Parcheggiato ai piedi del castello si sale per circa duecento metri e si arriva nella corte, per poi passare all’interno direttamente nella sala in cui sono custoditi i segreti di antichi chiavistelli, chiavi e aperture e in cui si resta affascinati dai meccanismi complessi degli antichi forzieri.
Da qui si sale direttamente al piano superiore, dove si possono visitare le stanze e ammirarne l’ottima conservazione, oltre che fantasticare sulla vita che qui si svolgeva. Belli i letti a baldacchino, le testiere e le culle e simpatica la raccolta di stampi per i dolci, per il burro e persino per le carte da gioco “trentine” e per la stoffa.
Qui si possono vedere anche un sacco di arcolai, fusi e argani che servivano un tempo per la tessitura. Avete presente “La bella addormentata”? Ecco, i famosi fusi finalmente non saranno più un mistero per i vostri piccoli
Il castello ha anche una “family room”, utile per fare una sosta, mangiare qualcosa, cambiare i pupi e magari bere un caffè. Il castello è raggiungibile da Ponte Arche salendo in direzione Stenico, circa quaranta minuti partendo da Trento. Durante l’estate sono diverse le attività organizzate per i bambini, come ad esempio le suggestive esibizioni dei falconieri.
Noi ci siamo stati ed è stata una piacevolissima esperienza, suggestiva ed emozionante per i bambini, e non solo…
Se volete completare la giornata vi aspetta Bosco Arte Stenico (con nuovo accesso anche per disabili su prenotazione), che fa parte di uno dei sei sentieri per i piccoli camminatori)
Per maggiori informazioni: 0461 233770 – Per tariffe e orari clicca QUI.
Noi siamo stati a Castel Stenico anche con la tv, guardate il servizio qui:
foto di copertina @CastellodelBuonconsiglio