GIGLIO D’ISIDE – progetto NETTARE DI MAMMA progetto di informazione e supporto sull’allattamento al seno. Allattamento a richiesta; oltre il primo anno di vita; post adozione; gemelli. Reperibilità 24/24. Sensibilizzazione. Via della Ceriola, n° 04 38100 Trento +39-340-693-6591
Lo yoga si può iniziare prestissimo, e nei bambini aiuta a crescere e svilupparsi in modo armonico e a scoprire il proprio corpo e le sue potenzialità.
TRENTO
L’ACQUA CHE BALLA – Corso di yoga integrato per mamme e bambini: giovedì dalle 9.45 alle 10.45. Si rivolge a mamme e bambini dalla 6° settimana a circa 9 mesi, o fino a quando gattonano. Info: Laura 348 9212552 – Trento Via Dordi
Ogni lunedì dalle 10 alle 12 è attivo uno spazio neo-mamme con angolo morbido e fasciatoio, giochi e libretti, un tè caldo e la possibilità di incontrarsi, chiacchierare, confrontarsi nei locali della ludoteca di Aldeno, al primo piano dell’ex-scuola elementare. Si tratta di un’attività promossa nell’ambito del progetto “Dire, fare, giocare… Spazio alle famiglie!”, promosso dai Comuni di Aldeno, Trento, Cimone e Garniga Terme.
In collaborazione con Punto Famiglie.
Info: 0461-391383
info@puntofamiglie.it
www.puntofamiglie.it
Il Gruppo Strumentale Giovanile di Lavis organizza corsi per bambini e ragazzi di diversi strumenti. Ecco la proposta:
– Dai 7 agli 8 anni: CORSO DI AVVIAMENTO ALLA MUSICA (ottobre-maggio) – Corso consigliato per allievi di seconda e terza elementare che vogliono compiere i primi passi con la musica e conoscere quali strumenti potranno suonare con noi. Lezione collettiva (gruppi di 5-6 allievi) della durata di un’ora (sessanta minuti) a cadenza settimanale.
– Dai 9 anni (4° elementare): CORSO DI STRUMENTO “BASE” (ottobre-maggio) Corso introduttivo allo strumento e alla musica d’assieme. Strumenti affrontati: legni, ottoni e percussioni. – Lezione collettiva della durata di un’ora (sessanta minuti) a cadenza settimanale (strumenti forniti dalla nostra associazione)
– Dai 10 anni (5° elementare) in poi – compresi gli adulti CORSO DI STRUMENTO “COMPLETO” (settembre – giugno) I corsi ai quali ci si può iscrivere sono i seguenti: flauto traverso, clarinetto, sax, ottoni (tromba, corno, euphonium, trombone, basso tuba) e percussioni. Il corso musicale completo parte a settembre e si conclude agli inizi del mese di giugno; comprende: una lezione settimanale di Strumento (individuale), una lezione settimanale di Formazione musicale (in gruppo).
-Lezione individuale di Strumento (opzione valida solo per chi ha già frequentato più anni di corso).
Lo strumento viene fornito dall’associazione (gratuitamente), in base agli strumenti a disposizione ed in base al numero di richieste. Inoltre, con il secondo anno di corso, si entra a far parte del Gruppo Strumentale Junior, dove ci si potrà divertire, fare nuove amicizie e soprattutto suonare insieme agli amici. Dal 5°-6° anno di corso (sentito il parere del Maestro e degli insegnanti) si entrerà finalmente a far parte del Gruppo Strumentale!
I corsi a disposizione sono i seguenti:
Flauto traverso
Clarinetto
Sassofono: tra cui puoi sceglierecontralto, tenore o baritono
Ottoni: famiglia di strumenti molto ampia, della quale dovrai poi scegliere tromba, corno, euphonium, trombone a tiro o basso tuba
Percussioni: corso che ti insegna a suonare tutte le percussioni che vengono utilizzate nel Gruppo Strumentale, tra cui timpani, batteria, percussioni a tastiera (xilofono, vibrafono), e tanti altri.
Per info: Elena Rossi 328/9493698 Email: corsi@gsgl.it – Sito: www.gsgl.it Iscrizioni presso la Sede Gruppo Strumentale, piazza Loreto, Lavis (lun o gio sera) Si prega di telefonare per concordare un appuntamento “Gruppo Strumentale Giovanile di Lavis” In collaborazione con : Comune di Lavis, Federazione dei Corpi Bandistici e Scuola Musicale “Il Diapason”
Il Baseball è divertente, veloce, ricco di esperienze motorie e praticato all’aperto.
