Dormire in rifugio: cose da sapere

Vi piace andare in montagna ma non avete ancora provato l’esperienza di dormire in rifugio? Il soggiorno in rifugio è simile o diverso rispetto a quello in una struttura meno in quota? Noi ne abbiamo provati un bel po’ in dieci e più anni che giriamo il Trentino Alto Adige. E allora chi meglio di noi può aiutarvi a risolvere i vostri dubbi e organizzare nel migliore dei modi la vostra prima volta in rifugio?

RIFUGIO O HOTEL?

Informatevi bene sul tipo di rifugio in cui intendete andare: al giorno d’oggi molti rifugi sono in grado di garantire servizi simili a quelli di un buon hotel. A volte sono inclusi anche servizi esclusivi, come centri benessere. Si tratta in genere di rifugi “comodi”, dove almeno chi ci lavora può arrivare in auto o con gli impianti. Le cose cambiano parecchio se invece parliamo di rifugi situati in posti più impervi, ad altitudini maggiori, dove i rifornimenti di cibo sono difficoltosi e l’acqua un bene preziosissimo. In questo caso dovrete essere disposti a rinunciare a qualche comodità. Verrete però ripagati da silenzi irreali, cieli stellati e quell’atmosfera unica che fa sentire tutti parte di una grande famiglia…

Camera al Rifugio Le Maddalene - Val di Non

CAMERA O CAMERATA?

Sono tanti i rifugi (la maggior parte ormai) che dispongono di camere  con pochi posti letto, adatte a 1, 2, 3 o 4 persone, a volte anche con servizi privati in camera. Tuttavia l’autentico rifugio è quello dove ci sono le camerate e si prenota il solo posto letto. A tal proposito informatevi sempre se dovete portare sacco a pelo, sacco lenzuolo e biancheria: a seconda del rifugio potreste trovare il letto fatto, o dovervi provvedere personalmente (a volte si può acquistare il sacco-lenzuolo monouso).

Rifugio Stella Alpina - camera

USO DEI SERVIZI IGIENICI

Anche con riguardo al bagno possono esserci situazioni molto diverse tra loro. Nessun problema se il rifugio è collegato all’acquedotto, se invece siete più in quota ed isolati, la disponibilità d’acqua dipende dalle scorte accumulate: questo potrebbe voler dire dover rinunciare alla doccia a fine giornata e anche evitare sprechi d’acqua più in generale.

LA CUCINA NEI RIFUGI

Per chi dorme in rifugio ovviamente è sempre prevista la possibilità di cenare, oltre che di fare colazione ed eventualmente pranzo. Normalmente nei rifugi più turistici c’è ampia scelta di cibi e bevande, mentre nei rifugi più autentici il menù, anche per ragioni organizzative legate al trasporto ed al consumo di acqua, è molto più ristretto. Tipicamente troverete una minestra calda, un piatto tipico a base di carne e polenta, formaggi e salumi, pane e un dolce fatto in casa. Per la colazione non mancano mai caffè, latte, yogurt pane e marmellata.

DORMIRE IN RIFUGIO: COSA PORTARE

Il nostro consiglio è sempre quello di viaggiare leggeri evitando cose superflue (anche perché ve le dovete portare!). Per prima cosa accertatevi per quanto riguarda sacco a pelo e lenzuola. Poi un asciugamano, un cambio comodo e pulito da usare all’interno e un paio di ciabatte. E’ buona norma infatti togliere gli scarponi per evitare di sporcare con terra e sassolini.

Colazione con vista al Rifugio Pernici in Val Concei

Dormire in rifugio: cose da sapere. A volte si può anche fare colazione all’aperto

IN RIFUGIO CON BIMBI PICCOLI

I bambini molto piccoli potrebbero soffrire l’altitudine eccessiva, quindi verificate sempre con il vostro pediatra, nel caso aveste dubbi. Una volta appurato che non ci sono controindicazioni ricordatevi di portare con voi tutto quello di cui i vostri piccoli potrebbero realmente avere bisogno: sarete in un luogo dal quale non sarà possibile raggiungere nell’immediato negozi o supermercati! D’obbligo un cambio pulito, e non scordate eventuali ciucci, biberon, medicine e alimenti speciali. Indispensabile anche la crema solare: in montagna ci si scotta più facilmente che al mare!

COME VESTIRSI

Ricordatevi che in montagna il tempo cambia molto spesso e con esso anche le temperature! L’ideale perciò è vestirsi  “a cipolla”: manica corta, maglia leggera, pile e giacca. Indispensabile un impermeabile o giacca antipioggia. Un berretto leggero o un cappellino anche in estate e, se non è proprio estate piena, anche uno scaldacollo. Calzini e scarpe adeguate. Meglio i pantaloni lunghi: se avete quelli con le gambe staccabili sono super comodi in estate.

Relax sui prati verso il Rifugio Firenze

CONNESSIONE

Infine parliamo di connessioni… In montagna i telefoni non prendono ovunque, men che meno internet. Nei rifugi più frequentati non dovreste avere particolari problemi: la rete magari non è così stabile e la copertura non è perfetta ma per una notte o due si riesce ad arrangiarsi. In alcuni posti invece il cellulare potrebbe non prendere: se avete particolari esigenze e dovete assolutamente essere reperibili verificate sempre con il gestore della struttura. In rifugio niente TV: la sera si mangia e poi la serata si anima coi racconti degli ospiti e del personale: qualcuno suona, qualcuno canta, ci sono le carte ed i giochi in scatola, per i bambini e non solo per loro…

TUTTI A NANNA

Quando si è in rifugio si va a letto presto! Vedrete che anche se non siete abituati sarà un attimo abituarsi ai ritmi scanditi dalla natura, complici la stanchezza e le mille emozioni della giornata appena conclusa. E sarà un sonno veramente ristoratore, magari illuminati dalla luce delle stelle o dal chiarore della luna. Infine, il bello di dormire presto è che poi ci si sveglia anche presto. Svegliarsi con i colori dell’alba in alta quota è probabilmente la cosa più bella in assoluto e siamo certi che dopo averlo provato sulla vostra pelle avrete voglia di ripetere questa esperienza al più presto!

IL Rifugio Pernici è un ottimo posto dove dormire se si vuole ammirare un'alba strepitosa

Alba al Rifugio Pernici

ALCUNI RIFUGI DOVE DORMIRE

Ecco quindi alcuni posti, da noi provati e facili da raggiungere anche con i bambini, dove dormire in rifugio. Naturalmente ce ne sono tanti altri! Voi ne avete qualcuno in particolare da suggerire?

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