Author - Andrea

Festa della zucca a Pergine

Dal 6 all’8 ottobre 2023 torna a Pergine Valsugana uno degli eventi autunnali più attesi: la festa della Zucca! Parola d’ordine? Zucche, zucche e ancora zucche,  di tutti i tipi: lunghe, strette, rotonde, variopinte, grandi, piccole, lisce o rugose! Sarà il parco ai Tre Castagni (avete già visto l’Aspidosordo dell’artista Franz Avancini? Leggete QUI) ad ospitare la festa! In programma laboratori creativi rivolti a bambini e adulti, mostre a tema, dimostrazione di antichi mestieri, artigianato, momenti musicali e un angolo dedicato alla gastronomia. Vi aspettano anche il villaggio del miele e delle castagne!

L’apertura dell’evento è prevista alle 14.00 di venerdì 6 ottobre 2023 con l’esposizione delle zucche, miele e castagne, l’allestimento delle bancarelle, lo spazio gastronomico dedicato alla zucca e un laboratorio per bambini.

La giornata di sabato è ricca di appuntamenti: laboratori per grandi e piccini, animazione musicale, un percorso di grandi giochi avventurosi, uno spettacolo di danza e un folletto itinerante con il suo carretto carico di strani oggetti divertirà tutti.

Anche domenica le attività proposte sono molte, tra giochi da strada, tanti laboratori creativi a tema zucca, balli celtici, degustazioni, spettacoli per bambini e animazione itinerante con due buffi giocolieri.

Non mancano: la fattoria degli animali con galline, struzzi, asini, pecore, agnelli, capre, il villaggio Medioevale con arcieri e giullari e una merenda orrenda per i più piccoli nella zona laboratori

Trovate il programma completo QUI.

Info utili

L’entrata è a pagamento, i fondi raccolti saranno impiegati per l’attività d’animazione culturale che ogni anno si organizza a Pergine Valsugana. Prevendita biglietti ingresso QUI.

Costi biglietti:

  • ingresso singolo 2,50 euro
  • gratuito fino a 12 anni e maggiori di 70 anni
  • per i residenti a Pergine Valsugana un biglietto varrà per tutte e due le giornate di manifestazione

Laboratori sulla zuccae intaglio zucche: il ritrovo è presso la struttura dedicata, partecipazione gratuita. Il programma può subire variazioni per cause di forza maggiore.

Dedicate alla zucca e ai prodotti autunnali anche le proposte di alcuni punti ristoro che offrono dei menù gastronomici con originali manicaretti a base dei frutti dell’autunno.

Per i camper sarà possibile parcheggiare in Loc. Vigalzano presso il parcheggio dello stadio del ghiaccio ( non è previsto servizio carico/scarico ma solo parcheggio).

Contatti: APT Valsugana  | Tel. 0461 727700

Trovate altri eventi nella nostra agenda.

Festa della castagna di Roncegno

Nel cuore di Roncegno Terme torna dal al la Festa della castagna, dedicata al frutto simbolo dell’autunno. Bancarelle di prodotti tipici, laboratori per bambini e le immancabili caldarroste torneranno ad animare le strade di questo bel paese della Valsugana. Non mancano escursioni tra i castagni e stand gastronomici.

Accompagneranno questi due giorni di festa il mercatino della castagna e quello degli hobbisti; nel primo, oltre alla vendita della tradizionale castagna di Roncegno, ci saranno assaggi enogastronomici, dolci a base di castagna e caldarroste; nel secondo possibilità di acquistare prodotti dell’artigianato e dell’agricoltura locali.

Programma completo a breve.

Parcheggi

Per i camper è previsto un parcheggio presso la località Ferme, disponibile anche un’area sosta a pagamento presso l’agricampeggio Montibeller in via Prose,1.

Info:

APT Valsugana Lagorai Terme Laghi
📧 info@visitvalsugana.it
📞 Tel. 0461 727700

Pro Loco di Roncegno Terme
📧 prolocoroncegno@gmail.com
📞 Tel.345 3317886

Nella nostra agenda tanti altri eventi.

Bolzano: passeggiata di S. Osvaldo

Bolzano offre la possibilità di passeggiate bellissime vicino al centro storico, in mezzo a vigneti ed una vegetazione mediterranea. Ecco quella di S. Osvaldo! Parcheggiata la macchina in centro ci siamo incamminati verso il fiume Talvera in direzione Castel Mareccio. Si prosegue fino all’incrocio con via Sant’Osvaldo e si svolta a destra seguendo le indicazioni per la passeggiata. Poco dopo parte il sentiero che si snoda in serpentine sulla collina. Un paio d’ore di camminata non impegnativa.

