Escursione molto carina da fare con i vostri bambini è quella che parte dal piccolo abitato di Cauria (1.328 metri di altitudine) ed ha come punto di arrivo Malga Corno, dove vi attende uno splendido panorama.
Se provenite da Trento prendete l’autostrada A22 e prendete l’uscita Egna-Ora, da qui seguite le indicazioni per Salorno e Cauria, sono circa 12 km e 20 minuti di macchina. Una volta raggiunto il piccolo abitato troverete il parcheggio proprio di fronte alla chiesa.
Da qui troverete facilmente le indicazioni per il Sentiero Escursionistico Europeo E5 da prendere per raggiungere Malga Corno (1.730 metri di altitudine). L’itinerario dura circa due orette, mettete in preventivo una mezz’oretta in più con bambini piccoli, ma non presenta particolari difficoltà. Si svolge prevalentemente su strada forestale all’interno del Parco Naturale Monte Corno, ad eccezione di un paio di tratti su sentiero nel bosco, ma sono sempre ben segnalati. Il dislivello di circa 400 metri, rende piacevole la passeggiata, resa ancora più bella dalla natura che ci circonda.
Dopo un’oretta e mezza di passeggiata si raggiunge il Lago Bianco, quasi completamente ricoperto dal canneto, un microcosmo altamente produttivo di piante ed animali acquatici.
Dal lago bianco seguite sempre il segnavia con le indicazioni per Malga Corno, che si raggiunge dopo altri 45 minuti di camminata. Ai lati del sentiero, sull’ultimo tratto, sono ancora evidenti i danni ambientali provocati dalla tempesta Vaia, ci consola però lo splendido panorama che si configura passo dopo passo all’orizzonte.
Ancora pochi minuti e si può scorgere la malga in lontananza, arriviamo e ci soffermiamo ad ammirare le belle sculture all’entrata.
La malga presenta un’ampia terrazza all’esterno, ottima per gustarsi un pranzetto ammirando lo splendido panorama all’orizzonte, tra cui spiccano le Pale di San Martino, la Catena del Lagorai, il Corno Nero e Corno Bianco e lo Scillar.
La proposta gastronomica presenta prevalentemente i classici principali piatti tipici della cucina altoatesina, prezzi medio alti. Noi abbiamo mangiato i canederli di speck con il gulasch e la Wienerschnitzel con le patate saltate.
Contatti:
Malga Corno (📞 338 1022342) è aperta dal martedì alla domenica fino alla fine di ottobre.
Per il ritorno potete scegliere di rientrare dallo stesso sentiero o effettuare un giro ad anello, leggermente più lungo, seguendo le indicazioni per il Lago Nero, che si raggiuge in 15 minuti dalla malga, bello poco dopo anche lo scorcio che dà sul lago di Caldaro.
Da qui seguite il sentiero 3 per Passo Cauria, unico punto dove fare attenzione per non perdersi è l’incrocio con la strada forestale, prendete lo stretto sentiero proprio di fronte a voi e proseguite in discesa poi, una volta raggiunto il passo, proseguite sul sentiero 4.
Si sbucherà poco sotto l’abitato di Cauria ma percorrendo gli ultimi duecento metri su strada asfaltata si raggiungerà comodamente il punto di partenza dell’escursione.
Prima del rientro, abbiamo deciso di fare una bella merenda al Fichtenhof, bel ristorante che offre una splendida vista sulla vallata e le Dolomiti di Brenta in lontananza oltre ad un ottimo strudel di pasta frolla con le albicocche. Gustarlo godendoci il panorama è stata una degna conclusione della giornata!
Durata escursione: con bambini piccoli mettete in preventivo 4 ore e mezza tra andata e ritorno (pause escluse) non ci sono particolari tratti impegnativi e il sentiero, prevalentemente su strada forestale è piacevole.
Info utile! Malga Corno è anche raggiungibile attraverso una piacevole escursione su strada forestale partendo da Anterivo in Val di Fiemme!
Se cercate altre escursioni e passeggiate che conducono a malghe, leggete QUI.