Archive - Giugno 2021

Corsi di vela per bambini a Caldonazzo

Che emozione imparare ad andare in barca a vela, anche da piccoli! A poca distanza da Trento, ecco un appuntamento estivo da non perdere. L’Associazione Velica Trentina con sede nella splendida cornice del Lago di Caldonazzo (in località Valcanover) organizza anche per l’estate 2021 corsi di vela per bambini e ragazzi di età compresa tra i 7 ed i 14 anni.

Durante le uscite in acqua, gli istruttori seguiranno gli allievi da vicino, a bordo di un gommone. Gli allievi inoltre saranno tenuti ad indossare obbligatoriamente il giubbotto salvagente messo a disposizione dall’associazione.
Durante i corsi, gli allievi impareranno le basi della disciplina della vela e, in particolare, la nomenclatura, le caratteristiche dello scafo e delle vele, le manovre fisse e le manovre correnti, i riferimenti per l’orientamento (bussola, rosa dei venti, la rotta), la sicurezza in barca, i principali nodi (savoia, gassa d’amante, piano, parlato), la preparazione dell’armo, le andature, orzare/poggiare,virata e abbattuta e i criteri di base per la regolazione delle vele.

Alla fine dei corsi i ragazzi potranno inoltre frequentare l’associazione sino al termine della stagione e, per chi è motivato, proseguire l’attività con la squadra pre-agonistica.

I corsi si svolgeranno durante l’intera giornata con il seguente programma:

  • 8. 30 – 1200: accoglienza, lezioni teoriche, preparazione delle barche
  • 12.00 – 13.00 pranzo presso il ristorante dell’associazione
  • 13.00 – 14.00 attività ludica e di preparazione dell’armo per l’uscita
  • 14.00 – 16.00 tutti in barca sul lago (compatibilmente con le condizioni meteo).
  • 16.00 – 17.30 rientro, disarmo delle barche, merenda e sintesi della giornata

Il costo del corso settimanale, giornata intera, è di euro 180 ed include:
✔ Iscrizione alla FIV (Federazione Italiana Vela)
✔ Assicurazione
✔ Utilizzo della barca messa a disposizione dall’associazione
✔ Maglietta AVT
✔ Pranzo e merenda nella settimana di corso

Calendario e tipo di corso e d età partecipanti

  1. Dal 14 al 18 giugno 7 /10 anni
  2. Dal 21 al 25 giugno 7 /10 anni
  3. Dal 28 giugno al 2 luglio 11 /14 anni
  4. Dal 5 al 9 luglio 14/18 anni – pomeridiano dalle 1400 alle 1900
  5. Dal 12 al 16 luglio 7 /11 anni
  6. Dal 19 al 23 luglio 11 /14 anni
  7. Dal 26 al 30 luglio 8 /14 anni
  8. Dal 2 al 6 agosto 2 corsi paralleli 7/10 anni e 11/14 anni
  9. Dal 9 al 13 agosto 8/11 anni avanzato
  10. Dal 16 al 20 agosto 11/14 anni avanzato

Eventuali altri corsi potranno essere attivati con un minimo di 7 ragazzi, in caso di ulteriori richieste!
NB il corso pomeridiano costa 150 €

Per iscriversi ai corsi è indispensabile:

  • avere confidenza con l’acqua e comunque una conoscenza di base del nuoto è
    consigliata;
  • certificato medico per attività sportiva NON agonistica rilasciato dal medico di
    famiglia o pediatra.

Per qualsiasi informazione è comunque possibile contattare la sig.ra Ilda della segreteria corsi al seguente numero di cellulare 📞 327 389 2780 o inviare una mail al seguente indirizzo: 📧 info@velicatrentina.it.

Per ogni aggiornamento seguite il sito: www.velicatrentina.it

Al Museo degli Spaventapasseri

A Marter, piccola frazione del Comune di Roncegno Terme, c’è un museo del tutto particolare. Un tempo importante mulino per il grano, granoturco ed altri cereali coltivati in Valsugana, “Mulino Angeli” ospita la mostra permanente sugli spaventapasseri del fotoreporter trentino Flavio Faganello ma anche creazioni di artisti che si sono ispirati al tema, scuole e chiunque abbia realizzato qualcosa di particolare.

