Author - Silvia

L’ avventura di Trent: un gioco speciale

Gioco realizzato esclusivamente in occasione dei  Campionati Europei di Ciclismo nel 2021

E’ disponibile presso l’ufficio turistico di piazza Dante a Trento il libricino per la caccia al tesoro speciale per famiglie “L’avventura di Trent. Scopri la città in bicicletta”, realizzato dal Comune di Trento (Ufficio Cultura) in occasione dei Campionati Europei di Ciclismo 2021  Si tratta di un bellissimo gioco da fare tutti assieme, con concentrazione e spirito di osservazione, alla scoperta delle bellezze architettoniche della città. Ma se pensate sia una roba noiosa vi sbagliate di grosso!

La potete fare a piedi, in bicicletta, con il monopattino… l’importante è avere ben chiara in testa la missione di Trent e ripercorrere le sue orme. Partendo da piazza Dante andrete in piazza Santa Maria, piazza Duomo e dintorni, fino al Muse e al ritorno verso Piazza Venezia, Castello del Buonconsiglio, via Suffragio e di nuovo per il centro storico. Mettete in conto almeno mezza giornata se siete a piedi e un paio d’ore se dotati di due ruote!

Ma come funziona il gioco? 

  • si ritira gratuitamente il libretto all’ufficio turistico in piazza Dante
  • si legge la storia con calma e si ripercorre la strada che ha fatto Trent in lungo e in largo per la città, compiendo la sua missione attaccando gli adesivi in maniera corretta
  • una volta ricomposta la figura del grande campione sulle due ruote, il mito del nonno di Trent, si torna in Apt per ritirare il gadget a tema bicicletta
  • un ultimo passaggio in piazza Duomo per vedere se l’astronave di Trent è esistita davvero e voilà!

Pronti? Buon divertimento!

Nato da un’idea di Luana Slomp e Alessandro Zen, del Comune di Trento, e realizzato con la regia de Il Trentino dei bambini, vede il coinvolgimento di Michela Molinari per la bellissima illustrazione di Trent e di Francesco Barazza per la storia poetica e la grafica.

Informazioni utili:

  • la caccia al tesoro è adatta ai bambini dai 6 anni in su, accompagnati dai genitori. Per eseguirla autonomamente è consigliata a partire dai 10-12 anni. È adatta anche agli adolescenti? Sì, perché richiede concentrazione ed impegno, oltre che sapersi muovere in città seguendo la cartina.
  • leggete bene le istruzioni e quanto vi si chiede di fare, prendendovi almeno mezza giornata se siete a piedi ed un paio d’ore se andate nei vari punti in bicicletta
  • potete barare, ricomporre il puzzle e andare a prendere il gadget? Certo, ma vi perderete tutto il bello di quest’avventura…

Malga Bael: dalle pecore con gli occhiali

Temporaneamente chiusa

Un posto genuino, comodo da raggiungere ed allo stesso tempo fuori dal mondo: sto parlando di Malga Bael, a quota mille metri e poco più, di proprietà del Comune Valle Laghi e gestita da Nicola e Laura dall’estate 2020. Aperta da primavera all’autunno (dipende dal meteo) è il classico posto che non ti aspetti e che ti sorprende per la sua sincera autenticità. Ecco qui sotto i due simpatici gestori, che hanno un’azienda agricola nella zona di Pergine e lì allevano i loro animali: asini, pecore e capre.

Avete tre modi per raggiungere questo posto:

  • da Ranzo, la strada più semplice: 250 metri di dislivello, 45 minuti, prevalentemente nel bosco con alcuni scorci panoramici
  • dal lago di Nembia, in due ore circa
  • da Margone, con un sentiero molto panoramico anche se un po’ esposto e quindi non adatto ai bambini più piccoli. La vista è però impressionante, con il lago di Toblino e Cavedine davanti ai vostri occhi ed in lontananza il Lago di Garda. Meno dislivello che da Ranzo, ma con un continuo saliscendi. Molto carino il paese di Margone con i suoi murales. Attenzione a seguire le indicazioni banche e rosse del sentiero 627 B, soprattutto quella che dal capitello del paese vi fa girare a sinistra nel bosco. Un’ora e mezza.

