Le Terme di Pejo, con le loro tre diverse sorgenti minerali (Antica Fonte, Nuova Fonte e Fonte Alpina) sono ideali in estate per prevenire nei bambini che durante l’inverno soffrono spesso di affezioni legate alle vie aree come mal di gola, tosse, raffreddore e bronchiti l’insorgenza di queste patologie. Emanuele Clo, medico delle Terme, ne sottolinea infatti l’efficacia: “Si rivelano molto utili soprattutto in assenza di infezioni in atto – spiega Clo – quando dunque il bambino è sano e laddove non ci siano cure antibiotiche o trattamenti farmacologici in corso. La tarda primavera e l’estate sono il momento migliore per prepararsi all’inverno ed affrontarlo al meglio. Particolarità delle nostre acque termali è il loro utilizzo anche nel trattamento di pazienti asmatici. Le acque di Pejo, a differenza degli stabilimenti che utilizzano altre tipologie, hanno un basso rischio di riacutizzazione durante il trattamento. Un’ottima soluzione quindi per chi cerca sollievo da questo tipo di patologie”.
Tra l’altro alle terme di Pejo ci sono due tipi di tecnologie che facilitano le cure dei nostri piccoli pazienti asmatici: l’aerosol ionico (indicato nella rinite allergica, nelle sindrome rinobronchiale, nella bronchite cronica e in quella asmatica) e l’aerosol sonico, che tratta i problemi alle orecchie come le otiti croniche, ma anche le riniti e le sinusiti e le patologie allergiche in generale, che si manifestano nel periodo primaverile. Le docce nasali micronizzate sono un altro valido strumento che permette di trattare le riniti allergiche e le rinosinusiti.
Per avere dei risultati definitivi secondo l’esperto dello stabilimento sono necessari almeno tre anni di cure, con cicli di dodici giorni consecutivi, almeno due volte l’anno. Per mantenere i benefici ottenuti è comunque importante continuare le cure. I bambini vengono sottoposti giornalmente a trattamenti che durano circa 10 minuti ciascuno e poi sono liberi di godere assieme a tutta la famiglia delle bellezze naturali della Val di Pejo, con le sue passeggiate e un ambiente naturale incontaminato.
Il Servizio sanitario nazionale dispensa delle convenzioni particolarmente vantaggiose (massimo 55 euro per l’intero ciclo di cura; solo 3,10 euro se di età inferiore ai 6 anni con reddito familiare complessivo fino a € 36.151,9,) per quanto riguarda i trattamenti standard come le inalazioni e l’aerosol. Per chi soffre di riniti e sinusiti e vuole completare le cure è consigliato anche l’utilizzo delle docce nasali micronizzate.
Maggiori info: www.termepejo.it








Si torna indietro sullo stesso percorso, dopodiché il mio consiglio è di fermarvi a mangiare al
Vi consigliamo di parcheggiare nei pressi dell’Hotel Paradiso, nel piazzale davanti se decidete di mangiare lì, oppure nel parcheggio accanto. Avendo l’hotel di fronte prendete la stradina che sale di lato sulla destra e arriverete sulla forestale: seguendo le indicazioni a destra in una mezz’ora (saliscendi tranquillo) arriverete alle piste da fondo della Mendola, a sinistra in un’ora (un po’ più impegnativa) si arriva invece alle Regole di Malosco con bella vista su tutta la valle.




Si arriva alla meta in meno di un’ora: da stalla che una volta ospitava i vitelli di Ortisé durante l’alpeggio, la struttura è stata ristrutturata l’anno scorso dando vita ad un ambiente accogliente e particolarmente attento ai dettagli.













Un posto incantevole che merita una visita in qualsiasi stagione, con particolare attenzione in inverno, soprattutto per il problema ghiaccio. In assenza della neve, ma con le basse temperature, guardate che spettacolo diventano le cascate (foto di Giorgio Da Teai – Gruppo Fotoamatori Segonzano). Sculture per mano di acqua e natura che lasceranno a bocca aperta i bambini! Con la presenza di neve invece, vista la ripidità del percorso e la formazione di ghiaccio, sono indispensabili i ramponcini, quindi sconsigliamo l’escursione con i bambini piccoli.














Scendendo verso la fraz. Bertoldi, se i bambini hanno ancora energie, non perdete l’occasione di provare la discesa coi gommoni e la slittinovia del