Author - Silvia

W il Casteller! Oasi in città per animali feriti

IL CENTRO DELLA FAUNA ALPINA DI CASTELLER E’ ATTUALMENTE CHIUSO

Ma lo sapevate che ad una manciata di minuti (in macchina) dalla città esiste una vera e propria oasi per gli animali feriti? Si tratta del Centro Fauna Alpina di Casteller.

Nato negli anni ’60 in un bosco in degrado rinaturalizzato, il Centro Fauna Alpina di Casteller, è un vero e proprio “ospedale” per la cura e la riabilitazione degli animali selvatici feriti. Chi ha la possibilità, una volta guarito, di tornare in libertà viene liberato in un ambiente idoneo, mentre chi non è più in grado di vivere allo stato selvatico viene ospitato in ampi recinti pieni di verde e alberi.

In questo centro, gestito dai guardiacaccia, è possibile vedere tantissimi animali: cervi, caprioli, cinghiali, volpi… che, insieme alla ricchissima vegetazione, trasformato questo posto nella periferia della città in un vero e proprio paradiso naturale.

Anche se durante l’anno le visite private sono chiuse, sono tantissime le scolaresche che vengono qui in gita e, in questo ambiente naturale e protetto, hanno la possibilità di conoscere un’infinità di cose sulla fauna e la flora che ci circonda. Un’occasione davvero unica per sensibilizzare i bambini (e perché no anche gli adulti) sull’importante tema della salvaguardia ambientale.

Maggiori informazioni: tel. 0461 825834

Bosco dei Pini Neri: il cesto picnic e…

Il Ristorante Bosco dei Pini Neri a Trambileno, a dieci minuti da Rovereto, è uno dei nostri preferiti in Trentino. Gestito da Mauro Nardelli (nella foto sotto) assieme alla moglie Rita dal 2009, è un luogo dove si sta bene per tanti motivi.


Perfetto anche per festeggiare occasioni speciali (matrimoni, comunioni, anniversari), mescola i sapori della cucina di una volta con piatti innovativi e gustosi.
Ci piace molto questo ristorante perché:

  • ha una cucina sana, con tantissimi prodotti preparati in casa (pasta, ravioli, gnocchi, pane, dolci). Prevalente l’utilizzo dell’olio (solo del Garda Trentino), piuttosto che del burro, ad esempio nella mantecatura dei risotti. Grande attenzione ad allergie ed intolleranze.
  • valorizza le eccellenze del territorio, grazie ad una rete di produttori solida e di qualità
  • è immerso nel verde ed ha un panorama bellissimo sulla Vallagarina


Apertura: il venerdì e il sabato a pranzo a cena; la domenica solo a pranzo); altri giorni per gruppi di almeno 10 persone. Elegante all’interno, con la bella stagione è una meraviglia stare nella terrazza esterna.

Il menù cambia settimanalmente, a seconda dei prodotti disponibili. E quando termina un piatto, si passa a quelli rimanenti e via. Questo l’unico modo per assicurare sempre la giusta qualità, nello stile improntato all’home made e al prodotto fresco. Provare per credere. In questo posto tra l’altro spuntano spesso e volentieri delle novità, ecco le ultime.

IL CESTO PIC NIC 

Una proposta per chi vuole concedersi un break dalla quotidianità sui prati nei dintorni o lungo le passeggiate vicino al ristorante. Si può richiedere il cesto scegliendo tra i piatti del menu o con i prodotti del territorio accompagnati dal pane fatto in casa. La proposta è integrata, a richiesta, con suggerimenti di percorsi e attività adatti a grandi e piccoli.

IL PRANZO DELLA DOMENICA 

Le parole “pranzo della domenica” richiamano immediatamente il concetto di “famiglia”, quando si approfitta per stare insieme  in tutta tranquillità. E’ il momento dei piatti tradizionali, degli arrosti, delle chiacchiere in giardino. Un’ottima alternativa al pranzo della mamma e della nonna, per gustare un’esperienza gastronomica che in casa per mancanza non è sempre fattibile. Un bel modo per ritrovare il senso sociale della tavola e dello stare assieme. Il Bosco dei Pini Neri mette a disposizione il locale, accogliendo come in “ famiglia” gli ospiti e offrendo cibo di qualità dai sapori semplici con prodotti di piccole aziende di eccellenze agroalimentari del territorio.

