Author - Andrea

Alpe di Rodengo, sempre magica!

Quella che vi raccontiamo oggi è una passeggiata bella in ogni stagione, dove la pace e la tranquillità ci permettono di godere appieno dell’Alpe. L’itinerario è fattibile anche con passeggino sportivo (ma sempre meglio lo zainetto sulle lunghe distanze!). In poco più di un’ora si arriva al Rastnerhütte o al rifugio Starkenfeld (poco più avanti), dove si possono gustare ottimi piatti della tradizione ed ammirare il paesaggio circostante.

COME ARRIVARE

Arrivando in autostrada si esce a Bressanone, si imbocca la Val Pusteria fino a Rio Pusteria e si seguono le indicazioni per Rodengo, proseguendo fino al parcheggio Zumis, situato a quota 1725 metri (a pagamento). La vista è spettacolare già da questa posizione, ma voi dovrete proseguire lungo la comoda forestale o sul parallelo Sentiero della Creazione (n. 4), lungo il quale potrete ammirare una serie di sculture:

In circa mezz’ora, passando in mezzo a boschi e immensi prati, si arriva al nuovo albergo Roneralm che ha preso il posto della Ronerhütte, con grandi lavori di restauro che lo hanno reso davvero bello ( tel. 0472 546016 – aperto indicativamente da inizio maggio a inizio novembre).

Proseguendo sulla strada principale il percorso si snoda in mezzo a boschi di larici ed abeti e prati dove pascolano in tutta tranquillità mucche e cavalli.

La vista abbraccia le Dolomiti a 360°, dalle Odle al Sass de Putia. Ci fermiamo incuriositi a leggere i nomi delle cime su una tabella informativa posta in un punto panoramico: il paesaggio è straordinario.

RIFUGIO RASTNERHUTTE

Dopo circa un’ora di leggero saliscendi si arriva ad un crocevia: da qui in cinque minuti si arriva al rifugio Rastnerhütte, aperto indicativamente da fine  maggio a fine ottobre (tel. 0472 546422) .


Qui si mangia benissimo: da leccarsi i baffi le Wiener Schnitzel con insalata di patate e marmellata di mirtilli rossi.

Le porzioni sono belle sostanziose, ma farete fatica a resistere alla tentazione dei dolci che escono dalla cucina e vi passano davanti… noi non ce l’abbiamo fatta e così abbiamo assaggiato il kaiserschmarren, lo strudel classico fatto in casa e quello con la ricotta: tutti da dieci e lode!

Se poi tornate da queste parti e volete variare, un altro posticino nei paraggi che vale la pena di visitare per pranzo è il rifugio Starkenfeld (tel. 0471 671575 –  aperto da metà maggio fino a metà novembre – martedì giorno di chiusura), a  quota 1936 metri.

Approfittando della presenza del loro caseificio, si può acquistare subito dell’ottimo formaggio. La struttura è stata recentemente ristrutturata e offre un’ottima alternativa per pranzare. Noi l’abbiamo provato una delle ultime volte che siamo stati sull’Alpe di Rodengo e ci siamo trovati bene!

INFO UTILI
  • LUOGO: Alpe di Rodengo
  • PARTENZA: parcheggio Zumis – Rodengo
  • ARRIVO: rifugio Starkenfeld
  • ALTITUDINE: 1.936 metri
  • DURATA: un’ora abbondante (solo andata)
  • DISLIVELLO: 200 metri circa
  • PASSEGGINO: si
  • PUNTI DI RISTORO: Ronerhütte, tel. 0472 546016; Rastnerhütte, tel. 0472 546422; rifugio Starkenfeld, tel. 0471 671575
L’ESCURSIONE CONTINUA..

