Archive - Luglio 2022

Maso Pra’ Cavai: agritur genuino

Se state cercando un vero e proprio angolo di paradiso nel cuore del Bleggio Superiore, vicino alle Terme di Comano, vi consigliamo  l’Agriturismo Maso Pra’ Cavai: una struttura intima e accogliente che, grazie anche alla gentilezza di chi lo gestisce, vi farà sentire subito a casa.

DORMIRE

Le sei stanze a disposizione, pensate per accogliere due, tre, quattro o cinque persone a seconda della metratura, sono suddivise in due strutture, una di fronte all’altra. Ogni camera è dedicata ad uno dei frutti coltivati nell’azienda agricola: pera, ciliegia, noce, uva, mela e albicocca.

UNA COLAZIONE SUPER

Ricca e curata la colazione, con tantissimi dolci fatti in casa e sempre diversi, tra cui è davvero difficile scegliere: dagli strudel, preparati anche in insolite varianti (noi ne abbiamo provato uno con le banane!) alla golosissima torta al cioccolato, ma anche crostate e la imperdibile torta di noci. Oltre, ovviamente, alla frutta dell’agritur, alle marmellate di stagione e al miele a chilometri “zero”.

 

RISTORANTE

Questo spazio, dal 15 giugno al 15 settembre, alla sera, si trasforma per la cena, aperta anche agli ospiti esterni. Il menù è quello tradizionale trentino, con canederli, spatzle, carne salada, polenta e formaggio, solo per fare qualche esempio. Senza dimenticare le patate, regine di questo territorio.

Per chi lo preferisse, inoltre, c’è a disposizione anche una cucina in comune, dotata anche di un apprezzatissimo angolo giochi. Siamo certi troverete lo svago ideale per intrattenere i vostri bambini!

PRODOTTI E SHOP

L’agriturismo, immerso tra vigneti, noceti, meleti e bellissimi panorami, è dunque davvero l’ideale per chi sta cercando un po’ di sano relax lontano dal frastuono cittadino. Se poi vorrete portarvi un po’ di sapori tipici del Bleggio a casa, è d’obbligo un salto nel piccolo spaccio adiacente al B&B.

Qui, oltre alla frutta, potrete acquistare la farina bio, di grano duro o di grano tenero, prodotta nell’agritur, ma anche noci nelle più varie forme: da quelle verdi candite a quelle verdi sottolio, senza dimenticare il mitico nocino e addirittura un gustoso pesto di noci (non vediamo l’ora di provarlo!) e il pregiatissimo olio di noci, ricco di Omega 3 e Omega 6. E ancora succo di mela, anche in versione rossa, e molti altri prodotti.

Su richiesta, è possibile fare visite o passeggiate nella campagna circostante e andare a salutare gli animali da cortile che si trovano a poca distanza dalla struttura.

INFO E CONTATTI


Azienda Agricola Agritur Maso Pra’ Cavai
Loc. Maton 1 – Bleggio Superiore
📧 info@masopracavai.com
🌐 www.masopracavai.com

NEI DINTORNI
  • In zona, potete visitare Maso Maserac, con la sua Salita al Maso (leggi QUI) o fare una splendida passeggiata in Val Lomasona
  • Spostandovi di poco invece avrete la possibilità di godere di una vista eccezionale su bel 5 laghi: leggete QUI

Per conoscere tutto quanto di imperdibile offre il territorio di Comano consultate la nostra mini guida “Cosa fare a Comano e dintorniQUI

Fantasilandia 2022: un tuffo nella mitologia greca

Nella meravigliosa Val di Sole, il comune di Commezzadura si trasformerà nuovamente in un paese da favola. niente poco di meno che…nell’Olimpio. Il mitico monte che nella mitologia ospita gli dei! Arriva infatti il 7 agosto 2022 una bellissima festa dedicata ai bambini e a tutti quelli che vogliono sognare con le favole: Fantasilandia. Tanto divertimento con spettacoli, giochi e personaggi fantastici a partire dalle ore 15:30 fino a tarda sera.

Cuore dell’evento è lo spettacolo itinerante a cura di Anà-Thema Teatro, dedicato agli dei dell’Olimpo, alla scoperta dei personaggi mitologici più famosi e le loro storie, passeggiando per il borgo di Mastellina.

Inoltre ci saranno giochi gonfiabili, laboratori creativi, spettacoli di giocoleria comica e bolle giganti, trucca bimbi, campo sci “primi passi”, il percorso “Pompiere per un giorno” e un divertente vaso della fortuna.

E poi il gran finale: direttamente da “Tu si Que Vales” Niccoló Nardelli in uno spettacolo entusiasmante tra fuoco, giochi di magia, illusioni ottiche ed incredibili giochi di luce.

Info: 0463 974840 | prolococommezzadura@gmail.com

 

In gita a Maso Maserac

Sempre a caccia di novità, siamo stati a esplorare Maso Maserac, nell’omonima località Maserac a Comano Terme, con la sua nuovissima salita al Maso.

