I laghi del Trentino: che spettacolo! Se diciamo Molveno tutti sanno perfettamente di cosa di parla, ma se dicessimo “Nembia“? Si tratta di un suggestivo laghetto a poca distanza da quello di Molveno. E noi abbiamo scoperto che esiste un percorso che li collega.
Vi consigliamo di non perdervi questo posto anche in autunno, quando tutto si colora di giallo, rosso e arancione…una meraviglia!
COME ARRIVARE
Da Trento si seguono le indicazioni per Riva del Garda/Madonna di Campiglio. Arrivati a Sarche, proseguite in direzione Ponte Arche (Terme di Comano) e San Lorenzo in Banale. Parcheggiate vicino al lago (4 euro al giorno) e iniziate la passeggiata proprio da lì, leggendo le 14 colonnine-guida.
IL LAGO
Il lago ha un colore spettacolare e cristallino: facile individuare subito trote grandissime, in questa che è anche una nota riserva di pesca. La riva e i pontili sono a misura di bambino e adatti al relax.
In estate è controllato da un bagnino, dal momento che si tratta di un lago balneabile. E a guardarlo fa proprio venire voglia di un bagnetto… se non fosse per la temperatura glaciale delle acque! L’acqua arriva ad essere profonda al massimo 1 metro e 80. Per questo motivo le famiglie con i bambini che possono bagnarsi senza grossi pericoli.
Lo specchio d’acqua è sovrastato dalle impervie rocce del monte Ghez. Il prato invita a divertenti corse e ci sono anche ben due parchi gioco.
IL SENTIERO DELLE PICCOLE BAITE
Imboccate la strada che porta all’interno dell’oasi: il sentiero parte tra i muretti a secco e si può percorrere anche con il passeggino da trekking! Da qui si arriva presto in un punto molto suggestivo con numerose baite (dette baite da mont), per la maggior parte addossate alla roccia. Anticamente erano costruite in questo modo per proteggersi dal vento e per risparmiare sulle spese di costruzione della casa stessa.
Lasciando le baite alle spalle attraversate la strada sterrata e prendete subito il sentierino di fronte che scende leggermente. In alternativa si può proseguire a sinistra sulla strada sterrata e prendere a destra la strada nel bosco un po’ più ampia. È facilmente intuibile. Lungo il primo sentiero troverete opere d’arte costruite da qualche “artista del posto”, curiose e divertenti.
Ad un bivio lasciate il sentiero e proseguite a sinistra sempre nel bosco fino ad arrivare al lago di Molveno (costa sud). Bellissimo il panorama anche da qui, con tanto spazio per rilassarsi sulla riva.
Il giro dura circa un’ora e mezzo senza contare le soste e noi l’abbiamo trovato piacevole e davvero adatto a tutti, senza difficoltà. L’escursione si può fare in tutte le stagioni ed è proprio bella.