A questo punto, se i vostri bimbi sono abituati a camminare e volete godervi uno scorcio dall’Alto sull’Alpe di Rodengo, la Val Pusteria e le catene montuose che circondano questo splendido territorio vi consigliamo di proseguire l’escursione e arrivare fino a Cima Lasta (2194 metri). Mettete in conto circa un’ora e un quarto partendo dal rifugio Starkenfeld.  Il primo tratto è sempre sulla comoda forestale fino all’incontro con il bivio sulla vostra destra che indica l’inizio della salita (da qui solo con zaino porta bimbo), sempre costante e senza strappi particolarmente impegnativi. Ecco alcuni scatti del panorama che vi aspetta in vetta!

Per il ritorno si segue la stessa strada dell’andata, riscaldandosi con gli ultimi raggi di sole.

NEI DINTORNI
  • Nei dintorni vale una visita il Castello di Rodengo.
  • L’Alpe di Rodengo è splendida anche d’inverno, QUI il nostro racconto!
  • Se cercate altre idee a Bressanone e dintorni, cliccate QUI.

Weekend della Protezione civile

Manovre dimostrative, attività ricreative dedicate a bambini e ragazzi e dialoghi pubblici aperti a tutta la cittadinanza. È il “Weekend della Protezione civile del Trentino”, in programma in piazza Dante a Trento il 14 e 15 ottobre 2023, che vedrà coinvolte tutte le strutture operative con mezzi e attrezzature. In questa occasione i più piccoli potranno informarsi giocando, infatti in alcuni stand ci sono postazioni gioco per mettersi alla prova. Inoltre avranno la possibilità di salire sui mezzi di soccorso e soddisfare ogni curiosità!

All’interno dell’evento, domenica 15 si svolgerà anche la campagna di comunicazione nazionale dedicata ai volontari “Io non rischio – Buone pratiche di protezione civile”. Filo conduttore dell’appuntamento del weekend, che vuole valorizzare l’impegno e le competenze delle donne e degli uomini appartenenti alle diverse realtà del Trentino, sarà il contrasto al rischio idraulico e idrogeologico.

Non basta affidarsi ai professionisti che intervengono in caso di emergenza. È necessario che ogni persona,  nel suo piccolo, faccia la propria parte per prevenire gli eventi calamitosi salvaguardando l’ambiente. E, in caso di emergenza, assuma comportamenti che non mettano a rischio la propria (e l’altrui) incolumità.

Come scatta un’allerta di protezione civile? Quale percorso devo seguire per diventare soccorritore?
Come mi devo comportare se si stacca una frana o avviene un’alluvione?

Per rispondere a tutte queste domande, Piazza Dante assume i connotati di una Cittadella della Protezione civile.

Programma dell’iniziativa:

Sabato 14 ottobre

  • Ore 9.00 Apertura
  • Ore 10.00 Inaugurazione della Cittadella della Protezione civile
  • Ore 10.30 Gioca con noi A cura delle Associazioni di volontariato di protezione civile e Federazione dei Vigili del fuoco Volontari
  • Ore 10.30 Dialogo pubblico – Alluvioni e frane: difendiamoci. Norme di autoprotezione
    per la cittadinanza
  • Ore 11.15 Dialogo pubblico –  La città di Trento e la difesa dalle alluvioni
  • Ore 12.00 Manovra dimostrativa – Motopompe per il trasporto dell’acqua
  • Ore 13.30 Manovra dimostrativa – Il Soccorso in forra durante un evento alluvionale
  • Ore 14.30 Manovra dimostrativa – Costruiamo assieme una coronella con i sacchi di sabbia
  • Ore 15.30 Dialogo pubblico – Una mappa che ci aiuta – La carta del pericolo della Provincia
    autonoma di Trento
  • Ore 16.15 Dialogo pubblico – La storia delle alluvioni del Trentino
  • Ore 18.00 Chiusura

Domenica 15 ottobre

  • Ore 9.00 Apertura della Cittadella e della Campagna “Io non rischio”
  • Ore 10.00 Gioca con noi – A cura delle Associazioni di volontariato di protezione civile e Federazione dei Vigili del fuoco Volontari
  • Ore 10.30 Dialogo pubblico – Ci allertiamo e prepariamo. Il Sistema di allerta della
    Provincia autonoma di Trento
  • Ore 11.15 Dialogo pubblico –  L’effetto dei boschi sulla sicurezza idraulica
  • Ore 12.00 Manovra dimostrativa – L’uso delle motopompe per il trasporto dell’acqua
  • Ore 13.30 Manovra dimostrativa – Il Soccorso in forra durante un evento alluvionale
  • Ore 14.30 Manovra dimostrativa – Costruiamo assieme una coronella con i sacchi di sabbia
  • Ore 15.30 Dialogo pubblico – Alluvioni e frane: difendiamoci. Norme di autoprotezione
    per la cittadinanza
  • Ore 16.15 Dialogo pubblico – Alluvioni a catinelle: meglio anticipare.
  • Ore 18.00 Chiusura

Trovate altri eventi nella nostra agenda QUI

Il labirinto del Roccolo del Sauch

Il Roccolo del Sauch, in Val di Cembra, è una sorta di labirinto magico per i bambini. Ecco alcune passeggiate per raggiugerlo sia in estate che in autunno, con le mille sfumature della natura a rendere ancora più magico questo angolo di Trentino.

COME ARRIVARE
  • dalla pineta di Faedo (un’ora circa, solo ultimo tratto finale impegnativo per la salita)
  • dalla strada forestale che si imbocca per andare al Lago Santo (un chilometro prima di arrivare all’Happy Ranch sulla sinistra, 45 minuti)
  • direttamente dal Lago Santo (sentiero nel bosco con un dislivello maggiore, percorribile in un’ora)
  • da Masen di Giovo, tre ore circa, fattibili perché il dislivello è poco (200 metri di dislivello). Interessante anche la deviazione per Malga di Mont Alt, che allunga la gita di 50 minuti e allieta la vista con le belle sculture di legno poste nei dintorni. In alternativa passate Masen proseguendo sulla strada provinciale 58 fino a raggiungere il parcheggio in loc. Pineta. Da qui in 50 minuti si raggiunge il Rifugio Sauch.
VERSO IL ROCCOLO

Noi abbiamo scelto la seconda opzione: si passeggia comodamente nel bel bosco, inizialmente con un saliscendi (più scendi che sali) per finire con una breve discesa che ovviamente al ritorno si trasformerà in una breve salita.

Usciti dal bosco vi apparirà il roccolo, che altro non è che un sistema antichissimo per la cattura degli uccelli. Si tratta di una costruzione vegetale di alberi di faggio ed abete intrecciati e potati per creare una galleria con al centro uno spiazzo erboso.


Dopo che un gran numero di volatili si era posato all’interno, venivano catturati con una rete tesa tra le arcate della galleria. Fortunatamente questa pratica è oggi vietata, ma rimane questa “costruzione” misteriosa, capace di affascinare i più piccoli: preparatevi a vederli correre e giocare dentro e fuori da questo “labirinto”.


RIFUGIO MALGA SAUCH

A 5 minuti vi aspetta poi il rifugio Sauch (📞 339 7805699), con la sua cucina tipica e la sua caratteristica tettoia. Ci sono inoltre un bellissimo prato dove i bambini possono divertirsi in libertà e comode sdraio gratuite a disposizione di chi si vuole rilassare.

Un posto davvero incantevole, con alcune mucche ed asini carinissimi da accarezzare, che vi accoglieranno non appena usciti dal bosco.

Particolarmente apprezzata la cucina, con piatti tipici trentini, tra cui i taglieri di affettati con giardiniera e formaggio fresco; carpaccio di carne salada; polenta con gorgonzola e ragù di manzo; il piatto del Durer (polenta, crauti, funghi e formaggio alla piastra) e il piatto del giorno (polenta, crauti funghi e puntine di maiale. Tutto molto buono come i dolci… davvero squisiti!

Noi ci eravamo stati con la televisione, guardate il servizio qui:

INFO UTILI
  • LUOGO: Val di Cembra
  • PARTENZA: Happy Ranch (Cembra)
  • ARRIVO: Rifugio Malga Sauch
  • ALTITUDINE: 950 metri
  • DURATA: un’oretta (solo andata)
  • DISLIVELLO: 200 metri circa
  • PASSEGGINO: no
  • PUNTI DI RISTORO: Rifugio Malga Sauch
NEI DINTORNI

Una gita alternativa nei dintorni potrebbe essere quella che porta verso il Lago Santo, in Val di Cembra. Incantevole specchio d’acqua situato a 1200 metri d’altezza,  ci sia arriva svoltando a sinistra prima del paese di Cembra. Si può completare il giro del lago in meno di una mezz’ora (percorribile quasi interamente con il passeggino), fermarsi a giocare sulle rive, o ancora  proseguire con una passeggiata di poco più di un’ora verso il rifugio Maderlina.

INFO E CONTATTI

Il Rifugio Sauch è aperto tutti i giorni in estate e poi i weekend fino a novembre.
Obbligatoria la prenotazione:

tel. 0461 683768 – 339 7805699

Festa della Castagna di Castione

Arriva nel fine settimana del 29-30 ottobre 2022 l’appuntamento con la tradizionale festa a Castione di Brentonico, patria dei “Marroni di Castione”, castagne di alta qualità dal sapore inconfondibile, riconosciute dal marchio dell’Associazione tutela Marroni di Castione.

La Festa del Marrone di Castione è una ghiotta occasione per assaporare i marroni, prodotto d’eccellenza della zona che per ben due weekend sarà il protagonista indiscusso di questa festa.

Per il quarto anno il Parco Cesare Battisti di Brentonico farà da cornice alla festa, al contrario degli anni passati in cui si svolgeva nel vicino borgo medievale di Castione. Anche noto come “Parco Palù” è incantevole specialmente in autunno ed è perfetto per le famiglie grazie ai suoi ampi spazi verdi, alle panchine e ad un divertentissimo parco giochi.

Oltre alle prelibate caldarroste che potrete gustare al parco nei giorni della festa, potrete assaporare un menù a base di castagne in alcuni ristoranti dell’Altopiano.

Durante i weekend ci saranno inoltre musica dal vivo e un abile scultore che potrete vedere all’opera mentre intaglia un tronco di castagno.

Programma 2022

Sabato 29 ottobre

  • Dalle 11.00 alle 21.00 – apertura cucina e preparazione caldarroste
  • Dalle 15.00 alle 19.00 – musica con la fisarmonica di Leonardo Bort
  • Ore 18.00 – torneo di briscola
  • Ore 20.30 – premiazioni torneo di briscola
  • Ore 21.00 – Freddie Dj set.

Domenica 30 ottobre

  • Dalle 11.00 alle 21.00 – apertura cucina e preparazione caldarroste
  • Ore 14.30 – “alla scoperta di Castione e della sua storia” intervento con Quinto Canali
  • Ore 18.00 – Beppe karaoke e musica
  • Ore 20.30 – premiazioni peso della legna.

Info:
Associazione tutela Marroni di Castione
📞 328 3676993
📧 info@marronicastione.it
www.marronicastione.it

festa-della-castagna-castione

Crediti Fotografici @P.Perazzolli

A Ritmo d’asino al Solasna

I trekking a Ritmo d'Asino orgamizzati dall'Agritur Solasna sono adatti un po' a tutti e si svolgono lungo l'antica via romana a Caldes, in Val di Sole.

Il Solasna è un agritur della Val di Sole, ma non un agritur qualsiasi: è un luogo speciale che intreccia antiche tradizioni, buon cibo e natura. E poi amore per gli animali, per i bambini e per tutto quello che è genuino.

L’incontro tra Alessia, dell’associazione A Ritmo d’Asino, e Nicoletta, anima del Solasna, ha dato vita ad un progetto che è un’esperienza per maturare pensieri belli, per respirare, per emozionarsi: camminare insieme agli asini. In pratica un nuovo modo di condividere la natura, di osservarla, di apprezzarla ad una diversa andatura: a ritmo lento, a ritmo d’asino. Perchè? Semplice: fare un trekking con gli asini vuol dire scegliere di andare al loro passo e rispettare i loro tempi.

I protagonisti dei trekking, Donkey, Olmo, Sergio e Rangi, sono pronti e – sotto l’attenta guida di Alessia e Dennis – non vedono l’ora di accompagnarvi per le vie e del paese di San Giacomo, a Caldes, in una dolce camminata sull’antica via Romana. Una mattinata in cui si arriverà ai piedi delle trincee e si farà una sosta rigenerante all’ombra di un vecchio gelso. Possibilità di pranzare all’agritur.

Per i più piccoli una sorpresa al ritorno, ma solo se avranno imparato per bene a condurre il loro asinello! Proposta genuina e deliziosa, che ai vostri piccoli rimarrò a lungo impressa nella memoria.

Quando: Tutti sabati e domeniche di settembre, ottobre e novembre.

Durata: due ore circa, dalle ore 10.30

Costo: 15,00 euro ad adulto e 10,00 euro ai bambini fino ai 12 anni, escluso pranzo.

Qui trovate maggiori dettagli e informazioni per la prenotazione.

Ciclabile Limone-Riva del Garda

Una passeggiata adatta a tutte le stagioni, meglio ancora se scegliendo una giornata ed un orario non di punta, è quella lungo la ciclo-pedonabile che parte da Limone e arriva fino al confine con Riva del Garda. Inaugurata nel 2018, presto sarà collegata con le ciclabili dell’Alto Garda, e permetterà così di arrivare fino a Limone in bici o a piedi senza preoccuparsi del traffico stradale.

COME ARRIVARE

Per il momento vi sconsigliamo quindi di raggiungerla in bici direttamente da Riva del Garda, specialmente con bambini al seguito: le gallerie sono strette e spesso gli automobilisti che transitano non conoscono bene la strada. La cosa migliore da farsi è arrivare a Limone in auto e parcheggiare lì. Il paesino merita davvero una visita: sembra una cartolina con le sue viuzze, i ristorantini che si affacciano sul lago, le limonaie e fiori ovunque…

IL PERCORSO

Si attraversa tutto il paese dirigendosi verso nord, seguendo l’indicazione per il Sentiero del Sole che si snoda tra ulivi, macchia mediterranea, pini marittimi agavi e fichi d’india: un paradiso! Giunti nei pressi dell’hotel Villa Romantica si trova una scalinata che sale verso la Gardesana. Se si preferisce si può anche  proseguire su strada, fino ad arrivare comunque sulla statale dove, sulla destra, poco oltre l’hotel Eala, si intravede l’inizio della ciclopedonale. In questo punto sono disponibili alcuni parcheggi, ma è davvero difficile trovare posto e soprattutto sconsigliato lasciare l’auto fuori dagli appositi spazi.


La parte sospesa del percorso è lunga circa 2 chilometri: da una parte la roccia dall’altra il lago… una vera emozione passeggiare qua sopra!

Partendo dall’abitato il percorso è di circa dieci chilometri tra andata e ritorno, facile ed accessibile a tutti anche con passeggino e completamente esposto al sole. Il blu del lago, il verde della vegetazione, l’argento degli olivi e in lontananza i gabbiani rendono questo posto magico e rilassante!

Se poi volete proseguire lungo le ciclabili, rientrati a Riva non c’è che l’imbarazzo della scelta. QUI trovate la descrizione di un pezzettino che avevamo percorso in bici tempo fa.

INFO UTILI

🌍 LUOGO: Lago di Garda
📍 PARTENZA: Limone sul Garda
📍ARRIVO: Confine Trentino Alto Adige
⛰️ ALTITUDINE: m 120
🚶🏻‍♂️ DISTANZA: 9,5 km
⏱️ DURATA: 2,5 ore  (andata e ritorno)
⬆️DISLIVELLO: 50 metri
⚠️ PASSEGGINO: sì
🏡PUNTI DI RISTORO: presenti numerosi locali nel centro del paese e talvolta un chiosco mobile lungo la ciclabile.

