Archive - Settembre 2021

Learn with Mummy

Avete mai sentito parlare di Learn with Mummy? 

Ecco cosa sta alla base di questo metodo di insegnamento: la convinzione che i bambini possano crescere col desiderio di vivere l’inglese, considerandolo un elemento normale delle loro vite. Questo ovviamente accade solo se l’inglese diventa un’esperienza emotivamente ricca, un gioco condiviso, un insieme di momenti speciali.  Learn with Mummy offre dei corsi di inglese per bambini di età compresa fra i 0 e i 10 anni. I bambini fino ai 6 anni di età partecipano insieme a un genitore, mentre i bambini della scuola primaria partecipano da soli alle attività. I genitori sono parte integrante del progetto, che partecipino in presenza o meno, perché è tramite la collaborazione con il genitore che si porta il bambino a vivere l’inglese nel quotidiano con spontaneità. Non è necessario che i genitori sappiano già l’inglese. I playgroup (o gruppi di gioco) learn with Mummy sono dei momenti full immersion, si svolgono completamente in inglese. I bambini imparano la lingua in modo naturale tramite storie, letture, canzoni e semplici giochi.

Ogni gruppo si incontra una volta alla settimana da ottobre a maggio per una durata che varia dai 30 minuti per i più piccoli ai 50 minuti per i più grandi.

I playgroup sono adatti a te se:

  • parli già benissimo l’inglese e vorresti trovare un metodo per introdurlo nella routine familiare in modo semplice
  • parli un inglese scolastico (e imparerai l’inglese col tuo bambino) e desideri regalare a tuo figlio l’opportunità di imparare questa lingua in modo semplice, naturale e che duri per tutta la vita
  • hai già una routine per l’inglese che utilizzi a casa, ma vorresti aggiungere un contesto sociale, l’opportunità di giocare in inglese con degli altri bambini
  • la tua bambina ha 3 mesi (no, non è troppo presto)
  • il tuo bambino ha 9 anni (no, non è troppo tardi)

Sedi e orari dei corsi

Ogni gruppo si incontrerà una volta a settimana dal 5 ottobre al 26 maggio (ma si può iniziare in qualunque momento) nelle seguenti sedi:
Zona San Bartolomeo c/o CT Olmi 24, in via degli Olmi 24
Mercoledì
16:15 – 17:00 per il gruppo 3 – 6 anni
17:00 – 17:30 per il gruppo 0 – 3 anni
17:30 – 18:20 per il gruppo 6 – 9 anni
Zona Piedicastello 
Martedì (la sede verrà definita in base alle iscrizioni)
10 – 11 per il gruppo 0 – 3 anni
11 – 12 per il gruppo 0 – 3 anni
Giovedì c/o Teatro Portland, in via Papiria 8
16:00 – 16:45 per il gruppo 3 – 6 anni
16:55 – 17:25 per il gruppo 0 – 3 anni
17:35 – 18:25 per il gruppo 6 – 9 anni

Cosa dicono i genitori di Learn with Mummy?
Ogni anno chiediamo un feedback a tutti i genitori e il 99% di loro consiglia Learn with Mummy. Ecco alcune delle cose che ci hanno detto:

  • “Mi piace il metodo basato sul gioco (lo stesso che si farebbe con dei bimbi di madrelingua inglese) e la ripetizione.”
  • “Lo ritengo un metodo molto utile per far entrare l’inglese nella vita quotidiana in modo molto naturale. Mia figlia spesso usa termini in inglese per delle piccole azioni quotidiane e sono molto soddisfatta di tutto ciò.”
  • “Questo non è un corso d’inglese e basta. E’ condivisione di momenti insieme, è un’ora in cui la mamma o papà e il proprio bambino giocano, si rilassano, si fanno anche le coccole e allo stesso tempo imparano. E tutto questo si ripete anche a casa riprendendo gli stessi giochi, cantando le stesse canzoni.”

Vuoi saperne di più?  Puoi trovare tutte le altre informazioni sui corsi a Trento qui: https://.learnwithmummy.com
Anna Maistrelli – Teacher and Franchisee – anna@learnwithmummy.com

Drena, Alice e i formaggi delle meraviglie

Vi piacciono i formaggi? Sì? E gli animali? Pure? Allora non potete perdervi l’occasione di visitare l’Azienda Agricola La Quadra di Drena, piccolo paesino tra il lago di Garda e quello di Cavedine. Alice, Stefano e Roberto, quinta generazione di un’attività che ha origini lontane, insieme ai genitori Francesca e Giuseppe, vi aspettano nella nuova struttura con super vista sul castello.

Una volta arrivati potrete subito fare una piccola pausa rigenerante a base di yogurt e frutta fresca oppure iniziare la visita guidata alla fattoria. Alice vi presenterà i suoi simpatici coniglietti – Batuffola, Macchia e Ciopim – e vi condurrà nella stalla delle mucche, se non sono in “vacanza estiva” a Malga Campodrena. Qui potrete accarezzare i piccoli vitelli (spoiler: il momento dei parti di solito è l’inverno). Ad accompagnarvi, molto probabilmente, ci sarà anche Migola, un simpatico gattino grigio che, insieme a Lampo, Fulmine e Saetta, gironzola nei paraggi a caccia di coccole.

Sul retro, poi, i maiali ma, soprattutto, i trattori, che meriteranno sicuramente un’ispezione approfondita da parte dei piccoli esploratori. Da qui si raggiunge la vecchia struttura, dove avviene la “magia” della caseificazione. Arrivando al mattino, verso le 9.30,  si può assistere in diretta al processo. Si consiglia, ovviamente, di prenotare prima perché, tranne che in periodi particolarmente intensi, come a ridosso del Natale, non viene svolta tutti i giorni. In estate, l’appuntamento è circa tre volte a settimana e il venerdì è la giornata dedicata alla ricotta.

Nelle celle frigo, oltre a tantissimi formaggi a latte crudo di svariate stagionature e pezzature, sono conservati anche i salumi fatti da Alice&co, come lonza affumicata, speck, pancetta, lardo e l’immancabile luganega. Tutte cose buonissime, proposte in uno dei taglieri serviti presso il nuovo punto vendita e degustazione, che ha una ampia sala interna e un grande spazio esterno dove soffia la piacevole Ora del Garda. Se invece si preferisce portarsi le prelibatezze a casa, sono disponibili anche sottovuoto.

In vendita anche yogurt, latte crudo, confetture (come quella fatta con le susine di Dro), olio, frutta fresca e succhi di mele, oltre che prodotti di terzi, come il miele dell’Apicoltura Bolognani di Vigo Cavedine, la birra artigianale Maso Alto di Lavis  e una selezione di vini di Pravis di Madruzzo e di Azienda Agricola Casimiro Poli di Santa Massenza.

Segnalata perfettamente ad inizio paese, da cui si arriva comodamente in auto o in pochi minuti a piedi, anche con passeggino visto che è a ridosso della strada asfaltata, la struttura è nuovissima e perfetta anche per un aperitivo in relax.  E magari intanto che mamma e papà si gusteranno un calice di vino o di birra i più piccoli potranno correre nel piazzale, al riparo dal pericolo delle macchine, o giocare con i figli di Stefano e Roberto (che hanno anche una bellissima casetta sull’albero).

Noi ci siamo stati dopo una gita al Bastione di Riva del Garda (leggi qui) ma ci sono diverse alternative in zona. Poco distante, per esempio, c’è il sentiero tematico Drena Open Air Gallery (leggi qui) o, per bimbi più grandi e allenati, la ferrata Rio Sallagoni, senza dimenticare le marocche di Dro e, ovviamente, il castello.

In estate aperto dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 18.30; mentre a partire da ottobre dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00. Domenica su richiesta.

Educoteka: l’intelligenza emozionale

Bambini e giovani che rafforzano l’Intelligenza Emozionale, mostrano un rendimento accademico migliore, hanno cura di se stessi e degli altri, affrontano le difficoltà in modo più positivo e hanno meno probabilità di sviluppare comportamenti a rischio. (Rafael Guerrero – Università Complutense di Madrid)

Educoteka è l’unico progetto sul territorio che promuove lo sviluppo dell’Intelligenza Emozionale di bambini e adolescenti attraverso l’apprendimento delle abilità sociali ed emotive dette Life Skills, la tecnica del modeling Assertivo e la meditazione Mindfulness.

Educoteka tiene i suoi laboratori dedicati a bambini e adolescenti all’aperto in tutta sicurezza presso l’Happy Ranch della Vecchia Casa Serena a Cognola. 

Ecco le proposte:

  • PRIMI PASSI VERSO LE LIFE SKILLS per bambini di 6-8 anni.  Unico percorso composto da 10 laboratori. Ogni laboratorio di circa 1 ora si svolge una volta a settimana. Questo percorso vuole “avvicinare” i bambini in modo positivo, ludico e divertente alla scoperta di cinque abilità sociali fondamentali.
  • IMPARO A GESTIRMI CON LE LIFE SKILLS per bambini di 9 -11 anni. Il percorso propone 10 moduli per le 10 Life Skills fondamentali. Ogni modulo è composto da 3 laboratori settimanali di 1 ora e mezza ciascuno. Questo percorso vuole sviluppare nei bambini le abilità sociali fondamentali per promuovere il proprio benessere affrontando la quotidianità in modo assertivo.
  • AFFRONTO L’ADOLESCENZA CON LE LIFE SKILLS per ragazzi di 12-16 anni. Il percorso propone 10 moduli per le 10 Life Skills fondamentali. Il percorso propone dei contenuti che rinforzano le abilità sociali ed emotive per vivere una vita di qualità, appropriandosi della propria leadership e fronteggiando le sfide quotidiane in modo più assertivo in un periodo turbolento quale l’adolescenza.

Per info e iscrizioni: Lenka Ruiz – lenka.ruiz@educoteka.it – Whatsapp +39 346 3613669

 

Val d’Ultimo: cosa fare in estate

La Val d’Ultimo, in Alto Adige e a cavallo con la Val di Non, è un territorio ideale per chi cerca pace, natura incontaminata e un mondo contadino che racconta ancora di tempi passati. Un luogo ricco di masi e malghe: un vero e proprio paradiso naturale dove vi aspettano tante belle escursioni adatte alle famiglie. Abbiamo raggruppato in questo articolo tutti gli itinerari che abbiamo provato e i consigli per vivere al meglio questi luoghi speciali.

ESCURSIONE ALLA MALGA KÜHBERG

Bellissimo giro delle malghe proprio sopra il paese di Santa Valburga. Ad anello, dura circa tre ore e prevede un dislivello di 300 metri. Tappa da non perdere malga Kühberg, dove potrete godervi un gustoso pranzetto o merenda (torte davvero ottime!). Per il racconto della nostra escursione CLICCA QUI!

ESCURSIONE ALLA MALGA MARSCHNELL

Questo è un posto speciale, molto amato dagli abitanti del posto… ci siamo stati con l’obbiettivo di gustarci degli ottimi formaggi e per fare merenda con il buonissimo kaiserschmarren. Per chi vuol rendere quest’escursione indimenticabile ad un’ora dalla Malga Marschnell, la più alta della Val d’Ultimo, vi aspetta un panorama con vista incredibile sulla vallata. Trovate tutte le informazioni utili QUI!

LE MALGHE IN QUOTA

Prendendo la cabinovia Schwemmalm si sale rapidamente ad oltre 2000 metri e da qui ci sono diverse possibilità di passeggiate in quota. Noi ve ne consigliamo una a misura di famiglia con pranzetto alla piccola e molto carina Malga Steinbergl. QUI il racconto!

MALGA KUPPELWIESER

Salendo in quota con la telecabina da Pracupola, in Val d’Ultimo vi aspettano diverse malghe per una bella escursione in famiglia. Tra queste vi consigliamo l’itinerario che vi porterà fino a Malga Kuppelwieser. Ve lo raccontiamo QUI!

I LARICI MILLENARI

Passeggiata semplice e molto carina (perfetta anche per i passeggini) quella che dal paese di Santa Gertrude, in fondo alla Val d’Ultimo, porta ai famosi larici millenari. QUI tutte le informazioni!

IL LAGO DI ZOCCOLO

Molto carina la passeggiata del Lago di Zoccolo, costellata da tanti racconti incisi sui totem illustrativi. Si tratta di fiabe e leggende scritte dai bambini della valle per i bambini che vengono a trovarli e raccontano un po’ del loro territorio. Il sentiero (che è una strada forestale) è completamente pianeggiante e può essere percorso anche in passeggino. In meno di un’ora di cammino arriverete alla fine del lago, calcolando anche qualche sosta panoramica sulle belle panchine che costeggiano la via. Maggiori info QUI!

ESCURSIONE ALLA MALGA RIEMERBERGL

Non si è certi al 100%, ma questo gioiellino posto a 2000 metri di quota potrebbe proprio essere la più vecchia malga della Val d’Ultimo, in Alto Adige. Anche se così non fosse, di certo è una delle più caratteristiche con i suoi gerani rossi alle finestre, la sua dimensione, piccola e intima ed il suo panorama d’incanto sullo Schwemmalm, la chiesa di San Maurizio, la diga del lago di Quaira, la cima del Gran Ladro, la cima della Vedetta Alta verso sud. Vi raccontiamo come raggiungerla, QUI!

IL GIRO DEI MASI

Percorso perfetto da fare in primavera, oppure in autunno, visto che è a bassa quota, e che permette di vedere la parte finale della Val d’Ultimo in tutta la sua bellezza. Stiamo parlando del giro dei masi, le tipiche case contadine altoatesine dai caratteristici tetti. QUI tutte le informazioni utili!

AL RIFUGIO CANZIANI E GIRO DEI LAGHI

Bellissima escursione da fare in giornata, un itinerario ad anello che vi farà scoprire ed ammirare dei paesaggi unici nel cuore della Val d’Ultimo e vi porterà fino al Rifugio Canziani e Lago Verde. Percorso che richiede sicuramente un po’ di allenamento ma fattibile con bambini dagli 8 anni in su. Itinerario indimenticabile che vi resterà nel cuore. QUI tutte le informazioni utili e un piccolo assaggio dello spettacolo che vi aspetta!

DOVE DORMIRE IN VAL D’ULTIMO

Noi siamo stati all’Häuselerhof, un bel maso che fa parte di un piccolo nucleo di strutture contadine dove il tempo sembra essersi in parte fermato. Si trova sul versante soleggiato della Val d’Ultimo ed è una struttura che fa parte delle splendide realtà del Gallo Rosso. Se volete leggere il racconto della nostra esperienza all’Häuselerhof, lo trovate QUI!


Bandus! Corsi di teatro per i più piccoli

Il teatro è un’antica e nobile arte che consente ad adulti e bambini di mantenere un contatto con il proprio lato creativo. Sono moltissimi gli esperti di psicomotricità che consigliano di far seguire, ai bambini, dei corsi di teatro. . Il gioco del teatro è il modo più diffuso e coinvolgente per apprendere divertendosi.

La compagnia roveretana Elementare Teatro propone due percorsi di teatro pensati per i più piccoli dividendo i corsi per fascia d’eta:

  •  un ciclo di 8 incontri per bambini da 3 a 6 anni
  •  un ciclo di 8 incontri per bambini da 7 a 10 anni.

I corsi saranno tenuti all’interno della Sala Laboratorio del Centro Giovane SmartLab di Rovereto. A fine lezione i piccoli hanno fame e piove? Si può sempre far merenda o cenare.

BANDUS! Ciclo dai 3 ai 6 anni.
Durante il corso i bambini saranno coinvolti in giochi con il corpo, la voce, la musica, la danza per favorire un lavoro espressivo alla scoperta della propria creatività, dell’ascolto di gruppo, della sicu-rezza di sé in relazione agli altri.
Inoltre, grazie ai giochi di ruolo, si attraverserà la “rappresentazione” di alcuni personaggi come ani-mali, archetipi, inventati o reali con la finalità di costruire insieme una storia, una piccola narrazione.
La richiesta d’iscrizione va fatta entro il 10 gennaio 2022 inviando una mail a in-fo@elementareteatro.it

Calendario lezioni: di giovedì orario dalle 16.30 alle 17.30 (2, 9, 16 e 23 febbraio 2022) – (2, 9, 16, 23 marzo 2022)
Costo 200€

BANDUS! Ciclo dai 7 ai 10 anni
Durante il corso saranno affrontati alcuni esercizi più articolati quali esercizi sull’equilibrio, le dire-zioni, l’esplorazione dell’ambiente, i ritmi, le andature, il controllo del corpo, di movimento creativo, espressione corporea, improvvisazione e composizione coreografica. O altri come esercizi sul respiro, i toni, sui timbri, sui volumi, connessione movimento-voce, consapevolezza del suono e dello strumento voce. La costruzione di una narrazione teatrale e collettiva nascerà dal gruppo che si andrà a definire, cer-cando di capire quale favola, racconto o evento raccontare insieme. La richiesta d’iscrizione va fatta entro il 15 settembre 2021 inviando una mail a in-fo@elementareteatro.it

Calendario lezioni:  di mercoledì orario dalle 17.00 alle 18.30 (21 e 28 ottobre 2021, 4, 11, 18 e 25 novembre 2021, 9 e 16 dicembre 2021) Costo 200€

In caso di lockdown causa pandemia Covid, i corsi verranno sospesi e recuperati appena possibile.

ALCUNI BUONI MOTIVI PER FARE TEATRO FIN DA PICCOLI

  • I bambini e le bambine possono imparare a riconoscere le proprie emozioni e quelle degli altri, ma soprattutto imparano a gestirle
  • Scoprire altri ruoli al di fuori delle proprie preferenze. Sogna sempre di essere una principessa o un super eroe? Ecco che si trova a fare l’albero o l’asino e si diverte un mondo! Far finta di essere qualcuno altro e vestirne i panni attraverso il gioco e la rappresentazione sono i primi passi verso l’inclusione, lo sviluppo dell’empatia, la comprensione e l’accettazione dell’altro.
  • Si impara a stare con gli altri, in ascolto
  • Si scoprono parole, concetti e mondi nuovi
  • Migliora il senso estetico: proporre idee e contribuire a realizzarle in gruppo dando vita all’immaginazione

Elementare Teatro
via dei Forni 6
38068 Rovereto (Trento)
Tel. segreteria 0464663799 (apertura dalle 10 alle 12, dal lunedì al venerdì)
Cell. 348 5793493 – Email: info@elementareteatro.it – Web: www.elementareteatro.it

All’aquila (gigante) di Christomannos

Avete mai visto l’aquila di Christomannos? Si tratta di una grande opera artistica in bronzo, dedicata a Theodor Christomannos, l’austriaco considerato uno dei pionieri del turismo nelle Dolomiti. È una maestosa aquila alta circa tre metri posizionata in un meraviglioso punto panoramico: da lì, infatti, a quota 2300 metri, si vede un bel pezzo di Val di Fassa e soprattutto le Pale di San Martino e la Marmolada in tutta la loro bellezza.

Pale di San Martino

Qui sotto il sentiero che prosegue in una mezz’ora fino al Rifugio Roda di Vael e alla Baita Marino Pederiva. L’aquila infatti si trova a metà strada tra questi due rifugi ed il rifugio Paolina.

Ci sono diversi modi quindi per raggiungerla:

  • con la seggiovia Paolina e poi 40 minuti a piedi, passeggiata semplice
  • con la funivia da Vigo di Fassa: un paio d’ore per raggiungere il Rifugio Roda di Vael e poi ancora mezz’ora
  • allungando un po’ il tour di re Laurino (articolo QUI), se decidete di prendere una giornata intera per visitare questo territorio meraviglioso. Gli impianti sono aperti da giugno ad ottobre.

 

Val d’Ultimo: il giro dei masi

Percorso perfetto da fare in primavera, oppure in autunno, visto che è a bassa quota, e che permette di vedere la parte finale della Val d’Ultimo in tutta la sua bellezza. Stiamo parlando del giro dei masi, le tipiche case contadine altoatesine dai caratteristici tetti: è un’escursione che occupa un’intera giornata (almeno 5 ore), con continui leggeri saliscendi, che dagli impianti di Pracupola tocca i paesi di San Nicolò e Santa Gertrude.

Il giro completo sarebbe di circa 18 chilometri (noi ne consigliamo solo la metà), rimanendo in quota appena sopra la valle a circa 1400 metri di altitudine. Facile seguire le indicazioni, contrassegnate con il simbolo bianco e rosso. Attenzione che a volte sono presento delle deviazioni, soprattutto in primavera a causa degli eventi naturali accaduti in inverno che rendono impraticabile il sentiero se non con interventi di ripristino.

Si parte dagli impianti di Pracupola e in un’ora circa do sentiero ben esposto al sole si arriva al paese di San Nicolò. Qui si trova un minimarket e posti in cui mangiare. Sul percorso anche un piccolo caseificio con formaggi di capra.

Ancora un’ora e mezza per arrivare a Santa Gertrude, il paese in cima alla valle. Accanto alla fermata dell’autobus (che si può anche prendere per tornare al punto di partenza, se ne avete abbastanza) una deliziosa trattoria. In alternativa, potere risalire fino alla chiesa, su un colle, e andare al ristorante lì accanto.

Da Santa Gertrude si torna sul lato opposto della valle, più ombreggiato. In 20 minuti sarete ai caratteristici larici millenari e in un’altro paio d’ore al punto di partenza.

Andateci, perché è una di quelle camminate lunghe ma molto belle, per grandi e piccoli.

Se cercate altre passeggiate belle da fare in Val d’Ultimo in estate, le trovate QUI nella nostra mini-guida!😉

Val d’Ultimo: alla malga Kuppelwieser

Salendo in quota con la telecabina da Pracupola, in Val d’Ultimo, ci sono diverse possibilità. Una bella gita con diverse malghe ve l’abbiamo raccontata QUI, se invece prendete la direzione contraria in un’ora e mezza circa vi porterà alla malga Kuppelwieser, aperta solitamente da metà giugno a metà ottobre. La passeggiata è molto semplice, prima pianeggiante e poi in discesa. Al vostro arrivo ci saranno le mucche al pascolo ad accogliervi: oltre un centinaio di capi, oltre alle pecore e alle caprette.

Accanto ai grandi tavoli di legno all’aperto ci sono i giochi: la casetta, la sabbierà con camion e formine, qualche trattore, lo scivolo e l’altalena. Sarà così bello poter pranzare mentre i più piccoli si divertono.

Qui vi aspettano le classiche pietanze altoatesine: taglieri misti, minestra d’orzo, canederli in brodo o con insalata di cavolo cappuccio, uova, speck e patate arrostite; e poi kaiserschmaren e dolci vari: noi abbiamo provato una torta di grano saraceno gigante e lo yogurt fresco con i frutti di bosco.

Quest’anno è attivo un collegamento in minibus dal ristorante Steinrast (circa 20 min di passeggiata in discesa su strada asfaltata) ino alla partenza degli impianti nei mesi di luglio, agosto e settembre per tre volte la settimana: il mercoledì. il sabato e la domenica, alle 17.15. Bambini sotto i 6 anni gratis, oppure 5 euro a persona. in questo modo vi risparmierete due ore e mezza circa di discesa.