Un’esposizione curatissima su più piani che lascerà a bocca aperta i bambini, ma anche gli adulti. Una realtà tanto affascinante quanto poco conosciuta. Spaventapasseri fatti con i sacchi a pelo, con i piatti di plastica, composizioni, con caschi in testa oppure con maschere da sub…uno più bello dell’altro!

Proprio accanto alla pista ciclabile della Valsugana, è un luogo che dovete assolutamente visitare, con un bel parco giochi sul retro dove potete fermarvi anche per un picnic. Ci potete arrivare anche comodamente in bicicletta, perché si trova proprio sulla bellissima pista ciclopedonale della Valsugana. Noi ci avevamo passato un bel pomeriggio, leggete QUI.

ESPOSIZIONE GIOCATTOLI.

Mulino Angeli è anche museo del Gioco: al suo interno sono esposti alcuni giocattoli in legno delle tradizioni alpine dal XVIII al XX secolo. L’esposizione, oltre che affetto e curiosità, vuole suscitare un momento di riflessione sul mondo del gioco infantile, su ciò che è e ciò che è stato. Qui è possibile vedere bambole, cavallucci, burattini, marionette, giocattoli di fattura domestica e tanto altro. Un mondo in miniatura da scoprire fatto di veri capolavori artistici di semplice, ma arguta meccanica e di disarmante bellezza.

INFO UTILI:

Orario d’apertura: da metà luglio aperto dal mercoledì alla domenica dalle ore 15.30 alle 18.30, il sabato e la domenica anche dalle ore 10.00 alle 12.00.

Ingresso ad offerta libera.

Telefono mulino: 345.8714426

Email: info@mulinoangeli.com

CONTATTI:

Indirizzo: via San Silvestro 2, Marter, Roncegno Terme

Biblioteca di Roncegno: tel. 0461 764387 – e-mail: roncegno@biblio.infotn.it

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Attività del museo:
  • visita guidata interattiva di circa 1 ora (min. 10 partecipanti) euro 4 + iva a persona
  • doppia visita visita guidata interattiva della durata di circa 1 ora + visita guidata al museo degli Strumenti Musicali Popolari (min. 10 partecipanti) euro 6 + iva a persona
  • laboratorio didattico + visita guidata (min. 10 partecipanti) euro 6 + iva a bambino. Per attività di una giornata è previsto un incremento di € 2,00 + iva a bambino
  • Per maggiori info cliccate QUI

Questo museo vanta il MARCHIO FAMILY IN TRENTINO che è un marchio di attenzione promosso dalla Provincia Autonoma di Trento, quale riconoscimento per l’impegno a rispettare determinati requisiti a garanzia del benessere delle famiglie che si rivolgono a questa realtà.

Cosa fare nei dintorni:

 

Malga Bocche: una finestra sulle Pale

Aperta da venerdì 18 giugno, anche con giri in carrozza giornalieri.

Conoscete Malga Bocche sull’Alpe Lusia? Ci si arriva attraverso un semplice percorso (poco meno di cinque chilometri) che si snoda lungo un comodo sentiero pianeggiante, adatto perciò anche a piccoli camminatori e percorribile anche con passeggino da trekking. Lasciamo la macchina alla base della Skiarea Castelier – Bellamonte (dove si trova un ampio parcheggio gratuito) e prendiamo la Cabinovia Bellamonte 3.0 (orari e costi QUI) che ci condurrà fino al primo tronco Le Fassane a 1740 metri e poi ancora a La Morea a quota 1970 metri, punto di partenza della nostra bellissima passeggiata.

Assolutamente da non perdere: un ovetto della cabinovia riserva una sorpresa,  Nidoplano, con il suo fondo trasparente, vi farà vivere l’emozione di un uccellino che si affaccia dal nido per la prima volta.

 

Dopo circa 200 metri in leggera salita arriviamo al bivio con le indicazioni che ci portano, a destra alla nostra malga e svoltando a sinistra ad altri percorsi più impegnativi come i meravigliosi laghetti di Lusia o a Cima Bocche.
Il nostro sentiero invece è quasi totalmente pianeggiante e ci regala fin da subito un meraviglioso paesaggio: il verde bosco del parco naturale di Paneveggio, stupendi scorci sulla catena del Lagorai e il susseguirsi di tanti curatissimi masi con profumate cataste di legna e graziosi giardini.