Potrebbe interessarti: “Cosa fare a Riva del Garda in estate” – scoprilo QUI

Per altri percorsi ciclabili nel Garda Trentino, consultate anche il sito www.gardatrentino.it

Malga Cimana, un luogo speciale!

Cercate un posticino immerso nella natura e con un ampio prato dove i vostri bimbi possono correre e giocare? Non troppo distante dalla città e che offre una cucina tipica e di qualità? Allora Malga Cimana dei Presani, vi aspetta con una giovane e dinamica gestione.

La classica passeggiata che vi porta dal Lago di Cei (sempre bello, e particolarmente in autunno quando potete ammirare lo splendido foliage)  a Malga Cimana non è molto impegnativa, è adatta alle famiglie, e presenta un dislivello di circa 300 metri.

COME ARRIVARE

Potete lasciare la macchina al parcheggio del lago di Cei (quello verso la fine del lago sulla destra se arrivate da Trento, o il primo a sinistra se arrivate da Rovereto) e raggiungere il punto di partenza dell’escursione, ben segnalato a 50 metri dal parcheggio dove troverete un bivio con un capitello (se non trovate parcheggio al lago nei pressi del bivio c’è un’isola ecologica con un ampio spazio dove potete parcheggiare). Dal capitello proseguite per circa 150 metri sulla strada asfaltata e seguite le indicazioni per la malga che trovate sulla vostra sinistra dove inizia il vero e proprio sentiero nel bosco. Vi aspetta una piacevole passeggiata nel bosco con qualche tratto soprattutto iniziale in leggera salita, che vi condurrà a Malga Cimana in circa un’ora di passeggiata.

LA MALGA

La malga è un’ampia struttura in pietra che offre sia un caratteristico ambiente interno dove pranzare, sia tavoli all’esterno se volete approfittare della bella giornata.

L’ampio prato davanti alla struttura con altalene e scivolo è perfetto per il divertimento dei vostri bambini. Da non perdere inoltre lo splendido punto panoramico che si trova a circa 2 minuti a piedi dalla malga. Uno scorcio dal grande fascino che dà sulla Vallagarina Val d’Adige, regalandovi una vista impareggiabile sulla vallata.

Interessante la proposta gastronomica con piatti che seguono la stagionalità e con ottime materie prime. Noi abbiamo provato il tagliere di affettati e formaggi misti come antipasto, i canederlotti alle erbette su crema di casolèt, il guanciale alla birra e la tosella in crosta di mais con polenta come secondo: tutto squisito!

Se avete ancora un languorino, vi consigliamo di assaggiare le torte fatte in casa, ottime quelle al grano saraceno con marmellata ai frutti di bosco e la tenerina cioccolato e nocciole.

INFO UTILI

La Malga Cimana è anche raggiungibile comodamente in macchina, a disposizione un parcheggio gratuito a 150 metri dalla malga. La malga dispone di fasciatoio per bambini. Menù speciali per gruppi numerosi su prenotazione. Un luogo particolarmente adatto per chi volesse organizzare merende o feste di compleanno.

Per orari di apertura, CLICCA QUI!

Per prenotazione (indispensabile la domenica a pranzo) e informazioni: 📞 346 3128623.

 

COSA FARE NEI DINTORNI
  • Passeggiata al lago di Cei
  • Cim…Arte, percorso tematico di land art
  • Potrebbe interessarvi anche: Vallagarina in estate, la mini guida: clicca QUI

Il bramito del cervo

Per i cervi è l’autunno la stagione degli amori e in questo periodo dell’anno intonano il loro canto d’amore per conquistare le femmine: il bramito del cervo. Se il bramito non dovesse bastare, i contendenti passano allo scontro fisico, corna contro corna, palco contro palco.

