Author - Silvia

Un maso magico in Valle Aurina

A Molini di Tures, in posizione panoramica, si trova una struttura del Gallo Rosso davvero speciale: l’Innermoser. A 5 minuti d’auto da Campo Tures, è una sistemazione perfetta per raggiungere le principali attrazioni e passeggiate della Valle Aurina e della Val di Tures. Noi ci siamo stati a inizio gennaio 2023 e qui abbiamo trascorso delle giornate indimenticabili, a ritmo lento. Nella foto sopra siamo in compagnia di Manuel e Petra, assieme ai loro figli Phillip, Vivien e Jakob. Entrare in contatto e conoscere meglio la vita contadina dell’Alto Adige è secondo me davvero il punto di forza di queste esperienze.

Accanto allo storico maso di famiglia, sono stati realizzati tre chalet che si mimetizzano perfettamente con l’ambiente circostante. Non visibili dalla strada, si affacciano sulle montagne circostanti garantendo un angolo di quiete indimenticabile. Ampi i prati innevati attorno, per divertenti slittate per i più piccoli, ed al mattino la colazione migliore al mondo, quella che arriva nel cestino con i prodotti del maso e delle realtà contadine vicine: uova, formaggi e affettati, marmellate, succhi, burro, latte, yogurt con frutta e musli…

Non manca poi il miele, le tisane, il pane fresco di vari tipi. Insomma, una vera gioia per gli occhi ed il palato, senza contare che è davvero cibo genuino e salutare per il nostro corpo.

GLI APPARTAMENTI

Noi siamo stati nell’appartamento Glück, che può ospitare da due a quattro persone. Una camera da letto con piumone, dominata dalla calda presenza del legno; un ampio soggiorno con tavolo e divano, una cucina attrezzata di ogni comfort e un bellissimo bagno con wc separato, ma soprattutto vasca da bagno per un autentico relax e sauna panoramica.

Per noi questo è stato il nido in cui riposarci dopo le mille avventure che abbiamo fatto nei dintorni, dalle malghe da cui si ritorna con lo slittino, alle passeggiate nella neve, ai rifugi dove abbiamo provato un sacco di prelibatezze.    

Posto perfetto per i bambini, che possono anche andare in stalla in compagnia di Manuel a visitare gli animali della fattoria: mucche, asini, pecore e poi gli adorabili gatti che girano attorno all’Innermoser. Anche in inverno i giochi all’aperto saranno di irresistibile attrazione per i più piccoli, che qui (per fortuna) non reclameranno telefoni, cartoni animali e tablet.

In QUESTO ARTICOLO trovate la nostra guida con tutte le cose da fare in inverno in Valle Aurina, tra discese in slitta, malghe con piatti sfiziosi e divertimento sulla neve.

Val Venosta: castel Coira

Castel Coira in val Venosta (Sluderno, un’ora e quaranta minuti da Trento, passando per Merano) è uno dei castelli più belli e meglio conservati dell’Alto Adige. Rimasto fino ad oggi intatto, conserva al suo interno oggetti antichi quasi perfettamente conservati e la più grande armeria del mondo.

Durante la visita potrete ammirare: una scultura della Madonna risalente al 1270, le incisioni lapidarie nella cappella come anche il bellissimo porticato dipinto con la volta rinascimentale fatta di marmo di Lasa. Mentre nella sala delle armature sono conservate più di 50 armature complete, come anche spade ed altre armi difensive, tutti in un ottimo stato.

Il nucleo più antico del castello, risalente al periodo romanico, è formato dal mastio, dal palazzo e dal muro di cinta che circonda un ampio cortile interno. Fino al XVI secolo il castello mantenne il suo aspetto atlomedioevale, quando i Conti Trapp,iniziarono ampi lavori di ristrutturazione e di nuova edificazione. Si aggiunsero quindi alla struttura ulteriori edifici abitativi, bastioni, una cappella, un loggiato e terrazze del giardino in stile gotico. Verso la metà del XVI secolo, l’antico castello venne trasformato in una ricca residenza rinascimentale.