Tante mucche che pascolano nei prati e che si godono l’ombra degli alberi in compagnia di attenti cagnoloni bianchi. La vista è meravigliosa, con le Pale di San Martino che si avvicinano sempre più.
Lungo il percorso possiamo sentire il rumore di un ruscello dalle acque fresche e limpide, sosta obbligata per lanciare qualche sasso e giocare con qualche rametto 😉 Arriviamo infine ad un piccolo ponticello in legno da dove inizia l’ultimo pezzo, in decisa salita, ma molto breve (circa 200 metri) e tra gli alberi. Lo sforzo verrà decisamente ripagato, dopo l’ultima curva la strada spiana nuovamente e in lontananza possiamo vedere Malga Bocche (1946 metri) e ammirare uno splendido panorama.
Di fronte troviamo le imponenti Pale di San Martino che ci lasciano a bocca aperta. I bambini invece, liberi di correre sui prati circostanti vengono subito conquistati dalle vicine mucche comodamente adagiate sul prato, dai grandi cavalli dai lunghi “capelli” e soprattutto da un tenero e simpatico asinello che gironzola qua e là.

La malga offre un menù molto vario con ottimi piatti tipici (polenta, formaggio fuso, funghi, salsiccia, panini) da poter gustare su dei bei tavoloni di legno con vista sempre sulle Pale. Come dolce abbiamo preso una super torta di mele e noci e una crostata, sempre buonissima.
Dopo esserci rigenerati abbiamo preso la strada del ritorno. I bimbi, comunque un po’ stanchi si sono subito ricaricati con la promessa di una sosta al bellissimo Giro D’Ali (alla stazione intermedia Le Fassane), un parco giochi sull’acqua con un curioso ruscello animato, il percorso Kneipp, le zattere, gli spruzzi d’acqua… Da non fare all’andata, NON riuscireste a convincere i bambini a ripartire, è davvero molto bello.

Se siete in zona fate un salto anche alla Tana degli gnomi,  tante attività e divertimento per i più piccoli.

Potete raggiungere Malga Bocche anche dal versante opposto, con un percorso decisamente più impegnativo ma molto suggestivo, prendendo la telecabina poco sopra Moena fino alla località Le Cune (2200 metri) e da qui passare per Passo Lusia, salire fino ai laghetti di Lusia e ridiscendere fino alla malga.

In estate è attivo anche il servizio di trasporto in carrozza (meglio su prenotazione 345 5093565) e copre la tratta che va dalla località Morea (100 metri dall’arrivo della telecabina) fino a Malga Bocche. La percorrenza media per tratta è di 30 minuti circa, al costo di 10 euro per gli adulti, 5 euro per bambini tra i 4 e 14 anni, gratuito sotto i tre).

I giri in carrozza sono possibili tutti i giorni (alle ore 11:00 partenza da Impianti la Morea direzione Malga Bocche e alle ore 13:00 e 15:30 partenza Malga Bocche direzione Impianti la Morea)
Novità estate 2021 – Ogni giorno potrete scoprire come si svolge la vita in malga grazie all’attività di fattoria didattica organizzata da Malga Bocche! Si potranno fare tante attività con gli animali, come: la mungitura della mucca con degustazione del latte munto , giretto a cavallo e tanto altro!
Per le prenotazioni contattare: carrozza 345 5093565 Mauro, fattoria didattica: 353 4261945 Vittoria

Malga Bocche: 📞 335 5946308

Divertirsi alla Tana degli Gnomi a Bellamonte

La Tana degli Gnomi, che si trova a due passi dalla partenza della cabinovia di Bellamonte 3.0 (QUI le tariffe e le info) sull’Alpe Lusia riaprirà  ed è pronta per un’estate di attività super! Cos’é? Una struttura che accoglie i bambini con laboratori, giochi, attività di cucina, racconti del bosco e lezioni sugli gnomi, per creare un po’ di favola in un contesto già fantastico di suo. E per chi cerca anche un parco giochi c’è, adiacente alla tana, con tanto colore dove nascondersi, giocare, creare.

