Tag - Val di Non

A Tovel, il lago incantato

Siamo tornati ad ammirare questo spettacolo della natura, il lago di Tovel. Fino alla metà degli anni Sessanta, grazie ad un’alga particolare, le sue acque si tingevano di rosso, lo sapevate? Dobbiamo però dirvi che anche senza sfumature rosse questo lago è un’autentica meraviglia! Del resto le sue acque sono così trasparenti che riflettono qualsiasi colore. Noi siamo arrivati con il temporale e pioggia battente, ma poi è uscito il sole e wow!

Crediti Fotografici © Alessandro Toller

La strada per il lago di Tovel

Per arrivare al lago di Tovel si deve innanzitutto raggiungere il paese di Tuenno, in Val di Non. Qui, dopo aver acquistato (leggi sotto le info sui parcheggi) il biglietto del parcheggio, si imbocca la  SP14 della Val di Tovel. Se fino a Tuenno la strada si snodava ampia e dolce tra i vigneti qui cambia subito il paesaggio:  11 chilometri immersi nel fitto del bosco in uno scenario quasi primordiale, per poi sbucare temporaneamente in un paesaggio lunare in località Capriolo. Da qui è anche possibile intraprendere a piedi il “Sentiero delle Glare”, che attraversa la grande marocca per poi salire nel bosco fino a raggiungere il lago. Altrimenti si prosegue in auto, seguendo le indicazioni degli addetti ai parcheggi.

Curiosità: in inverno la strada per Tovel non viene sgomberata dalla neve. Tutta l’area rimane quindi isolata dopo la prima nevicata e torna ad essere raggiungibile in primavera.

Dove parcheggiare al Lago di Tovel

L’area del Lago di Tovel fa parte del Parco Naturale Adamello Brenta e come tale è soggetta, nei mesi estivi, a mobilità alternativa, al fine di tutelare l’ambiente. Nei mesi di luglio ed agosto i visitatori  possono essere davvero tantissimi e i parcheggi nei pressi del lago sono limitati (disponibili anche una decina di posti riservati ai disabili). I parcheggi sono a pagamento tutti i giorni dal 1° luglio al 31 agosto e i primi due fine settimana di settembre.

Attenzione! Il biglietto del parcheggio va fatto a Tuenno, prima di inoltrarsi lungo la Val di Tovel (biglietteria in Via Trento 109 a Tuenno).

Servizio Navetta Lago di Tovel

I parcheggi sono dislocati lungo la Val di Tovel: alcuni vicini al lago (10 minuti a piedi) altri decisamente più lontani. Non preoccupatevi: un comodo servizio di navetta (attivo nelle giornate in cui i parcheggi sono a pagamento) li collega tutti al lago con una frequenza di 20-30 minuti.

Verso il Lago di Tovel

Raggiunti i parcheggi più vicini, dove sono presenti anche comodi bagni pubblici sempre aperti, mancherà davvero poco per raggiungere il lago. Si segue  per una decina di minuti il sentiero pianeggiante nel bosco che costeggia il rio. Lungo il percorso si trovano anche dei cubi didattici con informazioni sulla fauna locale. Siete ormai quasi arrivati!

Il sentiero che dal parcheggio arriva al lago di Tovel costeggia il rio e si percorre in una decina di minuti

Cubi didattici – Lago di Tovel

Tovel: l’incanto del lago

Ecco dunque far capolino il famoso lago. Tra i rami e le foglie si intravede un ponte e, dietro, il lago, con il suo splendido colore. Fidatevi, dovete però avvicinarvi per capire davvero di cosa stiamo parlando!

I colori vanno dal trasparente al verde intenso, aiutati dall’incredibile riflesso nell’acqua degli alberi che lo circondano. Complice forse la pioggia appena terminata, dobbiamo ammettere che non abbiamo mai visto una trasparenza e dei riflessi così vividi. Una sensazione davvero unica, quasi simile a quella di trovarsi in una stanza piena di specchi.

Le acque del Lago di Tovel sono trasparenti e riflettono i colori della natura. Un effetto specchio sorprendente!