Molto bella la passeggiata, che si conclude con l’arrivo nei prati di quella che appunto una volta era un malga e da qualche anno è stato adibito a punto di ristoro. I gazebi con le tavole all’aperto, le sedute in legni, infiniti pascoli in cui giocare o riposare, la tranquillità che non ti aspetti.

Come piatti nel menù troverete delle proposte semplici e genuine: noi abbiamo scelto un tagliere di affettati e formaggi, con un po’ prodotti direttamente nella loro azienda agricola e un po’ comprati da produttori vicini. Da non perdere lo spezzatino d’asino, del loro allevamento, e un piatto di orecchiette pugliesi. Cosa c’entrano, direte voi? Ebbene, Nicola è un pugliese doc che ogni tanto ama far arrivare dalla propria terra pane, mozzarelle, verdure e altri prodotti gustosi, quindi preparatevi a scegliere tra piatti del nord e del sud! Tra le proposte anche orzotto, canederli, tagliatelle al ragù e alla selvaggina, polenta con gulasch, oppure con formaggio fuso e funghi.

Per quanto riguarda i dolci imperdibile secondo noi lo yogurt di capra con i frutti di bosco o la panna cotta, o la torta del giorno.

A poca distanza dalla struttura troverete gli animali al pascolo, protetti da un recinto anti orso. Eh sì, questa è una zona che frequenta anche se si vede davvero raramente. Un asinello,  qualche capra e quello che potrebbe essere il più grande allevamento di pecore “con gli occhiali”, Brillenschaf. A sorvegliare questo stravagante gregge, dei pastori maremmani bianchi come la neve. Attenzione a non avvicinarvi troppo.

Se avrete l’occasione di vedere Nicola all’opera come pastore, rimarrete a bocca aperta: qualche fischio, qualche parola incomprensibile ai più e gli animali che lo seguono come fosse un pifferaio magico. davvero sorprendente. Ecco descritto un angolo incontaminato della zona sopra la Valle dei Laghi, vedete di preservarlo così anche se dopo che ci abbiamo messo noi lo zampino sarà sicuramente più frequentato 😉

Grotta del Calgeron a Grigno

La Grotta del Calgeron, a Grigno, in Valsugana . Un’esperienza unica ed insolita, che vale la pena di far provare anche ai più piccoli. Visita consigliata dagli 8 anni in su (bambini curiosi, non timorosi in generale e senza la paura del buio) con Mirco Mezzanotte, esperto accompagnatore di media montagna che vi accompagnerà assieme ad un altro professionista in sicurezza all’interno di questa cavità lunga circa 5 chilometri.

Ma niente paura: in un paio d’ore percorrerete solamente 500 metri, che vi sembreranno comunque eterni! Per arrivare all’imbocco della grotta si parte da Selva di Grigno e si sale per circa 200 metri in una quarantina di minuti. Sentiero nel bosco, non particolarmente difficile. Munitevi di attrezzatura adeguata (abbigliamento non troppo caldo, perché camminando si suda e poi dentro la temperatura è costante a 8 gradi) e scarponcini da trekking.

Questa grotta è fra le più suggestive in Italia ed è una delle più interessanti per le forme carsiche e la varietà di ambienti che la caratterizzano: appena entrati proverete (se ha piovuto recentemente e si sono formate quindi delle pozza alte d’acqua) l’ebbrezza di essere trasportati da una parte all’altra con un canotto.

Comunque sia la grotta è piena di ristagni d’acqua, cunicoli e passaggi avventurosi che coinvolgeranno visitatori grandi e piccoli. Si striscerà (poco), ci si arrampicherà (abbastanza) alle pareti per non bagnarsi i piedi, si starà in equilibrio tra una pozza e l’altra cercando i pipistrelli appesi e ci si divertirà a fare luce con il frontalino in ogni angolo. Nei passaggi più complicati le guide aiutano i bambini negli spostamenti, il clima è sempre molto piacevole e disteso perché nessuno viene forzato a fare quello che non vuole.

Info pratiche:
  • Consigliato portarsi un cambio (soprattutto calzini e pantaloni) perché dentro è pieno di pozze d’acqua o addirittura laghetti. Le guide vi forniscono stivali, caschetto e frontali con luce. La temperatura nella grotta è costante a 8 gradi, quindi non copritevi troppo.
  • Si può tornare indietro in qualsiasi momento se non ci si sente di proseguire
  • La visita dura almeno un paio d’ore, un’esperienza unica che consigliamo vivamente: portate però qualcosa da mangiare e da bere per i bambini, che appena usciti vi chiederanno urleranno: “Fame!” e c’è la discesa del sentiero che vi aspetta ancora. Alla partenza dell’escursione non ci sono punti di ristoro, dovete arrivare al paese di Grigno (dieci minuti in macchina). Durata totale tre ore e mezzo.
  • Tutte le attività proposte sono adatte a bambini dagli 8 anni in su.
Info utili:

Costi: 20 euro a persona (il prezzo è indifferenziato anche perché l’accompagnamento dei bambini è ben più impegnativo degli adulti). La quota comprende: caschetto, pila frontale, stivali, canotto, omaggio a tutti i partecipanti.

Prenotazioni: 📞 327 9184910 (Mirco Mezzanotte) – tutto l’anno, tutti i giorni su prenotazione.

Maggiori dettagli QUI.

Cosa fare nei dintorni:
  • a poca distanza potete esplorare la zona del Tesino, trovate la nostra guida QUI
  • oppure Borgo Valsugana e dintorni, tutte le attività QUI
  • tante altre idee nella nostra guida sulla Valsugana QUI.

Altopiano di Boniprati: che bellezza!

Sull’Altopiano di Boniprati, in Valle del Chiese, una decina di chilometri sopra l’abitato di Pieve di Bono c’è un luogo perfetto per le famiglie. Un’ora circa da Trento – per intenderci – passando da Tione. Siamo a poco più di mille metri di altitudine e ci si arriva con una comoda strada asfaltata che sale dalla valle. Ci ha colpito subito il nuovissimo parco giochi: grande, in legno, con diverse strutture per i bambini. Corde su cui arrampicare, scivoli, torrette, altalene, … insomma, per tutti i gusti!

Molto carino anche lo stagno con le ninfee in fiore, che bene si sposa con il vicino biotopo. Visitabile con una breve passeggiata.

Come dice il nome, questo posto è la via di mezzo tra la valle e gli alpeggi ed è caratterizzato da una distesa infinita di prati e baite, che rilassano il cuore e la vista.

E’ il posto perfetto per qualche passeggiata con il passeggino (senza mete definite), oppure per qualche escursione alle vicine malghe: Malga Baite (un’ora circa, 400 metri di dislivello) e Malga Table (un’altra mezz’ora, 200 metri di dislivello). Entrambe le malghe (leggete QUI) sono raggiungibili con l’auto, ma una bella passeggiata male non fa! Vi ricordo che queste due strutture partecipano al progetto “malghe aperte”: QUI le info.

E per mangiare? Vi consigliamo assolutamente il Rifugio Lupi di Toscana, da 50 anni di proprietà della famiglia Scaia, che prende il nome dal battaglione che durante la Grande Guerra combatté in quei luoghi. Raggiungibile in macchina, proprio all’inizio della località, è un posto noto ed apprezzato, quindi prenotazione obbligatoria – se volete trovare posto – soprattutto la domenica. Qui i piatti sono buoni, genuini e tipici. Prezzi ottimi.

Noi abbiamo mangiato ravioli ripieni di Spressa, gnocchi con i porcini, tagliatelle al ragù di cinghiale e selvaggina. Per non farci mancare nulla, abbiamo poi ordinato cinghiale, cervo, capriolo, arrosto con salsa di noci, polenta, funghi e cipolle in agrodolce. Su ordinazione è possibile gustare l’inconfondibile polenta “conza” delle Giudicarie (con salsiccia e formaggio), oppure scegliere dal menu giornaliero una delle loro specialità, tra cui spuntano ogni tanto canederli e altre prelibatezze.

Per finire un bel dolce: per noi salame al cioccolato e gelato con i frutti di bosco, ma non manca lo strudel, torte fatte in casa, meringata e frutta.

Il ristorante (0465 674560) è aperto tutto l’anno: tutti i giorni dal primo maggio a inizio novembre (più le due settimane di Natale e quella di Pasqua), poi nel weekend. Molto bello venire qui anche d’inverno, ma intanto godiamoci l’estate!

 

Alla Malga Casnago, ai piedi delle Odle

Esistono davvero pochi panorami belli in Trentino Alto Adige come la Val di Funes e la catena montuosa delle Odle! Basta dare un’occhiata alle fotografie, vero? Vi avevo già raccontato del Rifugio Geisler Alm, con il suo splendido parco giochi, ed eccone un altro da non perdere, ad appena cinque minuti di passeggiata. Sto parlando di Malga Casnago ( 0472 840158), meraviglioso paradiso naturale, con attorno immense distese verdi, cibo genuino e paesaggi da cartolina.

Come arrivare?

Semplice: in Val di Funes si arriva comodamente dall’uscita dell’autostrada a Chiusa, proseguendo poi per 20 chilometri. Si parcheggia a Malga Zannes (euro 8,00 costo giornaliero). Zaino in spalla, seguite le indicazioni e percorrendo il famoso sentiero “Adolf Munkel” arriverete in circa due ore alla meta.

Ci sono diverse varianti: potete anche passare da Malga Dusler e poi salire il sentiero con diversi ponticelli. Divertente con i bimbi. Quel che conta è che all’arrivo troverete un posto da favola: guardate che sorrisi soddisfatti avevano i bambini!

n estate qui pascolano tantissime mucche, c’è qualche animale da fattoria (conigli, caprette…) e una piccola altalena; sempre amate dagli adulti invece le sdraio in legno per godere di un po’ di sole! Qui si mangiano ottimi piatti tipici: il classico patate saltate uova e speck, canederli, puntine, polenta e formaggio fuso, e come potete vedere qui sotto ottimi strauben (dolci tipici altoatesini fritti, con marmellata di ribes). Prezzi onesti, buone quantità.

Date un’occhiata al signor Konrad, che nel pomeriggio si fermerà tra i tavoli a conversare con gli ospiti, oppure a suonare la fisarmonica con i motivetti folkloristici dell’Alto Adige: uno spettacolo!

E godetevi tutta la pace di questo posto, che è da vedere almeno una volta nella vita.

Attenzione:

questa malga è aperta solamente in estate, da maggio a fine ottobre, tutti i giorni. Tanti i tavoli all’aperto, per cui non è necessario prenotare. I cellulari non prendono, un altro motivo che vi farà staccare completamente dal mondo reale.

INFO UTILI:
  • LUOGO: Val di Funes
  • PARTENZA: parcheggio malga Zannes
  • ARRIVO: Malga Casnago
  • ALTITUDINE: 2000 metri
  • DURATA: due ore
  • DISLIVELLO:  circa 350 metri
  • PASSEGGINO: no
  • PUNTI DI RISTORO: Malga Casnago 📞 340 634 8100

Noi ci siamo stati anche con il nostro programma tv, guardate che bellissimo servizio:

 

Scoprite altre escursioni in Val di Funes QUI.

Al Museo degli Spaventapasseri

A Marter, piccola frazione del Comune di Roncegno Terme, c’è un museo del tutto particolare. Un tempo importante mulino per il grano, granoturco ed altri cereali coltivati in Valsugana, “Mulino Angeli” ospita la mostra permanente sugli spaventapasseri del fotoreporter trentino Flavio Faganello ma anche creazioni di artisti che si sono ispirati al tema, scuole e chiunque abbia realizzato qualcosa di particolare.

Un’esposizione curatissima su più piani che lascerà a bocca aperta i bambini, ma anche gli adulti. Una realtà tanto affascinante quanto poco conosciuta. Spaventapasseri fatti con i sacchi a pelo, con i piatti di plastica, composizioni, con caschi in testa oppure con maschere da sub…uno più bello dell’altro!

Proprio accanto alla pista ciclabile della Valsugana, è un luogo che dovete assolutamente visitare, con un bel parco giochi sul retro dove potete fermarvi anche per un picnic. Ci potete arrivare anche comodamente in bicicletta, perché si trova proprio sulla bellissima pista ciclopedonale della Valsugana. Noi ci avevamo passato un bel pomeriggio, leggete QUI.

ESPOSIZIONE GIOCATTOLI.

Mulino Angeli è anche museo del Gioco: al suo interno sono esposti alcuni giocattoli in legno delle tradizioni alpine dal XVIII al XX secolo. L’esposizione, oltre che affetto e curiosità, vuole suscitare un momento di riflessione sul mondo del gioco infantile, su ciò che è e ciò che è stato. Qui è possibile vedere bambole, cavallucci, burattini, marionette, giocattoli di fattura domestica e tanto altro. Un mondo in miniatura da scoprire fatto di veri capolavori artistici di semplice, ma arguta meccanica e di disarmante bellezza.

INFO UTILI:

Orario d’apertura: da metà luglio aperto dal mercoledì alla domenica dalle ore 15.30 alle 18.30, il sabato e la domenica anche dalle ore 10.00 alle 12.00.

Ingresso ad offerta libera.

Telefono mulino: 345.8714426

Email: info@mulinoangeli.com

CONTATTI:

Indirizzo: via San Silvestro 2, Marter, Roncegno Terme

Biblioteca di Roncegno: tel. 0461 764387 – e-mail: roncegno@biblio.infotn.it

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Attività del museo:
  • visita guidata interattiva di circa 1 ora (min. 10 partecipanti) euro 4 + iva a persona
  • doppia visita visita guidata interattiva della durata di circa 1 ora + visita guidata al museo degli Strumenti Musicali Popolari (min. 10 partecipanti) euro 6 + iva a persona
  • laboratorio didattico + visita guidata (min. 10 partecipanti) euro 6 + iva a bambino. Per attività di una giornata è previsto un incremento di € 2,00 + iva a bambino
  • Per maggiori info cliccate QUI

Questo museo vanta il MARCHIO FAMILY IN TRENTINO che è un marchio di attenzione promosso dalla Provincia Autonoma di Trento, quale riconoscimento per l’impegno a rispettare determinati requisiti a garanzia del benessere delle famiglie che si rivolgono a questa realtà.

Cosa fare nei dintorni:

 

Malga Bocche: una finestra sulle Pale

Aperta da venerdì 18 giugno, anche con giri in carrozza giornalieri.

Conoscete Malga Bocche sull’Alpe Lusia? Ci si arriva attraverso un semplice percorso (poco meno di cinque chilometri) che si snoda lungo un comodo sentiero pianeggiante, adatto perciò anche a piccoli camminatori e percorribile anche con passeggino da trekking. Lasciamo la macchina alla base della Skiarea Castelier – Bellamonte (dove si trova un ampio parcheggio gratuito) e prendiamo la Cabinovia Bellamonte 3.0 (orari e costi QUI) che ci condurrà fino al primo tronco Le Fassane a 1740 metri e poi ancora a La Morea a quota 1970 metri, punto di partenza della nostra bellissima passeggiata.

Assolutamente da non perdere: un ovetto della cabinovia riserva una sorpresa,  Nidoplano, con il suo fondo trasparente, vi farà vivere l’emozione di un uccellino che si affaccia dal nido per la prima volta.

 

Dopo circa 200 metri in leggera salita arriviamo al bivio con le indicazioni che ci portano, a destra alla nostra malga e svoltando a sinistra ad altri percorsi più impegnativi come i meravigliosi laghetti di Lusia o a Cima Bocche.
Il nostro sentiero invece è quasi totalmente pianeggiante e ci regala fin da subito un meraviglioso paesaggio: il verde bosco del parco naturale di Paneveggio, stupendi scorci sulla catena del Lagorai e il susseguirsi di tanti curatissimi masi con profumate cataste di legna e graziosi giardini.

Tante mucche che pascolano nei prati e che si godono l’ombra degli alberi in compagnia di attenti cagnoloni bianchi. La vista è meravigliosa, con le Pale di San Martino che si avvicinano sempre più.
Lungo il percorso possiamo sentire il rumore di un ruscello dalle acque fresche e limpide, sosta obbligata per lanciare qualche sasso e giocare con qualche rametto 😉 Arriviamo infine ad un piccolo ponticello in legno da dove inizia l’ultimo pezzo, in decisa salita, ma molto breve (circa 200 metri) e tra gli alberi. Lo sforzo verrà decisamente ripagato, dopo l’ultima curva la strada spiana nuovamente e in lontananza possiamo vedere Malga Bocche (1946 metri) e ammirare uno splendido panorama.
Di fronte troviamo le imponenti Pale di San Martino che ci lasciano a bocca aperta. I bambini invece, liberi di correre sui prati circostanti vengono subito conquistati dalle vicine mucche comodamente adagiate sul prato, dai grandi cavalli dai lunghi “capelli” e soprattutto da un tenero e simpatico asinello che gironzola qua e là.

La malga offre un menù molto vario con ottimi piatti tipici (polenta, formaggio fuso, funghi, salsiccia, panini) da poter gustare su dei bei tavoloni di legno con vista sempre sulle Pale. Come dolce abbiamo preso una super torta di mele e noci e una crostata, sempre buonissima.
Dopo esserci rigenerati abbiamo preso la strada del ritorno. I bimbi, comunque un po’ stanchi si sono subito ricaricati con la promessa di una sosta al bellissimo Giro D’Ali (alla stazione intermedia Le Fassane), un parco giochi sull’acqua con un curioso ruscello animato, il percorso Kneipp, le zattere, gli spruzzi d’acqua… Da non fare all’andata, NON riuscireste a convincere i bambini a ripartire, è davvero molto bello.

Se siete in zona fate un salto anche alla Tana degli gnomi,  tante attività e divertimento per i più piccoli.

Potete raggiungere Malga Bocche anche dal versante opposto, con un percorso decisamente più impegnativo ma molto suggestivo, prendendo la telecabina poco sopra Moena fino alla località Le Cune (2200 metri) e da qui passare per Passo Lusia, salire fino ai laghetti di Lusia e ridiscendere fino alla malga.

In estate è attivo anche il servizio di trasporto in carrozza (meglio su prenotazione 345 5093565) e copre la tratta che va dalla località Morea (100 metri dall’arrivo della telecabina) fino a Malga Bocche. La percorrenza media per tratta è di 30 minuti circa, al costo di 10 euro per gli adulti, 5 euro per bambini tra i 4 e 14 anni, gratuito sotto i tre).

I giri in carrozza sono possibili tutti i giorni (alle ore 11:00 partenza da Impianti la Morea direzione Malga Bocche e alle ore 13:00 e 15:30 partenza Malga Bocche direzione Impianti la Morea)
Novità estate 2021 – Ogni giorno potrete scoprire come si svolge la vita in malga grazie all’attività di fattoria didattica organizzata da Malga Bocche! Si potranno fare tante attività con gli animali, come: la mungitura della mucca con degustazione del latte munto , giretto a cavallo e tanto altro!
Per le prenotazioni contattare: carrozza 345 5093565 Mauro, fattoria didattica: 353 4261945 Vittoria

Malga Bocche: 📞 335 5946308

Divertirsi alla Tana degli Gnomi a Bellamonte

La Tana degli Gnomi, che si trova a due passi dalla partenza della cabinovia di Bellamonte 3.0 (QUI le tariffe e le info) sull’Alpe Lusia riaprirà  ed è pronta per un’estate di attività super! Cos’é? Una struttura che accoglie i bambini con laboratori, giochi, attività di cucina, racconti del bosco e lezioni sugli gnomi, per creare un po’ di favola in un contesto già fantastico di suo. E per chi cerca anche un parco giochi c’è, adiacente alla tana, con tanto colore dove nascondersi, giocare, creare.

Ecco il programma degli eventi per l’estate 2021:

LA MAGIA DEL BOSCO
Lunedì – dalle ore 10.00 alle ore 12.00 / dalle ore 14.30 alle ore 16.30

Il bosco dell’Alpe Lusia è pieno di indizi lasciati qua e la da misteriose creature fantastiche. Bisogna aprire gli occhi e guardare dappertutto per trovarli, tenere le orecchie ben aperte per ascoltare i rumori del bosco e delle creature! E alla fine con tutti i doni del bosco, riuscirai a portarti a casa un pezzetto di bosco.

  • CREATURE MAGICHE
    Martedì – dalle ore 10.00 alle ore 12.00 | Dalle ore 14.30 alle ore 16.30

Sai che le fate nascono dalle risate dei bambini? Che streghe e goblin le catturano per ammirare la loro bellezza, mentre i troll sono troppo lenti per acchiapparle? E cosa sono i cerchi magici? Scopri tutto questo e tanto altre curiosità sulle creature magiche che vivono sull’Alpe Lusia!