Ecco il programma degli eventi per l’estate 2021:

LA MAGIA DEL BOSCO
Lunedì – dalle ore 10.00 alle ore 12.00 / dalle ore 14.30 alle ore 16.30

Il bosco dell’Alpe Lusia è pieno di indizi lasciati qua e la da misteriose creature fantastiche. Bisogna aprire gli occhi e guardare dappertutto per trovarli, tenere le orecchie ben aperte per ascoltare i rumori del bosco e delle creature! E alla fine con tutti i doni del bosco, riuscirai a portarti a casa un pezzetto di bosco.

  • CREATURE MAGICHE
    Martedì – dalle ore 10.00 alle ore 12.00 | Dalle ore 14.30 alle ore 16.30

Sai che le fate nascono dalle risate dei bambini? Che streghe e goblin le catturano per ammirare la loro bellezza, mentre i troll sono troppo lenti per acchiapparle? E cosa sono i cerchi magici? Scopri tutto questo e tanto altre curiosità sulle creature magiche che vivono sull’Alpe Lusia!

  • COCCOLE DI LANA
    Mercoledì – dalle ore 10.00 alle ore 12.00 / dalle ore 14.30 alle ore 16.30

La lana delle nostre amiche pecore è un materiale naturale dalle incredibili proprietà e che ha moltissimi utilizzi. Alcuni li conosciamo e fanno parte della nostra vita, altri sono tutti da scoprire.

  • ERBARIO DELL’ALPE
    Giovedì – dalle ore 10.00 alle ore 12.00 / dalle ore 14.30 alle ore 16.30

Ogni fiore e ogni arbusto del bosco ha un suo potere e una sua energia e ci comunica un’emozione legata al suo colore e alla sua varietà. Scopriamole insieme, costruendo il nostro erbario.

  • SULLE TRACCE DEGLI GNOMI
    Sabato – dalle ore 10.00 alle ore 12.00 / dalle ore 14.30 alle ore 16.30

Unisciti a noi per imparare a conoscere gli Gnomi e come scoprire le tracce misteriose e i piccoli indizi che potrebbero condurvi al Villaggio Segreto degli Gnomi. Al termine del racconto ogni bambino riceverà un libretto ricordo da colorare.

  • UN SASSO UNA SORPRESA
    Domenica – dalle ore 10.00 alle ore 12.00 / dalle ore 14.30 alle ore 16.30

Con i sassi si possono creare cose meravigliose e ogni sasso porta con sé una seconda vita. Sassi colorati, decorati, sassi per giocare e per raccontare tutto il mondo del bosco.

Tutte le attività sono adatte a bambini dai 4 anni in su. Obbligatoria la prenotazione scritta entro le ore 18.30 del giorno precedente tramite whatsapp al numero 346 3639538 o tramite mail all’indirizzo infotanadeglignomi@gmail.com con indicato nome – cognome – età del bambino, nome e cognome del genitore, giorno e orario nel quale si vuole partecipare.

Le attività per i possessori di Fiemme Guest Card vanno prenotate tramite il Centro Prenotazioni dell’APT  331 9241567.

In zona, salendo con il primo tronco della nuova cabinovia (raggiungendo il punto di partenza, la località Le Fassane a 1750 – informazioni: 0462 576234), non si può assolutamente perdere il GIRO D’ALI: un percorso tematico a tema volatili che farà impazzire tutti i piccoli che troveranno il lago con la zattera, un dondolo rotondo sull’acqua e anatre “spara-acqua” ed un sacco di sorprese! Una postazione per la ricerca dell’oro: il “Gold Rush” per cercare e raccogliere delle bellissime pepite. E molto molto altro! Riaprirà probabilmente in luglio 2020, meglio però telefonare per avere la certezza che sia accessibile.

Malga Casabolenga in Val Calamento

In alta Val Calamento, una laterale della Valsugana, si trova Malga Casabolenga (1623 metri), dove potete arrivare comodamente in macchina per acquistare formaggi gustosi e genuini. Teresa Borgogno da qualche anno ha passato la gestione della struttura al figlio Walter, anche se rimane presente e super attiva nell’attività. Qui ci sono 25 vacche in lattazione, una ventina di manze e 70 capre, la grande passione di Teresa: il latte viene lavorato in malga e qui potrete trovare nel piccolo punto vendita formaggio di vacca e di capra, formaggio misto, ricotte varie e anche ricotta affumicata.

Una curiosità: se è vero che qui passano turisti alla ricerca di formaggi genuini, sono tante le persone della zona che prenotano per tempo la loro forma di formaggio, venendola a ritirare a fine stagione, e questo è ovviamente garanzia di qualità del prodotto. Abbiamo chiesto a Walter di raccontare come mai un ragazzo così giovane decida di rimanere qui e portare avanti una scelta di vita piuttosto faticosa, ma già il suo sorriso diceva già tutto: “Ho cominciato in estate in malga, su un altro alpeggio, poi ho lavorato dieci anni in fabbrica. Mi sono licenziato e sono andato a studiare all’Istituto agrario di San Michele e ora sono qui. Non farei mai a cambio, amo il mio lavoro e i miei animali”.

La famiglia di Walter è stata la prima sul Lagorai a produrre formaggio di capra, tra l’altro prezioso per le persone che tollerano poco i latticini. “Le capre pascolano nelle zone più impervie e mangiano anche erbe infestanti che le mucche solitamente snobbano, curando i pascoli là dove le vacche non arrivano – aggiunge Walter – il loro formaggio, anche se è più difficile da apprezzare, è sicuramente molto fedele, nel gusto, alle erbe dei pascoli e assaggiarlo può diventare una vera esperienza”.

Qui alla malga, ma solo per veri interessati, si possono trovare le forme di Trentino di Malga, formaggio stagionato della scorsa estate che ha “riposato” a bassa quota. Una vera bontà! Qui sopra, Walter in compagnia di Francesco Gubert, l’esperto che segue il progetto per la Camera di Commercio di Trento.

Per arrivare alla Casabolenga bisogna raggiungere l’alta Val Calamento e dopo Malga Valtrighetta (1.434 metri) si prosegue su strada asfaltata, ma chiusa al traffico. La malga è aperta solitamente da inizio giugno a fine settembre, ma ci sono state diverse stagioni in cui è rimasta aperta più a lungo grazie alle condizioni ottimali dei pascoli.

Da questa malga, a piedi, si può arrivare fino al Passo Palù in Val dei Mocheni oppure si può raggiungere, salendo, la malga Cagnon di sopra dove parte il sentiero per la cima Monte Croce.

Per informazioni:📞 349.2981277

Se siete curiosi di sapere qualcosa in più sul Trentino di malga e sulle altre strutture in cui lo potete acquistare date un’occhiata QUI.

Piccoli pirati crescono al Lago di Lavarone

Novità dell’estate 2021 sul lago di Lavarone: si va in barca a vela con una proposta davvero entusiasmante per i più piccoli! La proposta è di Punti di Svista, realtà che riesce a coniugare bene l’animazione e la bellezza di questa esperienza che solitamente si fa al mare o in specchi d’acqua più grandi. Ma questo lago, oltre ad essere bellissimo, presenta condizioni di vento interessanti: in continuo mutamento, capaci quindi di mettere alla prova anche i più esperti. Sulla barca, chiamata Bek Pato’s Revenge in onore sia del vascello (Queen Anne’s Revenge) che del vecchio pirata Barbanera, si sale al massimo in quattro, oltre che al comandante Stefano. Sarà lui ad incantare i più piccoli con la sua esperienza introno al mondo e con il suo modo di fare.


Si salpa tutti i giorni su prenotazione dalle ore 9 alle 18. L’attività è per bambini dai 5 anni in su: è importante solo saper nuotare; poi l’attività verrà personalizzata e modulata in base all’età e capacità di ogni bambino. Si comincia con qualche nozione legata al vento e qualche gioco di animazione, dopodiché si parte all’avventura.

Durante la navigazione ci si godrà il paesaggio, si potrà tirare qualche cima, bisognerà stare attenti al cambio di direzione della vela… insomma, non ci si annoierà assolutamente. Prezzo: tesseramento iniziale 10 euro e poi 15 euro a persona per ogni ora (per una bella esperienza con i bambini solitamente la durata è sulle due ore).