PRANZO A DOMICILIO

E se si vuole rimanere a casa (o in un altro luogo, a scelta, a Rovereto e dintorni) senza avere il pensiero di cucinare? Si può richiedere di avere le pietanze del menù del ristorante, a domicilio. Perfetto per chi non vuole rinunciare ad una cucina di livello, ma rimanere nell’intimità della propria casa, per chi ha bimbi piccoli e vuole evitare di stare a lungo al ristorante, per chi ha un’occasione speciale e vuole una proposta unica ed originale.

Informazioni e prenotazioni:
📞 349.3849933
📧 gina@ristoranteboscodeipinineri.it
Facebook: ristorante Bosco dei Pini Neri

Da visitare nei dintorni:

Moltissime anche le passeggiate nella natura da effettuare nei dintorni, in questo angolo di Trentino genuino e lontano dal turismo di massa.

Malga di Cloz: il gusto del formaggio

Per arrivare a questa malga, che fa parte del progetto Trentino di Malga* oltre che essere una delle tappe del giro delle malghe di Proves (l’intero giro delle malghe – Lauregno, Castrin , Kessel Alta, Kessel bassa, Revò e Cloz – prevede un percorso circolare di circa 4 ore, di media difficoltà) si parte dal parcheggio Hofmahd, sulla strada che dal paese di Revò in Val di Non porta in Val d’Ultimo. Seguendo le indicazioni si trova, dopo la prima galleria, il grande piazzale dove lasciare l’auto. Qui si hanno diverse possibilità, adatte a tutte le esigenze.

In una decina di minuti, percorrendo la strada forestale che procede in leggera salita, percorribile con i passeggini, si raggiunge la Malga di Cloz a 1732 metri d’altitudine, la prima del percorso. L’ambiente è curato e molto accogliente, a cominciare dagli esterni. Salendo per l’altra strada forestale in una quarantina di minuti scarsi si arriva a Malga Lauregno: una delle malghe toccate del famoso Anello delle malghe delle Maddalene. In altri cinque minuti si raggiunge la Malga Di Revò e la Malga Kessel bassa e poi a Malga Kessel di sopra (1917 metri).

Questa malga è aperta in estate e nei weekend invernali e ha un’ottima cucina a base di ingredienti locali e prodotti in malga, assolutamente a “metri zero”.  In estate è aperto anche lo spaccio dove si possono acquistare formaggi e altri prodotti caseari.

Sara, 24 anni, è la casara di questo luogo in cui il formaggio è un’arte: giovane e fantasiosa ha seguito le orme del papà e dopo alcune esperienze all’estero, tra cui anche in Svizzera, è tornata in Trentino e si occupa della produzione qui alla malga di Cloz in un modo che lei definisce “naturale”.

Qui la produzione principale è il nostrano, che Francesco Gubert, il nostro esperto numero uno di formaggi, sostiene essere di ottima qualità. Questo perchè ha una crosta e una forma geometrica perfetta, senza gonfiori e senza difetti. Una curiosità: per scoprire l’interno delle forme di formaggio esiste uno strumento che si chiama “tassellatore” che serve per scavare, nel modo meno invasivo possibile, un piccolo foro da cui estrarre un campione di pasta di formaggio. Questa è una operazione che viene fatta dai casari per capire come si sta evolvendo la produzione, ma anche dagli agronomi come Francesco (oppure dai golosi per assaggiarlo prima del tempo, ma questa è un’altra storia 😉 ).

Ma non solo nostrano qui alla Cloz: anche il casolet, tipico della Val di Rabbi, ha ampio spazio in questa produzione. Il casolet può essere classico, ma anche con aggiunte speciali: peperoncino, pepe rosa, rosmarino, erba cipollina, timo e chi più ne ha più ne metta. Decisamente una vasta scelta!

