Pian Palù: lago dall’acqua smeraldo

Un’escursione fattibile in mezza giornata, facile e adatta a tutta la famiglia: è il giro del lago di Pian Palù, in Val di Pejo. Comodo da raggiungere grazie al servizio di navetta, ma volendo anche a piedi. Si lascia l’auto a Pejo Fonti, nel parcheggio Val del Monte, ben segnalato e visibile sulla curva all’imbocco della strada per il Fontanino. Qui si acquistano sia il ticket del parcheggio che quello per la navetta, entrambi con validità giornaliera. Il bus parte dietro la biglietteria, è attivo dalle 10 alle 18 tutti i giorni dal 25 giugno al 4 settembre 2022 e ferma anche a Malga Frattasecca, dove si fanno i trekking con i lama e si mangia benissimo. Arrivati in località Fontanino si supera il ponte e, in mezz’ora di salita non troppo impegnativa, si arriva sulle sponde del lago. Per i bambini piccoli consigliamo lo zainetto portabili, perché vi sono alcuni tratti che risultano impraticabili con il passeggino.

Il lago di Pian Palù è un lago artificiale alla cui estremità est si trova lo sbarramento della diga. Il percorso consigliato gira attorno al lago in senso orario: si passa subito dentro una breve galleria e poi il sentiero prosegue in piano attraverso la vegetazione. In alternativa si può avvicinarsi alla riva inoltrandosi sulla sassaia (ottima anche come  per fermarsi a riposare o lanciare sassolini in acqua… c’è anche un grazioso isolotto roccioso che rende tutto molto pittoresco). Alla vostra sinistra  potrete vedere numerosi rigagnoli d’acqua, alcuni anche abbastanza grandi da formare delle cascatelle.

Arrivati a circa metà percorso il sentiero si sposta ad un livello più alto rispetto a quello del lago e si allontana dalla riva per arrivare nei prati di Malga Palù.

Da qui, attraversati un paio di ponticelli in legno, si sale ancora un po’ di quota su un suggestivo sentiero nel bosco che ad un certo punto si apre su un punto panoramico, dal quale si può godere dei migliori scorci sul lago e sulle montagne che lo circondano. Noi siamo rimasti abbagliati dal colore turchese dell’acqua e dai numerosi corsi d’acqua che si vedono scorrere a valle tra gli alberi.

La strada qua si allarga fino ad arrivare ad un pascolo, poi ridiscende verso il lago. In estate è consentito il transito pedonale sopra la diga: potrete così vedere da un lato il lago e dall’altro la gola nella quale prima della costruzione della stessa scorreva il fiume. Nei pressi della diga ci sono anche alcuni pannelli che ne raccontano la storia della costruzione.

In alternativa, anziché ridiscendere e percorrere la diga per poi rifare il pezzo iniziale del percorso dell’andata, si prosegue dritti e si arriva comunque al Fontanino, dove alla Vecchia Baita si può mangiare o bere qualcosa (ci sono tavoli sia all’aperto che all’interno) e dove è possibile riempire un paio di borracce con l’acqua ferruginosa che sgorga dal fontanino di Pejo dopo essersi arricchita di preziosi minerali tra le rocce del massiccio dell’Ortles-Cevedale (la riconoscete dal sedimento rossiccio e dal sapore frizzantino). Per fare un bel giretto, con calma e allietato da qualche sosta, servono un paio di ore. Il sentiero è prevalentemente pianeggiante, con qualche tratto in salita nella seconda parte, ma comunque facile e fattibile da tutti senza particolari problemi.

Il ritorno al parcheggio può essere fatto in navetta o anche a piedi in poco più di un’ulteriore oretta di cammino, seguendo o la strada o il sentiero che costeggia il torrente, magari fermandosi per un picnic in una delle aree attrezzate con tavoli e fontane che si trovano lungo la strada (ricordiamo che la strada è chiusa al traffico dalle ore 9.45 alle ore 17, quindi comunque molto tranquilla).

INFO STELVIOBUS – linea 1 – NAVETTA VAL DEL MONTE>> QUI 

TARIFFA GIORNALIERA NAVETTA

  • € 5 adulti
  • € 2 bambini (4 – 11 anni)
  • € 3 adulti con Val di Sole Guest Card e/o Pejo Card (bambini gratis <12 anni)

TARIFFA GIORNALIERA PARCHEGGIO: € 3,00