Author - Elisa

Rifugio Caldenave in Val Campelle

Il Rifugio Caldenave in Val Campelle è un luogo incantato che racchiude l’essenza della natura più bella e selvaggia del Lagorai. Dall’estate 2021il rifugio (📞 340.6351259) è gestito dalla famiglia Trevisan. Si raggiunge con una camminata di circa un’ora e mezza su strada forestale tra ampi prati e un sentiero nel bosco. La struttura a quasi 1800 metri di quota è aperta solo d’estate solitamente da fine maggio fino a inizio ottobre. Possibilità di pernottare e di gustare piatti della tradizione trentina.


Guido, con Alice e i loro bambini saranno i custodi di questo posto speciale, in attesa della ricostruzione del tanto amato da tutti Rifugio Pian dei Fiacconi in Marmolada. La nuova gestione si fonda su questi nuovi pilastri (che non vediamo l’ora di testare): pasta fatta in casa, gnocchi e tris di canederli home made. Non mancheranno polenta di patate, formaggio alla piastra, luganega e tondo del pontesel. Piatti della tradizione trentina, insomma! Tutti i prodotti saranno local, con proposte anche vegane e vegetariane.

Rifugio Caldenave: come arrivare

Partendo da Trento percorrete la strada statale della Valsugana fino a Strigno, quindi si prosegue per Spera, da qui seguite le indicazioni per il Rifugio Crucolo. Continuate fino ad arrivare in Val Campelle dove le indicazioni per il Rifugio Caldenave vi porteranno al parcheggio in Loc. Tedon (sulla destra vicino ad una casa vacanza dove vengono organizzate colonie estive). Parcheggiata l’auto, troverete proprio nei pressi del parcheggio un’ampia strada forestale con le indicazioni per raggiungere il rifugio.

Il sentiero verso il rifugio Caldenave

I primi venti minuti si snodano sulla comoda strada sterrata tra pascoli e mucche, fino ad arrivare al Ponte Campivelo a quota 1499 metri. Attraversato il ponte inizia il vero e proprio sentiero nel bosco che vi permette di raggiungere in circa un’ora abbondante di escursione la splendida vallata dove si trova il Rifugio Caldenave (1792 metri). Il sentiero prosegue sempre in salita e costeggia per gran parte del percorso il Rio Caldenave, sarete quindi accompagnati dallo scorrere dell’acqua e potrete ammirare alcune belle e suggestive cascatelle.

L’arrivo al ponte Caldenave (1752 metri) vi regalerà uno splendido paesaggio: la piana erbosa con il fiume e gli asinelli sembra veramente un luogo incantato e siamo sicuri sarà apprezzata dai vostri bimbi liberi di correre in totale libertà.

Già da qui si può intravedere il rifugio in lontananza, raggiungibile con altri 10 minuti di comoda passeggiata.

Rifugio Caldenave

Verso la Val dell’Inferno

Noi abbiamo deciso di seguire il segnavia 360 verso i Laghi della Val dell’Inferno. Mettete in preventivo almeno 2 ore tra andata e ritorno, con la prima mezz’ora che è la più  impegnativa con 200 metri di dislivello. Se i vostri bambini sono abituati a camminare, ne può valere la pena; poi risalite fino al Lago Nassere, e successivamente scendete a Malga Nassere rientrando direttamente al parcheggio di Tedon prendendo il sentiero Nomadi, chiudendo così il giro ad anello.

Laghetti dell’Inferno © Carpentari Andrea

Laghetti dell’Inferno © Carpentari Andrea

Quasi ci stavamo per dimenticare… lasciate gli scarponi ai bordi del fiumiciattolo proprio di fronte al rifugio e fate qualche passo lungo il torrente: sarà un’esperienza davvero rigenerante dopo la passeggiata.

Per il ritorno verso la macchina potete scegliere di ripercorrere il sentiero dell’andata o in alternativa il sentiero L37 che, dopo la prima parte nel bosco, prosegue lungo una strada forestale fino all’incrocio con il sentiero dei Nomadi (L31) da qui seguite le indicazioni per il Rifugio Carlettini e, una volta arrivati, in poco tempo potrete raggiungere il parcheggio in località Tedon. Naturalmente se volete fare un’escursione più soft potete decidere di fare questo itinerario all’andata e scendere lungo il sentiero 332 al ritorno

INFO UTILI

  • LUOGO: Val Campelle
  • PARTENZA: parcheggio in Loc. Tedon
  • ARRIVO: Rifugio Caldenave
  • ALTITUDINE: 1800 metri circa
  • DURATA: un’ora e mezza (solo andata)
  • DISLIVELLO:  circa 450 metri
  • PASSEGGINO: no
  • PUNTI DI RISTORO: rifugio Caldenave aperto da fine maggio a inizio ottobre – tel: 340.6351259

Cosa fare in Valsugana:

  • escursione di un’ora al rifugio Consèria
  • escursione di un’ora e mezza a Malga Cere
  • tante altre attività a Borgo e dintorni QUI
  • tanti altri spunti nella nostra guida sulla Valsugana QUI.