Nello spaccio della malga si trovano altri prodotti di eccellenza: burro, yogurt, ricotta, ma anche prodotti particolari come la crema mou o altri prodotti freschi che nascono dalle richieste speciali degli affezionati clienti oppure dall’inventiva di Sara.

Malga Cloz è una delle realtà che aderiscono al progetto Trentino di Malga, per scoprire tutte le altre, CLICCA QUI!

Dalla malga di Cloz si possono intraprendere molte escursioni alle altre malghe delle Maddalene oppure alle belle cime che circondano la malga, come cima Cornicoletto, Belmonte e Vedetta Alta.

Contatti:
📞 349 2484637
📧 malgacloz@gmail.com

La Val di Non in estate offre tante belle idee per le famiglie che vogliono vivere appieno questo splendido territorio, le abbiamo raccolte tutte in una mini-guida, leggete QUI!

Suan Park a Ziano di Fiemme

Parco avventura che si snoda fra i pini, i larici e gli abeti, a poca distanza dal paese. È composto da diversi percorsi aerei: quello verde, il più semplice, a due metri da terra è dedicato ai più piccoli (alti almeno 80 centimetri); quello blu ha 11 passaggi di difficoltà intermedia e un’altezza massima da terra di 5 metri (per chi è alto più 120 centimetri). Il terzo percorso, quello nero, ha ben 20 passaggi impegnativi con un’altezza massima da terra di 10 metri ed è dedicato ad adulti e ragazzi con un’altezza superiore ai 140 centimetri.
In tutti questi percorsi è fondamentale l’aiuto di liane, ponti tibetani, teleferiche, reti e passerelle che permettono di passare da un albero all’altro. Non mancano le apposite strutture artificiali, tutto in estrema sicurezza. Il personale del Suan Park è qualificato e sarà sempre presente lungo il percorso per fornire tutte le informazioni e le indicazioni utili ad affrontare l’avventura in modo corretto. Compresa nei percorsi blu e nero c’è anche una doppia teleferica di 160 metri di lunghezza totale che permette letteralmente di “volare” sopra il torrente Avisio.

Nella quota d’ingresso sono compresi: imbragatura da ferrata con longes, casco, guanti di protezione. Chi vuole avventurarsi deve portare scarpe da ginnastica o scarponcini, abbigliamento sportivo e comodo.


Tutti i partecipanti vengono sempre sottoposti ad un breefing iniziale da personale qualificato prima di affrontare i percorsi, per comprendere i meccanismi del parco e i vari livelli. Vicino al parco si trova il parco giochi di Ziano di Fiemme, dotato di servizi igienici, tavoli, panchine, e una fontanella con acqua fresca.

Qui si possono anche festeggiare compleanni, oganizzare pic-nic in famiglia o altri eventi.

Per maggiori info: 347.5323839, prezzi e orari QUI.

Ai laghetti di Coredo e Tavon

Che belli i laghetti di Coredo e Tavon! A 40 minuti d’auto da Trento, in Val di Non, sono la meta ideale per una gita anche in primavera o in autunno… Ancora meglio andarci durante la settimana, per evitare l’assalto del weekend. Si parcheggia in paese e si cercano le indicazioni per il Viale dei Sogni,  il sentiero che in un quarto d’ora porta a questi due bacini artificiali situati ad 800 metri d’altitudine.

Il Viale dei Sogni è un senitero che conduce, in mezzo ad un paesaggio naturale e di pace e tranquillità, ai laghetti di Coredo e Tavon, in Val di Non

Viale dei Sogni

Il Viale dei Sogni

Il Viale dei Sogni è una bella e semplice passeggiata che si snoda lungo un canale. Ben ombreggiata, è ideale per essere percorsa con i passeggini, ma anche in bicicletta. Molto molto carino il parco giochi che si incontra a metà strada, con una bellissima casetta rialzata, un lungo drago alato, un ponticello in legno ed altre attrazioni simpatiche.