Per prenotazione contattare Stefano al numero 📞371 303 3989 o scrivere all’indirizzo 📧 puntidisvista@yahoo.com

 

 

Biblioigloo e Gaggia Park in Paganella

Estate 2021: il Biblioigloo è aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 17.30

Una biblioteca d’alta quota (a 1333 metri) a forma di igloo dove normalmente si trovano tanti libri e laboratori per bambini, ragazzi e famiglie.  L’ingresso è gratuito e prevede il prestito libri, wi-fi, libreria on line, angolo morbido per i bimbi e una piccola casetta di legno dove rifugiarsi per volare con la fantasia. Il tutto ammirando attraverso le pareti trasparenti della struttura i prati, il bosco e le splendide Dolomiti di Brenta. Bambini fino a 5 anni accompagnati dai genitori. Raggiungere il Biblioigloo è molto semplice, si trova ad Andalo in località Prati di Gaggia a 1’333 metri e, una volta presa la telecabina in località Laghet – Gaggia e arrivati in cima, la tensostruttura a forma di igloo vi si presenta davanti invogliandovi ad entrare. QUI orari e costi impianti.
Nel giardino esterno sono presenti  normalmente un gonfiabile e una pista per i gommoni, anch’essi accessibili gratuitamente, purtroppo però anche il gonfiabile quest’anno non c’è, sempre per le norme di contenimento Covid-19. 

In estate vengono organizzate diverse attività per adulti e bambini e ogni giorno si svolgono divertentissimi laboratori creativi  Ecco il programma 2021:

Si tratta di laboratori di cultura, arte e natura organizzati dal nostro staff e attività originali per liberare le creatività prendendo ispirazione dalla natura e dalla montagna; in più scivoli con gommoni e le strider bikes! I laboratori sono a ciclo continuo ogni ora, anche con meno di 6 anni, accompagnati dai genitori. 

Dal 2019 il Biblioigloo inoltre vi aspetta con una simpatica novità per i più piccoli: delle biciclette senza pedali (adatte a bambini dai 3 anni circa fino ai 7/8 anni) da utilizzare su due semplici percorsi delimitati da delle balle di fieno. Si prende il tapis-roulant a bordo della propria bicicletta e, arrivati in cima… VIA in una divertente discesa.

 

Il costo di un laboratorio + l’ingresso al Gaggia Park con l’Andalo card è di € 9, mentre intero € 11. Se vi interessa solo il laboratorio con l’Andalo card € 6, intero € 7,50. Biglietto per 30 minuti di gommoni/strider bike GOMMONI/STRIDER BIKE con card € 3, intero € 4,50.

Il Biblioigloo oltre ad essere il luogo ideale per una rilassante giornata da trascorrere all’aria aperta è anche il perfetto punto di partenza per diverse passeggiate…

Per maggiori informazioni: 0461 1636973 – email ingaggiaunlibro@gmail.com

Sentiero avventura a Nova Ponente

Bel percorso circolare di circa 10 chilometri che si snoda tra immensi prati (in questo periodo costellati di fiori dai mille colori), mucche e cavalli in libertà, masi caratteristici e ben quattordici tappe. Alcune gioco, altre zone relax e infine alcune con cartelli esplicativi, interessanti e curiosi, sulla natura circostante. Si parte dal paese di Nova Ponente, in Val d’Ega, dall’ampio parcheggio gratuito vicino alla chiesa. Presenti anche alcune postazioni di ricarica elettrica). Da Trento impiegherete poco meno di un’ora. Già nel parcheggio troverete uno dei cartelli in legno con la punta rossa e bianca e la scritta Kirchsteig che ci accompagneranno per tutto il percorso. Questo sentiero, nato nel 2020, è indicato molto bene: fate solo attenzione a non distrarvi perché ci sono diversi cambi di direzione.
In breve si entra in un boschetto con dei ponticelli in legno.Dopo non molto incontriamo la prima tappa con una vista splendida, comode sdraio in legno e un grande orologio solare. Guardate in un anno quante ore il sole è stato alto nel cielo!
Proseguiamo accompagnati dal suono di grilli e uccellini, passiamo in mezzo a originali tornelli in legno per passare da un terreno ad un altro, accanto ad alcuni masi.