Lago di Tovel

Noi abbiamo optato (e consigliamo anche a voi) per effettuare il giro del lago in senso antiorario. In questo modo percorrerete prima la parte più facile del percorso (fattibile anche con il passeggino da trekking. Da metà lago in poi (e in particolare dalle spiagge bianche) non è più possibile proseguire con il passeggino. Si cammina nel bosco, con il lago che sbuca tra le frasche ed è raggiungibile in alcuni punti grazie a delle piccole deviazioni.

I riflessi sull'acqua del lago di Tovel sono talmene simili alla realtà che ci si sente davvero confusiLungo il percorso si incontrano anche sculture in legno, punti di ristoro, tavoli e panche picnic e, non ultima per importanza ed interesse, la Casa Del Parco Lago Rosso.

Casa del Parco Lago Rosso

La Casa del Parco Lago Rosso, gestita dal personale del Parco Naturale Adamello Brenta, è il centro visitatori del Lago di Tovel. Sorge a pochi passi dalla riva del lago ed al suo interno fornisce testimonianze ed approfondimenti sul lago e sul particolare fenomeno, ormai estinto, dell’arrossamento delle sue acque.

La Casa del Parco Lago Rosso funge da centro visitatori del Lago di Tovel.

Casa del Parco Lago Rosso

L’ingresso alla Casa del Parco Lago Rosso (tel 0463.800105) è gratuito. Apertura dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00. Chiuso il lunedì.

Le spiagge bianche

Durante la prima parte del percorso è facile notare, sull’altra sponda del lago, alcune spiagge bianche.  Continuiamo quindi il nostro giro per avvicinarci! A proposito: non è vietato fare il bagno qui, ma sappiate che l’acqua è molto molto fredda!

Il luogo è davvero incantevole! A circa metà del lago troverete anche una deviazione per raggiungere le cascate (bastano dieci minuti dal sentiero principale).

La passeggiata intorno al lago è fattibile senza difficoltà in un’oretta. Se però avete il passeggino qui dovete tornare indietro: il sentiero si snoda prima sulla spiaggia di ghiaia e poi sale, per l’ultimo tratto, sullo sperone di roccia, con un pezzo a gradoni e con cordini per tenersi (niente di difficile per i bambini, basta facciate un po’ di attenzione, specie se ha appena piovuto ed il terreno è molto bagnato e scivoloso).

Dove mangiare al Lago di Tovel

Ci sono diversi  alberghi e ristoranti per chi vuole programmare una sosta gastronomica o addirittura dormire in questo luogo magico. Chi invece vuole optare per un bel picnic può utilizzare i numerosi tavoli con panche disseminati lungo il percorso. Non ci sono cestini, quindi ogni residuo va tassativamente riportato indietro con voi! Per chi vuole fermarsi con il camper attenzione che si può solo parcheggiare, non ci sono servizi!). Inoltre ci sono diverse passeggiate che portano a malghe e rifugi.

Il lago in autunno

Il lago di Tovel in autunno, quando il turismo di massa ha ormai abbandonato le sue rive, è semplicemente meraviglioso.  Le foglie colorate, le montagne rosse e gialle che si specchiano nelle sue acque, la calma che contraddistingue questa stagione… la passeggiata acquisisce tinte quasi magiche che conquistano tutti: dai nonni, ai bambini, passando per i genitori.

Noi, anche se non era autunno, siamo stati fortunatissimi in questa nostra ultima visita perché essendo arrivati sotto la pioggia abbiamo trovato pochissime persone. È stato un po’ come avere questa meraviglia tutta per noi, con un cielo terso meraviglioso ed un verde brillantissimo che si specchiava in ogni dove!

ATTENZIONE: Se avete necessità di essere reperibili ricordate che il cellulare nella Val di Tovel non prende!

Lago di Tovel: info utili
  • LUOGO: Val di Non
  • PARTENZA: Val di Tovel
  • ARRIVO: giro del lago di Tovel
  • ALTITUDINE: 1187 metri
  • DISTANZA: 3 chilometri
  • DURATA: 1,5 ore (senza soste)
  • DISLIVELLO: 50 metri
  • PASSEGGINO: solo nella prima metà del percorso
  • PUNTI DI RISTORO: Chalet Tovel (348.0627003), Picnic Orso Bruno, Albergo Lago Rosso
  • ALTRO: mobilità controllata con parcheggi a pagamento in estate.  Info QUI

Cosa fare nei dintorni di Tovel

Bello vero il Lago di Tovel? La Val di Non in estate offre tante belle idee per le famiglie che vogliono vivere appieno questo splendido territorio:

Malga di Coredo: animali e natura

Aperta da giugno alla seconda metà di settembre, questa è una meta imperdibile per i bambini! Lino Rizzardi e la sua famiglia (che gestiscono tra l’altro anche la vicina Malga Rodeza) vi faranno trascorrere una giornata indimenticabile in mezzo alla natura e agli animali. La struttura, che è anche agritur, propone gustosi piatti tipici di produzione propria e trentina: taglieri con formaggi e salumi autoprodotti, canederli, polenta, salsiccia e formaggio fuso, una vera delizia.Il valore aggiunto è dato proprio da Lino, che al mattino e nel pomeriggio (quando è un po’ libero dal lavoro in malga) vi porterà a conoscere gli animali (mucche, cavalli, asini, api, maiali, capre,…), vi parlerà dei segreti della montagna, della sua storia e delle sue tradizioni con una grande passione e amore per il proprio lavoro.
Ogni racconto un’avventura, un insegnamento che voi e i vostri bambini porterete sempre nel cuore. Questa è una cosa difficile da descrivere con le parole, bisogna andare lì per capire.
Presso la malga si trasforma il latte in prelibati formaggi come i formaggi nostrani, le caciottine al naturale o con erbe aromatiche, i formaggi al miele o alle noci, la ricotta, la ricotta con erbe aromatiche e il burro di malga.  Assolutamente da comprare.

Lo sai che la malga di Coredo è anche fattoria didattica? Ci sono tante attività organizzate e anche su prenotazione:

  • Martedì – La casarada | Tutti i martedì mattina si può partecipare all’evento La Casarada dove si partecipa alla preparazione del formaggio con Igor e poi ci si immerge nella vita della malga e degli animali che la abitano, per un’esperienza insieme di oltre 3 ore. Per partecipare all’evento del martedì è necessario prenotare. Per info e costi:
  • Domenica – Vivi la malga | Tutte le domeniche dopo pranzo c’è un’altra possibilità di visita alla malga con papà Lino. Un giro ampio dove si impara il bosco, il pascolo e l’ambiente della malga. Il racconto della flora e della fauna dei dintorni, le api, la raganella di montagna, la formica rufa e tanti altri animali e storie. Il pomeriggio si conclude con la prova di mungitura nella stalla. L’attività è possibile anche per gruppi numerosi. Per partecipare all’attività di fattoria didattica è consigliabile prenotare.
  • Alba in malga | Di buon mattino, saliamo tutti insieme al punto panoramico sopra malga Coredo per ammirare lo spettacolo dell’alba! I racconti di papà Lino sul bosco e i suoi animali accompagnano poi il rientro in malga, dove si va in stalla per vivere l’esperienza del malgaro. E per finire, un’ottima e ricca colazione con i prodotti freschi della malga! Alba in malga è un’attività che viene organizzata solo su prenotazione.
  • Visite personalizzate per gruppi | Attività solo su prenotazione. Una visita su misura per te, con la visita in stalla, all’apiario, la prova di mungitura, una passeggiata nei pascoli della malga in mezzo agli animali, accompagnati dai racconti di papà Lino e di Ruben, il piccolo della famiglia. Per gruppi di almeno 8 persone.

Il costo delle varie proposte può variare da 3 a 10 euro, a seconda del tipo di attività. L’attività è sempre gratuita per i portatori di handicap e per i bambini sotto i 3 anni. Per info, costi e prenotazioni chiamare il seguente numero: 345 2290775

Come arrivare:

  • Da Dermulo (15 km) Mollaro (19 km): seguire le indicazioni per Coredo e successivamente raggiungere Smarano. Arrivati alla località “Sette Larici” immettersi nella strada sterrata: un po’ lunga (6 chilometri), ma è ben curata e percorribile con qualsiasi tipo di autovettura
  • Si può arrivare in auto fino al rifugio Predaia “Ai Todesci” e seguire l’indicazione per la Malga Nuova di Coredo. Un’ora di facile cammino, in leggera salita.

Info e prenotazioni:  3402386026 – 3452290775 www.malgadicoredo.it

 

“Cammino nella notte” a San Romedio

La sera del 14 gennaio di ogni anno, la comunità religiosa del santuario di San Romedio, propone l’ormai tradizionale  “Cammino nella Notte”, itinerario a piedi dalla Basilica di Sanzeno fino a San Romedio. Si tratta di un pellegrinaggio adatto a tutte le età e animato da brevi spunti di riflessione.