  • COCCOLE DI LANA
    Mercoledì – dalle ore 10.00 alle ore 12.00 / dalle ore 14.30 alle ore 16.30

La lana delle nostre amiche pecore è un materiale naturale dalle incredibili proprietà e che ha moltissimi utilizzi. Alcuni li conosciamo e fanno parte della nostra vita, altri sono tutti da scoprire.

  • ERBARIO DELL’ALPE
    Giovedì – dalle ore 10.00 alle ore 12.00 / dalle ore 14.30 alle ore 16.30

Ogni fiore e ogni arbusto del bosco ha un suo potere e una sua energia e ci comunica un’emozione legata al suo colore e alla sua varietà. Scopriamole insieme, costruendo il nostro erbario.

  • SULLE TRACCE DEGLI GNOMI
    Sabato – dalle ore 10.00 alle ore 12.00 / dalle ore 14.30 alle ore 16.30

Unisciti a noi per imparare a conoscere gli Gnomi e come scoprire le tracce misteriose e i piccoli indizi che potrebbero condurvi al Villaggio Segreto degli Gnomi. Al termine del racconto ogni bambino riceverà un libretto ricordo da colorare.

  • UN SASSO UNA SORPRESA
    Domenica – dalle ore 10.00 alle ore 12.00 / dalle ore 14.30 alle ore 16.30

Con i sassi si possono creare cose meravigliose e ogni sasso porta con sé una seconda vita. Sassi colorati, decorati, sassi per giocare e per raccontare tutto il mondo del bosco.

Tutte le attività sono adatte a bambini dai 4 anni in su. Obbligatoria la prenotazione scritta entro le ore 18.30 del giorno precedente tramite whatsapp al numero 346 3639538 o tramite mail all’indirizzo infotanadeglignomi@gmail.com con indicato nome – cognome – età del bambino, nome e cognome del genitore, giorno e orario nel quale si vuole partecipare.

Le attività per i possessori di Fiemme Guest Card vanno prenotate tramite il Centro Prenotazioni dell’APT  331 9241567.

In zona, salendo con il primo tronco della nuova cabinovia (raggiungendo il punto di partenza, la località Le Fassane a 1750 – informazioni: 0462 576234), non si può assolutamente perdere il GIRO D’ALI: un percorso tematico a tema volatili che farà impazzire tutti i piccoli che troveranno il lago con la zattera, un dondolo rotondo sull’acqua e anatre “spara-acqua” ed un sacco di sorprese! Una postazione per la ricerca dell’oro: il “Gold Rush” per cercare e raccogliere delle bellissime pepite. E molto molto altro! Riaprirà probabilmente in luglio 2020, meglio però telefonare per avere la certezza che sia accessibile.

Malga Casabolenga in Val Calamento

In alta Val Calamento, una laterale della Valsugana, si trova Malga Casabolenga (1623 metri), dove potete arrivare comodamente in macchina per acquistare formaggi gustosi e genuini. Teresa Borgogno da qualche anno ha passato la gestione della struttura al figlio Walter, anche se rimane presente e super attiva nell’attività. Qui ci sono 25 vacche in lattazione, una ventina di manze e 70 capre, la grande passione di Teresa: il latte viene lavorato in malga e qui potrete trovare nel piccolo punto vendita formaggio di vacca e di capra, formaggio misto, ricotte varie e anche ricotta affumicata.

Una curiosità: se è vero che qui passano turisti alla ricerca di formaggi genuini, sono tante le persone della zona che prenotano per tempo la loro forma di formaggio, venendola a ritirare a fine stagione, e questo è ovviamente garanzia di qualità del prodotto. Abbiamo chiesto a Walter di raccontare come mai un ragazzo così giovane decida di rimanere qui e portare avanti una scelta di vita piuttosto faticosa, ma già il suo sorriso diceva già tutto: “Ho cominciato in estate in malga, su un altro alpeggio, poi ho lavorato dieci anni in fabbrica. Mi sono licenziato e sono andato a studiare all’Istituto agrario di San Michele e ora sono qui. Non farei mai a cambio, amo il mio lavoro e i miei animali”.

