Castello di San Giovanni a Bondone: che vista!

Un affascinante castello domina dall’alto la Valle del Chiese ed il lago d’Idro: è il Castello di San Giovanni a Bondone, uno dei Borghi più belli d’Italia. Per raggiungerlo è necessaria una passeggiata  di 20-30 minuti. Un po’ di fatica che vale senza dubbio la pena, oltre a farvi subito capire quanto fosse strategica la posizione di questa antica rocca.

Come arrivare al Castello di San Giovanni

Come dicevamo, il castello è raggiungibile solo a piedi, percorrendo una strada sterrata (indossate quindi scarpe adatte). La prima possibilità è quella di parcheggiare in località Saltone, sulla strada che collega Baitoni e Bondone. Da questo parcheggio il castello si raggiunge in circa 20 minuti. La strada, lunga all’incirca un chilometro, è praticabile con il passeggino da trekking ed è molto ombreggiata.

Splendida la vista che si gode dal castello di San Giovanni a Bondone ed abbraccia gran parte del Lago d'Idro

In alternativa c’è un sentiero che parte direttamente da Baitoni, in prossimità del parcheggio in località Miralago. In questo caso mettete in conto un po’ più di salita e 30 minuti circa. Il sentiero si inoltra nel bosco in un susseguirsi di scalette, ponti e tanto verde. Questa seconda opzione non è fattibile con il passeggino. Se non avete questo vincolo però è la scelta che vi consigliamo per godere al meglio dell’arrivo al castello.

Un castello da scoprire

La prima cosa che accoglie i visitatori è un ponte levatoio. Scopriamo, grazie alla guida, che se sollevato rende il castello inaccessibile a 360°. Poiché il castello sorge su uno sperone di roccia a picco sul lago non esistono  infatti altre vie d’accesso.

Oltrepassato il portone ci si trova nel mezzo di un grande cortile interno, da cui si possono vedere sia il lago d’Idro in tutto il suo splendore che tutta la valle del Chiese. Si intravedono anche altri due castelli, quello di  Santa Barbara e Castel Romano, e il fiume Chiese, che taglia a metà la valle. Il castello fu edificato per la prima volta dalla famiglia Lodron, che mantenne a lungo la proprietà del castello. In lontananza, Darzo e Marigole, terre di miniere.

Un castello tra passato e presente

Il castello, dopo essere stato a lungo dei Signori Lodron, passò nelle mani di un privato che, nel bene e nel male, provvedette ad effettuare diversi lavori di ristrutturazione ed ammodernamento, facendo sì che questo incredibile edificio storico arrivasse fino a noi.  Il castello ora è proprietà del Comune di Bondone che se ne cura anche gli allestimenti museali, organizzando interessanti mostre all’interno delle sue sale e proponendo, durante l’anno, diverse attività.

Tutti gli ambienti del castello, non solo la terrazza coperta con il super panorama, ma anche la torre di guardia, la corte interna, i resti delle cucine e delle stalle, la dimora, il mastio, e il giardino botanico, meritano di soffermarsi per apprezzarne la bellezza e provare ad immaginarseli come erano indietro nel tempo.

Nuova mostra permanente “Bondù, intrecci verticali”

In particolare abbiamo trovato molto interessante la nuova mostra permanente allestita all’interno della Torre Gina. Ogni piano corrisponde ai diversi ambienti presenti sul territorio dove sorge il castello: il fondovalle (piano 1), i versanti di media montagna (piano 2) e infine le quote più alte (piano 3). Insomma, un viaggio nello spazio e nel tempo: dal Lago d’Idro, alle campagne del paese di Baitoni, fino ad attraversare i boschi che circondano Bondone per raggiungere i verdi ed ampi pascoli dell’Alpo e, più su, le vette rocciose del Monte Tombea. Osservando con attenzione si potranno comprendere relazioni tra il territorio e chi lo abita ed i cambiamenti tra passato e presente, provando ad immaginare come sarà il paesaggio di domani. Visitabile tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 18.00.

Mostre fotografiche

FUNNE IN CAMPO. Tra terra e radici a Baitoni di Attilio Zontini. Nello spazio aperto e soleggiato dei campi, tra geometrie di filari e zolle, ci sono solo loro, le funne: un ritratto fotografico delle contadine di Baitoni.

IAL. Mani fuoco memoria di Yuri Santini. Brucia la memoria, brucia la bellezza di un mestiere che resiste: un progetto fotografico dedicato ai carbonai di Bondone.

Entrambe le mostre sono visitabili fino al 9 novembre 2025 tutti i giorni dalle 9.00 alle 18.00.

Visita al Castello di San Giovanni: orari e aperture

Se volete conoscere la storia del castello e anche un po’ di curiosità prenotatevi per la visita guidata!

Dal 1 giugno al 9 novembre 2025, aperto tutti i giorni dalle 9 alle 18

  • Ingresso 3€
  • Gratuito per chi possiede la Trentino Guest card, residenti in Valle del Chiese e minori di 12 anni
  • Ingresso gratuito alla mostra “Bondù. Intrecci verticali” alla Torre Gina
  • Ingresso gratuito al castello nelle giornate degli eventi

Contatti: tel. 338.6527837; e-mail: castellobondone@muse.it

Eventi 2025

Oltre alle mostre temporanee vi segnaliamo:

  • I segreti di un’antica fortezza | tutte le domeniche fino al 14 settembre 2025, domenica 5 e 19 ottobre e domenica 2 novembre 2024, ore 10.00 in inglese/ ore 11.00 in italiano | visita guidata per conoscere la storia del castello di San Giovanni | dagli 8 anni | inclusa nel biglietto di ingresso
  • I silenziosi guardiani del lago | 30 agosto 2025, dalle 9.00 alle 18.00: dalla Rocca d’Anfo al Castello di San Giovanni di Bondone | una giornata a tappe risolvendo gli enigmi legati alle leggende e vicende che uniscono questi luoghi | In collaborazione con Rocca d’Anfo e Volkan- La Tana dei Goblin di Trento | Evento a pagamento (15 euro) | Info QUI

Nei dintorni del Castello di San Giovanni

Ecco alcuni suggerimenti per programmare al meglio la vostra visita coi bambini in Valle del Chiese:

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