I colori sono davvero stupendi e il verde intenso e poi il rosso, il giallo. Rimaniamo stupiti come a 10 minuti dal centro ci sia così tanta campagna e viti ovunque. Ed eccolo Castel Mareccio, antico maniero del XII secolo in mezzo ad un vigneto di pregiate uve Lagrein.

Alla nostra sinistra il rumore del fiume ci fa compagnia: osserviamo le architetture delle case, gli antichi masi e in circa 10 minuti arriviamo a S.Antonio. Giriamo quindi dove ci appare la scritta passeggiata di S.Osvaldo. Un glicine centenario ci accoglie e ci accompagna per un po’ lungo il tragitto, torneremo a vederlo in primavera fiorito! Iniziamo a salire a zig zag e piano piano cominciamo ad ammirare il paesaggio dall’alto.

La vista è notevole, terrazzamenti di viti si alternano con antiche dimore, poi il Talvera e poi la città di Bolzano.

Favorita dalla posizione strategica e riparate dalle rocce porfiriche la vegetazione è rigogliosa: agavi, magnolie oleandri e perfino i fichi d’india sul nostro cammino! Terminata la salita ora la strada si fa pianeggiante fino a S. Maddalena. La via del ritorno segue il sentiero dell’andata oppure si può scegliere di proseguire e raggiungere Castel Roncolo. La passeggiata si può percorrere anche al contrario.

INFO UTILI:
  • LUOGO: Bolzano
  • PARTENZA: centro storico – Sant’Antonio
  • ALTITUDINE: circa 400 metri
  • DISTANZA: circa 2 chilometri (solo andata)
  • DURATA: meno di un’ora (solo andata)
  • DISLIVELLO: 140 metri
  • PASSEGGINO: sconsigliato
  • PUNTI DI RISTOROosteria Steidlerhof | 📞 0471.973196 | ristorante Gatto Nero | 📞 0471.975417
CASTEL RONCOLO

Ed eccolo su uno spuntone di roccia il nostro castello!

Edificato nel 1237 lo chiamano anche il castello illustrato per i suoi numerosi affreschi conservati benissimo che parlano della storia d’amore di Tristano e Isotta, di Re Artù e i cavalieri della tavola rotonda, di nani e giganti il più grande ciclo di pittura profana del Medioevo.

Noi l’avevamo già visitato in passato e QUI potete trovare il nostro racconto. Per completare al meglio questa splendida giornata e passeggiata di circa tre ore non potevamo finire senza un meritato dolce di castagne!

Dove mangiare

La nostra meta oggi era l’osteria Steidlerhof (info 📞 0471-973196), chiusa. Peccato, ci avevano raccontato di costine con le patate buonissime, ma ritorneremo sicuramente a provarle!

In alternativa all’inizio della passeggiata trovate l’osteria del Gatto Nero dove abbiamo mangiato un ottimo grostl alla tirolese.

Cosa fare nei dintorni:

Ritorno dall’alpeggio: feste e sfilate

Tra le feste di fine estate del Trentino la desmontegada è sicuramente la più caratteristica: le mandrie scendono a valle e i paesi alpini si riempiono di colore e musica. Un evento molto suggestivo da non perdere! Abbiamo scelto per voi una selezione delle feste che a noi piacciono di più (anche perché prevedono attività per i più piccoli), ma naturalmente potete consigliarcene anche di altre! L’articolo verrà costantemente aggiornato. Eccole elencate in ordine di data:

TRENTINO

DESMONTEGADA DE LE CAORE – VAL DI FIEMME

Dall’8 al 10 settembre 2023 il paese di Cavalese si prepara ad accogliere 350 caprette, tra danze popolari, concerti, carri trainati dai cavalli, il mercato, rievocazioni di antichi lavori e attività per bambini. Tutte le info QUI.

 

TRANSUMANZA DAL LAGORAI AL MARE – TESINO

Il 9 e 10 settembre 2023 si svolge una grande festa in occasione dell’arrivo in Tesino delle pecore dopo l’alpeggio estivo tra i ricchi pascoli sulle montagne del Lagorai, che scendono per poi spostarsi verso il mare. L’evento si tiene nel paese di Pieve Tesino con tosatura delle pecore, antichi mestieri, prodotti caseari e una golosa rassegna gastronomica. Maggiori info e programma completo QUI.

FESTA DELL’AGRICOLTURA

Dall’11 al 17 settembre 2023 a Peio si svolge la festa all’insegna delle tradizioni e del buon gusto: escursioni nel Parco Nazionale dello Stelvio, colazioni e aperitivi con prodotti del territorio e degustazioni dei tipici sapori di montagna. Laboratori selvaggi e creativi per bambini, fattoria didattica e area bimbi con i giochi di una volta. A completare la tipica sfilata del bestiame al rientro dall’alpeggio. Tutte le info e il programma completo QUI.

FESTIVAL DEL PUZZONE DI MOENA – VAL DI FASSA

Dal 15 al 17 settembre 2023 in Val di Fassa si svolgono ben due desmalgade: avranno luogo una sabato a Soraga e l’altra domenica a Moena. Mucche, pecore e capre adornate di fiori rientrano dall’alpeggio. Non mancano escursioni a tappe golose, visite alle stalle, aperitivi e degustazioni, laboratori e cacce al tesoro per bambini. Tutte le info QUI.

GRAN FESTA DEL DESMONTEGAR – PRIMIERO

Dal 21 al 24 settembre 2023 a San Martino di Castrozza quattro giorni per celebrare il ritorno dai pascoli alle stalle del fondovalle. Qui ha luogo la desmontegada più lunga e partecipata di tutto l’arco alpino accompagnata da musica, tradizioni e attività in stalla per grandi e piccini. Tutte le info QUI.

LATTE IN FESTA – VAL DI RABBI

Il 23 e 24 settembre 2023 a Rabbi si svolge il festival del buon latte Trentino con tanti laboratori creativi e attività divertenti per i bambini come il salto nel fieno, gli assaggi bendati e misurarsi con le forme di formaggio. Si potranno acquistare i prodotti locali al mercato contadino, fare degustazioni, aperitivi e pranzi in malga, escursioni e visite guidate. Domenica momento tanto atteso della manifestazione: la desmalghjada, tradizionale festa per il ritorno delle mandrie dall’alpeggio. Tutte le info e il programma completo QUI.

DESCARGAR LA MALGA – MONTE BALDO

Il 24 settembre 2023 a Brentonico si rivivere l’antica tradizione della transumanza, ossia il ritorno nelle stalle del bestiame, dopo il periodo di alpeggio nei pascoli di montagna. Durante la giornata sono previsti dei momenti interamente dedicati ai più piccoli, come un percorso sensoriale, laboratori creativi e molto altro.  Tutte le info e il programma completo QUI.

DESMONTEGADA DE LE VACHE E FESTIVAL DEL GUSTO – VAL DI FIEMME

Dal 29 settembre all’1 ottobre 2023 a Predazzo per festeggiare la fine dell’alpeggio e l’inizio dell’autunno si svolge un weekend ricco di eventi. I protagonisti saranno i prodotti locali in piazza con spettacoli e laboratori, in attesa della suggestiva sfilata delle mucche che riempie il paese di scampanellate e muggiti. Tutte le info QUI.

ALTO ADIGE

DESMONTEGADA A TRODENA

Il 9 settembre 2023 a Trodena una giornata di festa e tradizioni con musica, sfilata delle bande musicali e dei carri, la tipica desmontegada che vede protagonisti mucche, cavalli e capre. Maggiori info QUI.

DESMONTEGADA IN VAL DI FUNES

Il 17 settembre 2023 i contadini radunano il bestiame a malga Dusler: ad ogni mucca viene assegnato un campanaccio e vengono decorate con diverse composizioni floreali di rododentri e pino mugo per invocare protezione. La giornata prosegue in festa sul prato a Ranui dove saranno offerti cibo e bevande e intrattenimento musicale. Maggiori info QUI.

SEGRA DE BADIA

Il 17 settembre 2023 Badia festeggia per tutto il paese! Dove si svolgerà la tradizionale transumanza del bestiame. Naturalmente non mancheranno le specialità culinarie tradizionali e l’intrattenimento musicale. Maggiori info QUI.

TRANSUMANZA DI SESTO

Il 23 settembre 2023 a Sesto il bestiame torna dagli alpeggi e si festeggia! Le mucche in particolare sono decorate in modo elaborato immagini di santi e ricami elaborati. Maggiori info QUI.