 

Le sale e le stanze che vengono mostrate sono: la Loggia, la Stanza di Giacomo e la Biblioteca, la Sala degli Antenati, il cammino di ronda, l’Armeria, la Vecchia Cappella, le Vecchie Scuderie (Negozio), la terrazza (sala d’attesa), il cortile esterno e interno e la Cappella di San Giacomo.

INFO UTILI:

Castel Coira è aperto indicativamente da fine marzo a fine ottobre dal martedì alla domenica ed è visitabile solo con la guida. La visita dura all’incirca un’ora nei seguenti orari dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16.30.

Tariffe e orari sempre aggiornati QUI.

Per maggiori info 0473 615 241

Essendo il castello una residenza privata non è soggetto agli obblighi di legge riguardanti le barriere architettoniche.

Cosa fare nei dintorni:

Fotografie www.churburg.com

Alla Stegeralm in Valle Aurina

Questa è un’escursione con le ciaspole di media difficoltà, con un dislivello di circa 500 metri, che però regala moltissima soddisfazione una volta raggiunta la meta. La consigliamo a chi ha bambini grandicelli e abituati a camminare con le ciaspole.

COME ARRIVARE

Percorsa la Val Pusteria fino all’altezza di Brunico si svolta per Campo di Tures e si arriva quasi fino in fondo alla Valle Aurina, nel paesino di Predoi. Qui si lascia l’auto (parcheggio gratuito accanto al campo sportivo) e si seguono le indicazioni per la Stegeralm.

La strada sale costantemente prima tra i prati e i tipici masi altoatesini e poi nel bosco.

in un continuo susseguirsi di tornanti, con le vette innevate che fanno capolino tra le fronde degli alberi tra cui spicca il Monte Fumo.

Dopo un paio d’ore circa ecco che la vista si apre ed ecco spuntare il rifugio, a 1973 metri di altitudine, avvolto in un panorama mozzafiato.


Chi va con gli sci d’alpinismo può proseguire sulle cime vicine, altrimenti la passeggiata termina al punto di ristoro.

Ci sentiamo solo di consigliarvi di  valutare bene la vostra resistenza alle temperature rigide: se la giornata è particolarmente fredda meglio scegliere un altro itinerario perché questo percorso è poco soleggiato.

Ad ogni modo, giunti al rifugio troverete una gestione cordiale, con pochi piatti ma molto buoni, serviti in un’atmosfera accogliente. Spiccano i canederli pressati in brodo, il gulaschsuppe ed i taglieri di formaggi e salsiccia affumicata.

Anche i prezzi sono buoni, e questo concorre a farne uno di quei posticini dove è sempre bello tornare.


Si scende per la stessa via dell’andata,  ma attenzione che la discesa in slittino è vietata a causa della pendenza della strada.

APERTURA

La Stegeralm è aperta in inverno da inzio dicembre a fine aprile e poi, per la stagione estiva, da metà giugno fino a fine ottobre. Chiuso il lunedì, ma solo in inverno.

INFO UTILI
  • LUOGO: Valle Aurina
  • PARTENZA: Predoi
  • ARRIVO: Stegeralm
  • ALTITUDINE: 1973 metri
  • DISTANZA: circa 4 chilometri (solo andata)
  • DURATA: 2 ore (solo andata)
  • DISLIVELLO: 500 metri
  • PASSEGGINO: no
  • PUNTI DI RISTORO: Stegeralm
CONTATTI

Stegeralm
tel. 347.0738454; 0474.654208

NEI DINTORNI
  • Giro alle malghe di Casere: passeggiata semplice con poco dislivello: leggi QUI
  • Cerchi altre idee per gite in inverno in Valle Aurina? Ecco QUI  la nostra guida sempre aggiornata.

In caso di forti nevicate è consigliato chiamare l’ufficio turistico di Campo Tures per sapere se le strade e i rifugi sono aperti, perché in caso di pericolo di valanga viene vietato l’accesso. Buon divertimento!