Il CUS – Trento propone vari corsi di baseball: Corsi di avviamento al mini baseball per bambini delle scuole primarie e Corsi di avviamento al baseball per ragazzi delle scuole secondarie e studenti universitari.
I corsi sono tenuti da tecnici qualificati e educatori sportivi e si svolgono due volte la settimana, nel periodo autunnale e invernale presso una palestra a Trento, nel periodo primaverile presso il campo di baseball di via Fersina (di fianco al Palazzetto del ghiaccio).
Se amate i sognatori siete nel “post giusto”. Se amate chi ha un’idea e la realizza allora avete proprio azzeccato. Se vi piacciono le fiabe e credete di conoscerle ho un buon motivo per credere che potrei sorprendervi con quello che sto per raccontarvi. Tutto inizia da un’attrazione, quelle a cui non puoi resistere, niente di scabroso, ci mancherebbe! Ma una sorta di magnetico desiderio di seguire le vicende di un personaggio che si fa chiamare sul web “La Tata Maschio” (al secolo Lorenzo Naia). Dai, siate onesti, cosa c’è di più intrigante di chi non ha paura di mettere l’articolo femminile a qualcosa di dichiaratamente “maschile” (citando tra l’altro una grande sit-com americana)? Ecco tutto inizia da qui, da un blog bellissimo (latatamaschio.it) che non potrete, da oggi, evitare di seguire e dall’attitudine della Tata Maschio non solo di voler percorrere le menti e le vite dei più piccini, ma anche di scriverne e di scrivere per loro.
Il mio libro è arrivato l’altra mattina, per posta, quando ero febbricitante, bello, dolcioso con il suo filo di lana rossa che lo stringeva come un pacchettino e con l’invito a usare il filo per decorare la “mia copertina”. E’ stato subito amore. Sono volata a leggerlo, anche perché Lorenzo, in chat, mi aveva suggerito che le fiabe a volte guariscono un sacco di mali, chissà, ho pensato, che non possano guarire anche la mia sciocca febbre.
Ho divorato le 59 paginette, le 5 storie per i piccoli, la parte per i grandi, la biografia e persino le illustrazioni (brillanti di Roberta Rossetti). Questo non è il solito libro di fiabe. Ecco il mio responso. O meglio, sì che è un libro, in una bellissima edizione “VerbaVolant”, sì che racconta delle fiabe, sí che sono fiabe conosciute, no che non sono le “solite fiabe”. Qui ogni storia ha una fine diversa, diversa dal solito, diversa da quella che ci aspettiamo, anzi diversa da quella che siamo abituati a sentire, perché in realtà io da una Cappuccetto e da una Biancaneve 2.0 un certo nuovo appeal me lo aspetto pure. Ed è così: Lorenzo in questo volumetto riscatta le figure, soprattutto quelle femminili oserei dire, delle nostre protagoniste preferite, così Cappuccetto Rosso salva da sola la nonna e, finalmente, si fa furba, quasi scaltra. Biancaneve per una volta non sta sdraiata finta-morta finta-gattamorta ad aspettare un principe che la bacia così, senza conoscerla e la salva, no cari miei, questa volta si sporca le mani la moretta. Evviva!
Dice bene l’autore che non si può stravolgere lo stereotipo di genere con un solo libro, raccontando una sola storia, ma da qualche parte bisognerà pur cominciare no? E “Fiabe in rosso” è un ottimo inizio. Tra le righe c’è lo “stop” alla violenza sulle donne, “stop” agli stereotipi ma c’è anche un grande e onesto messaggio per tutti: grandi e bambini, lettori e uditori, che consiste nello spiegare che il finale di una storia lo possiamo scrivere anche noi, anche se la storia è quella della nostra vita. Soprattutto.
Vi pare poco per una, anzi per “la” Tata Maschio? Io lo adoro. Il libro, lui, cioè lui/lei, le fiabe. Il rosso. Non vi svelo il perché del rosso, questo scopritelo da voi. Ma per Lorenzo Naia a tutto c’è un perché.
La casa editrice VerbaVolant, di Siracusa, riserva oltre a Fiabe in Rosso, anche tante altre cose belle che potete scoprire sul sito www.verbavolantedizioni.it oppure chiedendo info a info@verbavolant.it.
Grazie Lorenzo e Roberta e continuate così.. a sognare in rosso.
La pallanuoto è uno sport di contatto fisico che rafforza l’intera muscolatura, accresce la resistenza, sviluppa le potenzialità respiratoriee migliora il coordinamento motorio.
RARI NANTES
Presso la Rari Nantes Trento ci si può avvicinare alla pallanuoto.
Già esistente una squadra under 13 composta da ben 15 atleti in continuo aumento grazie al fascino del gioco in acqua con la palla.
Per maggiori informazioni contattare la segreteria: via Bettini 7/a, Trento, Madonna Bianca, 0461.921366 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19.30), info@rarinantes.it o sul sito.
Influenza? Giornata grigia? O semplicemente alla ricerca di qualcosa di nuovo da fare? Abbiamo un antidoto per la noia che, lo ammettiamo, davamo per scontato ma che, abbiamo scoperto, è una bomba! Lo so, vanno di moda e a noi le mode piacciono poco, diciamo “a tratti”, ma non importa, abbiamo ancora abbastanza coraggio per ammettere quando qualcosa ci piace comunque e non perché “è di moda”. I mandala questi sconosciuti, poteva essere il titolo di questo post, perché io i mandala me li sono sempre immaginata a) per grandi b) come delle noiosissime serie di disegnini (perlopiù dal taglio orientaleggiante) da riempire e io non amo colorare. Per niente. Ma con Timothy le cose sono andare diversamente…
Ho comprato “Animali grandi e piccoli – Arte Terapia” per caso, perché mi piaceva la copertina (lo so sono intelligente vero? L’istinto però conta. Almeno in questo caso). Per Timothy è stato amore a prima vista: 35 pagine da colorare con animali bellissimi e persino le informazioni, poche ma significative. E’ stato tutto un correre: temperare le matite più belle, scegliere il disegno e sentirsi, diciamocelo, realizzati in questa opera di dare vita, colorata, a quei meravigliosi animaletti.
Ma la cosa più stupenda è stata la calma. Sì, perché il segreto dei mandala, anche di quelli per bambini, è l’inconfutabile capacità di donare calma a chi ci mette mano: colore dopo colore, tratto dopo tratto la quiete si impadronerà dei vostri piccoli e voi li starete a guardare rapiti, come si guarda solo ai miracoli. Attenzione che dura poco: il tempo di un disegno, quindi non imbambolatevi e spendete il vostro tempo libero al meglio!
Evviva i mandala dico io e se vi state chiedendo se non sono come tutti i normali disegni da colorare be… forse, ma non importa, da noi ha funzionato!
Il libro che abbiamo comprato noi è illustrato da Lucy Engelmann ed edito da Il Castello. Lo abbiamo pagato € 15,00.
Ritmomisto –Si tratta della prima Cheer School di Trento ed è affiliata FICAD (Federazione Italiana Cheer, Acrobatic and Dance). Attraverso lo studio dei suoi coach ha come mission quella di impartire lezioni dello “sport del sorriso” che unisce danza, ginnastica artistica e acrobazie, a bambini, ragazzi e adulti affascinati da questa disciplina così particolare e completa e creare una o più team che possano accompagnare di pari passo squadre sportive di basket, baseball, rugby, handball, football, a seconda della richiesta del territorio.
Attualmente le titolari del Cheer Team Ritmomisto collaborano con la società Pallamano Pressano e con il Rugby Trento. Visitia il SITO o la pagina Facebook CHEER SCHOOL RITMOMISTO. Per info: 348.8521538 oppure info@ritmomisto.it
L’ACQUA CHE BALLA Dal quarto mese di gravidanza in poi. Gli incontri sono condotti da Cristina Pietrantonio, cantante e doula. incontri si svolgono con modalità laboratoriale. Le partecipanti sono invitate a sperimentare con il corpo e con la voce, liberamente, con piacere e senza giudizio. Gli incontri sono aperti alle donne in gravidanza, dal quarto mese in poi. Si lavorerà a piedi scalzi e si consigliano abiti comodi. Si invita a portare una bottiglia d’acqua ed un materassino tipo yoga, per gli esercizi a terra. Maggiori informazioni QUI
CHIACCHIERE IN MUSICA Negli incontri la madre si prepara alla nascita del suo bambino, abituandosi ad ascoltarlo e ad ascoltare i suoi ritmi interni e il loro modificarsi durante i vari mesi della gravidanza. La donna impara inoltre pratiche che potrebbero servirle durante il parto, per vivere attivamente il travaglio, consapevole dei segnali provenienti dal suo corpo e dal suo bambino. Maggiori info sui corsi qui.