TRANSUMANZA SULL’ALPE DI SIUSI

Il 30 settembre 2023 a Castelrotto si svolge la tradizionale transumanza del bestiame bardato di fiori con festeggiamenti e musica tradizionale. In programma mercatini, musica e piatti gustosi.

DOVE DORMIRE

E con tutto questo festeggiare come si fa a dormire a casa? Scopri nella nostra sezione le aree sosta in cui puoi fermarti a dormire con il tuo camper.

Desmontegada & festival del gusto

Dal 29 settembre all’1 ottobre 2023 ritornano a Predazzo in Val di Fiemme la “desmontegada de le vache” & il festival del gusto. Un weekend che vede protagonisti i prodotti locali in piazza con spettacoli e laboratori, in attesa della suggestiva sfilata delle mucche di domenica con il corteo che riempie il paese di scampanellate e muggiti per festeggiare la fine dell’alpeggio e l’inizio dell’autunno.
La piazza SS Filippo e Giacomo a Predazzo ospita per l’intero weekend il festival del gusto con una selezione di produttori e artigiani dove fare uno shopping di qualità, ma anche una serie di attività per far conoscere i prodotti locali a grandi e piccini. Tra i protagonisti sicuramente le eccellenze casearie, con il Caseificio di Predazzo e Moena che si appresta spegnere 30 candeline: dal celebre Puzzone di Moena DOP al burro, ingrediente principe di un laboratorio dove i bambini si trasformano in piccoli casari.

Non può mancare l’appuntamento ormai consolidato con il Treno del Gusto a bordo del quale scoprirete la filiera casearia locale: dalla visita alla stalla, giusto in tempo per assistere alla mungitura, all’aperitivo raccontato al nuovo bistrot del Caseificio di Predazzo. Maggiori info QUI.

Attività per bambini:

Durante la manifestazione verranno proposti laboratori e attività per i più piccoli a tema. Impareranno a riconoscere gli insetti, a trasformare il latte in formaggio e a creare decorazioni con i materiali naturali. Anche il Museo Geologico di Predazzo partecipa attivamente: per l’occasione venerdì 29 settembre 2023 propone la nanna Dolo-mitica.

Informazioni utili:

Il centro di Predazzo viene chiuso al traffico. Alcune attività e laboratori sono su prenotazioni e a pagamento, maggiori dettagli QUI.

Programma completo dell’iniziativa QUI.

Contatti: APT Fiemme – Predazzo | Tel. 0462.241111

 

Scoprite la nostra guida sulla val di Fiemme QUI e quella su Predazzo QUI.

 

Mentre per sapere quando si svolgono le altre desmontegade, cliccate QUI.

 

La gran festa del desmontegar

La fine dell’estate coincide con il ritorno delle mandrie dall’alpeggio, quando cioè il bestiame rientrano a valle dopo i tanti mesi passati tra i verdissimi pascoli di montagna. In Primiero, per l’occasione, si festeggia dal 21 al 24 settembre 2023, con quattro giorni di eventi che avranno come protagoniste la storia e le tradizioni del mondo contadin

Momento clou della manifestazione: la “desmontegada”, la sfilata più lunga e partecipata di tutto l’arco alpino, in programma domenica 24 settembre. Le bovine, capre, cavalli ornati a festa sfilano attraverso i centri storici di Primiero accompagnati dalle famiglie di allevatori, che per l’occasione indossano l’abbigliamento tradizionale. Il corteo è accolto festosamente da paesani e visitatori che si assiepano lungo il percorso.
festa-desmontega-primieroi

Il tutto condito da momenti di musica e folklore nei diversi borghi: dalla tradizionale festa della birra a Transacqua ad un momento dedicato alla zucca e ai sapori d’autunno ad Imer, mentre Fiera di Primiero vi accoglierà con musica e atmosfere contadine.

Vi aspetta un ricco calendario di momenti esclusivi dedicati all’oro bianco delle Dolomiti tra esperienze in fattoria tra i Passo Cereda e la Val Canali, i saperi e sapori di En di al Maso che si snodano tra Caltena e i prati di San Giovanni, la tradizionale mostra bovina, degustazioni narrate, il mercato della Terra Slow Food e la consueta rassegna gastronomica a tema, che vede protagonisti il formaggio Rosetta e la farina di mais Dorotea.