Troviamo poi altre postazioni del percorso: un’arnia con tantissime api laboriose che affascinano sempre bambini e adulti
un cannocchiale con cui osservare lo splendido panorama e in lontananza il maestoso Santuario di Pietralba.
Passiamo in mezzo a profumate cataste di legna lungo un comodo sentiero battuto e seguiamo per un po’ il sentiero numero 10 in direzione Maso Högger
Seguiamo poi il sentiero 11B in direzione Maso Wolfl Lupicino, che si raggiunge in circa 40 minuti.
Arrivati al limite del bosco due grandi amache ci invitano a fare una breve sosta.
Proseguiamo per un tratto attraversando il bosco alla ricerca delle tappe successive:  un simpatico strumento per ascoltare i suoni della natura e un piccolo mulino ad acqua.

Dal mulino, dopo circa quindici minuti di salita un po’ ripida (ma niente di troppo impegnativo) arriviamo al Maso Lupicino, aperto dalle 12 alle 15 con cucina calda, altrimenti per merenda. Noi abbiamo preso una buona torta al cioccolato e due bicchieri di goloso sambuco.
Recuperate le energie ci incamminiamo per percorrere l’ultimo pezzo del nostro percorso ad anello e trovare le ultime stazioni.
Interessante vedere come sono molto diversi tra di loro i tronchi di piante che conosciamo e nominiamo spesso, ma non abbiamo osservato mai con così attenzione. Eccoci arrivati poi ad un grande memory con gli animali del bosco e vicino, alla leggenda del contadino grande e forte che ha tenuto testa ad un dragone.
Siamo quasi arrivati al punto di partenza, percorriamo ancora un po’ di strada immersi nel verde godendo di una vista meravigliosa sull’intera vallata sottostante fino ad arrivare all’ultima tappa. Qui troviamo una cartina con indicate tutte le alte cime che fanno da cornice: Catinaccio, Roda di Vael, Punta Vallacia, Corno Bianco,…
Eccoci tornati alla macchina: per l’intero giro impiegherete circa tre ore camminando con calma e con le dovute soste.

Altri luoghi da visitare in Val d’Ega:

Il risveglio della natura sull’Alpe Cimana

La primavera sull’Alpe Cimana è ormai arrivata con tutta la sua bellezza e per gli amanti delle fioriture è davvero uno spettacolo da non lasciarsi scappare!  Un territorio che in ogni stagione ha qualcosa di speciale da regalarci, ci eravamo stati in autunno (QUI il racconto) e ci siamo ritornati in questi giorni approfittando di una bella giornata di sole.

Sono molti l’itinerari che vi aspettano in questa zona, e i prati ormai verdeggianti sono ricchi di tante varietà di fiori, il nostro obiettivo era quello di ammirare la splendida fioritura delle peonie selvatiche ma… tra botton d’oro, primula veris, orchidee selvatiche, gli ultimi mughetti di stagione e tante altre specie la nostra ricerca è stata ampiamente ripagata.

L’itinerario forse più bello per apprezzare questi fiori è quello che da Malga Cimana dei Presani (aperta tutti i giorni è raggiungibile in macchina, ampio parcheggio a 5 minuti a piedi dalla malga o attraverso una bella passeggiata che parte dal lago di Cei) porta a Malga Cimana di Pomarolo, un giro ad anello di un’oretta circa, particolarmente adatto per famiglie, che parte proprio di fronte alla malga. Primi venti minuti sono su strada forestale poi si raggiunge un bivio con una strada asfaltata, li svoltate a sinistra, poche curve e vi ritroverete di nuovo su una strada forestale da dove si potrà scorgere in lontananza la malga (chiusa), circondata da ampi prati.

Poco prima della malga c’è la possibilità di svoltare a destra e raggiungere in una ventina di minuti il Doss Pagano, punto privilegiato per ammirare le tre cime del Bondone e la Valle dell’Adige in lontananza (percorso non adatto ai passeggini). Per chiudere il giro ad anello e tornare a Malga Cimana, prendete la strada dell’andata per un centinaio di metri e svoltate in prossimità della prima panchina che troverete sulla vostra destra, da qui troverete le indicazioni che vi porteranno al sentiero nel bosco. Se fate l’escursione con il passeggino da trekking vi consigliamo invece di ritornare dallo stesso percorso dell’andata.

Altro itinerario panoramico sull’Alpe Cimana, che ci era piaciuto molto, è quello che porta al Dos dei Canoni, ve l’avevamo raccontato QUI! Tutte escursioni ideali per famiglie e consigliate per chi ama posti autentici e lontani dal caos.

Se siete in zona non dimenticate di visitare il Lago di Cei, imperdibile in autunno, offre sempre splendidi scorci e una passeggiata rigenerante!

Per un bel pranzetto invece vi consigliamo Malga Cimana (sempre importante la prenotazione nei weekend – 📞 346 3128623). Portate con voi anche una coperta per approfittare dell’ampio prato per una bella merenda immersi nella natura. 😉

A Nave un percorso per non dimenticare

Nel Comune di Terre d’Adige, in quello che da sempre è conosciuto come il paese di Nave S. Rocco, c’è una scuola dell’infanzia speciale che ha avuto un’idea bellissima per non dimenticare e per permettere ai bambini di esprimere i loro sentimenti in modo artistico e diffuso. Condivisione è la parola d’ordine. Si tratta della scuola “La Nave dei bambini” che ha ideato, iniziando proprio durante il periodo del lockdown nella primavera 2020, un percorso speciale dal titolo “I bambini e il coronavirus”. Un vero viaggio attraverso i vissuti, le emozioni e i pensieri dei più piccoli nel periodo della pandemia.

Poco prima del lockdown, ci raccontano le insegnanti, i bambini stavano affrontando un progetto sul legno e dal legno parte questo viaggio di emozioni: tanti pezzi di legno utilizzati come tavolozza per disegnare ed esprimere sentimenti e pensieri sono stati poi posizionati lungo un percorso che, partendo dalla scuola dell’infanzia attraverso il parco giochi fino alla piazza della chiesa e oltre fino ad arrivare al Comune (è un giro ad anello), conduce alla scoperta del coronavirus visto dagli occhi dei bambini.

Una grande mappa nell’aiuola della scuola vi aiuterà ad orientarvi (scaricabile con il QRcode che trovate direttamente nel tabellone), ma non sarà difficile comunque: basterà seguire le “impronte segnaletiche” che vi guideranno e soprattutto basterà cercare il colore e le frasi che, accompagnando i disegni, vi regaleranno a volte un sorriso, a volte un pensiero triste e che sicuramente vi sbloccheranno un ricordo.

“Quando ero a casa la mamma mi ha mostrato sul suo telefono com’era fatto il coronavirus, poi l’ho disegnato con l’espressione cattiva perché voleva far ammalare tutti, però io a casa ero felice perché potevo fare tante coccole alla mamma”, scrive Leonardo sotto il suo disegno esposto alla casetta degli alpini nel parco giochi. Ed è così che ha funzionato: partendo da narrazioni personali dei piccoli, sono state create delle tavole con disegni e parole: gli stessi bambini hanno espresso il desiderio di “mettere i legnetti dapperttutto”. Et voilà: è nato il percorso che potete visitare in autonomia tutti i giorni con una piccola passeggiata.

Un’idea carina è, come suggerisce il depliant del progetto, provare a emulare i bambini e attraverso disegni e parole provare a lasciare traccia delle proprie emozioni rispetto al coronavirus condividendolo con la scuola attraverso un’email: nave.personale@fpsm.tn.it. Per i più tecnologici sulla mappa c’è anche un QRcode che vi rimanderà al sito con la spiegazione del progetto che fa parte di “Piccole guide per grandi scoperte” della Federazione Provinciale Scuole Materne Trento.

“Era bello però fare le cose con calma perché la mamma e il papà non andavano a lavorare”

L’invito è di visitare questa mostra a cielo aperto con i vostri bambini o anche con i nonni, per aiutare voi e anche loro, a ricordare con un sorriso ciò che è stato.