Altrimenti si può arrivare alla malga direttamente con la macchina (sono circa 7 chilometri di strada asfaltata), parcheggio gratuito. Da lì è possibile partire per diverse escursioni ancor più in quota.

Se cercate altre passeggiate belle da fare in Val d’Ultimo in estate, le trovate QUI nella nostra mini-guida!😉

Häuselerhof, bel maso in Val d’Ultimo

Un maso a quota 1400 metri, sul versante soleggiato della Val D’Ultimo, che fa parte di un piccolo nucleo di strutture contadine dove il tempo sembra essersi in parte fermato.

Benvenuti con noi all’Häuselerhof, splendido maso del Gallo Rosso (l’associazione che raccoglie ben 1600 agritur in Alto Adige) che ci ha ospitati a metà settembre. Abbiamo così avuto l’occasione di assistere al secondo sfalcio dell’erba, lavoro impegnativo ma necessario per avere il fieno in inverno e assicurare quindi il cibo alle mucche ritornate dai pascoli. Una delle prime immagini apparse ai nostri occhi è stato Peter, posizionato su un pendio davvero scosceso, con la falce in mano e l’orgoglio tipico di vive in queste realtà.

E’ lui che da qualche anno gestisce il maso assieme alla moglie Gabriella (Gabi) e sulla buona strada è anche loro figlio Emil, appassionato di animali e di artigianato (dovreste vedere che piatti meravigliosi in legno è capace di fare!).

Sempre fondamentali nella gestione della struttura i genitori di Peter: Josef e Margareth, che aiutano ancora nei lavori in stalla e nella preparazione delle prelibatezze che troverete al vostro arrivo. Come in tanti altri masi è possibile con un supplemento avere al mattino la colazione, che viene servita nella caratteristica stube in legno.

Vi aspettano un sacco di bontà, per la maggior parte fatte in casa: pane con le noci (e altri tipi presi freschi al mattino nel panificio del paese, così come i cornetti al burro); burro, miele e marmellate di vario genere; speck, formaggi di malga, ricottine e formaggio di yogurt; yogurt bianco da mescolare con semi vari; torte (qui di carote, con le carote dell’orto). E poi le uova sode, all’occhio di bue o strapazzate. Completano il quadro i succhi (menta, sambuco,…) e le tisane, caffè e latte caldo delle mucche della stalla, ovviamente!

Questa struttura, aperta tutto l’anno, è perfetta per le famiglie: i bambini possono andare con Peter dagli animali in stalla e assistere alla mungitura, oppure possono giocare in giardino, tra sabbiera, altalene e scivolo.

Ma è proprio l’immersione nell’esperienza del maso che vale la pena, per grandi e piccoli, che rimarranno estasiati ad ammirare i lavori contadini e il ritorno (o l’andata) delle mucche al pascolo.

Ci è piaciuto stare qui per tanti motivi:


Tre gli appartamenti disponibili (meglio prenotare per tempo, soprattutto nei periodi di alta stagione), due da 2/4 persone e uno da 2/6 persone. Ristrutturati nel 2020, hanno il calore del legno e l’accuratezza dei dettagli tipica di chi ama il posto in cui vive. Noi siamo stati nel Sunnenseit, con camera matrimoniale e una con i letti a castello, una deliziosa veranda (oltre che al balconcino) e un ampio soggiorno con divano e cucina.

Maggiori informazioni sul maso, prezzi e indirizzo esatto QUI.

Se cercate altri masi del Gallo Rosso, ecco QUI l’articolo con la descrizione di tutti quelli che abbiamo visitato.

Unteraichnerhof: Törggelen e non solo

Dove andare in primavera e in autunno, se si vuole mangiare qualcosa di buono in un posto genuino, che piaccia anche ai bambini? Sicuramente una possibilità è quella di andare in una delle 40 osterie tipiche del Gallo Rosso, l’associazione che riunisce gli agriturismi in Alto Adige. Super richiesti, siamo andati a visitarne uno proprio per voi per capire cos’hanno di speciale. Sto parlando del Maso Unteraichnerhof, che si trova a Barbiano, sulle colline tra Bolzano e Bressanone. Si esce dall’autostrada a Chiusa e si prosegue per Ponte Gardena e poi Barbiano.