LA SALITA AL MASO

Si tratta di un percorso didattico, geolocalizzato anche su Google Maps, che attraversa le coltivazioni del maso: lamponi, more, mirtilli, uva fraga e giardino aromatico. Durante il tragitto, passerete per il pollaio delle galline, la casetta dei tenerissimi conigli e le arnie delle api. E incontrerete anche due simpatici pony e le pecore del Camerun.

UN SENTIERO PER TUTTI

Il sentiero, 500 metri di lunghezza per 50 metri di dislivello, si imbocca dalla stradina di campagna che collega il paesino di Poia con la frazione di Vigo Lomaso. Vi consigliamo di lasciare la macchina presso il parcheggio della chiesa di Vigo Lomaso, a dieci minuti a piedi dall’inizio del sentiero, segnalato con un colorato cartello.

Risalendo questo dolce pendio, i vostri bimbi potranno così osservare le piante dei loro frutti preferiti ed ammirare la bellissima vista sulla vallata. E per una foto ricordo dell’esperienza, troverete un curioso “selfie point” con supporto per inserire il vostro telefono.

Al termine del percorso si arriva al Maso: una casa del 1800 che dal 2013 ospita anche questa azienda agricola gestita da Francesco con il figlio Martin e l’aiuto della moglie Simona e della piccola Greta.

Qui si possono acquistare confetture, miele e prodotti ricercati, come la salsa di uva fraga, da mangiare con il salato (ci dicono che è perfetta per lo stinco) o la lamponada, un chutney realizzato con lamponi e senape, ottimo con la carne e coi formaggi.

Il punto vendita è aperto da luglio a fine settembre e ha anche uno shop online.

Ma non solo: Francesco, Simona, Martin e Greta sono un vero vulcano di idee per proporre ai loro ospiti delle esperienze alternative.

Tra le opportunità, il pic nic-aperitivo al tramonto proprio lungo la Salita al Maso (lo abbiamo provato per voi: cliccate QUI per maggiori informazioni), fronte Adamello. Prenotando per tempo, potrete scegliere la composizione di prodotti che fa più al caso vostro, tra piccoli frutti, marmellate, salse, formaggi, salumi, vino e succhi di frutta, ovviamente a km “zero”, grazie alla collaborazione con le aziende agricole dei dintorni.

CONTATTI

Maso Maserac
Località Maserac 81, Comano Terme
Tel. 348 1435786
www.masomaserac.com

NEI DINTORNI

Altre esperienze in zona? Vicino e imperdibile il Parco delle Terme di Comano (leggi QUI), o il pittoresco lago di Tenno (con il nuovo ponte sospeso): leggi QUI. O ancora una colazione all’alba o buon pranzo al Rifugio San Pietro, il balcone sul Garda (leggi QUI). E se volete fermarvi per più giorni, vi consigliamo l’Agritur Pra’ Cavai (leggi QUI).

Per conoscere tutto quanto di imperdibile offre il territorio di Comano consultate la nostra mini guida “Cosa fare a Comano e dintorniQUI

A tu per tu con le api

Avete mai indossato la classica tuta gialla dell’apicoltore? Vi piacerebbe farlo per potervi avvicinare senza paura alle arnie e osservare con calma la vita delle api?

L’occasione ve la offre il Maso dell’Apicoltore, a Molina di Ledro, in località Pur, a pochi passi dal meraviglioso lago. Qui il giovane Stefano Rosa, 23 anni e apicoltore da tre, vi fornirà l’attrezzatura e vi accompagnerà per mano a visitare le arnie posizionate nel giardino della struttura: insieme potrete estrarre i telai, individuare l’ape regina e scoprire le diverse tipologie di api che abitano l’alveare, dalle bottinatrici alle operaie.

Al termine della visita non potrà mancare una piccola degustazione di miele nel punto vendita, dove si potranno acquistare anche polline, propoli, pappa reale e alcuni prodotti cosmetici e integratori alimentari che Stefano fa realizzare con i propri prodotti.

Sono infatti ben 70 le arnie totali che cura Stefano: oltre a quelle di Pur, ci sono quelle della frazione di Tremalzo (sempre nel Comune di Ledro, ma in montagna, a 1.300 metri di altitudine), che danno vita a due diverse tipologie di millefiori, ma anche a miele di tiglio e di castagno.

Da Pasqua ad ottobre, la struttura offre inoltre servizio di bar e ospitalità, con dieci camere in formula bed&breakfast, per chi volesse fermarsi in questo meraviglioso posto ed esplorare l’incantevole natura che lo circonda.

E per completare al meglio la giornata, eccovi a questo link un piccolo memo di tutte le attività che potete vivere in questa splendida zona.

