Tag - trentino passeggiate invernali

A Malga Conseria in inverno

Un posto bellissimo e suggestivo Malga Conseria, in Val Campelle, nel cuore del Lagorai.

Da Scurelle, non lontano da Borgo Valsugana, si prende per la Val Campelle seguendo le indicazioni per il Rifugio Crucolo. Passando sotto la tettoia si prosegue fino a Ponte Conseria (poco più di un’ora in totale da Trento), dove si lascia l’auto. Ecco quindi 400 metri di dislivello e 5 chilometri di strada forestale, percorribili in un paio d’ore. La Val Campelle è davvero magica con la neve.

Rifugio Conseria offre un ambiente familiare, piatti tipici della cucina trentina a prezzo onesti: quello che si chiede ad un rifugio! Per noi strangolapreti con lo speck e le noci e torta al grano saraceno.

Fermarsi a dormire con i bimbi sarà una super esperienza: sono disponibili 7 stanze da 4 posti, semplici e carine, un ricordo meraviglioso e indimenticabile riposare lassù.

Nei dintorni ci sono alcune passeggiate che vi consigliamo: noi siamo saliti fino al Passo Cinque Croci, da cui ammirerete lo splendido Lagorai (una mezz’ora, tranquilla).

Con il delicato manto nevoso di quando siamo andati noi, l’atmosfera è davvero magica. Si può proseguire fino a Col di S. Giovanni, a 2251 metri, punto panoramico raggiungibile in un’oretta. Consigliato, ma solo se le condizioni lo permettono!

La strada forestale e sempre battuta, a meno che le nevicate non siano abbondanti e recenti. Sempre consigliata comunque una telefonata alla malga (📞 349 5507733) per sapere le esatte condizioni del manto nevoso, in alcuni casi infatti la presenza di ghiaccio potrebbe rendere molto importante avere con sé i ramponcini.

Per prezzi del soggiorno in rifugio e info ulteriori visitate il sito cliccando QUI.

Per le famiglie:

  • 0-8 anni sconto del 50% sulla mezza pensione (si paga solo il posto letto, cena e colazione sono gratuite)
  • 9-12 anni sconto del 30% sulla mezza pensione (si pagano il posto letto e la colazione, la cena è gratuita)
  • Non vengono applicate altre scontistiche sul prezzo scontato dei minori di 12 anni.

Maggiori informazioni:
Aperta tutti i giorni da sabato 24 dicembre all’8 gennaio e poi nei weekend fino a fine marzo. Il sabato sera aperto ache a cena, ricordatevi di prenotare 📞 349 5507733.
📧 info@rifugioconseria.it
🌐 www.rifugioconseria.it

Eravamo stati a Malga Consèria anche in estate, QUI la nostra esperienza

Con i pattini sul lago Smeraldo

Che meraviglia pattinare sulla superficie ghiacciata del Lago Smeraldo, poco distante dal paese di Fondo (nei dintorni anche il comodissimo Palasmeraldo). Chi non ha i pattini li può noleggiare direttamente lì. Ovviamente per pattinare ci devono essere le condizioni meteorologiche adeguate.
Ci piace perché il posto è molto suggestivo e l’atmosfera serale è unica, con i fari che illuminano la pista.

 

Apertura della pista dal 26 novembre 2022, qualora il tempo lo consentisse, con gli stessi orari del Palasmeraldo:

  • sabato 26 novembre 2022 e tutti i sabati: dalle 10.30 alle 12.30, dalle 14 alle 17 e dalle 20.30 alle 22.30
  • tutte le domeniche dalle 14.00 alle 17.00 (il 4 dicembre dalle 17.00 alle 20.00)
  • giovedi 8 e venerdi 9 dicembre (pomeriggio e sera)
  • dal 23 dicembre 2022 all’8 gennaio 2023: aperto tutti i giorni in questi orari: dalle 10.30 alle 12.30, dalle 14.00 alle 17 e dalle 20.30 alle 22.30
  • 24 dicembre, 5 e 8 gennaio solo mattina dalle 10.30 alle 12.30 e pomeriggio dalle 14.00 alle 17.00

Prezzi di ingresso alla pista:

  • adulti 5 euro,
  • bambini (6-12 anni inclusi) 4,00 euro,
  • tariffa family 14€ (2 adulti + 2 bambini 6/12 anni).  
  • Ingresso + noleggio pattini: adulti 8,00 euro, bambini (6-12 anni): 7,00 euro, tariffa family (2 adulti + 2 bambini 6/12 anni) 23€.
Per maggiori informazioni:

Cooperativa Smeraldo tel. 0463 850000

Palasmeraldo tel. 0463 832627

Da vedere nei dintorni:

Scopri tutte le piste di pattinaggio del Trentino Alto Adige QUI.

Land Art, percorsi artistici in mezzo alla natura

Il caldo è finalmente arrivato! Sole, prati verdi (ok, ormai lo avete capito che ho un debole per i prati verdi) giornate lunghissime da trascorrere all’aria aperta. Il bello della primavera e dell’estate è che si ha solo l’imbarazzo della scelta: i posti da vedere sono davvero tantissimi! Come i percorsi di Land Art nel bosco ad esempio: una splendida soluzione per andare incontro alle esigenze di tutti; mamma e papà che vogliono passeggiare al fresco e i bambini sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo.

Ecco alcune idee per dei percorsi di Land Art perfetti in questa stagione.

Artesella: Forse il più famoso del Trentino, un incredibile e suggestivo percorso ad anello in cui è possibile ammirare le 26 opere create da artisti locali e non, che si fondono magicamente nel territorio. Non una semplice passeggiata, ma un vero viaggio sensoriale alla scoperta di luci, suoni, profumi e sensazioni tattili. Impossibile rimanere indifferenti.

Arte sella

Ledro Land Art: in una bellissima pineta poco distante dal lago di Ledro, nascoste (si fa per dire perché alcune sono enormi) tra gli alberi, è possibile trovare una ventina di opere in legno e roccia che si fondono nella natura in totale armonia. La passeggiata è semplice e percorribile anche con il passeggino.

ledro land art 3

Il respiro degli alberi: Un modo nuovo per scoprire e amare l’Alpe Cimbra. Una passeggiata immersi nel silenzio della natura, accompagnati solo dal cinguettio degli uccelli e dal frinire dei grilli, alla scoperta delle opere naturali, disseminate lungo il sentiero. Le prime sculture che si incontrano non rendono assolutamente giustizia allo splendore che si troverà a sentiero inoltrato. Che dire? Preparate le borracce e preparatevi alla magia!

drago

Sempre sull’Alpe Cimbra si trova il sentiero cimbro dell’immaginario, un vero e proprio viaggio attraverso le leggende locali, scoperte grazie alle statue in legno disseminate nel bosco. L’avevo percorso l’estate scorsa con Gaia e Samuel, l’avevano adorato, e ci siamo ripromessi di tornare al più presto.

bosco-arte-stenico

Bosco Arte Stenico: che dire? Una vera e propria galleria d’arte in mezzo alla natura! Un sentiero in movimento in quanto le opere sono perennemente “work in progress“. Insomma ogni volta che si visitano questi luoghi è una sorpresa. Se vi trovate in zona poi, noi non possiamo che consigliarvi un salto al Castello di Stenico. Imponente e maestoso, domina tutta la valle e l’omonimo borgo.

Drena3000. Ma lo sapete che è qui che si trova la spada nella roccia? Clessidre, ranocchie in legno, misteriose incisioni, piatti di spaghetti e cumuli di vestiti… impossibile non rimanere incantati dalla bellezza di questo sentiero che porta su e giù per le colline. Una scoperta continua un vero viaggio nella fantasia, unana passeggiata che ti entra nel cuore.drena_3000

Queste passeggiate non vi bastano? Scoprite le altre nella nostra sezione dedicata.

Un bel pomeriggio ai Bindesi!

Ma chi lo avrebbe mai immaginato che dalla Roccia a Villazzano, il locale in cui ho passato interminabili serate intorno ai vent’anni, partiva una bella e semplice passeggiata che porta in uno splendido prato con tantissimi tavolini perfetti per picnic di mezza stagione? 

IMG-20160218-WA0005

La passeggiata, completamente esposta a sud quindi in pieno sole, parte dal Ristorante Rosa Alpina (a Villazzano) e si dirama per un’oretta su un sentiero sterrato (adatto forse passeggini da trekking) in mezzo alla natura. Io e Samuel ci siamo andati con Giorgia (che ringrazio anche per le foto) e il suo piccolo Nathan e mentre i bambini correvano felici davanti a noi (niente macchine quindi una strada assolutamente sicura) noi ne abbiamo approfittato per chiacchierare con calma godendoci una giornata quasi primaverile.

20160218_135118

La passeggiata parte in salita per poi continuare con una leggera pendenza, il panorama da li è magnifico. Fermarsi per qualche minuto a contemplare il panorama è doveroso!

 

Dopo circa un’ora si arriva al grande prato dei Bindesi, una grande distesa verde disseminata da grandi massi (testimonianza degli antichi trascorsi geologici che hanno modellato la Marzola) su cui i bambini si sono divertiti ad arrampicarsi per giocare ai pirati. Proseguendo si può percorrere il Sentiero degli aquiloni di cui vi avevamo parlato qui.