Sulla torre del Castello di Drena

Se c’è una cosa che in Trentino non manca sono i castelli: queste affascinanti sentinelle ci parlano di tempi lontani in cui  tra le loro mura si aggiravano cavalieri e bottegai.

Uno di essi è il Castello di Drena, con la sua sua torre bugnata che permette una splendida vista sul territorio circostante: da una parte il paese di Drena, dall’altra tutta la vallata, da Dro alle tipiche marocche. Andateci in una giornata di sole come abbiamo fatto noi e resterete incantati!

Castello di Drena: dove si trova

Il castello si trova a Drena, a 20 chilometri da Riva del Garda e 30 da Trento. E’ ben visibile in lontananza a chi percorre in auto la Gardesana. Chi proviene da Trento può imboccare la Val di Cavedine a Vezzano, oppure, come chi viene da Riva del Garda, svoltare sempre verso la Val di Cavedine sulla rotatoria di Dro. Pochi chilometri e qualche tornante più su vi troverete proprio sotto il castello, dove sono disponibili anche alcuni parcheggi.

Dalla sommità della torre bugnata del Castello di Drena si gode di un panorama straordinario

Torre del Castello di Drena

Arrivare al Castello di Drena con una passeggiata

Potete anche parcheggiare, come abbiamo fatto noi, nel parcheggio dell’area protetta delle Marocche, sulla strada provinciale (S.P.84) tra Dro e Drena, in località Lavini. Se non ci fosse posto, proseguite altri centro metri e sulla destra troverete un altro piccolo parcheggio sterrato affiancato da un’area verde con panche e due comode sdraio.
Da qui si segue per il primo tratto la Via per la Ferrata di Rio Sallagoni. Una piacevole passeggiata tra gli ulivi, avvolti in una meravigliosa quiete.
Dopo pochi minuti di camminata arriverete ad un bivio: prendete a sinistra il piccolo sentiero nel bosco in salita.  (proseguendo dritti si va verso la ferrata Rio Sallagoni, percorribile solo con l’attrezzatura necessaria.
Questa passeggiata non è adatta a passeggini. Non è particolarmente impegnativa, ma è in gran parte in salita. Inoltre attenzione perché un paio di volte si deve attraversare la strada provinciale. Non mancano passaggi “avventurosi” nel bosco che di certo piaceranno ai piccoli scalatori.

Questa passeggiata fa parte degli itinerari “Tesori Nascosti”, ideati per far conoscere le località meno note e le strade meno battute del Garda Trentino: per questo motivo spesso lungo il percorso la segnaletica è eterogenea o del tutto assente. In questo caso però la meta, il nostro Castello di Drena, è sempre ben visibile e perciò semplice da raggiungere.

E dopo tanti ulivi si giunge finalmente all’ultimo tratto nel bosco che ci conduce al castello. Quest’ultima parte, la cosiddetta “strada romana”, è una mulattiera risalente al medioevo, nota anche come “brozzera” per via del segno lasciato dai carri (brozzi, in dialetto). Non è adatta ai passeggini: ,molto meglio uno zaino portabimbi.

IL CASTELLO

Dopo una salita bella tosta (ma breve) arriviamo all’ingresso del Castello dove ci viene consegnata una piccola mappa con i diversi ambienti del castello: la scuderia, la cisterna, il mastio, la cucina… e iniziamo la nostra esplorazione.

Castello di Drena: la torre

Nel 2018 a seguito di abbondanti precipitazioni, parte del terreno alla base della cinta muraria è ceduto ed ha provocato il crollo di parecchi metri quadrati nella parte ovest. Per questo motivo le terrazze erbose ai piedi delle mura non sono accessibili. (sul sito casteldrena.it trovate maggiori informazioni e dettagli anche per contribuire al progetto di risanamento attraverso una raccolta fondi).


La parte però decisamente più affascinante, e che piace molto ai bambini, è senza dubbio il torrione alto circa 25 metri, con ben 120 scalini da percorrere pazientemente…
…prima di arrivare alla sommità all’aria aperta e godere di una meravigliosa vista sulla vallata.

Anche curiosare all’interno delle mura può essere interessante, sognando le gesta di chi le abitava un tempo (opera sotto di Adolfo Bombardelli)

L'artista locale Adolfo Bombardelli ha realizzato diverse installazioni che si possono ammirare all'interno del Castello di Drena e lungo il percorso Open Air Gallery

Opera di Adolfo Bombardelli

Nelle sue sale è ospitato anche un piccolo museo di reperti archeologici, sempre interessanti da osservare, anche per i più piccoli.

Orari e giorni di apertura

  • Dal 7 marzo fino al 31 ottobre: aperto dalle ore 10.00 – 17.00.  Lunedì chiuso
  • novembre e dicembre: aperto solo sabato e domenica dalle ore 10.00 – 17.00
Prezzi

singolo intero: 4€;
singolo ridotto: 3€;
per gruppi con più di 20 persone: 3€ cad;
ingresso gratuito: minori di 12 anni, scolaresche e insegnanti, guide turistiche, accompagnatori di persone diversamente abili, residenti di Drena, residenti di Luch e Braila. Un ingresso gratuito per possessori di Guest Card.

Castello di Drena: info e contatti

Castello di Drena 

Via Roma 38074
Tel. 0464 541220
info@casteldrena.it
info@comune.drena.tn.it

Maggiori info anche su www.gardatrentino.it

Drena: nei dintorni del castello

Dopo la visita al Castello di Drena vale la pena fare un giro anche a Drena 3000 Open Air Gallery, un luogo dove arte e natura convivono sul fianco di una marocca.  Il percorso, sorto all’inizio degli anni 2000, è stato recentemente oggetto di una riqualificazione, a seguito della quale sono state anche aggiunte delle sdraio in legno, la c.d. “oasi meditativa”, e la suggestiva “Porta del Tempo”.

E se alcune opere sono un po’ segnate dal tempo e dalle intemperie, anche questo fa parte dello spirito del progetto, che ambisce a divenire un “sito archeologico del futuro”…

Qua sotto anche il video che avevamo girato qualche anno fa.

Per chi poi vuole esplorare più a fondo la zona, non perdetevi le nostre mini guide: