Passo Brocon: a malga Valfontane

Questa bella struttura, con vista sulle Pale di S.Martino e sulla Cima d’Asta, si trova a 1750 metri di altitudine al Passo del Brocon in Valsugana. Qui le vacche rimangono in alpeggio da giugno a settembre, pascolando e producendo ottimo latte che viene trasformato in formaggio e vari prodotti. Li potete sia acquistare nello spaccio, che gustarli direttamente nell’agritur: dal caseificio al piatto! Aperta indicativamente da guigno a settembre.

La struttura è gestita dalla famiglia Sandri da 40 anni, ma da qualche anno la parte della caseificazione è portata avanti con passione da Luisa, arrivata qui quasi per caso. Dopo la laurea in tutt’altro settore ha cominciato come aiuto casaro, innamorandosi poi di Carlo, di questo posto e del lavoro. Ora aiuta in agritur e si dedica con dedizione alla produzione e alla stagionatura del formaggio.

Sono stati i nonni di Carlo ad avviare la gestione 40 anni fa, presa poi in mano dai suoi genitori e ora da lui con Luisa, diventata appunto sua moglie. Carlo si occupa degli animali: mungitura, foraggio, cura in generale, mentre Luisa dal 2011 fa il formaggio e in cucina il personale si occupa di creare i piatti che poi vengono gustati dagli ospiti, naturalmente con la preziosa supervisione di Luisa.

Nel volto – la cantina, per intenderci – è stata creata la sala di stagionatura. Qui i formaggi vengono immersi in apposite vasche con la salamoia per un tempo adeguato a seconda del tipo di formaggio: tre giorni per quelli più grandi, due per i piccoli e qualche ora per le caciotte. Una volta tolti dal sale vengono riposti sulle assi, per poi venire girati ogni giorno e al bisogno anche puliti e spazzolati, per evitare che si formino muffe. Una vera routine di bellezza e salute della forma di formaggio, che ne beneficia in bontà e qualità.

I PIATTI DELLA TRADIZIONE

Annessa alla trasformazione del latte i gestori si occupano di un piccolo agriturismo con cucina a visa e prodotti, a”metri zero”: dal caseificio alla tavola. Troverete la polenta sul fuoco e come accompagnamento tosella, formaggio fuso, cavolo cappuccio e fagioli dell’orto.

Gli ortaggi e i legumi sono un altro fiore all’occhiello di questo bel posto. Luisa potrebbe essere definita un’apprendista stregona del formaggio, perchè considera la sua trasformazione una vera magia. La soddisfazione di avere tra le mani un prodotto genuino e a marchio “Trentino di malga” è evidente: ” I clienti apprezzano una forma di formaggio ben riuscita – ci racconta – è un vero e proprio orgoglio”.

Qui anche i dolci, cucinati con i prodotti della malga, son deliziosi: ad esempio ricotta con zucchero e grappa, la crostata con ricotta e amaretti, il Cuor di susine (crostata con confettura di susine), la Morbidona la cioccolato (torta sofficissima con ricotta nell’impasto e tante gocce di cioccolato), Voglia di dolce (ricotta con il miele e le noci), yogurt tutti gusti + 1 (con quello che c’è in casa: confettura, noci, miele, frutti di bosco caldi ecc..) e a volte anche la treccia mòchena.  L’esperienza di mangiare in malga è unica: aria fresca, panorama spettacolare, prodotti genuini e soprattutto buoni!

Come arrivare:

Malga Valfontane è al Passo Brocon e si raggiunge dal parcheggio delle Funivie Lagorai. Da qui si prende una strada sterrata sulla destra, lunga un paio di chilometri, che conduce direttamente alla malga (fattibile anche con il passeggino).

Questa malga rientra nel progetto Trentino di malga: un marchio che identifica solo ed esclusivamente le specialità casearie prodotte nelle malghe della nostra provincia con latte d’alpeggio e stagionatura di almeno 9 mesi. Per scoprire tutte le malghe che aderiscono al progetto Trentino di MalgaCLICCA QUI!

Info utili: aperta generalmente da metà giugno fino a metà settembre.
Contatti: 📞 349 562 2048

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