Un parco giochi speciale a Naturno

Nella zona sportiva di Naturno c’è una grande area gioco davvero particolare: al suo interno ci sono una cinquantina di postazioni in legno che ricordano i giochi di una volta. Ideale per trascorrere un pomeriggio diverso dal solito. È anche il luogo perfetto per le famiglie nelle giornate più afose. All’ombra della pineta il divertimento e le sfide sono assicurate!

Appena varcato il cancello sembra di essere nel paese dei Balocchi: si viene accolti da un’infinità di giochi. Difficile scegliere da dove cominciare! Il loro funzionamento è molto intuibile: ci sono postazioni con le biglie, palline, di abilità e di logica. Insomma ce n’è per tutti i gusti e tutte le età.

parco giochi Naturno

C’è un’arena dedicata ai monopattini, tricicli, macchinine, rimorchi ma anche trampoli e pedane di equilibrio, skatebord e un tavolo da ping pong. Un vero spasso!

Non mancano le altalene, anche queste “alternative”: alcune in legno a forma di cavallo, altre create con vecchi seggiolini auto agganciate agli alberi con robuste catene e una realizzata con uno skateboard.

Tra i nostri giochi preferiti: il flipper, il bowling, la balestra, la pista delle biglie e il trasporto dei mattoncini.. questo posto mette alla prova le abilità di tutta la famiglia.

Nel parco ci sono anche un bar, servizi igienici, due postazioni barbecue da prenotare con possibilità di portarsi il proprio cibo, molti tavoli con panche, divanetti e panche. Una vecchia carrozza dove possono salire i bambini e uno scivolo.

Parco giochi di Naturno: informazioni utili

  • ingresso a pagamento (tariffa famiglia euro 10) tutti i prezzi QUI;
  • cani al guinzaglio ammessi;
  • aperto da aprile alla fine di ottobre dal martedì alla domenica dalle ore 10.00 alle 19.00, solitamente chiuso l’ultima settimana di giugno.

Contatti:

Via Stazione, 69 – Naturno
Tel: 335.5918085
E-mail: info@erlebnispark.it

Cosa fare a Naturno:

Tanti altri spunti nella nostra guida sulla Val Venosta QUI.

A Pozza e Vigo di Fassa d’estate

I paesi di Pozza e Vigo di Fassa sono stati riuniti nel 2018 nel Comune di Sèn Jan. Tante le proposte per famiglie e bambini in questa zona centrale della valle.

POZZA DI FASSA 

MALGA ALOCH

Si raggiunge in circa 20 minuti di semplice passeggiata partendo dal centro storico di Pozza di Fassa. Struttura molto curata con arredamento rustico, propone piatti tipici molto buoni. All’esterno una bella terrazza panoramica. Tutte le informazioni su Malga Aloch.

BUFFAURE

Posto incantevole in quota, che si raggiunge con la cabinovia da Pozza di Fassa, con una grande varietà di passeggiate, panorami meravigliosi sulle più belle cime dolomitiche, buon cibo ed iniziative molto carine per famiglie. E poi i percorsi tematici, tra leggende del posto, geologia, flora e fauna. Bellissime installazioni artistiche in legno dell’artista Franz Avancini: panchine, sdraio e troni giganti. Scoprite tutte le bellezze del Buffaure.

MALGA JUMELA

Altra escursione da fare sul Buffaure: seguendo il sentiero 643 attraverso una comoda e piacevole passeggiata di circa 40 minuti e 120 metri di dislivello (in discesa) si arriva fino a Malga Jumela, a quota 1882 metri. La struttura propone piatti tipici e genuini fatti in casa e dolci da non perdere. Inoltre organizza delle attività settimanali per le famiglie. Tutte le informazioni su Malga Jumela.

VIDOR

Questo resort dotato di camere, appartamenti, camping e area sosta camper è una vera e propria oasi di relax per tutta la famiglia. Per i più piccoli sono disponibili ampie aree giochi, la palestra di roccia naturale, un acquapark e un ricco programma di animazione. Situato in posizione strategica per intraprendere passeggiate ed escursioni. Tutte le informazioni su Camping Vidor.

VAL SAN NICOLÒ

Una piccola valle che sembra uscita da un libro di favole. Si parte da Pozza di Fassa, lasciando l’auto nel grande parcheggio in località Vidor e si sale con la navetta. Seguendo la strada principale, costellata di cartelloni che raccontano la leggenda di Similuce, in circa 40 minuti si raggiunge Baita Ciampiè, situata a 1826 metri. Proseguendo il cammino si arriva alle suggestive cascate e ad un punto ristoro. Tutte le informazioni sulla splendida Val San Nicolò.

VAL MONZONI – RIFUGIO MONZONI

Per questa escursione si parte dagli impianti del Buffaure e si prosegue sulla destra seguendo le indicazioni. La salita è costante, ma fattibile con bambini un po’ allenati. Circa 450 metri in un’ora e mezza (abbondante) per arrivare a Malga Monzoni.

