Escursione molto carina da fare con i vostri bambini è quella che parte dal piccolo abitato di Cauria (1328 metri di altitudine) ed ha come punto di arrivo Malga Corno, a 1730 metri. Si tratta di un percorso di circa 2 ore su strada forestale, con 400 metri di dislivello. Dall’ampia terrazza potrete ammirare uno splendido panorama. Ma anche gustare le proposte della cucina altoatesina. Aperta solitamente da metà aprile a fine di ottobre.
Malga Corno: come arrivare
Se provenite da Trento prendete l’autostrada A22 ed uscite ad Egna-Ora. Da qui seguite le indicazioni per Salorno e Cauria: circa 12 chilometri e 20 minuti di macchina. Una volta raggiunto il piccolo abitato troverete il parcheggio proprio di fronte alla chiesa.
Da qui troverete facilmente le indicazioni per il sentiero Escursionistico Europeo E5 per raggiungere Malga Corno. L’itinerario dura circa due orette. Mettete in preventivo una mezz’oretta in più con bambini piccoli, ma non ci sono particolari difficoltà. Il tracciato è prevalentemente su strada forestale, all’interno del Parco Naturale Monte Corno. Fanno eccezione di un paio di tratti su sentiero nel bosco, sempre ben segnalati.
Il sentiero verso Malga Corno
Dopo un’oretta e mezza di passeggiata si raggiunge il lago Bianco, quasi completamente ricoperto dal canneto, un microcosmo altamente produttivo di piante ed animali acquatici.
Da qui seguite sempre il segnavia con le indicazioni per Malga Corno, che si raggiunge dopo altri 45 minuti di camminata. Ai lati del sentiero, sull’ultimo tratto, sono ancora evidenti i danni provocati dalla tempesta Vaia. Ci conforta però lo splendido paesaggio che si configura all’orizzonte.
Cosa fare a Malga Corno
Ancora pochi minuti e si può scorgere la malga in lontananza, arriviamo e ci soffermiamo ad ammirare le belle sculture all’entrata.
La malga presenta un’ampia terrazza all’esterno, ottima per gustarsi un pranzetto ammirando lo splendido panorama all’orizzonte, tra cui spiccano le Pale di San Martino, la Catena del Lagorai, Corno Nero e Corno Bianco e Sciliar.
La proposta gastronomica presenta prevalentemente i classici piatti tipici della cucina altoatesina, prezzi medio alti. Noi abbiamo mangiato i canederli di speck con il gulasch e la Wienerschnitzel con le patate saltate.
Contatti:
Malga Corno (📞 338 1022342) è aperta dal martedì alla domenica fino alla fine di ottobre.
Lago Nero: un’opzione per il ritorno
Per il ritorno potete scegliere di rientrare dallo stesso sentiero o effettuare un giro ad anello, leggermente più lungo, seguendo le indicazioni per il lago Nero, che si raggiuge in 15 minuti dalla malga, bello poco dopo anche lo scorcio che dà sul lago di Caldaro.
Da qui seguite il sentiero 3 per Passo Cauria, unico punto dove fare attenzione per non perdersi è l’incrocio con la strada forestale, prendete lo stretto sentiero proprio di fronte a voi e proseguite in discesa poi, una volta raggiunto il passo, proseguite sul sentiero 4.
Si sbucherà poco sotto l’abitato di Cauria ma percorrendo gli ultimi 200 metri su strada asfaltata si raggiungerà comodamente il punto di partenza dell’escursione.
Prima del rientro, abbiamo deciso di fare una bella merenda al Fichtenhof, bel ristorante che offre una splendida vista sulla vallata e le Dolomiti di Brenta in lontananza oltre ad un ottimo strudel di pasta frolla con le albicocche. Gustarlo godendoci il panorama è stata una degna conclusione della giornata!
Info utili:
- LUOGO: Alto Adige (Salorno)
- PARTENZA: Cauria
- ARRIVO: Malga Corno
- ALTITUDINE: 1730 metri
- DURATA: 4-4,5 ore (A/R)
- DISLIVELLO: circa 400 metri
- PASSEGGINO: no
- PUNTI RISTORO: Malga Corno, Fichtenhof
Da sapere
- Durata escursione: con bambini piccoli mettete in preventivo 4 ore e mezza tra andata e ritorno (pause escluse): non ci sono particolari tratti impegnativi. Il sentiero, prevalentemente su strada forestale, è piacevole.
- Malga Corno è raggiungibile anche con una piacevole escursione su strada forestale partendo da Anterivo in Val di Fiemme!
- Alla Krabes Alm di Anterivo: altra malga da visitare
- In questa zona abbiamo provato diverse passeggiate come quella verso Malga Cislon e Malga Monte San Pietro.