Malga Caldesa: qualità e accoglienza super

Cristian Stablum è contemporaneamente gestore e casaro di Malga Caldesa Bassa (anche chiamata Paludé), abbarbicata sui pascoli meravigliosi della Val di Rabbi. Si arriva dal parcheggio in località Cavallara in un’ora circa a piedi: il sentiero sale in un bosco di larici fino ad arrivare alla struttura. Qui si producono un sacco di cose buone. e genuine, di qualità eccellente, in particolare il Nostrano e il Casolèt, ma anche la ricotta aromatizzata con il ginepro. In luglio – quando siamo stati noi a visitarlo – Cristian lavora circa cinque quintali di latte, con cui realizza sette forme di formaggio al giorno. Se passate da quelle parti non fatevene scappare un pezzo, dateci retta! 

Qui viene prodotto anche il burro, l’oro giallo di malga, oltre alla ricotta affumicata e fresca. Allo spaccio si possono acquistare tutti i prodotti caseari, per portarsi via qualcosa di veramente tipico e speciale.

Sono quasi tredici anni che Christian gestisce la malga, di proprietà del Comune di Caldes e restaurata nel 2008. Spesso ha più richiesta di prodotto rispetto a quanto ne riesca a produrre, e questo è un grande orgoglio.

 

 

 

 

 

 

 

La mamma di Christian, Bruna (con lui nella foto principale dell’articolo), lo aiuta in malga.  Simpatica e orgogliosa di questo luogo, vi intratterrà con le sue chiacchiere e la sua simpatia.  Come specialità da gustare sul posto propone dolci come crostate di mirtilli rossi e strudel, ma anche taglieri di formaggi e salumi, prodotti qui con i loro maiali.


Da Malga Caldesa partono alcune passeggiate, come quella meravigliosa che porta al Rifugio Lago Corvo: due ore di camminata, al confine con la Val d’Ultimo.

Malga Caldesa è una delle realtà che aderiscono al progetto Trentino di Malga, per scoprire tutte le altre, CLICCA QUI!

Info utili: aperta dall’inizio di giugno a metà settembre. Info: 📞 339 1029549

 

 

Questa malga rientra nel progetto Trentino di malga: un marchio che identifica solo ed esclusivamente le specialità casearie prodotte nelle malghe della nostra provincia con latte d’alpeggio e stagionatura di almeno 9 mesi. Molti di questi formaggi vengono presentati nell’ambito di concorsi gastronomici come “Formai dal mont” che ha luogo nella splendida cornice di Castel Valer in Val di Non o a quello dei Formaggi di malga della Valsugana che ha luogo a Castel Ivano. I prodotti presentati e premiati in queste competizioni sono presenti all’evento “Malghe in fermento” che Palazzo Roccabruna organizza tradizionalmente a metà novembre. QUI più informazioni.