Escursione al Velo della Madonna

E’ uno dei momenti migliori per vivere la montagna e gli splendidi rifugi del Trentino. Passato il periodo d’alta stagione e approfittando di queste splendide giornate di settembre, abbiamo deciso di avventurarci lungo l’itinerario che porta all’affascinante Rifugio Velo della Madonna incastonato ai piedi della Cima della Madonna nelle magnifiche Pale di San Martino. 

Punto di partenza è l’ampio parcheggio che si trova circa 500 metri dopo Malga Civertaghe, lasciando il bel lago artificiale alla vostra destra e proseguendo lungo una comoda strada mulattiera. Si può raggiungere in due modi: seguendo la forestale parzialmente asfaltata che si dirama dalla statale 50 al primo tornante a monte
di Valmesta, oppure da San Martino di Castrozza prendendo la strada forestale dei Camoi. Dal parcheggio troverete subito le indicazioni per il sentiero 713, ben indicato.

Teniamo a precisare che l’escursione non presenta particolari difficoltà, ma visto il dislivello di quasi 1000 metri necessita di un po’ di allenamento e abitudine alle camminate lunghe da parte dei bambini (età consigliata dagli 8 anni in su)… mettete in preventivo 3 ore per arrivare al rifugio.

IL SENTIERO.

Il primo tratto è nel bosco e sale regolare, il tempo di constatare che le gambe rispondono al meglio e ci troviamo già ad ammirare uno splendido scorcio che dà sulle Pale, riuscendo anche a scorgere l’arrivo della teleferica del rifugio.

Da qui si esce dal bosco e l’ambiente cambia radicalmente, la vegetazione lascia spazio alla roccia e il sentiero si fa più impegnativo fino ad arrivare al tratto attrezzato con corde e scalini.

Nulla di pericoloso, ma soprattutto con i bambini è sempre importante prestare la massima attenzione.

Superato questo passaggio vi ritroverete in uno splendido anfiteatro roccioso, da attraversare prima di scorgere il rifugio alla vostra sinistra.

IL RIFUGIO.

Il Rifugio Velo della Madonna (2.348 metri) è situato in un punto davvero suggestivo: di fronte a noi il Lagorai e in basso la splendida vista su San Martino di Castrozza.

È gestito da una giovane coppia Elisa e Piero, molto simpatici e disponibili.


La cucina offre un ottimo connubio tra tradizione e un tocco di creatività. Noi, vista la fame dopo la faticata, abbiamo optato per la zuppa di gulasch come primo, polenta e formaggio piastrato e polenta, salsiccia e funghi di secondo. Tutto buono, come la crostata con la marmellata di ribes per concludere al meglio il pranzetto.

Il nostro consiglio: se volete vivere un bellissima esperienza è quella di pernottare in questo luogo incantato e perfetto per godervi un tramonto indimenticabile. La discesa avviene seguendo lo stesso sentiero della salita. Noi abbiamo trascorso davvero una bella giornata, e vi consigliamo di provare questo itinerario perché sono luoghi che rimangono nel cuore!

INFO UTILI:
  • LUOGO: Primiero
  • PARTENZA: parcheggio dopo Malga Civertaghe
  • ARRIVO: Rifugio Velo della Madonna
  • ALTITUDINE: 2.348 metri
  • DURATA: 3 ore (solo andata)
  • DISLIVELLO: 1000 metri
  • PUNTI DI RISTORO: Rifugio Velo della Madonna📞 0439 768731 – 340 5646331‬
Cosa fare nei dintorni:

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