Come potete vedere, il maso domina tutta la Valle Isarco. In posizione molto panoramica, si trova a quota 835 metri. Qualche tavolo fuori, ma diversi dentro, e un’ambiente naturale – con le Odle che spuntano tra le varie montagne – dove tutto è curato nei minimi particolari.

Questo è un Buschenschank, che significa che il vino servito è prodotto al 100% nel maso, ma troverete tanti prodotti propri, perché qui vengono allevati polli, mucche e maiali. .

Per essere un “Maso del Gusto” del Gallo Rosso deve garantire inoltre:

  • nessun acquisto di piatti precotti
  • uova proprie
  • la presenza di almeno tre succhi fatti in casa
  • almeno il 30% dei prodotti vengono dal proprio orto e l’80% del totale dal maso o da un’azienda agricola altoatesina

Noi abbiamo provato dei deliziosi canederli al burro fuso di tre tipi: spinaci, rapa rossa e formaggio. Dipende dal periodo, ma li troverete sempre sul menù fatti in maniera diversa: con lo speck o con il fegato, con spinaci, formaggio e funghi, con formaggio e grano saraceno o con le prugne. Buonissimi anche gli schlutzkrapfen, i tipici ravioli a mezzaluna ripieni di formaggio e spinaci.

Naturalmente il pane è fatto in casa, sia bianco che integrale con i semi. Una bontà!In primavera troverete facilmente piatti di carne di maiale, manzo e vitello. In autunno carne salmistrata, salsiccia fatte in casa, costine. Da non perdere i succhi: lamponi, sambuco, mela, ribes, mora di gelso e melissa.

Come dolce abbiamo scelto due classici: i krapfen di Barbiano, con dentro la marmellata di lamponi (una delizia)…

… e lo strudel di mele. Buonissimo.

Vi colpirà l’atmosfera genuina ed autentica di questo posto…

… gestito dalla Famiglia Mur. Qui vi presento Rosmaire, grande cuoca e persona di gran cuore, che con il marito e le figlie gestisce questo posto.

Bella anche l’idea di passare qui per la tradizionale merenda altoatesina con lo speck e i “Kaminwurze”, cui si aggiungono le patate in camicia, gli zucchini e i cetrioli sottaceto. Tra i primi piatti caldi, da non perdere le minestre, tra cui la minestra d’orzo o la crema di zucca. Le insalate e i contorni sono tanti: patate, carote, pomodori, zucchini, cavolo rapa, biete rosse, zucche, rape gialle, cipolle, erbe e molto altro… freschi freschi dai nostri orti e dai campi.

E poi il Törggelen, la merenda – cena che una volta veniva fatta dai contadini per far assaggiare agli amici il vino nuovo. La tradizione è rimasta immutata, anzi: si è ampliata, con tanti piatti tipici della stagione da gustare in compagnia, per finire con le castagne e i krapfen di Barbiano.

Se siete curiosi di sapere la storia di questo posto la trovate QUI.

Apertura: tutti i giorni da fine agosto/inizio settembre fino all’11 novembre dalle ore 12 alle 18.00. Domenica sera chiuso. Aperto i fine settimana da Pasqua a Pentecoste . Prenotazione consigliata:  📞 0471 650115.
(+39) 340 4689 980

Indirizzo: via Alchner 2, Barbiano

Potete raggiungere il maso:

  • dal centro di Barbiano in direzione Dreikirchen
  • da Villandro sul sentiero n°4 in un’ora e mezza
  • da Villandro sul sentiero del Castagno (media difficoltà) in un paio d’ore

Per una bella escursione nei paraggi consigliamo quella alle cascate di Barbiano, QUI trovate il nostro articolo con tutte le informazioni!