RIFUGIO VALLACCIA

Escursione abbastanza impegnativa se percorsa interamente da Pozza di Fassa fino al rifugio a  quota 2275. Il nostro consiglio è quello di avvicinasi alla meta con la navetta fino al rifugio Monzoni, circa un’ora e mezza di cammino in più altrimenti. Proseguire nel bosco e in circa un’ora e 400 metri di dislivello eccovi arrivati al Rifugio Vallaccia. La struttura ha una bella terrazza panoramica e propone piatti locali trentini. Tutte le informazioni del Rifugio Vallaccia.

PISTA CICLABILE

Percorso che collega la val di Fassa alla val di Fiemme tra prati, ruscelli e masi di montagna. Con un dislivello di appena 600 metri, si possono percorrere quasi 50 chilometri, da Canazei fino a Molina di Fiemme (direzione consigliata per le famiglie). Lungo la strada si incontrano anche dei parco giochi. Tutte le informazioni della pista ciclopedonale della Val di Fassa.

CASEIFICIO SOCIALE

In questo caseificio ci siamo resi conto di quanto impegno e passione c’è dietro ad una “semplice” fetta di formaggio! Il lavoro in sinergia di allevatori e casari è qualcosa di speciale. Se vi trovate in zona passate a fare scorta di prelibatezze. Tutte le informazioni del caseificio sociale della Val di Fassa.

VIGO

CIAMPEDIE

Si sale con la funivia da Vigo a 2000 metri di altitudine e si arriva in un posto incredibile dove fare un sacco di cose: sentieri facili da percorrere anche con il passeggino, kindergarten, escursioni lunghe per tutti i gusti, trekking di più giorni, tanti rifugi da raggiungere, vie ferrate, sentieri tematici ed escursioni giornaliere. Raccontiamo tutte le attività del Ciampedie.

SENTIERO DELLA MUSICA

Un percoso tematico con 6 tappe per raccontare la storia della musica poco sopra l’abitato di Vigo di Fassa. Una passeggiata adatta a tutti di circa mezz’ora, non percorribile con il passeggino. Tutte le informazioni del sentiero della musica.

MUSEO LADINO

Ripercorre l’intera parabola storica della Val di Fassa: dalla preistoria alle attività produttive, dalle leggende alle tradizioni popolari, dalla Grande Guerra all’avvento dell’alpinismo e del turismo. Lungo il percorso, ci sono a disposizione anche 17 postazioni interattive che presentano, a scelta, oltre 70 brevi filmati. Inoltre si può provare la realtà virtuale che grazie a un visore permetterà di fare un viaggio nel tempo. Tutte le informazioni del Museo Ladino.

Tanti altri spunti per escursioni e attività a Canazei d’estate con i bambini.

A Malga Valpiana in Val di Sole

Oggi vi proponiamo una bellissima escursione in Val di Sole, che dal delizioso paesino di Ossana, in circa un’ora e mezza conduce a Malga Valpiana a 1300 metri di quota. Una passeggiata semplice con circa 300 metri di dislivello, adatta anche alle famiglie con bambini, immersa nel verde della Valpiana. Un itinerario poco conosciuto in una vallata incantevole nel settore nordorientale del Gruppo della Presanella. Se vi va, in circa 40 minuti potete raggiungere il lago dei Caprioli e il sentiero degli gnomi.

Malga Valpiana: come arrivare

Potete parcheggiare la macchina nel piccolo parcheggio gratuito vicino alla chiesa di San Vigilio di Ossana. Merita sicuramente una visita e uno sguardo allo splendido tetto di scandole. Ci si incammina poi seguendo l’indicazione Sentiero del Lec. E’ possibile prendere anche la strada forestale sicuramente più comoda ma meno suggestiva.

sentiero per Malga Valpiana

Il sentiero, tenuto benissimo, con la sua fitta abetaia ci appare fin da subito rigoglioso nel suo verde e con i suoi fiori multicolori. Rimaniamo colpiti dalla quantità di felci alcune davvero giganti. Nel nostro percorso ci accompagna sempre l’acqua, nella prima parte incanalata con cura nella seconda parte il torrente è a vista con le sue piccole cascate e gole, in un borbottio incessante.

Malga Valpiana

Dopo circa un’ora uscendo dal bosco vediamo la Valpiana nella sua bellezza: sullo sfondo le montagne ancora innevate e sulla destra il torrente Foce. Un’altra mezz’ora accompagnati dall’allegro campanio delle mucche e si raggiunge la meta. Lungo il percorso ci sono pure delle bellissime aree attrezzate per fare picnic e delle sdraio giganti per riposarsi e prendere il sole.

Malga Valpiana

A Malga Valpiana si possono mangiare piatti tipici trentini come il tortel di patate con speck e pancetta, polenta e spezzatino, canederli e tanti dolci. Dispone di alcuni tavoli all’aperto, un’altalena e tante mucche in libertà. Cene solo su prenotazione. Sosta ideale anche per una gustosa merenda. Inoltre qui si possono acquistare i loro prodotti caseari come yogurt, burro, formaggi, ricotta e panna. La struttura è aperta solitamente da inizio/metà giugno fino a inizio settembre.