Abbiamo raccolto per voi una serie di appuntamenti in trentino, escursione di giorno o di notte, per vivere questa bella esperienza, molto più suggestiva grazie ai rumori e agli odori del bosco che di notte sono ancora più amplificati e permottono di cogliere appieno la vera anima selvaggia della natura.

Ascolta il bramito fra i boschi della Vallarsa

Una cena a base di piatti della tradizione trentina presso l’Albergo Ristorante Passo Buole, seguita da un’escursione serale guidata fra i boschi di Riva di Vallarsa per ascoltare il bramito dei cervi e, con un pò di fortuna, vederli pascolare.

  • Quando: sabato 8 ottobre
  • Dove: ritrovo ore 19.00 all’Albergo Ristorante Passo Buole per la cena
  • Durata: 4 ore circa (cena inclusa).

MENU ADULTI

  • Primo piatto: strangolapreti burro e salvia accompagnati da un calice di Rio Romini Vivallis (valido anche come opzione vegetariana)
  • Secondo piatto: spezzatino con polenta, funghetti trifolati e spinaci. Opzione vegetariana: formaggio alla piastra con polenta, funghetti trifolati e spinaci
  • Dessert: panna cotta ai frutti di bosco, coperto, acqua e caffè inclusi.

MENU BAMBINI: strangolapreti burro e salvia oppure cotoletta e patatine + panna cotta ai frutti di bosco (coperto e acqua inclusi).

Per prenotare la tua esperienza, CLICCA QUI!

Val di Sole e Val di Rabbi
Escursione di giorno

Escursione all’alba per osservare in silenzio, la vita degli abitanti del Parco dello Stelvio. Le preziose conoscenze degli operatori del Parco metteranno in evidenza tutti i segreti che il territorio nasconde.

RITROVO (fine escursione ore 15:00)
Val di Peio: ore 6:00 c/o Centro Visitatori Parco a Cogolo di Peio
Val di Rabbi: ore 6:00 c/o Punto Info Parco Rabbi a Rabbi Fonti

QUANDO
Val di Peio: domenica 9 ottobre

Prenota la tua esperienza, QUI!

In caso di forte maltempo annunciato, l’esperienza verrà annullata e riproposta in altra data o rimborsata.

Escursione di notte

La serata inizia con una breve spiegazione sul Parco dello Stelvio e sui suoi animali. A seguire cena tipica in malga o agriturismo con momenti didattici. Alle 21:30 escursione notturna nel bosco con l’utilizzo della termocamera a raggi infrarossi.

RITROVO (fine escursione ore 23:30)
Val di Peio: ore 19:00 c/o Centro Visitatori Parco a Cogolo di Peio
Val di Rabbi: ore 19:00 c/o Punto Info Parco Rabbi a Rabbi Fonti

QUANDO
Val di Peio: venerdì 7 ottobre
Val di Rabbi: sabato 8 ottobre, venerdì 30 ottobre

Prenota la tua esperienza, QUI!

In caso di forte maltempo annunciato, l’esperienza verrà annullata e riproposta in altra data o rimborsata.

Un filo di seta, caccia al tesoro!

Siete pronti per un’imperdibile caccia al tesoro nei luoghi della seta in Vallagarina? Tre gli appuntamenti ad ottobre (gratuiti, su prenotazione): sabato 1 ottobre ad Ala e Villa Lagarina, mentre a Rovereto l’evento è il 22 ottobre. 5 grandi foglie di gelso sono nascoste nei pressi del setificio Colle-Masotti di Rovereto, al filatoio di Piazzo a Villa Lagarina e a palazzo Taddei ad Ala. La missione è trovarle e risolvere gli indovinelli che nascono, in compagnia di esperte guide che vi racconteranno un sacco di curiosità legate al mondo della seta in questi luoghi. Ad esempio: come è fatto un baco da seta e come fa a produrla? Quanto è lungo il filo di un bozzolo?