Lungo il Viale dei Sogni che conduce ai laghetti di Coredo e Tavon si incontrano diverse sculture .

Viale dei Sogni – le sculture

I laghetti di Coredo e Tavon

Arrivati ai due laghi  nel grande parco trovano spazio  un sacco di giochi per i bambini, un campo da pallavolo, un percorso vita ed un sacco di tavolini e posti per accendere il barbecue…  (leggi anche Parco giochi “Ai due Laghi”). Anche se c’è tanta gente lo spazio è talmente ampio che quasi non ce ne si accorge. Dopo una visita alla segheria veneziana (aperta nel fine settimana di luglio e agosto) si può percorrere il perimetro del lago.

Tutto qui è a misura di passeggino, anche quelli semplici e non da trekking. Lungo il sentiero spuntano qua e là anche simpatiche statue di gnomi, sempre carine per i bimbi.

Giro del lago di Tavon

A questo punto si può anche decidere di proseguire il giro attorno allo specchio d’acqua gemello: il lago di Tavon.

La zona dei laghetti di  Coredo e Tavon è circondata da splendidi pirati in fiore.

Lago di Tavon: prati in fiore

Stupendi gli alberi di glicine gialli ed i campi pieni di fiori. Nelle acque del lago inoltre si possono scorgere numerosi pesci.

Arrivati a metà lago si trovano anche le indicazioni per il Santuario di S. Romedio: ci si arriva in circa 20 minuti

Laghi di Coredo e Tavon: dove mangiare

Per mangiare c’è il ristorante Due Laghi, che gode di ottime recensioni. Se invece avete voglia di qualcosa di dolce non potete non fermarvi alla Pasticceria Giancarlo (tel. 0463.536754) : la troverete all’ingresso dell’area dei laghetti.

Insomma, un posto che soddisfa le esigenze di tutti, grandi e piccoli.

Il giardino sul lago

Infine, i curatissimi orti che trovate lungo il lago di Coredo sono gestiti dalla cooperativa sociale GSH che qui fa anche vendita diretta (il sabato in luglio e agosto), il ricavato va a sostegno dell’educazione dei ragazzi che lavorano lì. Alla staccionata dell’orto (che si chiama “Il giardino sul lago“) troverete anche l’opera dell’artista Pietro Weber ha ideato questa istallazione in ricordo delle vittime della Guerra.

Maggiori info: 0463 536499

Nei dintorni

Vi abbiamo fatto venire voglia di una bella gita ai laghetti di Coredo e Tavon? Sappiate che nei dintorni ci sono tante altre belle cose da vedere e fare:

Sores Park in Val di Non

*Aperto ad aprile solo sabato 7, domenica 8, sabato 29 e domenica 30 dal 17 giugno tutti i giorni * 

Il “Sores Park”, parco avventura adiacente all’Hotel Rifugio Sores (con MARCHIO FAMILY IN TRENTINO che è un marchio di attenzione promosso dalla Provincia Autonoma di Trento,  quale riconoscimento per l’impegno a rispettare determinati requisiti a garanzia del benessere delle famiglie che si rivolgono a questa realtà), si trova in Val di Non, in località Predaia (Frazione di Tres, Comune di Predaia) a un’oretta circa di auto da Trento.

Ampliato più volte, ora si sviluppa per ben 1400 metri sugli abeti e larici di una maestosa pineta. Propone percorsi per tutti i gusti e per tutte le età: il Sores Kids (percorsi filoguidati ad altezza inferiore al metro per i piccoli da 2 anni in su), tre percorsi facili e sei percorsi per i più temerari.

Se siete alla ricerca di un posto divertente in un angolo fresco e in totale simbiosi con la natura il “Sores Park” è esattamente quello che fa per voi. Noi ci siamo stati: si trova al limitare del bosco e quindi in una zona davvero freschissima in relativa alta quota. Dato che non dista molto dalla città è il luogo ideale anche per una gita di mezza giornata. In estate è meglio scegliere un giorno infrasettimanale per evitare la ressa del weekend e fare in tranquillità tutti i percorsi, ma il parco avventura è bellissimo anche in primavera e autunno.

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Il bello del “Sores Park” è che è adatto veramente ad ogni età. A differenza di altri parchi divertimento qui anche i più piccoli si divertono. Il “Sores Kids” infatti è riservato ai cuccioli dai 2 ai 6 anni ed è costituito da quattro percorsi dedicati ognuno ad un diverso animale del bosco. Tra cervi, orsi, scoiattoli e coniglietti i vostri figli si divertiranno a portare a termine i percorsi in totale sicurezza. Il sistema di aggancio con una fune unica da inizio a fine percorso è ideale per garantire il divertimento in totale autonomia. Il percorso più bello secondo noi? Quello del coniglietto! Con le sue lunghe teleferiche che caratterizzano praticamente tutto il tragitto. Qui si trova anche uno splendido laghetto didattico, con ponti da attraversare e cascatelle… davvero bellissimo!

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I bambini più grandi si sentiranno dei veri Tarzan mettendosi alla prova con i percorsi più tecnici del parco. L’attività si svolge affrontando i percorsi in maniera progressiva sotto lo sguardo attento di esperte guide, quindi in totale sicurezza! Il “Sores Park” porta il concetto di parco avventura ad un livello superiore, proponendo giochi tutt’altro che banali e molto fantasiosi, che stimolano al tempo stesso capacità motorie, equilibrio, coraggio e logica.

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Nel bosco che circonda il parco avventura trovate anche aree pic-nic con panchine, campo da pallavolo, campo da calcetto con due porte, il minigolf con 11 buche. E per pranzo? A due passi di numero vi aspetta la cucina tipica del Rifugio Sores (qui i giudizi di Tripadvisor) gestito dalla stessa famiglia proprietaria del parco.
Se dopo qualche ora trascorsa al “Sores Park” avete ancora energia da vendere, vi consigliamo di fare una sosta al Predaia Park  che sorge a neppure un chilometro di distanza. Dal Rifugio Sores partono anche alcune belle escursioni da fare in famiglia, come ad esempio quella che porta al “Corno di Tres”.
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APERTURE: cliccate QUI
Percorsi in altezza per la durata di 2 ore (verde 1, verde 2, verde 3, blu 1, blu 2, blu 3, rosso, nero):
  • Tariffa adulti € 20,00
  • Tariffa minorenni € 20,00
  • Percorsi SORESKIDS dai 2 ai 6 anni: € 19,00 ( per 2 h )
  • Speciale Happy Family: papà, mamma e 2 bambini minorenni: la mamma è GRATIS! Offerta non cumulabile con altre offerte, sconti, pacchetti regalo o convenzioni varie

Tempo supplementare: si addebitano € 2,00/persona ogni 15 minuti (ad esempio 2h 10 min no sovrapprezzo, 2h 20 min € 2,00)

Le tariffe includono:

  • ingresso per 2 ore e 15 minuti che iniziano con la consegna degli imbraghi (circa 2 ore sui percorsi)
  • noleggio attrezzatura (casco e imbrago/kit guidafilo o kit connettori intelligenti)
  • breafing inziale dei nostri esperti
Maggiori informazioni qui.
Loc. Predaia, 38010 Tres TN
Telefono: 0463 463500 posta@hotelrifugiosores.it

L’Agritur El Mas

Siete mai stati in un agritur dove nel ristorante c’è una finestra sulla stalla, da cui si possono vedere le mucche e i vitellini? Quando vedrete che c’è anche una panchetta in legno per permettere ai bambini di vedere i loro amici animali anche durante il pranzo capirete lo spirito con cui viene gestito l’Agritur El Mas di Moena. Tutto è pensato nel minimo dettaglio, fasciatoio in bagno per cambiare i neonati compreso.

Oltre alle mucche e ai vitellini, ci sono i maiali e dei bellissimi cavalli avellinesi che potranno essere accarezzati. E anche degli asinelli. Il tutto immerso in un’incredibile scenario naturale…  di quelli che ti fanno ringraziare di vivere in una provincia così bella.

Fare una tappa mangereccia qui è d’obbligo. La cura che Michelangelo mette nei fornelli è la stessa che utilizza per produrre le materie prime. Sì, perché è quasi tutto a “metri zero”, come ama ripetere lo chef: dai formaggi prodotti con il latte delle nove mucche e trasformati nel caseificio vicino, ai salumi affinati nei volti a vista del locale. Inutile dire che tutto è preparato a mano e sul momento: in questi luoghi bisogna andarci di persona perché è inutile raccontare quanto è buono il gelato al fiordilatte con il latte appena munto… rischieremmo solo di farvi venire solo l’acquolina in bocca.

Ci sono posti che ti entrano subito nel cuore, perché non appena ci metti piede stai bene. Questo agritur è uno di quelli, l’ideale per una gita o una sosta in Val di Fassa.

Per info e prenotazioni 0462 574221 333 6233471.

Extreme Waves in Val di Sole

Aperto da aprile 2019.

Il Centro Multisport Extreme Waves nasce nel 2000 e propone un mix di sport emozionanti ed divertenti da vivere in Val di Sole. Immerso nel verde in riva al fiume Noce, e al cospetto del Brenta, il Centro propone magiche giornate di rafting, hydrospeed, canyoning, tarzaning, mountain bike, parco avventura, arrampicata, ponting e scuola di canoa-kayak. Accesso gratuito alla zona picnic in riva al fiume, zona verde per calcetto, parco giochi con gonfiabili per bambini e piccola fattoria.

Rafting: emozionanti discese fluviali, a bordo di speciali gommoni per vivere un’esperienza indimenticabile,. Il Fiume Noce, con i suoi spumeggianti 25 chilometri navigabili, è un torrente interessante con rapide lunghe e continue. Prima della discesa, un’esperta guida effettuerà una lezione teorica. Per i più piccoli le discese si svolgono nella massima sicurezza su tratti facili con trasbordo da noi organizzati sulle rapide impegnative.

Tarzaning: esplorazione con una guida del meraviglioso percorso di tarzaning, che permette di godere di incredibili bellezze naturali. Diversi i passaggi che percorrono il canyon con ponti tibetani, pendoli, attraversate tirolesi, teleferiche e carrelli nepalesi. Adatto ai bambini a partire da 9 anni. Durata complessiva di circa 3 ore e mezza.  Con una breve introduzione e dimostrazione per il corretto uso dei vostri moschettoni- imbragatura con doppia longe, dopo di che spostamento e inizio con una camminata fino al punto d’inizio. Fornito dal centro: imbragatura, casco. Abbigliamento consigliato: scarpe sportive, preferibilmente da trekking con calze. Pile manica lunga.

Parco avventura: struttura di tronchi alti 12 metri impiantati sul terreno e collegati tra loro con passaggi di diversa difficoltà. Senza dubbio un forte richiamo a superare i propri limiti. Imbragati e attrezzati con doppia longe, moschettoni e casco ci si muove in piena sicurezza assistiti da una guida. Il percorso ha tre diversi livelli ed è adatto alle diverse età: Topolino. per bimbi da 4 anni in su; Falco da 7/8 anni in su, Aquila e River Bridge per i più sportivi.

