Bolzano: Museo di Scienze Naturali

Il Museo di Scienze Naturali si trova nel cuore della città di Bolzano, lungo  la centralissima via dei Bottai, a meno di 5 minuti a piedi da Piazza Walther. Piccolo ma molto interessante e ben curato, al suo interno ospita anche un affascinante acquario di barriera corallina da ben 9000 litri, per far capire l’origine dolomitica delle Dolomiti. Inoltre, grazie alle diverse postazioni interattive, potrete trascorrere un pomeriggio stimolante e divertente.
Noi ci siamo stati diverse volte e ci è piaciuto sempre moltissimo, anche perché è un luogo vivo e ricco di iniziative tutto l’anno con mostre temporanee  e speciali appuntamenti, attività e laboratori per bambini e ragazzi.

Tra le aggiunte più recenti un altro acquario che vi farà sognare: quello delle meduse australiane. Noi passeremmo ore ad osservare questi misteriosi esseri marini fluttuare con eleganza…
Naturalmente non mancano gli acquari d’acqua dolce, dove vivono tante specie autoctone, ma anche lo stagno con i tritoni che si tuffano in acqua. La guida potrà inoltre spiegarvi tutti i retroscena e il “funzionamento” di questi microcosmi: da chi nutre i pesci a quante volte al giorno, fino anche a quali organismi hanno bisogno di altri organismi per vivere e persino riprodursi.

Postazioni interattive

Curiose e coinvolgenti sono anche le sezioni dedicate ai fossili e ai minerali, dove si trovano diverse postazioni interattive che sapranno attirare subito l’attenzione di bambini e ragazzi.
Un esempio? Provate il divertente “pluviometro“: scegliete una delle tante località nel mondo per scoprire quanto piove (o non piove) in un anno. Quali sono i posti dove non piove mai e quelli dove invece l’ombrello è sempre a portata di mano?
A noi è piaciuta molto anche la postazione che permette di scoprire la forma dei semi di diverse piante e il loro modo di diffondersi: tramite il vento, gli animali o in maniera autonoma.

Animali

Una delle zone preferite dai bambini all’interno del museo è l’area dedicata agli animali tassidermizzati, tra i quali spicca anche un grande orso, recuperato a seguito di uno sfortunato incidente automobilistico.
Lì accanto, grazie a delle schede dettagliate, potrete scoprire tutto sull’orso e sulla sua famiglia. Pochi passi e vi troverete poi di fronte ad un altro predatore che vive nelle nostre zone: il fascinoso lupo.
Ma attenzione: una grande aquila con le ali spiegate è in agguato, pronta a sferrare l’attacco!
Vi imbatterete quindi in una volpe nascosta, in uno stambecco e in tanti altri animali, come il tasso e le marmotte. Accanto a questi animali troverete molto interessanti ed intuitivi (anche per i più piccini) i diorami, rappresentazioni tridimensionali che ricreano con ricchezza di dettagli i loro habitat naturali.

Impressionante anche il gigantesco formicaio.  La teca di vetro permette di osservarlo da vicino e di assistere all’incessante lavorio delle formiche, che può modificarne l’aspetto in maniera incredibilmente veloce.
Infine, ci ha incuriosito molto anche, il gioco interattivo dedicato a rane, rospi e raganelle… Vediamo se anche voi saprete distinguere i loro versi!