Il santuario sarà illuminato da centinaia di lumini che in tale occasione gli conferiscono un’atmosfera particolarmente affascinante e suggestiva. A tale evento, che sempre si tiene, anche in caso di avverse condizioni climatiche, si registra una sempre più numerosa partecipazione.

Info utili per partecipare all’iniziativa:

  • Cammino notturno a piedi, da percorrere con torcia o pila, dalla basilica Ss. Martiri di Sanzeno fino al santuario di San Romedio: 3 chilometri di emozioni, 5 brevi tappe e spunti di riflessione.
  • All’arrivo, accoglienza musicale nella suggestiva cornice dell’eremo illuminato; the e brûlé offerti ai partecipanti.
  • Pulmino a disposizione per chi non vuole rientrare a piedi. Si consiglia abbigliamento idoneo per il freddo.
  • Il percorso è adatto a tutti.
  • Ritrovo: presso la Basilica dei Ss. Martiri di Sanzeno
  • Orario di svolgimento: dalle 19.30 alle 21.30
  • Prenotazione non necessaria.

Per informazioni: Frati Sanzeno 📞 0463 434134 – 📧 info@santimartiri.org

Santuario di S.Romedio: avventura nella roccia, QUI il racconto della nostra escursione.

san-romedio-foto-elena-marini-silvestri-6

 

Il Giardino della Rosa di Ronzone

Aperto dal lunedì alla domenica in questo orario: 09:30 – 12:30 |  14:30 – 19:00

Il Giardino della Rosa di Ronzone, in Val di Non,  è un posto da favola con una vista strepitosa sulla valle. Il nome è un programma, perché di rose ce ne sono una moltitudine (più di 400 varietà da tutto il mondo) in questo piccoli scorcio di paradiso. La fioritura, dicono, avviene la prima volta in giugno e torna alla fine di agosto, ma quello che vi aspetta anche nei momenti di minor splendore è comunque affascinante. Il profumo delle rose vi riporterà indietro nel tempo, come è successo a me, che ho subito pensato  a quando ero bambina e alle rose che annusavo… quelle della nonna.

11742710_854201091312010_5590840142558361089_nQuesto è un bellissimo giardino circolare, curatissimo, con un pergolato di 400 metri ricoperto di rose lungo tutto il perimetro e un meraviglioso prato con panchine, tavoli e ombra tutto al centro, che spesso ospita eventi culturali. É un luogo davvero magico. Non è molto grande ma i colori dei fiori, gli insetti, i profumi, le leggende scritte sui cartelli lo rendono davvero unico. Si possono leggere le storie delle rose, come quella della varietà Rosa Mundi, in onore dell’amante sfortunata di Re Enrico II, o scoprire la “thinking of you” di un rosso bellissimo.

I fiori ti sorridono qui dentro e non vedi l’ora di vederli fioriti completamente. Un sacco di api ronzano felici e si alternano tra una pianta di lavanda e una rosa. Timothy non credeva ai suoi occhi e avrebbe voluto portarsi via tutte quelle rose, quelle dal tronco enorme e quelle “Fairy” , quelle a cespuglio e quelle “Iceberg”. Sophie si perdeva ad annusare le fragranze e io sono soddisfatta che i miei figli sappiano godere di tanta bellezza naturale. É un luogo semplice il Giardino della Rosa, ma di incantevole bellezza. Se ce la fate portate i vostri bambini ai primi di luglio! Non capita spesso di vedere così tanta natura sbocciare! Vi basta una mezz’ora e sarete felici di aver fatto questa gita!