L’esperienza al Maso dell’Apicoltore ha un costo di 10 euro per gli adulti e 5 euro per i bambini. È richiesta la prenotazione.

Contatti:
Via Casarino 1, Ledro (TN)
Tel. 345 7158066
Sito web

Val di Non: qual è l’esperienza adatta a te?

Sapevate che la Val di Non custodisce i versanti più selvaggi e meno frequentati delle Dolomiti di Brenta? Per scoprirle da vicino insieme alle loro caratteristiche e alla loro fauna ci pensa l’Azienda di promozione turistica che vi porta in quota per trascorrere una giornata nella natura e lontano dalla folla grazie agli accompagnatori del Parco Naturale Adamello Brenta e le guide mtb locali dell’associazione NonSoloBike. Con loro si potranno vedere il lago di Tovel dall’alto, ma anche le marmotte, gli anfiteatri di dolomia.
Ecco il ventaglio di esperienze che si possono scegliere. La prenotazione è on line!
12 agosto, 2 settembre 2022
La fauna del Brenta e il suo habitat | PRENOTA ORA
Escursione di trekking guidata con ritrovo a Tuenno-Ville d’Anaunia, parcheggio al bivio per Val di Tovel | Prezzi: 20 € per i maggiori di 18 anni. Gratis per i minori di 12 anni | Gli accompagnatori del Pnab ti guideranno in questo trekking speciale, che attraversa zone selvagge di grande pregio naturalistico e fa capolino dall’alto sullo spettacolare lago di Tovel. Grazie a loro percorrerai un bellissimo sentiero protetto e per questo motivo non segnalato nelle mappe: con un po’ di fortuna avvisterai gli animali che abitano le Dolomiti di Brenta e sicuramente incapperai nelle loro tracce e l’accompagnatore del Parco ti insegnerà a riconoscere a che animale appartengono.
22 luglio, 19 agosto, 9 settembre 2022
Anello tra Monte peller e Pian della Nana – PRENOTA ORA
Trekking nel regno delle marmotte con accompagnatore del Parco Naturale Adamello Brenta | Prezzi 20 € maggiori di 18 anni – Gratuito sotto i 12 anni | Il Monte Peller è la cima più settentrionale delle Dolomiti di Brenta. A differenza delle altre cime dolomitiche stupisce per i suoi colori vividi: il rosso della roccia tipica di questa zona e il verde brillante della grande prateria del Pian della Nana ai suoi piedi. L’esperto del Parco Naturale Adamello Brenta ti accompagnerà nel giro completo ai piedi del monte Peller, passando per il grazioso laghetto delle Salare e attraversando il grandioso Pian della Nana: un altopiano immenso a 2000 metri di quota colonizzato da migliaia di marmotte! Aguzzando la vista avvisterai di sicuro ammassi pelosi che in maniera buffa ed impacciata corrono di tana in tana!
29 luglio, 26 agosto 2022
Anello delle malghe del Brenta – PRENOTA ORA
Trekking nell’angolo più verde e selvaggio delle Dolomiti di Brenta | Costi: 20 € maggiori di 18 anni – Gratuito minori di 12 anni | Sopra il lago di Tovel e dietro il Monte Corno c’è una zona soleggiata dai pendii dolci e verdi. La gente dei paesi a suo tempo aveva capito che era un posto speciale e non a caso aveva costruito qui le malghe dove portare il bestiame in alpeggio durante l’estate. Le guide del Parco Naturale Adamello Brenta collegheranno tra loro i sentieri in modo da compiere un trekking ad anello tra le malghe Arza, Termoncello e Loverdina. Ti consiglieranno i punti migliori per una pausa e grazie a loro arriverai ad un punto a picco sul lago di Tovel e sulla cascata che lo alimenta.
26 luglio 2, 9 , 16, 23 , 30 agosto | 6 settembre 2022
Il Monte Peller e le Dolomiti di Brenta in e-bike – PRENOTA ORA
Escursione guidata con tour attorno al monte Peller e discesa divertente su trails | Costi: 20 € Partecipanti | Questo è uno dei tour preferiti dalle guide mtb dell’associazione sportiva dilettantistica NonSoloBike. Chi partecipa a questo tour ne resta entusiasta per due motivi: lo spettacolo del grande anfiteatro dolomitico del Pian della Nana e le tante possibilità di discesa su trails sempre divertenti e di diverse difficoltà. Le guide mtb conoscono ogni trail di questo angolo selvaggio di Dolomiti di Brenta. Oltre ad accompagnarti in sicurezza e a indicarti la via ti trasmetteranno il loro entusiasmo per la loro valle e faranno in modo che la tua esperienza sia indimenticabile!
Info:
Azienda per il Turismo Val di Non | info@visitvaldinon.it | 0463 830133
Photo credit: APT VAL DI NON 