In programma anche Dì del Formai, una nuova esperienza immersiva interamente dedicata alla filiera casearia di Primiero, nella splendida cornice di Palazzo Scopoli che per l’occasione ospiterà un’interessante degustazione di formaggi a la carte e vini trentini, un momento degustativo serale con ricette a tema, laboratori per i più piccoli e un’originale esperienza sensoriale che abbina sapori, profumi e sonorità.

Il programma completo della manifestazione QUI.

Dove dormire?
Noi abbiamo pernottato presso l’Hotel Mirabello  e il Brunet the Dolomites Resort: entrambe ottime strutture che vi consigliamo!

Se cercate invece un piccolo maso immerso nella natura, eccovi questa chicca da non lasciarvi scappare: B&B Armonia.

Maggiori informazioni sulla manifestazione, QUI!

 

Per scoprire cosa fare in Primiero, cliccate QUI.

 

Mentre per sapere quando si svolgono le altre desmontegade, cliccate QUI.

Al Bait del Germano: che panorama!

Quanto è bella la Paganella ormai lo sappiamo e una delle passeggiate panoramiche che amiamo di più in quota è quella che porta al Bait del Germano. Circa un’ora e mezza di camminata su strada forestale, fattibile anche con i passeggini da trekking o in bicicletta. Arrivati ad Andalo parcheggiate la macchina alla partenza della telecabina Andalo – Doss Pelà e risalite con l’impianto fino in cima. Dopo aver dato uno sguardo al panorama circostante potete iniziare la camminata prendendo il sentiero sulla destra, seguendo le indicazioni per il Bait del Germano.

Il percorso si sviluppa su una strada forestale, caratterizzata da diversi saliscendi, anche se il dislivello totale non è rilevante (trecento metri circa). Durante il cammino seguendo il sentiero, si entra nel bosco, dove una ricca vegetazione ci circonda: la visuale si apre poi su grandi prati verdi, nei quali se siete fortunati potete vedere qualche marmotta.

Dopo circa cinque chilometri e mezzo  (un’ora e mezzo di cammino) si arriva alla meta: davanti al rifugio si apre un panorama splendido che arriva fino al lago di Garda.

BAIT DA GERMANO

Questo rifugio è un posto dove poter mangiare e stare in tranquillità  in mezzo alla natura, godendo di una fantastica vista sul Brenta e per i più piccoli è stata attrezzata una zona con scivoli e altri giochi.

Per rientrare si segue la forestale percorsa all’andata, fino ad arrivare all’impianto da prendere per scendere a valle. In alternativa si può decidere di scendere a piedi fino al Lago di Molveno, una camminata piuttosto impegnativa dalla durata di circa tre ore, interamente nel bosco; se siete in bicicletta potete scendere in sella fino al Dosson (stazione intermedia della funivia) e proseguire fino ad Andalo circa 1.40 minuti di discesa totali su strada sterrata.

INFO UTILI:
  • LUOGO: Paganella
  • PARTENZA: telecabina Andalo – Doss Pelà
  • ARRIVO: Bait da Germano
  • ALTITUDINE: 1820 metri
  • DISTANZA: circa 5 chilometri
  • DURATA:  un’ora e mezza (solo andata)
  • DISLIVELLO: circa 300 metri
  • PASSEGGINO: si da trekking
  • IMPIANTI: telecabina Andalo – Doss Pelà – orari di apertura e tariffe sempre aggiornate QUI.
  • PUNTI DI RISTORO: Bait da Germano – tel. 348.3743710 – aperto indicativamente da giugno a settembre

Il parcheggio è gratuito per chi utilizza l’impianto, basta chiedere il biglietto alle casse.

Cosa fare nei dintorni:

Se prima di salire fino in cima e partire con il trekking volete fare una sosta alla stazione intermedia trovate il “baby park Dosson”, con giochi e attrazioni di tutti i tipi, QUI trovate tutte le info. Fate attenzione che non ci si può fermare alla stazione intermedia scendendo, ma solo salendo.

Sempre ad Andalo trovate il parco divertimenti per le famiglie Andalo Life, tutte le info QUI.