La famiglia di Walter è stata la prima sul Lagorai a produrre formaggio di capra, tra l’altro prezioso per le persone che tollerano poco i latticini. “Le capre pascolano nelle zone più impervie e mangiano anche erbe infestanti che le mucche solitamente snobbano, curando i pascoli là dove le vacche non arrivano – aggiunge Walter – il loro formaggio, anche se è più difficile da apprezzare, è sicuramente molto fedele, nel gusto, alle erbe dei pascoli e assaggiarlo può diventare una vera esperienza”.

Qui alla malga, ma solo per veri interessati, si possono trovare le forme di Trentino di Malga, formaggio stagionato della scorsa estate che ha “riposato” a bassa quota. Una vera bontà! Qui sopra, Walter in compagnia di Francesco Gubert, l’esperto che segue il progetto per la Camera di Commercio di Trento.

Per arrivare alla Casabolenga bisogna raggiungere l’alta Val Calamento e dopo Malga Valtrighetta (1.434 metri) si prosegue su strada asfaltata, ma chiusa al traffico. La malga è aperta solitamente da inizio giugno a fine settembre, ma ci sono state diverse stagioni in cui è rimasta aperta più a lungo grazie alle condizioni ottimali dei pascoli.

Da questa malga, a piedi, si può arrivare fino al Passo Palù in Val dei Mocheni oppure si può raggiungere, salendo, la malga Cagnon di sopra dove parte il sentiero per la cima Monte Croce.

Per informazioni:📞 349.2981277

Se siete curiosi di sapere qualcosa in più sul Trentino di malga e sulle altre strutture in cui lo potete acquistare date un’occhiata QUI.

Biblioigloo e Gaggia Park in Paganella

Estate 2021: il Biblioigloo è aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 17.30

Una biblioteca d’alta quota (a 1333 metri) a forma di igloo dove normalmente si trovano tanti libri e laboratori per bambini, ragazzi e famiglie.  L’ingresso è gratuito e prevede il prestito libri, wi-fi, libreria on line, angolo morbido per i bimbi e una piccola casetta di legno dove rifugiarsi per volare con la fantasia. Il tutto ammirando attraverso le pareti trasparenti della struttura i prati, il bosco e le splendide Dolomiti di Brenta. Bambini fino a 5 anni accompagnati dai genitori. Raggiungere il Biblioigloo è molto semplice, si trova ad Andalo in località Prati di Gaggia a 1’333 metri e, una volta presa la telecabina in località Laghet – Gaggia e arrivati in cima, la tensostruttura a forma di igloo vi si presenta davanti invogliandovi ad entrare. QUI orari e costi impianti.
Nel giardino esterno sono presenti  normalmente un gonfiabile e una pista per i gommoni, anch’essi accessibili gratuitamente, purtroppo però anche il gonfiabile quest’anno non c’è, sempre per le norme di contenimento Covid-19. 

In estate vengono organizzate diverse attività per adulti e bambini e ogni giorno si svolgono divertentissimi laboratori creativi  Ecco il programma 2021:

Si tratta di laboratori di cultura, arte e natura organizzati dal nostro staff e attività originali per liberare le creatività prendendo ispirazione dalla natura e dalla montagna; in più scivoli con gommoni e le strider bikes! I laboratori sono a ciclo continuo ogni ora, anche con meno di 6 anni, accompagnati dai genitori. 

Dal 2019 il Biblioigloo inoltre vi aspetta con una simpatica novità per i più piccoli: delle biciclette senza pedali (adatte a bambini dai 3 anni circa fino ai 7/8 anni) da utilizzare su due semplici percorsi delimitati da delle balle di fieno. Si prende il tapis-roulant a bordo della propria bicicletta e, arrivati in cima… VIA in una divertente discesa.

 

Il costo di un laboratorio + l’ingresso al Gaggia Park con l’Andalo card è di € 9, mentre intero € 11. Se vi interessa solo il laboratorio con l’Andalo card € 6, intero € 7,50. Biglietto per 30 minuti di gommoni/strider bike GOMMONI/STRIDER BIKE con card € 3, intero € 4,50.

Il Biblioigloo oltre ad essere il luogo ideale per una rilassante giornata da trascorrere all’aria aperta è anche il perfetto punto di partenza per diverse passeggiate…

Per maggiori informazioni: 0461 1636973 – email ingaggiaunlibro@gmail.com