Da Passo Lavazè alla Liegalm

Passeggiata semplice che porta dal Passo Lavazé (Val di Fiemme) a Malga Costa (in tedesco Liegalm), posto delizioso e molto panoramico che propone piatti della tradizione altoatesina da primavera fino ad autunno inoltrato. Anche in inverno questo posto è un incanto: ve l’abbiamo raccontato QUI.

Superato il laghetto alpino e seguendo le indicazioni per il percorso (nella zona di alberghi e ristoranti) il paesaggio si fa subito autentico e genuino. Nessuna costruzione, solo la bellezza della natura. Inconfondibili davanti ai vostri occhi le cime gemelle del Corno Nero e Corno Bianco, una ovviamente più scura e l’altra chiara data dalla roccia che affiora.

Il percorso è per lo più pianeggiante: in poco più di un’ora arriverete a Malga Costa, che si trova proprio di fronte al massiccio del Latemar e poco più in lontananza anche quello del Catinaccio.

Prendete posto sui tavoli soleggiati all’esterno, per godere di tutto lo spettacolo.

Sul retro si trova una piccola sabbiera e la pista da bowling: i bambini ne andranno matti! Diverse anche le sdraio per qualche momento di relax.

Deliziosi ed abbondanti i piatti proposti: noi abbiamo preso il classico uova, speck e patate arrosto. Non mancano i piatti della trazione, come i canederli, anche con goulash di manzo.

E poi la polenta con i funghi ed il formaggio. Tutto delizioso ed al giusto prezzo.

I prodotti provengono da realtà e aziende agricole dei dintorni, come le uova del Maso Bacher e la carne della macelleria Zelger a Nova Ponente. Non mancano i dolci, come il tiramisù, la panna cotta o lo yogurt con i frutti di bosco, e le torte.

ORARI E APERTURE.

Malga Costa è aperta solitamente da marzo ad autunno inoltrato. Nei mesi di luglio e agosto nessun giorno di riposo, altrimenti la chiusura è prevista di martedì.

Consigliato dopo pranzo fare un giro salendo per la stradina dietro la struttura, sulla strada per Nova Ponente per intenderci. In questa maniera potrete apprezzare ancora di più il panorama circostante e soprattutto ammirare le mucche al pascolo, placide e felici.

Si torna indietro sulla stessa strada fino a Passo Lavazè, dove in agosto c’è anche la possibilità di salire sulla carrozza trainata dai cavalli di Malga Daiano.