Il Giardino si trova a Ronzone in via Recla. QUI tutte le info pratiche. 📞 349 9453352.
13412004_1020863241312460_6812986738450508253_o

Che emozioni al Sunny Ranch

Manuela gestisce questo grande maneggio dove si possono prendere lezioni di equitazione nel recinto e svolgere attività legate al mondo dei cavalli, così come diventare membro della squadra e cominciare ad assaporare il piacere di gareggiare in sella ad un meraviglioso cavallo. Il maneggio è aperto tutto l’anno, anche in inverno, quando tutto diventa ancor più fiabesco grazie alla candida neve!
Cosa c’è di più bello che una passeggiata a cavallo sugli splendidi prati di Cavareno? Ci sono stata con Samuel qualche settimana fa godendo di questa fantastica temperatura primaverile, in occasione del suo compleanno (i regali a 13 anni diventano una questione complicata, a volte).
Per chi non abita lì vicino, ma vuole godere la pace e la magia di questo posto c’è la possibilità di far fare ai bambini una passeggiata con i pony (5,00 euro per 1/2 ora di passeggiata) e, dai 10 anni in su, con i cavalli. Docili ed abituati al contatto umano, permettono di trascorrere qualche ora in un ambiente magico.
Il Sunny Ranch è un posto da vivere, anche nelle piccole azioni quotidiane sui cavalli e i ragazzi lo sanno bene. Finita la passeggiata abbiamo spazzolato i due pony, ammirato il puledro appena nato, giocato con Piggy la fantastica maialina e abbiamo tentato di sfuggire alla capra che ci voleva incornare con tutta la sua forza 😉 Il Sunny Ranch è aperto tutto l’anno con la possibilità di fare passeggiate o lezioni dalle 9.00 alle 18.00 previa prenotazione. Vi invitiamo a fare un giretto a Cavareno, in Via Moscabio n. 40 perché vale la pena di frequentare un posto così bello e sano. Per chi volesse saperne di più c’è il sito www.sunnyranch.it.

Per contattare Manuela si può telefonare al 347.4813184

Coflari Ranch d’estate: tutto da scoprire!

Oggi avevamo voglia di lasciarci il quotidiano alle spalle, e abbiamo deciso di andare a trovare Massimo, una cara conoscenza del Trentino dei bambini, anche se le nostre visite fino ad oggi erano state solo invernali sebbene fantastiche!

Siamo arrivati a Ruffrè attraversando l’alta Val di Non con grande stupore per i bellissimi paesaggi. Ruffrè è detto il “paese dei masi” e infatti ce ne sono di strepitosi, tra cui il Coflari, da cui ha preso il nome il grandissimo e super attrezzato ranch gestito da Massimo. Ce lo aveva detto Silvia, ma dal vivo rende decisamente meglio. Al nostro arrivo facciamo subito un giro tra gli animali e incontriamo mucche, vitelli, maiali, caprette, conigli, galline (come sempre le preferite di Timothy) e persino germani reali. Una vera fattoria! E noi che pensavamo di trovare solo i cavalli…

Una bella sorpresa certo, ma i cavalli la fanno da padrone qui, non c’è che dire. I box sono bellissimi e come tante scatole regalo ognuno racchiude una sorpresa: tanti tipi di razze e colori. Rimaniamo incantati dai due esemplari con gli occhi azzurri, mai visti! Stupendi e magnetici. Mentre girovaghiamo per il ranch e scopriamo i recinti per le esercitazioni, ci scappa l’occhio sui prati sovrastanti e notiamo che ci sono cavalli anche li! Quanti saranno ? Nancy la figlia di Massimo ci spiega orgogliosa che ce ne sono circa un centinaio. Pian piano conosciamo i pony che, ci spiegano, sono i protagonisti dell’attività “Un salto a cavallo“, proposta ai visitatori più piccoli e inesperti: si pettinano, puliscono e preparano i cavallini e poi si ha la possibilità di cavalcarli nel recinto (uno bellissimo anche al coperto con tanto di tribuna per i genitori/ spettatori ) e di uscire in un minitrekking nel bosco per un’oretta circa. Timothy e Sophie sono strafelici in sella ai loro cavalli, Sesta e Goku, e Massimo con grande cura da loro indicazioni veloci e utili, da grande esperto mentre l’altro figlio, Benjamin, ci mostra come si destreggiano con maestria i cavalli.

La mini gita in esterna è entusiasmante e il paesaggio aiuta parecchio, tanto che al termine del trekking e della visita al ranch decidiamo di fare una passeggiata a piedi per scoprirne di più. Percorriamo la stradina nel bosco oltre il ranch in cerca del laghetto e ci imbattiamo in un luogo di pura pace che, scherzando, abbiamo chiamato il paese delle casette per gli uccelli. Il laghetto “dei masi” é proprio a valle, con un isolotto al centro; il paesaggio è da fiaba. Un sorso d’acqua alla fontana in mezzo al verde e via! L’agritur Al Ranch Maso Coflari, che domina il ranch, ci aspetta: polenta, funghi, formaggio fuso e pietanze adatte ai bambini cucinate con cura genuina dalla signora Graziella, che ti fa subito sentire a casa.