State cercando un luogo dove dormire in Valle Aurina? Noi vi consigliamo il “Vitaurina Royal Hotel“: ospitalità genuina, cucina tipica e tanto amore, parola nostra! Qui maggiori info…

Alla Weizgruber Alm per slittare

Una malga autentica e genuina in Val di Tures (laterale della Valle Aurina): è questa la Weizgruber Alm, a poco più di 2000 metri. Ci si mette un paio d’ore a raggiungerla con calma, salendo dalla strada forestale che passa nel bosco. Un’escursione che vi farà immergere in un’atmosfera incantata, soprattutto durante la settimana quando c’è pochissima gente.

Indicazioni per arrivare: da Selva dei Molini svoltate a destra seguendo le indicazioni Brunnberg. Una strada asfaltata che si inerpica sulla montagna, a tratti stretta, sul versante soleggiato della Valle dei Molini. Riconoscete il parcheggio Gasser (non molti posti) dal grande cartellone con il nome della malga. Questo è l’accesso al punto di partenza della nostra escursione.

La strada forestale sale costantemente, ma quando la fatica si farà sentire pensate al divertente ritorno in slitta!

Siete sul versante sud dello Speikboden, il Monte Spicco così amato dai locali. Per la maggior parte rimarrete nel bosco, solo nell’ultimo tratto la visuale si apre sulle prime baite in legno e da lì a dieci minuti ecco il rifugio. Volutamente piccolo e gestito in maniera familiare, offre piatti della tradizione locale. Salsiccia fatta in casa con crauti, canederli pressati in brodo o al formaggio, taglieri di speck e formaggi, minestra d’orzo e dolci preparati in casa. Prezzi super onesti e gestione cordiale. Qui sono in compagnia di Eva Marie.

Molto accogliente la stube in legno, con alle pareti dei centrini ricamati con frasi della vita contadina, anche a motivo religioso. Noi abbiamo mangiato i la salsiccia con i crauti e deliziosi canederli al formaggio.

E dopo questo bel pranzetto abbiamo preso a noleggio la slitta (3 euro) per tornare dalla stessa strada dell’andata. Divertente e non troppo veloce, è un modo perfetto per divertirsi anche con i bambini. La slitta si lascia poi alla casetta in legno che si trova alla fine della strada.

La malga è aperta tutti i giorni da inizio dicembre a marzo, dipende anche molto dalle condizioni della neve. Sempre consigliato telefonare: 340.8195565

Se cercate altre cose da fare in inverno in Valle Aurina trovate la nostra guida sempre aggiornata QUI.

 

Immersi nella neve al Bizat Hütte

La prima volta che siamo venuti qui è stato dopo un’abbondante nevicate e siamo rimasti incantati da tanta bellezza: un metro e più di neve, una stube che è un gioiellino, un kaiserschmarren da ricordare per molto tempo. Questo e molto di più è stato per noi il Bizat Hütte (1460 metri), splendido punto di ristoro in Valle Aurina e precisamente a Costa Molini.

Giunti a Brunico si svolta per Campo Tures, quindi si prosegue fino al paese di Costa Molini. Lasciata la macchina nel parcheggio lungo la strada, nei pressi del Naturhotel Molin (ex Hotel Gallhaus), si prosegue per un’ora e mezza circa, seguendo le indicazioni lungo l’ampia strada forestale. Si passa prima nel bosco e poi sotto i classici masi altoatesini con i tradizionali contenitori per la raccolta del latte all’esterno. Si sale gradualmente coprendo circa 300 metri di dislivello, in posizione panoramica e soleggiata. Un ultimo tratto nel bosco (in realtà se non c’è così tanta neve c’è il sentiero dedicato) ed eccoci arrivati ai 1430 metri del Bizat Hütte.

Qui ad aspettarvi troverete Franz, il gestore di questo rifugio, che in questo posto ci è nato. Il maso appartiene infatti alla sua famiglia dal 1947. 75 anni di storia, autentica e genuina. Ora la gestione è passata al figlio Herbert che ha portato qualche novità, soprattutto in cucina. Favolose ad esempio le sue tagliatelle al pino mugo, con le zucchine, lo speck e il formaggio “grigio” a scaglie.

Noi siamo rimasti senza parole: cibo veramente ottimo e un’accoglienza fuori dal comune. Per rendere il tutto ancora più bello Franz ci ha anche suonato la fisarmonica!

APERTURE

Il Bizathütte è aperto durante la stagione invernale da Natale a metà gennaio tutti i giorni (dal 25 dicembre al 15 gennaio). Riapre poi da Pasqua fino a metà ottobre (a luglio, agosto e settembre nessun giorno di riposo, altrimenti riposo il mercoledì). Noi ci siamo stati anche in estate, ed abbiamo così approfittato anche del bellissimo parco giochi all’aperto: trovate il nostro racconto QUI!

INFORMAZIONI UTILI

Chi ha bimbi piccoli o non vuole camminare così a lungo può salire con la macchina fino al parcheggio (sosta gratuita) che dista circa 20 minuti dal rifugio. Ci si arriva prendendo la via Mühlegg a Costa dei Molini e seguendo le indicazioni.

INFO UTILI
  • LUOGO: Costa Molini (Val Aurina)
  • PARTENZA: parcheggio Naturhotel Molin
  • ARRIVO: Bizat Hütte
  • ALTITUDINE: 1430 metri
  • DISTANZA: 3 km (solo andata)
  • DURATA: 1,5 ore (solo andata)
  • DISLIVELLO: 300 metri
  • PASSEGGINO: no
  • PUNTI DI RISTORO: Bizat Hütte (tel. 349.3622039)
CONTATTI

Bizat Hütte
tel.  349.3622039
web: https://bizat-huette.business.site/

Cerchi altre idee per gite in inverno in Valle Aurina? Ecco QUI  la nostra guida sempre aggiornata.

Malghe di Aldino: magica neve

Sempre belle le passeggiate intorno al Santuario di Pietralba, in Alto Adige, a quota circa 1700 metri: tante escursioni e malghe quasi tutte aperte anche in inverno. Quelle che amiamo di più sono senza dubbio la Schmiederalm e la Schönrastalm (o Malga Belriposo, in italiano). Entrambe possono essere raggiunte attraverso vari percorsi: il più comodo è senza dubbio quello che parte dai masi di Lerch, raggiungibili in auto svoltando a destra, un chilometro dopo il paese di Aldino


Una volta parcheggiata la macchina si seguono le indicazioni in direzione Schmiederalm raggiungibile in circa un’ora. Il sentiero 11A è semplice e adatto a tutti: normalmente bastano gli scarponi perché i proprietari delle malghe sono bravissimi e passano frequentemente con la motoslitta a battere il tracciato. La strada è pianeggiante, in salita solo nel tratto finale, prima dell’arrivo alla malga Schmieder. Volendo ci si può arrivare direttamente in macchina proseguendo dai masi di Lerch).

Alla Schmiederalm (tel. 0471 886810) abbiamo mangiato sempre bene, ottimi piatti tipici dell’Alto Adige fatti rigorosamente in casa, ma chi vuole può proseguire fino malga Schönrast, a fianco delle piste di fondo.

Dopo 20 minuti di strada pianeggiante (perfetta per il bob o slitta) vediamo la malga, con il suo camino fumante e i tanti tavoli anche all’esterno, perfetti per le giornate di sole.


Invitanti i piatti del menù, tra tutti le uova, patate, speck e cavolo cappuccio e i ravioli a mezzaluna ripieni di spinaci e ricotta. Semplicemente deliziosi! Per chiudere in bellezza il pranzo una freschissima torta di lamponi.

 

Si torna sulla strada dell’andata. Si può arrivare alle malghe di Aldino anche partendo dal bellissimo Santuario di Pietralba, seguendo il sentiero numero 8 (dietro il santuario, sulla destra guardando la facciata). Salirete nel bosco in un paio d’ore circa, 200 metri di dislivello e paesaggio incantevole.

Info condizione neve:
Associazione turistica Aldino – Redagno
📞 0471 886800

Da provare anche l’estate, per un’esperienza molto diversa! QUI il racconto.

La magia invernale di Malga Fane

Eravamo già stati qui in estate e ve l’avevamo raccontato in questo articolo, ma la magia invernale di questo luogo è altrettanto particolare. Siamo in Val di Valles, nella Bassa Pusteria: uscita autostradale a Bressanone, si prosegue verso Rio Pusteria, si svolta a sinistra per Valles (1354 metri di altitudine). Si continua dritti fino al parcheggio (gratuito) poco sotto la baita Kurzkofelhütte.

Avete a questo punto due possibilità: salire lungo la strada forestale, che sale più gradualmente e quindi più comoda, oppure prendere a sinistra il Sentiero del Latte nel bosco (che vi avevamo raccontato anche QUI), caratterizzato da una serie di installazioni che parlano appunto di latte, di animali da pascolo e delle curiosità a loro legate. Molto carino, è un modo per far venire voglia di camminare anche ai più piccoli. Incontrerete (neve permettendo), mucche di legno e corde da tirare per scoprire i diversi suoni delle campanelle. Più facilmente usufruibile d’estate, è comunque interessante anche d’inverno.

In circa un’ora arriverete davanti ad uno spettacolo straordinario: Malga Fane è un villaggio alpino davvero idilliaco, che si trova  a poco più di 1.739 metri di altitudine.


Baite, fienili, una piccola chiesa e tre rifugi, di cui solo uno aperto in inverno, è stata costruito nel Medioevo come asilo per i malati della peste e la colera.
In inverno è aperto solo un il Zingerlehütte. Aperto tutti i giorni durante il periodo natalizio e poi fino ad inizio aprile (con giorni di riposo il martedì e il mercoledì), vi aspetta con la sua meravigliosa stube in legno, giochi da tavolo per i bambini, piatti squisiti.

Ci avesse voglia di continuare la passeggiata può andare in un’altra ora e mezza fino al Rifugio Bressanone, ma ce l’hanno sconsigliato vista la presenza di ghiaccio. A questo punto potete tornare indietro per la strada forestale (con lo slittino, se l’avete noleggiato) e godervi il meritato riposo.

Info utili: a meno che non ci sia tantissima neve fresca, i sentieri e la strada forestale sono ben battuti, quindi le ciaspole non sono necessarie. Se è molto che non nevica e le temperature sono state rigide potrebbe esserci ghiaccio e quindi bisogno di ramponcini da applicare sotto gli scarponi.

Info:

Zingerlehütte

tel. 0472 547172 –  340 409 4045

e-mail:  info@zingerlealm.it

Alla Prantneralm in inverno

In Alta Valle Isarco, poco distante da Vipiteno, si trova la Prantneralm, un luogo bellissimo per una passeggiata in mezzo alla natura e mangiare un sacco di cose buone. E, rullo di tamburi, si possono affittare gli slittini a due euro per riscendere a valle.

Questo rifugio si trova ad una ventina di minuti da Vipiteno. Dovete arrivare con la macchina a Smudres: si parcheggia proprio alla fine della strada e poi si prosegue sulla forestale (sempre ben battuta) che sale per circa 4 chilometri in leggera salita: perfetto anche per i bambini o le persone che camminano poco.

In un’ora circa di passeggiata nel bosco arriverete alla malga, in posizione panoramica sulle Alpi.
Proprio dietro a queste imponenti montagne si trova l’Austria: siamo infatti vicinissimi al confine. I bambini rimarranno estasiati di fronte ai due pony, ai coniglietti e al piccolo ma carino parco giochi con vista.
Il menù è ricco e variegato, con piatti per i più piccoli e specialità altoatesine per tutti. Noi abbiamo provato i canederli con la salsa di gorgonzola e le cotolette con patate al forno, ottime!


Bella la terrazza soleggiata e anche la stube con vista sull’esterno. Servizio cordiale e veloce, non potevamo desiderare di più! Perfetta per concludere la giornata la discesa in slittino, tranquilla e divertente per grandi e piccoli.

Info utili:

  • la Prantneralm è aperta tutti i giorni dal Ponte dell’Immacolata fino a fine marzo. Se non c’è neve anche fino a Pasqua
  • riapre a metà maggio fino alla fine di ottobre. Una curiosità: è aperta fino alle 21.30, quindi si può andare lì anche per cena. Super super consigliata!

Altre passeggiate belle da fare nei dintorni con i bambini:

Prantneralm 📞 338 495 9084 – www.prantneralm.com

Trentino Alto Adige: e se piove?

Ahi ahi, cosa fare con i bambini in Trentino Alto Adige quando piove? Ecco un utilissimo vademecum, sempre aggiornato, con le cose da fare al coperto. Cliccate sui titoli per leggere l’articolo corrispondente alla realtà che vi interessa!

ARRAMPICARE

Sono diverse le possibilità per chi ha bambini che amano scalare, o che ci vogliono provare:

La differenza tra boulder e arrampicata: si arrampica con le corde,  mentre il boulder si fa senza, con materassini che attutiscono il colpo in caso di caduta.

MUSEI

Li trovate tutti QUI, ma QUESTI sono i nostri preferiti.

PARCHI AL CHIUSO

PATTINARE

Palaghiaccio di Pergine – Comodo, a poca distanza da Trento, qui trovate i simpatici pinguini che aiuteranno i bimbi ad imparare. Per tutte le info su orari e prezzi aggiornati cliccate  QUI

Ice Rink Pinè – É l’unica struttura in Trentino dotata di una pista coperta e di un anello olimpico esterno. Per far prendere confidenza ai bambini ci sono dei pinguini, ma anche degli orsetti, a cui ci si può appoggiare per fare i primi passi. Prezzi e orari QUI.

Palasmeraldo – In Val di Non, si trova a poca distanza dal Lago Smeraldo (che quando ghiaccia permette di pattinare con tutti i servizi). Struttura coperta, dispone di una bella pista e rimane aperto circa 9 mesi all’anno (anche in estate).

PISCINE

Le trovate tutte QUI, ma noi vi consigliamo QUESTE.

Infine, se non l’avete già fatto, vi consigliamo di dare un’occhiata anche alla nostra AGENDA che contiene tanti appuntamenti carini.

Kinderland Alpe Tognola

Il Kinderland della Tognola è un luogo accogliente dove i bambini (dai 3 fino ai 10 anni) potranno trascorrere le loro pause dallo sci o semplicemente per far godere qualche discesa ai genitori in compagnia di educatori qualificati. La casetta in legno si trova proprio di fronte al rifugio Tognola all’arrivo dell’impianto Tognola.

Tante le attività e le iniziative dedicate ai bambini durante il corso della giornata, sia all’interno che all’esterno della struttura. Vengono proposti racconti di storie e fiabeattività manuali come colori a dita o creazioni di lavoretti con la creta o la pasta pane e tanto altro ancora per vivere una giornata indimenticabile! Per chi volesse, il pranzo viene servito al rifugio Tognola sempre in compagnia degli animatori.

In Alpe Tognola troverete un vero e proprio un parco giochi sulla neve con tanti giochi in gomma, archetti e i personaggi delle favole e dei cartoni animati tanto cari ai più piccoli. L’accesso a quest’area esterna è libero e gratuito per tutti.

A disposizione dei piccoli sciatori anche un tappeto mobile, dove muovere i primi passi con gli sci o divertirsi con le palette da neve o lo slittino.

Accanto al campo scuola e alla casetta in legno del kinderland, poi, c’è una pista un po’ speciale per divertenti discese da soli o in compagnia dei vostri bimbi in tutta sicurezza con bob, slittino o gommone. Se ne siete sprovvisti è possibile noleggiare uno di questi “attrezzi” da discesa. 


Info e dettagli:

Il Kinderland “Alpe delle Marmotte” è aperto tutti i giorni, da Natale a Pasqua, dalle ore 09.30 alle ore 15.30.

Tel.: 348 6781669
E-mail: kinderheim@tognola.it
www.tognola.it

Scopri QUI cosa fare in inverno in Primiero.