Per il ritorno si ripercorre lo stesso sentiero o la strada forestale … consapevoli di aver potuto ammirare un posto ancora intatto nella sua semplicità e per questo ancora più bello!

info utili

  • LUOGO: Val di Sole
  • PARTENZA: vicino alla chiesa di San Vigilio a Ossana
  • ARRIVO: Malga Valpiana
  • ALTITUDINE: 1300 metri
  • DURATA: un’ora e mezza 
  • DISLIVELLO: 300 metri circa
  • PASSEGGINO: no
  • PUNTI DI RISTORO: Malga Valpiana | tel. 347.7751080 | aperta indicativamente da giugno a settembre

Cosa fare in Val di Sole

Agritur dai Menegheti ad Avio

Siamo andati a scoprire la fattoria didattica dell’agritur dai Menegheti in compagnia di Teresa che con la sua famiglia gestisce questo angolo di tranquillità. Un’esperienza davvero bella non solo per i bambini! Dopo aver messo a dimora le piante nella serra e raccolto le uova, tutti ad ascoltare una storia nel pollaio, una sana merenda e per finire un originale laboratorio. Adiacente al ristorante che propone ottimi piatti della tradizione contadina un piccolo negozio dove poter acquistare i prodotti della loro azienda agricola. Facilmente raggiungibile con la macchina, si trova a poca distanza dal casello autostradale di Avio. Venite con noi!

Fattoria didattica

La visita guidata alla fattoria dura circa un’ora e mezza e spazia tra la serra, il pollaio e l’agritur. Si inizia conoscendo meglio le galline, tra domande e curiosità i piccoli entrano nella parte del contadino. Ora sono pronti a spostarsi in serra con una camminata di 10 minuti circa. Qui potranno provare a piantare l’insalata, il basilico o le piante di verdura, a seconda della stagione.

Altri 10 minuti di passeggiata fino al grande pollaio, qui assieme alle galline vivono 3 oche. Circa una cinquantina di esemplari in cerca di coccole! Si, avete capito bene, se non le accarezzate, iniziano a beccharvi i lacchi delle scarpe! Potete immaginare la gioia dei bambini.. che dopo aver mostrato il loro affetto si fiondano a raccogliere le uova, ognuno con la propria scatolina da portare a casa.

Dopo tutto questo lavorare, si fa una sosta nel pollaio per leggere una storia circondati dalle inseparabili galline! E poi si rientra all’agritur dai Menegheti per una gustosa merenda.

Ricaricate le energie si inizia il laboratorio per realizzare dei sacchettini profuma biancheria. Un tavolo pieno di foglie e fiori da utilizzare per colorare la bustina. Tutti intenti a martellare e a sorprendersi delle fantasia che restano stampate sul tessuto. Una volta terminata quest’operazione si riempiono con sale grosso, riso, lavanda essicata e il gioco è fatto!

laboratorio Agritur dai Menegheti

Le attività e i laboratori sono preparati in base alla stagione e all’età dei partecipanti. Potete contattare Teresa per maggiori informazioni al 347.3471153.

Agritur dai Menegheti: azienda agricola e ristorante

Tutto ciò che viene coltivato nei campi è possibile acquistarlo presso il piccolo spaccio alimentare dell’agritur. Qui trovate verdure di stagione, uova fresche, insaccati, trasformati e qualche prodotto locale come i formaggi del caseificio di Sabbionara, confetture e succhi. Il papà di Teresa, ex macellaio, prepara delle ottime salsicce e della pancetta. L’azienda possiede anche dei vigneti che producono del pinot grigio, marzemino ed enantio un vitigno autoctono della Vallagarina.

I prodotti dell’azienda agricola vengono utilizzati anche nei piatti del ristorante aperto da mercoledì alla domenica a pranzo e nei weekend anche a cena. Sempre meglio prenotare! Un menù semplice con pietanze della tradizione trentina, il tutto preparato in casa con materie fresche e di qualità. Tra le proposte sempre un piatto vegetariano, alimenti senza lattosio e inoltre sono certificati AIC (celiachia). I prezzi sono ottimi. Torneremo sicuramente per provare anche noi la loro cucina.

Contatti:

Agritur dai Menegheti

Via Morielle, 45 – Avio

Tel. 0464.684646

Cosa fare nei dintorni di Avio:

Spazio archeologico Acqua Fredda, che avventura!

spazio archeologico Acqua Fredda

Al Passo Redebus a 1440 metri d’altitudine, fra l’altopiano di Piné e la Valle dei Mòcheni, si trova lo spazio archeologico Acqua Fredda: una delle più importanti fonderie preistoriche della tarda età del Bronzo dell’interno arco alpino. I forni fusori riportati alla luce dagli archeologi testimoniano l’intensa attività di estrazione e lavorazione dei minerali di rame fin dai tempi più remoti. Il sito è visitabile liberamente tutto l’anno e corredato da pannelli informativi che illustrano il funzionamento dei forni e la vita della popolazione dell’epoca. Durante l’estate vengono organizzati laboratori e attività per famiglie con bambini.
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Il sito archeologico prende il nome dalla vicina fonte di acqua che sgorga dalle pendici dei monti della catena del Lagorai. Si tratta di una delle aree archeologiche musealizzate più alte d’Europa dove è stata riportata alla luce una batteria di nove forni fusori. Sono stati anche rinvenuti alcuni strumenti per la lavorazione del minerale di rame. Di particolare interesse è uno spillone in bronzo decorato, probabilmente appartenuto ad un metallurgo mentre a trenta metri a valle è stata scoperta un’enorme discarica di scorie.

I laboratori dello spazio archeologico Acqua Fredda

Qualche anno fa abbiamo preso parte ad un laboratorio che ci ha magicamente (e concretamente) lanciati in un’altra era e ci ha dimostrato quanto l’archeologia, soprattutto se sperimentale, può essere affascinante. Con meraviglia abbiamo assistito alla lavorazione del rame e partecipato ad un bel laboratorio con l’argilla.

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Argilla da manipolare, da seccare e da cuocere per avere la meravigliosa terracotta: affascinante come sempre! E come se non bastasse i piccoli partecipanti si sono riempiti gli occhi e la testolina di nozioni belle e divertenti. Questo tipo di attività rende la storia non solo interessante ma anche divertente ed è forse uno dei modi più belli per studiarla.laboratorio argilla spazio archeologico Acqua Fredda

Spazio archeologico Acqua Fredda: le attività estive

Ruotano attorno ai metalli e alla loro lavorazione le attività estive in programma all’area archeologica Acqua Fredda al Passo del Redebus. Ecco il calendario 2024:

Le meraviglie del vulcano

Spettacolo per famiglie, a seguire visita partecipata al sito archeologico

  • Quando: 12 luglio 2024 alle ore 15.00
  • Costo: partecipazione gratuita
  • Info: max 35 persone | prenotazione obbligatoria allo 0461.216000 oppure online

Esplorare ad Acqua Fredda: archeologia e natura

Laboratorio per conoscere tantissime curiosità legate al mondo della metallurgia e della natura.

  • Quando: 19 luglio e 9 agosto 2024 alle ore 15.00
  • Costo: partecipazione gratuita
  • Info: target 5-11 anni | minimo 5 max 20 persone | prenotazione obbligatoria allo 0461.216000 oppure online

Dal legno al metallo

Visita all’istituto culturale mòcheno e al museo mineralogico Sperkmandelhaus per camminare poi fra boschi e masi fino al sito di Acqua Fredda.

  • Quando: 26 luglio e 16 agosto 2024 alle ore 14.30
  • Dove: ritrovo a Palù del Fersina
  • Costo: ingresso ai musei e 5 euro per il bus navetta
  • Info: in caso di maltempo attività annullata | prenotazione obbligatoria allo 0461.216000 oppure online

La spada è nella roccia

Laboratorio di archeologia dimostrativa per scoprire i segreti dell’estrazione del minerale di rame dalla malachite. a seguire visita partecipata al sito.

  • Quando: 2 agosto 2024 alle ore 15.00
  • Costo: partecipazione gratuita
  • Info: target 5-11 anni | max 35 partecipanti | prenotazione obbligatoria allo 0461.216000 oppure online

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Cosa fare nei dintorni dello Spazio archeologico Acqua Fredda

Il Biotopo di Echen

Biotopo di Echen

Il biotopo di Echen, a 1260 metri di altitudine, è un piccolo angolo di natura incontaminata a due passi dal centro di Folgaria. Abbiamo percorso questa semplice passeggiata durante il nostro soggiorno al Camping Essenza Alpina. Si tratta di un sentiero pianeggiante di circa un’ora e mezza tra ampi prati alternati a tratti nel bosco. Fattibile sia con il passeggino che con bambini piccoli. Se avete ancora voglia di camminare vi consigliamo di arrivare fino a Folgaria, lungo la strada incontrerete una grande area giochi perfetta per una sosta. In alternativa potete chiudere l’anello e tornare al punto di partenza.

Questa torbiera è di particolare interesse dal punto di vista scientifico in quanto si tratta di un rarissimo esempio di giacimento torboso situato in area carsica. Occupa una superficie di 4 ettari circa ed è abitata da numerose specie vegetali che ne fanno un ambiente ricco e diversificato dal punto di vista botanico. Ma anche da varie specie animali come rettili e anfibi tipici degli ambienti torbosi e paludosi quali la biscia d’acqua, il rospo comune, la rana rossa e il tritone alpino. Il tutto raccontato lungo il percorso da interessanti cartelli esplicativi.

biotopo di Echen

Biotopo di Echen: i sentieri

La partenza del percorso è collocata presso Maso Spilzi nella località Costa di Folgaria. Da qui, tra i campi da golf si intraprende il sentiero ad anello (circa 3,2 chilometri) che costeggia il biotopo di Echen. Lo percorrerete tranquillamente in un’ora. Se invece come noi partite dal campeggio il giro è un po’ più lungo. Si imbocca il sentiero sterrato che in circa mezz’ora conduce alla torbiera. Incontrando distese d’erba con tantissimi fiori spontanei e panchine.