Un posto davvero speciale il Coflari, che risulta familiare e accogliente nonostante le grandi dimensioni. Qui è possibile anche prendere lezioni private (19 euro una lezione, 130 euro il pacchetto da 10), fare il trekking lungo (per i più grandi), fare un giro in carrozza e galoppare con gli istruttori.

Massimo ci informa che è possibile anche per i disabili fare conoscenza con i cavalli, grazie a un’istruttrice che ha studiato la pet teraphy e questa sensibilità ci piace parecchio. L’estate al Coflari sembra davvero promettere bene, senza parlare delle iniziative già passate come la settimana al ranch o la grande festa. Se piove non importa, qui si cavalca anche al coperto! Insomma, non solo in versione invernale questo luogo ci dice bene, ma anche e soprattutto in estate. Un luogo da scoprire! La nostra giornata non é terminata al ranch, ma in un’oasi speciale a poca distanza da Ruffrè, il Giardino delle Rose a Ronzone.

Agritur al Ranch Maso Coflari
Maso Coflari 9 – Ruffre’ – Mendola
0463 870133 – 335 434161
coflari.ranch@virgilio.it

Per maggiori info: www.agrituralranch.com

Azienda agrituristica Leita – Tuenno – Val di Non

L’azienda agrituristica Leita si trova a Tuenno, in Val di Non, circondata da frutteti coltivati a mele e vicinissima alla Val di Tovel, che è famosa per il suo lago incastonato fra le Dolomiti di Brenta. Un tempo questo lago aveva una bella colorazione rossa, oggi rimane una perla che richiama ogni anno turisti amanti del trekking, della montagna, della mountain bike, dell’arrampicata sportiva o semplicemente famiglie alla ricerca della tranquillità. La famiglia Leita possiede un’azienda completamente ristrutturata di recente in cui si può dormire, raggiungere il centro benessere e fare attività didattica. Per scoprire le varie fasi ed i segreti della coltivazione della famosa mela Melinda, l’Agritur Leita propone un percorso agricolo/gastronomico, immerso nei frutteti dell’Azienda che circondano la struttura. L’agriturismo, certificato per l’eccellenza da Tripadvisor, è anche fattoria didattica attraverso le visite guidate in open-air, infatti, offre la possibilità di conoscere il ciclo di vita della mela, il territorio e la tradizioni rurali della Val di Non. Il percorso si conclude nella sala della fattoria didattica dell’agriturismo con golosi assaggi a base di mele (mele a spicchi, mele essiccate, strudel – torta di mela, succo di mela ecc.) L’azienda propone visite guidate per famiglie, gruppi o scolaresche:
– in primavera, per ammirare la fioritura del melo
– in autunno per la raccolta delle mele
GIORNI DISPONIBILI: 7 giorni su 7. Adulti: € 7,00 a persona; Bambini: da 0 – 3 GRATIS; dai 4 anni ai 12 anni € 5,00 Piano famiglia: 2 adulti e 2 bambini sotto i 12 anni – pagano 3 quote L’attività si svolge su prenotazione e si effettuerà con un n° minimo di 4 persone.

Tanti i servizi offerti durante tutto l’anno: potete portare con voi i vostri animali domestici. Gli animali ed i cani di tutte le taglie sono ammessi e graditi in ogni periodo dell’anno. A disposizione degli ospiti, su richiesta e senza alcun aumento di prezzo, un lettino per bambini piccoli. Attrezzature sportive e tempo libero: calcetto, area giochi per bambini, ampio giardino con barbecue e tavoli all’aperto per grigliate, angolo relax. Disponibilità di mountain-bike. Punto info con depliants relativi a trekking, mountain bike, arrampicata sportiva, percorsi naturalistici, itinerari storico culturali, ecc. Il locale lavanderia è messo gratuitamente a disposizione degli ospiti. Parcheggio esterno Attrezzato per persone diversamente abili. Ricca e golosa colazione con prodotti casalinghi

Per rimanere aggiornati visitate il sito.