River bridge: fantastico ponte tibetano, lungo 45 metri. Adatto ai bambini da 11-12 anni. Inizio dal Centro superando tutto il fiume Noce fino l’altra sponda, rientro tramite un’emozionante attraversata Tirolese con atterraggio diretto sul prato. Abbigliamento: scarpe sportive
Nordic walking: escursione immersi nella natura della Val di Sole, con istruttore specializzato. Adatto ai bambini a partire da 11 anni. Durata attività: 2 ore attrezzatura tecnica compresa. Abbigliamento: scarpe e pantaloni sportivi.
Mountain bike: la pista ciclabile e i sentieri della Val di Sole offrono diverse possibilità di percorsi, da quelli facili a quelli più impegnativi. Il superbo panorama che costeggia il fiume Noce si compone di campi e frutteti incorniciati dal massiccio delle Dolomiti. Un invito a respirare e vivere di prima persona quest’avvicinamento alla natura.
Extreme Waves, via del Comune, Commezzadura. 0463.970808 – 335.7080539 – info@raftingextremewaves.it

Dolomiti Action Adventure Park a Campitello

Aperto durante la stagione estiva, tutti i giorni orario continuato 9.30 – 19.00

Natura, divertimento e forti emozioni a Campitello di Fassa! Passaggi acrobatici fra gli alberi per tutte le età e in piena sicurezza. Otto percorsi per tutte le capacità, dai più facili ai più impegnativi. Ponti nepalesi, travi oscillanti, passerelle trabocchetto, muri di rete, teleferiche e molti altri passaggi. Fornitura del set di sicurezza casco, imbrago, doppia longe e carrucola. Percorso prova con spiegazione sull’utilizzo corretto del materiale. Non manca nulla!

Altre attività estate: torrentismo o canyoning asciutto (tutti i giorni su prenotazione, ritrovo alle ore 10.00).Orari individuali e aperture programmate su prenotazione. Vicino alla funivia del Col Rodella, presso il Centro Sportivo Ischia.
Le strutture del parco e tutta l’attrezzatura utilizzata rispondono agli standard di sicurezza e sono periodicamente controllate. Gli utenti del parco possono accedere ai percorsi solo muniti dell’attrezzatura e dopo essere stati istruiti dal personale dello staff.

Per i prezzi cliccate QUI.

Craditi Fotografici @www.dolomitisupersummer.com

Al Passo della Mendola sulla neve

Se state cercando una passeggiata semplice da fare con i vostri bambini, magari tirandoli con il bob o la slitta, il Passo della Mendola è il posto che fa per voi. Al confine tra la Val di Non e l’Alto Adige, conserva il fascino di quella che alla fine dell’Ottocento era già una località famosa di cura e soggiorno.
Vi consigliamo di parcheggiare nei pressi dell’Hotel Paradiso, nel piazzale davanti se decidete di mangiare lì, oppure nel parcheggio accanto. Avendo l’hotel di fronte prendete la stradina che sale di lato sulla destra e arriverete sulla forestale: seguendo le indicazioni a destra in una mezz’ora (saliscendi tranquillo) arriverete alle piste da fondo della Mendola, a sinistra in un’ora (un po’ più impegnativa) si arriva invece alle Regole di Malosco con bella vista su tutta la valle.

Con la neve fresca le ciaspole sono d’obbligo, altrimenti il percorso è ben battuto. In ogni caso assaporerete la bellezza di questo posto immerso nella natura, lontano dalla folla del weekend.

Questo è un posto molto interessante da frequentare anche durante la settimana, perché l’Hotel Paradiso, che è anche bar e ristorante, è aperto tutto l’anno tutti i giorni (chiusura solo il mercoledì in bassa stagione) ed è un posto dotato di parecchi comfort per le famiglie (anche perché la ragazza che lo gestisce ha ben 5 figli!), tra cui un’area gioco interna per bambini piccola ma carina.

Il ristorante propone un menù vario, con specialità tipiche trentine, ma anche piatti sfiziosi della cucina italiana, e poi ottime pizze.

Da segnalare anche il menù del giorno, solo a pranzo, che prevede un primo a scelta tra tre, un secondo a scelta tra tre, acqua e caffè a 13 euro.

La curiosità: il Passo della Mendola si raggiunge facilmente anche con la funicolare che sale da Caldaro: in solo 12 minuti copre un dislivello di 850 metri e 4,5 chilometri.  L’avete mai provata? Utile soprattutto d’estate, può essere una valida alternativa anche per l’inverno.