Ad un certo punto, all’altezza dei campi da golf, incontrerete un bivio: svoltate a sinistra per proseguire con il giro attorno alla torbiera mentre a destra per raggiungere Maso Spilzi. Noi abbiamo scelto la seconda opzione, proseguito fino al centro di Costa e avanti fino a Folgaria. Lungo la strada si incontra un bel parco giochi con diverse attrazioni: carrucola, dondoli, altalene, un gatto delle nevi con scivolo, una struttura in legno con ponti, corde e scivoli.

Da Folgaria siamo rientrati al campeggio attraverso un sentiero sterrato che costeggia la strada principale che conduce alla località Francolini. Se i bambini doverrero essere stanchi potete prendere il trenino che collega Costa a Folgaria (o viceversa). Servizio a pagamento che passa una volta all’ora.

Cosa fare in Alpe Cimbra:

Camping Essenza Alpina a Folgaria

piazzola Camping Essenza Alpina

Di nuovissima costruzione il Camping Essenza Alpina, si trova a pochi chilometri da Folgaria, immerso nel verde della località Francolini. Non è un semplice campeggio ma un’oasi di relax e divertimento per tutti: famiglie con bambini, adulti e ragazzi! Il blocco principale, che ospita tutti i servizi, è una struttura moderna e molto accogliente, a poca distanza dalle piazzole. Alla reception verrete accolti da Sara e Francesca che con la loro gentilezza e il loro sorriso vi faranno subito sentire a casa.

Il campeggio dispone di oltre 80 piazzole panoramiche su fondo ghiaioso, collogate su 8 terrazzamenti. Suddivise in due tipologie: nature, accanto al bosco e comfort situate più vicino all’edificio principale. Per entrambe è disponibile la versione XL, con dimensioni più ampie. Gli stalli sono dotati di allaccio alla corrente elettrica, fontanella con acqua potabile e scarico delle acque grigie. Le tariffe variano a seconda del tipo di piazzola e del periodo.

Per chi cercasse una soluzione più “comoda” o non avesse il camper, la roulotte o la tenda, a breve, saranno disponibili due casette mobili con veranda.

Camping Essenza Alpina: i servizi

Al Camping Essenza Alpina tutto è pensato nei minimi dettagli per godersi al meglio la vacanza. Ci è piaciuta molto l’idea di raggruppare in un unico blocco tutti i servizi! Al piano terra si trovano: la lavanderia, il lavaggio stoviglie, il wc chimico, la ski room, il lavaggio cani, i bagni privati (dotati di wc, bidet, lavabo, ampia doccia e vasca), i servizi con lavelli, docce (con acqua calda), wc e asciugacapelli. Che direi poi dei bagni per i bambini?! Semplicemente fantastici!

Al primo piano, la reception con adiacente un piccolo mini market fornito di tutto il necessario e una selezione di prodotti tipici del territorio. Una sala relax con al centro un delizioso caminetto a vapore acqueo.

Non manca un modernissimo bar per un’autentica e abbondante colazione trentina, pasti veloci con panini, pinse, toast e insalate. Da non perdere l’aperitivo con birre artigianali, un calice di vino, cocktail o analcolici. Vi consigliamo di provare lo Spritz Alpino!

Divertimento per bambini e ragazzi

Un mini club, attivo tutti i pomeriggi dalle ore 14.00 alle 20.00, per bambini da 3 a 10 anni, dove in compagnia di un’animatrice, potranno giocare in totale sicurezza, costruire castelli con i cubi magnetici, disegnare, leggere e spaziare con la fantasia. Di fianco a quest’area un’accogliente nursery.

Mentre per i teenegers è dedicato uno spazio una con I-Wall, un gioco interattivo che sfrutta i movimenti del corpo, per un’esperienza ludica e dinamica. Qui possono sfidarsi e divertirsi in modo tecnologico.

All’esterno anche un piccolo parco giochi con scivolo e dondolo.

Area wellness per gli adulti

Al primo piano dell’edificio principale c’è un’area benessere panoramica con vista sul bosco che segue la filosofia nordica. Una sauna finlandese, un bagno di vapore, una vasca di raffreddamento, una zona relax e tisaneria con frutta secca. Un’ambiente molto accogliente dove concedersi qualche ora di relax. Ogni giorno, potrete assistere al rituale dell’Aufguss, eseguito da maestri di sauna professionali, sia nella sauna finlandese che nella camera di vapore.

L’uso del costume non è consentito e l’accesso è riservato ai maggiori di 16 anni. Centro accessibile anche agli ospiti esterni, possibilità di tessera abbonamento da 10 ingressi (con uno in omaggio). La promozione è valida per un anno e non è nominativa, quindi può essere condivisa con amici e familiari. Teli, accappatoi e ciabatte sono disponibili a noleggio presso la reception del campeggio.

Inoltre una vasta gamma di massaggi studiati per il benessere di corpo e mente. Anche la sala dei trattamenti ha una bellissima vetrata che affaccia sul bosco.

