Giro delle malghe in Val Casies

Splendida escursione quella che vi andiamo a raccontare oggi, un viaggio nella natura incontaminata della Val Casies. Un giro alla scoperta delle malghe e della vita agropastorale di questo splendido territorio. Dal 30 di maggio 2020 riaprono solo nel fine settimana: la Kaseralm, la Uwaldalm, la Hoferhütte; la Malga di Tesido è invece già aperta e fa servizio tutti i giorni.

Tra pascoli di un verde da togliere il fiato e il fruscio dei ruscelli, vi aspetta il Giro delle Malghe della Val Casies. Si parte da Santa Maddalena (circa due ore di macchina da Trento), dove potete parcheggiare la macchina nell’ampio parcheggio proprio di fronte al Talschlusshütte. Nei pressi della struttura troverete la segnaletica per i diversi itinerari. Seguite il sentiero 48, il primo tratto procede lungo una strada asfaltata in maniera costante e nonostante la foschia mattutina, gli scorci sulle montagne circostanti hanno già il loro fascino.

Man mano che sale siamo baciati dalla fortuna e nonostante le inclementi previsioni il cielo comincia ad aprirsi.
Giungiamo quindi ad un bivio dove c’è la possibilità di scegliere tra due itinerari, il percorso più breve che vi porta in circa un’ora di passeggiata direttamente alla Malga Stumpf (aperta dal 1 giugno al 31 ottobre – 📞 0474 948099 – 📞 348 6953597) o il percorso più lungo Il Giro delle Malghe completo. Noi abbiamo deciso per questa seconda opzione, in entrambi i casi vi consigliamo comunque di prendervi tutta la giornata, per godervi il percorso senza frenesia. Al bivio abbiamo svoltato quindi a destra in direzione Malga Tschernied (1.976 metri). Il tratto che porta alla malga è il più duro dell’intera escursione e racchiude quasi tutto il dislivello, richiede un po’ di allenamento soprattutto per i bambini (escursione consigliata dagli 8 anni in su), ma siamo sicuri che vi ripagherà della fatica.
Un’oretta di salita e ci ritroviamo immersi tra pascoli e baite nella pace più assoluta.

Importante! Seguite sempre il bollino rosso che segnala l’Almweg 2000 lungo il percorso e non vi perderete.
Lasciati questi pascoli idilliaci, il sentiero ritorna a salire nel bosco e ben presto arriviamo ad uno splendido punto panoramico che ci regala uno scorcio indimenticabile sulla vallata e le malghe circostanti.

Da qui l’itinerario prosegue prevalentemente pianeggiante con leggeri saliscendi, una mezz’oretta per attraversare passo a passo la vallata e ci troviamo forse nel posto più bello della nostra escursione. Una panchina dove ci fermiamo per una breve pausa ad ammirare in silenzio la magica natura che ci circonda.

Da qui si cominciano a toccare diverse malghe per lo più private (se scegliete il sentiero più lungo ricordatevi di portare con voi qualcosina da mangiare perché la prima malga dove poter pranzare dista almeno 2.30-3 ore).
Proseguendo in direzione nord si arriva alla Kammschulter (2.030 metri), e da qui fino alla malga Kipfelalm (2.104 metri).

Il sentiero prosegue verso la malga Kaseralm, oppure dalla malga Kipfelalm in leggera discesa verso la Malga Stumpf (1830 metri), dove decidiamo di fermarci per una meritata e dissetante birretta. 🙂

La passeggiata è molto piacevole e visto il peggiorare del meteo decidiamo di ripartire subito in direzione Malga Kaser (2.076 metri – aperta da metà giugno a metà ottobre – 📞 0474 948094), dove è possibile pranzare o, in alternativa come abbiamo fatto noi, con un’altra mezz’oretta di camminata si può raggiungere Malga Uwald ( 2042 metri – 📞0474 948051). Qui il panorama è meraviglioso e siamo stati accolti da dei dolcissimi maialini. Da provare assolutamente anche l’altalena panoramica.
Belli affamati, abbiamo deciso di provare i canederli pressati al formaggio con insalata di crauti e come dolce un’ottima torta di ricotta e nocciole con panna e mirtilli rossi.
Dalla malga Uwaldalm, si segue quindi il sentiero 12 nel bosco, abbastanza ripido vi porterà in circa un’oretta al punto di partenza chiudendo così il giro ad anello.

Se decidete di fare come noi il giro lungo mettete in preventivo 7 ore di camminata, 5-5.30 se optate per quello corto. Entrambe l’escursioni richiedono l’intera giornata, ma siamo sicuri che l’apprezzerete. Il dislivello è di circa 700 metri e, come detto in precedenza, per l’escursione è richiesto sicuramente un po’ di allenamento.

Per pernottare in questi splendidi luoghi, vi consigliamo di dare una sbirciatina al sito degli agriturismi in Alto Adige, ci sono proprio delle belle strutture che potrebbero fare al caso vostro!

Per concludere la giornata al meglio, soprattutto nei periodi non troppo affollati, vi consigliamo una visita al Lago di Braies. Noi ci siamo stati la sera prima del ritorno a casa ed è sempre affascinante.