Dal Parolet vista wow su Trento

Ma lo sapete che percorrendo il sentiero del Parolet sul Monte Bondone avete la possibilità di ammirare Trento dall’alto? È il sentiero ideale per tutti coloro che hanno voglia di fare una bella camminata respirando aria buona e godendo di una vista pazzesca, immersi nella natura. Una volta arrivati alle Viote potete lasciare la macchina al parcheggio nei pressi della Capanna Viote o negli spazi che si trovano a bordo strada. Da qui parte la nostra camminata in direzione Garniga, per un breve tratto su asfalto. All’altezza delle Caserme girate a sinistra e iniziate a salire lungo la strada militare che con alcune curve ad “esse” attraversa i prati.Si entra poi nel bosco: la salita diventa leggermente più ripida e nonostante la strada sia ancora larga ci si sente “abbracciati” dalla natura circostante. Si arriva ora alla terrazza panoramica dietro al Palon, dove trovate una croce ed una vista incantevole sulla città di Trento. Passato il valico si prosegue sul sentiero sulla destra, che in poco tempo vi porta alla Baita SAT di Ravina. Da qui si inizia a scendere fino alla Sella del Parolet, si prosegue dritti, per aggirare la cima.
Per rientrare bisogna tornare indietro fino alla Sella e prendere il sentiero verso Garniga; si prosegue dritti sul sentiero antincendio lungo le pendici del Palon per poi fare un’ultima piccola salita che vi porta al tornante della strada che collega Garniga alle Viote, da qui proseguite su strada asfaltata fino a concludere l’anello.

La camminata sul sentiero del Parolet non richiede sforzi eccessivi: sono circa 320 metri di dislivello in poco meno di sette chilometri. Il tempo di percorrenza è di circa due ore e mezza senza pause.

Consigliamo di portarvi da bere in quanto lungo il percorso non si trovano fontane dalle quali potersi rifornire. Lungo il sentiero che dal Valico porta alla Baita SAT di Ravina potete osservare numerose opere militari ancora conservate. Una volta arrivati alla Baita (1650 metri) potete riposarvi sulle panchine che trovate, godendo di un suggestivo panorama e – perché no – fare uno spuntino prima di finire il giro (fate attenzione che l’acqua che trovate NON è potabile).Durante la nostra escursione non è stato possibile concludere l’anello a causa di numerosi alberi tagliati, accatastati lungo il sentiero, così dalla Baita SAT di Ravina siamo tornati indietro fino al valico, scendendo poi a ritroso fino al punto di partenza. Finita la camminata abbiamo pranzato alla Capanna Viote è finito di mangiare abbiamo passato il nostro pomeriggio al parco giochi delle Viote dal quale è difficile poi andare via, tanto belli sono quei giochi!

 

Per raggiungere il Monte Bondone da Trento, seguite la SP85 in direzione Viote (quarantacinque minuti di auto circa). Da Rovereto potete arrivare ad Aldeno e imboccare poi la SP25 di Garniga seguendo le indicazioni per il Monte Bondone, facendo attenzione all’ultimo tratto che è solo un po’ più stretto (il tempo di percorrenza è più o meno di cinquanta minuti in auto). Se venite dalla Valle di Cavedine seguite invece la SP 84 passando per Lagolo, sempre in direzione Monte Bondone (venticinque minuti di macchina da Lasino).

Sempre sul Monte Bondone trovate:

Adventure Dolomiti: adrenalina tra i larici

Tra i larici di Molina di Fiemme, in direzione Passo Manghen, c’è il posto ideale dove trascorrere qualche ora in modo alternativo, spostandosi di albero in albero grazie a ben 9 percorsi sospesi diversificati per difficoltà. Stiamo parlando dell’Adventure Dolomiti Park, facilmente raggiungibile sia in auto (a un minuto dalla rotonda di Castello-Molina di Fiemme) che a piedi, in dieci minuti, attraverso un sentiero facile nel bosco.

I percorsi sono contraddistinti da diversi colori in base alla difficoltà: un totale di 122 passaggi per 1500 e più metri di divertimento e adrenalina!

L’ingresso al parco è libero: chi intende cimentarsi in uno o più percorsi deve rivolgersi alla cassa, misurare la propria altezza  (ci sono dei vincoli di altezza da rispettare per poter svolgere in sicurezza i vari percorsi) e scegliere i percorsi che desidera provare.  Dopo aver indossato l’imbragatura, i guantini ed il caschetto si passa al briefing: un breve video introduttivo seguito da un percorso di prova dove un addetto mostrerà l’utilizzo dei moschettoni e della carrucola, affinché tutto si svolga in completa sicurezza.

A proposito di sicurezza, questa è garantita da un sistema di linea vita continua: il gancio di sicurezza ha un’apertura  inferiore al diametro del cavo ma superiore allo spessore delle piastre di raccordo così che una volta entrati nella linea vita è impossibile uscirne prima della fine del percorso.

Per chi invece preferisce rimanere con i piedi per terra sono disponibili e liberamente utilizzabili i tavoli da  picnic: l’esperienza all’ Adventure Dolomiti è così piacevole per tutta la famiglia e ad ogni età!

PERCORSI:

VERDE : molto facile, per bambini di statura >80 cm (dai 3 ai 6 anni). Obbligatoria l’assistenza da terra di un adulto. Altezza massima da terra 1 m. –
AZZURRO: facile, per bambini di statura > 110 cm, (dai 5 anni in su). Altezza massima da terra 2/3 metri. –  Con altezze diverse e passaggi più impegnativi
GIALLO: facile, per bambini di statura superiore a 110/120 cm: offre qualche gioco con difficoltà leggermente superiori all’azzurro, per migliorare la propria psicomotricità
BLU: facile, per ragazzi ed adulti di statura > 120 cm (dai 6 anni in su). Due percorsi diversi con un’altezza da terra di  3 metri.
ROSSO: medio, per ragazzi  ed adulti di statura > 140 cm. Altezza da terra compresa tra 4 e 8 m. Due percorsi separati. Entrambi permettono di mettersi alla prova con le proprie capacità di presa e di equilibrio. Bellissimi passaggi con carrucole, per volare da un albero all’altro atterrando su morbidi e sicuri materassi!
NERO: impegnativo, adatto esclusivamente per adulti atletici o ragazzi di età >16 anni se accompagnati da adulto. E’ richiesta un’altezza minima di 160 cm e… non soffrire di vertigini! Altezza da terra fino a 20 metri.
CANOPY: fly-line di circa 300 metri; si vola da un albero all’altro scivolando sui cavi grazie alla carrucola in dotazione. Per ragazzi/adulti di altezza > 140 cm
Noi abbiamo passato un paio d’ore provando i due percorsi rossi: anche se non si è particolarmente temerari il consiglio che vi diamo è quello di scegliere un percorso adatto alla vostra età: sarà comunque un ottimo esercizio per misurarsi con se stessi e imparare a superare le proprie paure. Il divertimento è comunque assicurato: i passaggi non sono tutti impegnativi allo stesso modo, ad esempio abbiamo trovato molto difficile il passaggio nel quale si doveva procedere su una scala orizzontale dai gradini mobili, perché tutto dondolava e i pioli erano alquanto distanti tra di loro. Ci sono invece molto piaciuti i tratti da percorrere con la carrucola e forse per questo il nostro percorso preferito in assoluto è stata la fly-line: che meraviglia volare nel bosco! Se non ci avete mai provato dovete assolutamente farlo!

Belli anche il salto dei funghetti, il quadro svedese e i vari tunnel sospesi!

L’ombra dei larici rende la temperatura piacevole anche per una sosta prolungata: adiacente al parco vi è anche un ristorante, mentre per quanto invece riguarda le bevande fresche, è possibile acquistarle alla cassa del parco. E se vi siete divertiti qui, Mauro, il titolare, gestisce anche un altro parco avventura Adventure Dolomiti, a Cinte Tesino. Ne abbiamo parlato QUI

Aperto tutti i giorni fino a metà settembre, dalle 9.30 alle 18.00 circa.

Per maggiori informazioni:

Adventure Dolomiti Park
Località Piazzol  (S.P. 31 del Manghen)– 38030 Castello Molina di Fiemme (Trento)
📞3273195985
📧 info@adventuredolomiti.it

El Molin: a Cavalese come in Perù!

Come sapete adoriamo lama e alpaca sia per il loro aspetto morbidoso che per il loro sguardo dolcissimo, caratteristiche che fanno di questi animali dei veri e propri peluche viventi!

Siamo stati a trovare Christine e Manuel, titolari del b&b El Molin, che si trova a pochi passi dal centro di Cavalese, in una zona molto tranquilla e verdeggiante. Assieme alla loro bimba Amelie, ci hanno accolti con il sorriso (e naturalmente con tutti i loro animali) in quella che è una vera piccola oasi di pace: qui oltre ai lama ed agli alpaca troverete infatti anche altri animali.

LAMA E ALPACA: LONTANI PARENTI DEI CAMMELLI

Christine, che si occupa delle passeggiate, ci ha innanzitutto spiegato le caratteristiche di questi animali, lontani parenti di cammelli e dromedari, e come essi si siano adattati perfettamente a vivere anche qui da noi, dove la latitudine compensa la mancanza di altitudine.

Ci ha poi istruiti su come comportarci durante la passeggiata e come condurre l’animale (che non va montato, ma solo condotto).

IN PASSEGGIATA

Siamo così partiti alla volta del nostro giro, la cui prima tappa è stata la segheria veneziana, distante solo pochi passi: qui abbiamo incontrato anche le mucche! Poi, attraversando prati e boschi con passo saltellante, siamo giunti ad un punto panoramico dal quale ammirare la valle sottostante, con l’Avisio che scorre nel mezzo.

I lama e gli alpaca di Christine hanno tutti nomi che si rifanno a città del Perù, dove Christine si è recata anni fa e dove è iniziata la sua storia d’amore con questi animali: per allevare questi animali bisogna infatti dedicare loro molta della propria pazienza e del proprio tempo. Decisamente un lavoro che si fa solo se spinti dalla passione.

PIONIERI DEGLI ALPACA IN TRENTINO

È stato molto piacevole chiacchierare ed ascoltare le tante storie e curiosità che hanno accompagnato questa scelta di vita: vi immaginate, ad esempio, lo stupore ed i commenti degli abitanti Cavalese, quando anni fa, per la prima volta, si sono ritrovati faccia a faccia con un alpaca o un lama al guinzaglio? Col passare del tempo, però, questi animali sono diventati una delle presenze più amate del paese, conquistando tutti, in particolar modo i più piccoli.

LA CITTA’ DI CAVALESE

La nostra passeggiata è proseguita fino al parco giochi, dal quale è possibile ammirare la bellissima chiesetta di San Valerio che risale al 1200.
Il parco giochi è inserito all’interno del grande parco della pieve, fulcro sociale della Magnifica Comunità di Fiemme: un bellissimo parco ombreggiato da alberi di tiglio secolari, luogo ideale per le tante attività estive e non solo. Se non l’avete già fatto e siete in zona vi consigliamo di visitarlo perché è davvero un bel posto. Sotto gli occhi dei curiosi abbiamo quindi continuato il nostro giro, con uno stop per dissetarci alla fontana.

Poi siamo ridiscesi attraverso le stradine del centro storico, dirigendosi nuovamente verso casa. Durante tutta la passeggiata gli animali si sono comportati egregiamente, camminando ordinatamente in fila indiana (anche se alcune volte il mio lama avrebbe preferito sdraiarsi per fare un riposino, ahahah!).
ANIMALI ABITUDINARI

Pochi passi prima di raggiungere il bed and breakfast abbiamo lasciato gli animali all’interno del recinto dove passano la loro giornata brucando l’erba. Abbiamo così scoperto che sono animali molto abitudinari, soprattutto per quanto riguarda le questioni fisiologiche: la prima cosa che infatti hanno fatto una volta rientrati nel loro recinto è stato mettersi in fila per fare il loro bisogni!

NON SOLO ALPACA E LAMA

Rientrati alla base, Amelie, la bimba di Christine e Manuel, ha consegnato ai bambini e diplomi ed anche un piccolo ricordo e ci ha fatto accarezzare i morbidi conigli ariete e le altrettanto soffici galline moroseta.

Per poter uscire in passeggiata basta contattare Christine. Vi assicuriamo che non rimarrete delusi: una passeggiata in compagnia di questi animali è davvero un’esperienza bellissima. Gli alpaca in particolare vengono usati sempre più spesso per la per la pet therapy, soprattutto per la loro tendenza a voler mantenere i propri spazi. A El Molin si può anche dormire: due sono le stanze a disposizione degli ospiti. Qui si è comodi a raggiungere il centro di Cavalese anche a piedi, ma allo stesso tempo si è defilati rispetto al caos.

Le passeggiate con lama ed alpaca si svolgono tutto l’anno, nel pomeriggio, basta chiamare in struttura.

INFO E PRENOTAZIONI

B&B El Molin
Via Avisio, 36 – Cavalese
📱348 671 8831
www.bebelmolin.it

Tutti i lunedì pomeriggio fino al 28 agosto 2023 (dalle 16:00 alle 18:00) è possibile prenotare l’attività anche in collaborazione con APT Fiemme, con la possibilità di un prezzo agevolato per i possessori della Fiemme Cembra guest card;  (1 animale – max 3 persone: 30 € – 25 € con FC Guest Card-; persona aggiuntiva  senza animale 5 € – 3 € con FC Guest Card). Obbligo di prenotazione entro le ore 18.30 del giorno precedente: clicca QUI

Anche nella nostra agenda trovate il calendario con il link per la prenotazione: vedi QUI

Per ulteriori info:
APT Valle di Fiemme
Via Fratelli Bronzetti 60 – 38033 Cavalese
📞 0462 241111 – 📞 331 9241567

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Per conoscere tutti i trekking con animali speciali selezionati da noi sul territorio cliccate QUI

Caccia al tesoro tra i larici di Salanzada

Conoscete il Doss dei Laresi? Siamo in Val di Fiemme, a quota 1280 m. e qui fa la sua prima tappa la cabinovia del Cermis. Per capirci, è il luogo dove sorge Cermislandia, uno dei parco giochi più amati del Trentino.