Camping Essenza Alpina: info utili

Località Francolini | 36064 Folgaria

Tel. 0464.1851063

Cell. 380.7751911

Email: booking@essenzaalpina.it

      Cosa fare nei dintorni del Camping Essenza Alpina

      Su consiglio del campeggio siamo stati a Serrada, paese che dista una 10 minuti di macchina, per provare il nuovo bike park. Le piste si trovano proprio ai piedi degli impianti di risalita. In compagnia di Claudia, istruttrice di MTB, le bimbe hanno fatto la loro prima lezione nel campo scuola.

      Dopo qualche nozione teorica si sono spostete al baby bike park, dotato di due percorsi sterrati e comodo tapis roulant. Ideali per prendere confidenza con le due ruote a pedali. Dopo qualche giro “di prova” tutto è diventato più semplice e divertente!

      Nell’area trovate: due flow trail perfetti per tutte le velocità e per tutti i tipi di rider, una skill area con pump track e baby bike park per muovere i primi passi con la MTB e provare qualche acrobazia, un fornitissimo noleggio con officina e la Scuola di MTB. Maggiori informazioni su Folgaride.

      Altre attività da fare nei dintorni:

      Dal nonno di Heidi a Malga Pala!

      Attenzione: estate 2024 chiusa per ristrutturazione, riaprirà nell’estate 2025. Gli animali saranno comunque presenti.
      Esistono dei luoghi che regalano emozioni, posti dove il tempo sembra essersi fermato e ci invita a riscoprire le vere esperienze che si ricercano in montagna, è con immenso piacere che oggi vi voglio portare in uno di questi luoghi. Dove andiamo? Dal nonno di Heidi a Malga Pala a 1900 metri di altitudine. Aperta solitamente da fine giugno ai primi di settembre.
      Raggiungibile facilmente dal centro di San Martino di Castrozza prendendo la cabinovia Colverde, Malga Pala (1897 metri) si raggiunge con un quarto d’ora di semplice passeggiata e si trova incastonata nella splendida cornice paesaggistica delle Pale di San Martino. Il colpo d’occhio vi lascerà a bocca aperta, così come la natura che circonda la malga.
      I bambini oltre alle mucche al pascolo troveranno ad accoglierli: caprette, maialini, cavalli, pecore, galline, conigli, oche e soprattutto il nostro nonno! 🙂 Giorgio Turra, gestisce con la famiglia da ben 35 anni questo luogo e bastano pochi sguardi e due chiacchiere per capire tutta la passione che investono in quest’attività.

      Passione che è testimoniata dalla genuinità dei piatti tipici che propone la malga, frutto di un’attenta selezione di materie prime rigorosamente a km0. Noi abbiamo optato per una buonissima carne salada con i fagioli, ma anche i commenti dei nostri vicini di tavolo riguardo al piatto con tosèla, polenta e salsiccia erano ottimi.
      Particolari-malga-pala-iltrentinodeibambini

      La malga dispone di alcuni tavoli all’esterno, ideali vista la bella giornata e una saletta interna semplice e confortevole. Dopo esservi rifocillati potete decidere di tornare a valle a piedi (1 oretta di camminata) o approfittare della funivia Rosetta per salire in alta quota e apprezzare uno splendido panorama a 360°.

      La malga offre durante l’estate alcune giornate appositamente pensate per le famiglie, una bella occasione per diventare piccoli casari grazie agli insegnamenti di Giorgio e scoprire tutte le attività che ogni giorno scandiscono la vita in questi luoghi.


      Info utili:

      La malga è aperta solo durante il periodo estivo, indicativamente da fine giugno a metà settembre, sia l’apertura che la chiusura varia infatti a seconda delle condizioni climatiche, e la quantità d’erba presente attorno alla malga, indispensabile per le mucche. La malga è aperta tutti i giorni a pranzo e la sera su prenotazione tel. 349 7494040. Il costo dell’ovovia e impianti di risalita, CLICCA QUI!

      Malga Pala si può raggiungere partendo anche nei pressi di Passo Rolle attraverso il sentiero 725, che vi porterà alla malga in circa 1.30-2 ore di camminata con un dislivello di poco meno di 150 metri.

      Cosa fare nei dintorni:

      Una volta arrivati in quota è possibile prendere un’altra funivia per raggiungere il rifugio Rosetta a quasi 3.000 metri d’altitudine, tutte le info QUI.

      A San Martino di Castrozza vi consigliamo l’Agility Forest (tutte le info QUI), il parco delle lontre (cliccate QUI) e molto altro che raccontiamo QUI.

      Escursioni, malghe, itinerari, avventure, parchi gioco e attività per le famiglie: per scoprire la nostra mini-guida estiva dedicata alla Valle del Primiero, CLICCA QUI!

      Escursioni sulla ciaspole, iniziative e luoghi da vivere godendo della magica atmosfera che offre la Valle del Primiero in inverno: per scoprire la nostra mini-guida invernale, CLICCA QUI!

