, co-fondatore del collettivo Cirque Rouages. Su una struttura scenica che ricorda un grande proiettore Super 8 con due gigantesche ruote capaci di tenere in tensione un filo/pellicola su cui viaggiano a diversi metri da terra equilibristi e funamboli, …Sodade… dispiega un flusso di sentimenti. I corpi sospesi scorrono da un lato all’altro come onde di un passato che ritorna e riparte senza fermarsi mai. Durata 50’

Giovedì 5 settembre in piazza Urban City, Rovereto
ore 18.00 LUCY BENNETT, STOPGAP DANCE COMPANY – REGNO UNITO con lo spettacolo gratuito “FROCK + FRIPPERY” in prima nazionale – Compagnia britannica inclusiva, Stopgap si impegna in produzioni in cui l’interdipendenza, la forza e la vulnerabilità umane si intrecciano con il realismo poetico. In Frock sei danzatori rivendicano la propria libertà e identità di genere attraverso una danza virtuosa esaltata dalla colonna sonora di Hannah Miller del gruppo Art rock inglese Moulettes. In Frippery si confrontano invece con un gruppo di amatori con diverse abilità scelti sul territorio per dar vita a una performance unica. 

Venerdì 6 settembre in piazza Malfatti, Rovereto
ore 16.00 / 18.00 LUCY BENNETT, STOPGAP DANCE COMPANY – REGNO UNITO nello spettacolo gratuito FROCK – Sei danzatori rivendicano la propria libertà e identità di genere attraverso una danza virtuosa esaltata dalla colonna sonora di Hannah Miller del gruppo Art rock inglese Moulettes. Durata 25′

Sabato 7 settembre – progetto Manifatura, Rovereto  (replica 8 settembre ore 21) 
or 22.30 FABRICE GUILLOT, COMPAGNIE RETOURAMONT – FRANCIA nello spettacolo gratuito su prenotazione ” LES ONDES GRAVITATIONNELLES”, in prima nazionale | Fabrice Guillot – indiscusso pioniere della danza verticale – allestisce per Progetto Manifattura uno dei suoi spettacoli più avveniristici: Les Ondes Gravitationnelles, un quartetto in cui la coreografia aerea, il suono delle evoluzioni registrato in tempo reale e le immagini proiettate diventano un tutt’uno. Grazie a una grande scultura fatta di aste che si intersecano sospesa davanti alla facciata, lo spazio architettonico preesistente si ridefinisce con magia. Durata 40’.

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