Quella che abbiamo provato oggi è una semplice passeggiata che conduce a Malga Salanzada. Da lì si può poi proseguire fino a valle compiendo un anello e tornando al punto di partenza. La nostra scelta è stata quella di fare la passeggiata in compagnia, approfittando di una delle esperienze promosse dall’APT Fiemme: un modo carino per far camminare anche i bimbi più restii, perché si sa che in compagnia il tempo passa più velocemente, si stringono nuove amicizie, si chiacchera e anche la fatica passa in secondo piano!

Abbiamo quindi lasciato l’auto nel grande parcheggio della funivia del Cermis e siamo saliti con l’impianto fino alla prima fermata, dove ci attendevano Marzia, la nostra dolcissima guida, e le altre famiglie partecipanti. Col nostro bel gruppetto ci siamo presto avviati verso il bosco: la strada forestale che scende a Malga Salanzada si trova sulla destra, sotto l’Adventure Park Cermis.

In giornate come queste, quando il caldo si fa sentire anche in quota, non c’è nulla di meglio che rifugiarsi al fresco, riparati dal sole sotto i rami dei larici! Il tratto che arriva a Malga Salanzada è percorribile anche con il passeggino, preferibilmente da trekking (non adatto ai passeggini invece il secondo tratto della passeggiata, ma volendo è possibile arrivare a valle completando il percorso sulla strada asfaltata).

Per rendere l’escursione più appetibile ai bambini Marzia ha proposto una caccia al tesoro: seguendo gli indizi abilmente nascosti tra rami, sassi e foglie i bambini si sono guadagnati ad ogni tappa un pezzettino della leggenda di Salanzada. Ma chi era Salanzada? Era una splendida fanciulla con dei magici capelli… ma il suo mondo purtroppo fu colpito da un incantesimo malvagio e piovve per secoli, giorno e notte, finché un bel giorno…  Non vogliamo svelarvi di più, ma la storia ha affascinato grandi e piccini! Ovviamente non c’è caccia al tesoro senza tesoro, e quindi ecco i bambini alle prese con il tesoro di Salanzada: un tesoro pieno di bellissimi colori che si conquista soltanto prestando attenzione a ciò che nel bosco ci circonda.

Dopo circa un’oretta (abbondante, se teniamo conto della caccia al tesoro) si esce dal bosco e si scorge da lontano Malga Salanzada, dove termina l’attività “Se il prato fa la spia” e salutiamo Marzia, scegliendo di fermarci per pranzare.

Malga Salanzada (che si può anche raggiungere in auto) in estate è aperta tutti i giorni tranne  il martedì, mentre ad agosto è aperta ogni giorno. E’ un luogo carino anche per i bambini perché potranno vedere gli asinelli e le pecore e giocare nel parco giochi, magari con i nuovi amichetti, mentre mamma e papà fanno due chiacchere in attesa del pranzo. Il giovedì’ mattina inoltre c’è la possibilità per i bambini di  provare a fare il burro nella maniera tradizionale: il laboratorio, dal titolo “Mastri Burrai a Salanzada”, viene proposto in collaborazione con APT Fiemme (vedi sotto per i dettagli)

Sono presenti sia tavoli all’aperto (ogni tavolo si trova dentro una “casetta” di legno, una sorta di gazebo che garantisce l’ombra necessaria per potersi godere il pranzo), che in veranda, che all’interno e per essere sicuri di trovare posto è consigliata la prenotazione (tel. 0462 235480)

La cucina offre piatti della cucina tradizionale, serviti in abbondanti porzioni. Noi abbiamo provato le tagliatelle con il ragù fatto in casa, i canederli, gli spatzle e la polenta (ottima) con i funghi. Anche i dolci sono buonissimi: vi consigliamo la panna cotta ai frutti di bosco, davvero gustosa! Da segnalare infine l’assortimento di birre locali di Fiemme, sia alla spina che in bottiglia.

Una volta rifocillati siamo ripartiti per il fondovalle: si segue inizialmente la strada asfaltata per circa un chilometro, poi, poco prima del ponte di legno (che scorgerete senza difficoltà dopo essere passati sotto la cabinovia) si imbocca il sentiero per la stazione di fondovalle (ben segnalato) che scende nel bosco.

Qui abbiamo anche fatto merenda con tantissimi lamponi! Si sbuca infine, dopo mezz’ora scarsa di camminata, proprio nei pressi della biglietteria, a pochi passi quindi dal punto di partenza.

Malga Salanzada
Via Salanzada, 17 Cavalese (TN)
tel 0462 235480
www.agritursalanzada.it

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ATTIVITA’ ESTATE 2022 

Se il Prato fa la Spia

Che chiacchierone il prato, se lo guardi bene scopri che è uno spione! Passeggiata facile facile da Doss dei Laresi a Malga Salanzada, seguendo indizi e tracce degli abitanti del bosco grazie alla leggenda di Salanzada.