In quota sul Sentiero dei Pastori

Tra i tanti itinerari che abbiamo provato durante i nostri giri in Val di Sole, il Sentiero dei Pastori è uno di quelli che sicuramente ci è piaciuto di più. Come suggerisce il nome, si tratta di uno degli antichi sentieri utilizzati un tempo per portare il bestiame in quota. Chi lo percorre potrà godere di splendidi scorci paesaggistici, ma troverà anche l’occasione per conoscere il passato di questi luoghi. Tutto questo grazie ad interessanti pannelli informativi posizionati lungo il percorso raccontano il lavoro che veniva svolto in malga e la vita dei pastori.

UNA GIORNATA IN QUOTA

Il sentiero si può suddividere in due tratti. Noi li abbiamo percorsi entrambi e vi suggeriamo di fare altrettanto,  perché si può fare tranquillamente con i bambini. Avrete modo di trascorrere così una splendida giornata in quota, facendo tappa nei vari rifugi lungo l’itinerario. Le tabelle indicano 2 ore tra andata e ritorno ma, soprattutto con bambini piccoli o che non sono abituati a camminare molto, ci vuole un po’ più di tempo.

Punto di partenza della passeggiata è Malga Panciana che si trova a quota 1882 m, all’arrivo dell’impianto di risalita che parte da Marilleva 1400 (aperto da fine giugno a settembre con orario 08.30 – 12.30 e 13.30 – 17.00). 

IL SENTIERO DEI PASTORI

Arrivati in quota alla sinistra della malga troverete il pannello illustrativo che segnala il punto di partenza del Sentiero dei Pastori. Il primo tratto è in salita (circa 150 metri di dislivello), ma non preoccupatevi perché poi tutto il sentiero prosegue con leggeri saliscendi fino al Lago delle Malghette. Il sentiero è molto carino e ben tenuto e man mano che il bosco si apre cominciamo a passeggiare circondati da bellissimi rododendri fioriti.

Lungo il percorso potete trovare alcune interessanti tabelle illustrative che spiegano com’era scandita la vita in malga, il sistema turnario delle malghe da latte, il personale che si occupava dei vari compiti, l’importanza della transumanza… davvero interessante anche per i bambini, che apprezzeranno sicuramente anche le illustrazioni a forma di mucca che ci parlano delle varie specie.

Raggiunto il primo punto panoramico, vi aspetta una panchina con una vista che spazia sul gruppo del Cevedale, luogo teatro della Guerra Bianca, espressione forgiata per quello che è stato uno dei fronti più logoranti della Prima Guerra Mondiale, con i soldati che dovettero lottare contro tormente di neve, valanghe e temperature che raggiungevano anche i 40° sotto zero. Molto utile la tabella illustrativa con la segnalazione delle vette che si possono ammirare.

RIFUGIO SOLANDER E CABINOVIA DAOLASA

Proseguendo lungo il sentiero si raggiunge il Rifugio Solander (circa 40 minuti dal punto di partenza dell’escursione), perfetto anche per mangiare qualcosa. Se il tempo lo permette approfittate della bella terrazza con vista panoramica. Per i bambini c’è un piccolo parco giochi con scivoli, cavalli salterini e trampolino elastico.

Volendo è possibile anche arrivare direttamente qui al Rifugio Solander utilizzando la cabinovia Daolasa-Val Mastellina: dal fondovalle, a quota 814 m, si sale in pochi minuti fino all’Alpe Daolasa a m. 2040 (aperta da inizio giugno a fine settembre: per orari e prezzi, clicca QUI), sorvolando i tracciati per MTB.

LAGHETTO DI MASTELLINA

Scesi dalla funivia, alla vostra sinistra potrete vedere il laghetto di  Mastellina, un nuovo bacino artificiale realizzato per garantire l’innevamento delle piste.

Dal Rifugio prestate attenzione alle indicazioni per il Sentiero dei Pastori. Mentre percorrete questo secondo tratto del sentiero il panorama si apre sulle Dolomiti di Brenta, rendendo ancora più piacevole la passeggiata che, in circa 40 minuti, porta fino allo splendido lago delle Malghette, un piccolo e suggestivo specchio d’acqua incastonato tra le montagne.



Qui vi aspetta l’omonimo rifugio per una rilassante pausa sulla terrazza che dà sul lago. Nonostante il cielo un po’ nuvoloso che non dà la giusta luce alle foto, vi possiamo garantire che questo posticino vi piacerà davvero tanto.

DUE OPZIONI PER IL RIENTRO

Da qui potete decidere di tornare a Malga Panciana prendendo lo stesso sentiero dell’andata o attraverso un percorso ad anello che vi porta ai piedi del Rifugio Orso Bruno (seguire il segnavia 201). In questo caso dovete però mettere in preventivo un’oretta di salita abbastanza impegnativa e soprattutto fate attenzione alle tempistiche per arrivare alla seggiovia in tempo. Dal rifugio Orso Bruno si raggiunge in 20 minuti anche la cabinovia Daolasa.

 

Considerando alcune pause lungo il percorso e un possibile pranzo, al sacco sulla riva del lago o in uno dei rifugi, vi consigliamo di partire la mattina e godervi una bella giornata in quota con i vostri bimbi.

INFO UTILI
  • LUOGO: Val di Sole – Sentiero dei Pastori
  • PARTENZA:OPZIONE 1: stazione a monte cabinovia Marilleva 1400 (m. 1882); OPZIONE 2: impianti Daolasa m. 2040
  • ARRIVO: lago delle Malghette (1890 m)
  • ALTITUDINE: m. 2160
  • DISTANZA:  8 km
  • DURATA:  4/5 ore (intera giornata)
  • DISLIVELLO: 280 m
  • PASSEGGINO: no
  • IMPIANTI: OPZIONE 1: cabinovia Marilleva 1400; OPZIONE 2: impianti Daolasa-Mastellina
  • PUNTI DI RISTORO: Rifugio Solander, tel. 339 793 7529; Rifugio Malghette, tel. 393 882 2695
COSA FARE NEI DINTORNI

Potrebbero esservi utili per programmare le vostre vacanze le nostre mini-guide estive:

  • mini guida Val di Sole: la trovi QUI
  • mini guida Val di Rabbi: la trovi QUI

In Primiero il Museo della Scuola

A Siror, paesino del Primiero, il Museo della Scuola, raccoglie il prezioso patrimonio storico e culturale delle aule di tanti istituti della valle. Un patrimonio che rischiava di andar perduto se i maestri Flavio Taufer e Piero Depaoli, con il sostegno del Comune di Primero San Martino di Castrozza, non avessero raccolto, catalogato ed esposto con entusiasmo tutto il materiale disponibile. Un vero e proprio tuffo nel passato, che è stato possibile grazie anche al contributo di chi ha portato qui il materiale in proprio possesso. La ricerca è ancora attiva, anzi: ogni oggetto, fotografia, documento, sono utili per arricchire questo museo “rievocativo” della scuola.

Non mancano divise, grembiuli, cartelle e zaini di un tempo. Ogni angolo mostra qualcosa di curioso, da osservare e scoprire.

Gli abitanti del Primiero, così come tanti turisti, hanno risposto con entusiasmo alle prime aperture al pubblico, solitamente nel weeekend. Cosa troverete qui? Tanti oggetti e reperti che accenderanno ricordi del passato, oppure risveglieranno la vostra curiosità. E che bello vedere i nonni spiegare ai loro nipoti come funzionava la scuola una volta! Altro che tablet e cellulari!

Qui troverete la ricostruzione di un’aula con lavagna e i tradizionali banchi di scuola risalenti alla metà del ‘900. Due di questi originali, provenienti dalla vecchia scuola dei Bellotti nell’area di confine fra Trentino e Bellunese. I rimanenti dieci sono stati realizzati dal falegname Paolo Gobber.

Troverete “Gino” il manichinio che serviva per studiare il corpo umano, oggetto di una marachella con i petardi, e poi ancora pennini, calamai, inchiostri, apparecchiature audiovisive.  I più anziani potranno rivivere emozioni lontane: chissà se si ricordano“le aste e la bella calligrafia”… Si potranno scoprire i pallottolieri dell’epoca, vedere gli strumenti per le proiezioni con lanterna magica, episcopi e filmine, ma anche gli strumenti per stampare a ciclostile.

E che ne dite dei quadernetti con le cornici d’un tempo, le vecchie storie, le campanelle e le famigerate “bacchette del maestro”? 

Il museo è su due piani: l’atrio della vecchia scuola materna, e poi di sopra il corridoio con diverse stanze che funzionano un po’ da archivio e un’aula. Sui muri  e nei giroscale sono state esposte cartine e cartelloni istruttivi, che ci danno la fotografia perfetta di un’epoca ormai andata: norme di buoncostume, lessico di una volta, cornici di mondi ormai lontani.