Scrivi la soluzione in un libretto che ti verrà consegnata all’inizio del percorso. Se risponderai correttamente, riceverai un premio speciale: un’attività a scelta tra quelle in programma nel calendario “Ci vado anch’io!” Quando avrai compilato la tabella manda una foto delle tue risposte a: info@visitrovereto.it. Ti scriveremo per dirti se avrai vinto il premio. Potrai quindi procedere alla prenotazione dell’attività scelta e proseguire il tuo viaggio attraverso le meraviglie della Vallagarina.

Quando puoi giocare?
📍Villa Lagarina

La passeggiata della seta | Dal filatoio alla roggia
Attività dedicata ai più piccoli, che saranno accompagnati da una guida di Orto San Marco – Setàp in un viaggio alla scoperta delle vie della seta a Villa Lagarina.

Quando: sabato 1 ottobre ore 11.00
Ritrovo: Filatoio di Piazzo | Villa Lagarina, Località Strafalt
Durata: 1 ora circa
Età: 6-11 anni
Ingresso gratuito su prenotazione

📍Ala

La passeggiata della seta | Alla scoperta del telaio da velluto liscio
Attività dedicata ai più piccoli, che saranno accompagnati da una guida di Orto San Marco – Setàp nel più antico palazzo del centro storico.

Quando: 1 ottobre ore 16.15
Ritrovo: Palazzo Taddei | Ala, via Nuova, 43
Durata: 1 ora circa
Età: 6-11 anni
Ingresso gratuito su prenotazione

📍Rovereto

La passeggiata della seta | Dal Museo della Città al Setificio Colle-Masotti
Attività dedicata ai più piccoli, che saranno accompagnati da una guida della Fondazione Museo Civico di Rovereto nei luoghi simbolo del rione Santa Maria, come il setificio Colle-Masotti.

Quando: 22 ottobre ore 16.30
Ritrovo: Museo della città | Rovereto, via Calcinari, 18
Durata: 1h30
Età: 6-11 anni
Ingresso gratuito su prenotazione

L’iniziativa è inserita nel programma della Notte Blu.

Maggior info: 0464 430363.

 

Foto copertina © Tommaso Prugnola 

Bressanone, pane e strudel in festa

Il profumo dello strudel e del pane appena sfornati sono qualcosa di unico. E poi, sapete quante varietà di pagnotte e di pani speciali ci sono in Alto Adige? Vengono preparati da panettieri e pasticcieri con gli antichi metodi di produzione. E sempre mantenendo fede alla tradizione. Dal 30 settembre al 2 ottobre 2022 vi aspetta a Bressanone il Mercato del Pane e dello Strudel. Tre giornate ricche di appuntamenti, con corsi di panificazione, dimostrazioni di cucina e incontri molto interessanti. E poi la vendita dei prodotti, sia legati al mondo del pane che in generale della filiera alimentare locale. Non mancherà poi l’intrattenimento musicale, come per tutte le manifestazioni tipiche che si rispettino!
Diversi rapporti di miscelazione, cereali locali e ingredienti naturali sono la base di queste tipiche specialità di pane e prodotti da forno. I panettieri tengono segrete le loro ricette e pur continuando a sperimentare la preparazione di nuovi tipi di pane, alcune di esse non passano mai di moda. Li potete assaggiare durante tutto l’anno nei panifici, negli agritur e nei rifugi altoatesini, ma questa rassegna è davvero invitante. Vedrete che bel profumino sentirete non appena metterete piede in questa graziosa cittadina.

Qui potrete assaporare la straordinaria varietà di prodotti da forno dell’Alto Adige. I panettieri e i pasticceri dell’Alto Adige vi aspettano (QUI potete trovare la mappa con tutti i panifici che vi aspettano in Piazza Duomo)! Negli stand troverete anche altri piatti tipici come i canederli, lo speck al tagliere, i formaggi e i tanti dolci altoatesini.

Per il programma completo con tutte le iniziative dell’evento, CLICCA QUI!

Crediti Fotografici © www.mercatodelpane.it

Trovate tanti altri appuntamenti nella nostra agenda giornaliera. La trovate QUI.