  • Dove: Biglietteria di fondovalle Cavalese-Cermis (TN)
  • Quando: sabato, ore 10.00
  • Durata attività: 2 h passeggiata con attività + il tempo necessario per il rientro  ed eventuale pranzo
  • Attività Family, adatta a tutti, anche ai passeggini
  • Laboratorio itinerante con caccia al tesoro
  • Impianto di risalita non incluso (prezzo agevolato per possessori FPC Guest Card)
  • Attività a pagamento: 10 € a persona (gratuita con FPC Guest Card)

Obbligo di prenotazione entro le ore 18.30 del giorno precedente: clicca QUI

 

Mastri Burrai a Salanzada

A Malga Salanzada giocando insieme scopriamo i segreti di mastri burrai facendo il burro come una volta.

  • Dove: Agritur Salanzada, Via Margherita Dellafior, 20, 38033 Cavalese TN
  • Quando: giovedì h. 9.45 (fino al 1 settembre 2022)
  • Laboratorio ludico-educativo
  • Durata attività: 2,5 h
  • Attività Family, adatta a tutti.
  • Costi: bambini  fino a 10 anni: 10 € (con FPC Guest Card: 5 €)

Obbligo di prenotazione entro le ore 18.30 del giorno precedente: clicca QUI

Per ulteriori info:

APT Valle di Fiemme

Via Fratelli Bronzetti 60 – 38033 Cavalese

 

Trovate tutti gli appuntamenti anche nella nostra agenda: clicca QUI

 

 

 

 

 

W gli aquiloni! Ecco “Castelli in Aria”

Torna il bellissimo appuntamento con il Festival Internazionale dell’Arte Eolica in programma dal 22 al 24 luglio in Val di Non, sulle sponde del Lago di Santa Giustina, alla località Le Plaze, fra boschi, meleti e castelli incantati.  Il titolo è evocativo: “Castelli in Aria” tra aquiloni, installazioni eoliche ed eventi nell’evento. Una kermesse organizzata da ARTEVENTO e patrocinato dalla Pro Loco di Taio, in stretta collaborazione con Azienda per il turismo della Val di Non.
La prima edizione era stata un vero successo! Ecco quindi che tornano in valle i più straordinari artisti eolici internazionali da Austria, FranciaGermania, Italia, Olanda, Pakistan, Regno Unito e Svizzera, pronti a trasformare le rive del Lago di Santa Giustina in un fiabesco luogo delle meraviglie, grazie alla fioritura dei più originali “Giardini del Vento” con le sculture eoliche che interagiscono con l’ambiente circostante in perfetta armonia con la natura, le coloratissime installazioni ambientali – rese celebri dalla kermesse romagnola, e divenute oggetto di culto per gli amanti della fotografia e della land-art – accoglieranno grandi e bambini in un atmosfera perfetta per pic-nic indimenticabili ed esperienze da favola, proprio come anticipa il titolo “Castelli in Aria”.

La location è incantevole e sarà principalmente la località Plaze di Dermulo, appena trasformata dal Comune di Predaia in un bellissimo e molto apprezzato parco verde alberato che incornicia il più grande bacino artificiale del Trentino.

Cosa ci aspetta?

I GIARDINI DEL VENTO | Installazioni di Arte Eolica allestite lungo i sentieri del lago per un weekend all’insegna della fantasia, in uno degli angoli più magici del Trentino. Nella foto, l’opera “Poppies” del francese Alain Micquiaux, ospite dell’edizione 2021.

GLI AQUILONI | Lo spettacolo degli aquiloni d’artista e le più fantasiose air creations nel suggestivo scenario montano della Val di Non. Nella foto, l’artista trevigiana Eliana Mestriner alle prese con la riproduzione di un aquilone storico.

I LABORATORI | Il laboratorio di ARTEVENTO dedicato alle api per volare incontro al futuro, ovvero come avvalersi della creatività sostenibile per insegnare agli adulti di domani ad omaggiare l’ambiente giocando con l’energia del vento.

Presso il Villaggio del Festival sarà allestita un’area gastronomica dove ci si potrà rilassare, gustare le deliziose pietanze e ci sarà possibilità di acquistare gli aquiloni. Inoltre ogni mattina sono previsti dei laboratori didattici per i bambini, nei quali potranno sbizzarrirsi costruendo aquiloni dando spazio alla creatività.

Orario Festival: venerdì 22 luglio dalle ore 14.30 mentre sabato 23 luglio e domenica 24 luglio dalle ore 10.30

Il Festival è raggiungibile con il bus navetta:

  • sabato 23 Luglio dalle 14.30 alle 21.00
  • domenica 24 Luglio dalle 11.00 alle 19.00

Corse ogni 20 minuti con questi circuiti: LE PLAZE (Lago S.Giustina) – TASSULLO (Parcheggio interno stabilimento) – DERMULO (Chiesa) – LE PLAZE (Lago S.Giustina)

Maggiori info:
📞 0463 830133
📧 info@visitvaldinon.it
www.visitvaldinon.it