Naturalmente il progetto è ancora “work in progress” e quindi i maestri promotori si rivolgono agli abitanti della valle per chiedere loro di cercare in soffitta, tra le vecchie fotografie e i ricordi del passato, per contribuire alla conservazione e valorizzazione di un importante tesoro di memoria collettiva. Bella l’immagine di questo particolare museo: “una scuola del passato rivolta al futuro”.

Info utili:

Il museo si trova in via Asilo 10 a Siror, Comune di Primiero San Martino.

Per maggiori dettagli, info sempre aggiornate e orari QUI.

Per prenotare una visita e avere maggiori informazioni: Flavio Taufer,  flaviotaufer@libero.it – 331 105 5137 |Pietro Depaoli, pilopali@yahoo.it – 340 164 1940 | Angelo Longo, angelo.longo@gmail.com – 340 349 6522

Se siete curiosi ecco qui il video che abbiamo girato con la tv:

Cosa fare nei dintorni:

La pista ciclabile del Primiero inizia proprio a Siror, se volete fare una bella pedalata con vista è l’ideale, ne parliamo QUI. A Tonadico vi consigliamo una visita alla casa del cibo (tutte le info QUI) e di percorrere il sentiero degli gnomi (cliccate QUI). Tante altre attività nei dintorni di Fiera di Primiero le trovate QUI.

Escursioni, malghe, itinerari, avventure, parchi gioco e attività per le famiglie: per scoprire la nostra guida estiva dedicata alla Valle del Primiero, CLICCA QUI!

Escursioni sulla ciaspole, iniziative e luoghi da vivere godendo della magica atmosfera che offre la Valle del Primiero in inverno: per scoprire la nostra mini-guida invernaleCLICCA QUI!

 

Cavalese: desmontegada de le caore

A settembre è tempo di desmontegar: dall’8 al 10 settembre 2023 il paese di Cavalese si prepara ad accogliere 350 caprette, tra danze popolari, concerti, carri trainati dai cavalli, il mercato, rievocazioni di antichi lavori e attività per bambini. A colorare l’evento il folk itinerante, la mostra sulla transumanza, la sfilata di trattori e carri d’epoca, i giri in carrozza, a spasso con morbidi lama e alpaca, street food con eccellenze caprine e sapori nostrani. 

Vi aspettano 3 giorni di esperienze di gusto per festeggiare il ritorno dall’alpeggio. Un programma vario che soddisfa grandi e piccini, in attesa della caratteristica sfilata della domenica, preceduta da una serie di attività dai laboratori per bambini alle masterclass con i produttori, ma anche momenti di svago, musica e folklore all’interno del tradizionale mercato della Desmontegada, arricchito da quello contadino, aspettando di conoscere la capra e il becco più belli del reame…

Inoltre attività per buongustai, insolite passeggiate all’alba, momenti di svago e ludici, aperitivi a tema e tour guidati che ti porteranno alla scoperta del borgo di Cavalese, della Magnifica Comunità di Fiemme.

Diverse anche le occasioni per conoscere da vicino il mondo dell’alpeggio con gli ultimi momenti in malga, dall’alba al tramonto, prima del ritorno a valle. Mentre ristoranti e agritur aderenti alla Strada dei formaggi delle Dolomiti, al club Tradizione e Gusto o ubicati nel Comune di Cavalese propongono piatti a tema con protagoniste le eccellenze della Val di Fiemme, in primis il Fior di capra, ma anche carni e salumi e tanti altri prodotti locali.

La giornata più attesa è quella di domenica con la sfilata mattutina dei trattori e dei carri d’epoca e la sfilata pomeridiana in paese delle capre agghindate con corone di fiori al ritorno dai pascoli. Durante il corso dell’evento ci saranno molti laboratori creativi per i più piccoli. Anche il sabato è dedicato ai bambini con laboratori a tema miele e api e giretti in compagnia di alpaca e lama.

Scoprite il programma completo della manifestazione e acquistate il vostro biglietto per alcune attività QUI.

In occasione della Desmontegada, domenica 10 settembre gli impianti di risalita Alpe Cermis proporranno, dalle 9 alle 18, la tratta completa Cavalese-Fondovalle-Paion a 6 euro e la tratta Parcheggio di Fondovalle-Cavalese centro a 3,50 (gratis i bambini fino a 8 anni).

Info: 📞 0462 241111 www.visitfiemme.it

 

Scoprite la nostra guida sulla val di Fiemme QUI.

 

Mentre per sapere quando si svolgono le altre desmontegade, cliccate QUI.