      Tutta la magia del Giro d’Ali

      Sull’Alpe di Lusia a Bellamonte, in Val di Fiemme c’è un posto incredibile che vi aspetta: il “Giro d’Ali”. Si sale con la telecabina Castelir-Fassane-Morea (comoda anche con i passeggini) e si arriva subito nel mondo a tema “volatili”: un percorso dove si susseguono diverse attrazioni e giochi con l’acqua, i vostri bambini lo ameranno! Siamo in località Le Fassane, a quota 1750 m! Impianto aperto indicativamente da metà giugno a metà settembre. In alternativa, il parco si può anche raggiungere in circa un’ora e mezza di camminata attraverso un sentiero nel bosco. Potrebbero interessarvi altri parco giochi in quota del Trentino.

      Giro d’Ali: le attrazioni

      Dall’estate 2022 il parco giochi Giro d’Ali diventa ancora più grande! I bambini infatti non vedranno l’ora di cogliere le nuove sfide attraverso il tunnel del Frainus Challange, rincorrere le nuovissime e colorate paperelle lungo ostacoli e cascatelle o ancora provare l’ebrezza di volare – e intendiamo proprio volare! – sul castello Fly Frainus. E ora anche gli adulti avranno un laghetto dedicato a loro, dove potranno rilassarsi lungo il nuovissimo percorso Kneipp, o sui moli in legno lungo il ruscello, per stendersi al sole o rimanere semplicemente con i piedi in ammollo!

      Divertenti le vasche per la ricerca dell’oro: il “Gold Rush”, con tante postazioni per cercare e raccogliere delle luminose pepite! Potrete rinfrescarvi inoltre con un idromassaggio ai piedi o stendervi al sole sui lettini prendisole formato famiglia. Divertenti gli uccelli “sputa acqua”, i mulini e le chiuse e le installazioni con le anatre, per arrivare al laghetto che si può attraversare con una zattera: un vero “ruscello animato” con tante entusiasmanti postazioni gioco interattive.

      Altra attrazione a poca distanza l’Uovo in pista, la prima pista sonora d’Italia per biglie in legno! Si tratta di un gioco adatto ai bambini di ogni età e si può giocare singolarmente o con altri bambini. Le biglie – uovo si possono acquistare al prezzo di 4 euro e personalizzare con disegni e simboli o scrivendoci sopra il tuo nome. Poi rimane come ricordo o si potrà utilizzare per il prossimo giro in questo bel parco!

      Il Sentiero di Frainus

      Il parco acquatico è attorniato dal sentiero dedicato a Frainus (anche questo per i passeggini), che vede una serie di stazioni interattive per imparare a riconoscere i vari uccelli e giocare con installazioni a tema. Si tratta di un facile sentiero ad anello, di circa 1,5 chilometri, che può diventare un’esperienza ancora più coinvolgente chiedendo il  libro gioco “sulle tracce di Frainus” per scoprire e decodificare tutti i giochi occultati lungo il sentiero!

      Qui grazie alle stazioni interattive è possibile scomporre e ricomporre i totem degli uccelli, alla ricerca della giusta combinazione! Ci sono poi dei simpatici picchi, che potrete vedere all’opera e dei messaggi segreti da decifrare, sulle tracce del mitico uccello Frainus. Nel bosco si trova una splendida casetta con binocoli per il “bird-watching”, una grande aquila in legno, un postazione dedicata al riconoscimento delle piume degli uccelli e le loro casette sospese.Mappa Giro d'Ali

      Cosa fare nei dintorni del Giro d’Ali

      Vicino a quest’area c’è un rifugio in cui potete mangiare, chi invece volesse fare un’indimenticabile passeggiata in quota può andare a Malga Bocche anche salendo sulla carrozza trainata dai cavalli: un’ottima ristorazione vi aspetta dopo una splendida escursione al cospetto delle Pale di S.Martino, un’ora e mezza, pianeggiante (tranne l’ultimo tratto), fattibile anche con il passeggino. Noi ci siamo arrivati con un’escursione decisamente più impegnativa, passando dai laghetti di Lusia.

      Appuntamento da non perdere ogni mercoledì dal 19 giugno al 4 settembre 2024 alle ore 10.30 al Passo Lusia per assistere gratuitamente allo spettacolo di falconeria.

      Giro d’Ali: info utili

      Una curiosità: un ovetto della cabinovia riserva una sorpresa. Stiamo parlando del Nidoplano, con il suo fondo trasparente, che vi farà vivere l’emozione di un uccellino che si affaccia dal nido per la prima volta. Aspettate che arrivi e non ve ne pentirete! É il n. 73 ma… non spargete la voce!

      E al rientro, alla partenza della telecabina, vi aspetta un bellissimo parco giochi tutto in legno per chiudere in bellezza la giornata! Qui ha sede anche la Tana degli Gnomi che organizza per l’estate tante attività per i piccoli amanti della montagna.

      Trovate le tariffe della Cabinovia Bellamonte e del Giro d’Ali QUI .

      Per maggiori info: www.alpelusia.it

      Cosa fare in Val di Fiemme: