Gita nel cuore della Val Cércen, laterale della Val di Rabbi. A quota 2048 metri, si trova Malga Monte Sole, aperta fino ad autunno inoltrato. Da quest’anno la malga ha una nuova gestione: potevamo non andare a farci raccontare qualcosa di più? Ecco il nostro racconto di questa bella escursione immersi nel verde e nei colori del Parco Nazionale dello Stelvio
Malga Monte Sole: come arrivare
In auto si segue la strada che costeggia il torrente Rabbies fino alle Terme di Rabbi, dove subito dopo si imbocca sulla sinistra la strada forestale con l’indicazione Malga Monte Sole e parcheggio Fontanon. Dal qui si imbocca, sulla destra, in prossimità di un ponticello, la strada forestale che arriva alla malga. Vi sconsigliamo il sentiero perché davvero molto ripido! Consigliata a chi ha bambini abituati a camminare anche in salita, visto che sono 500 metri di dislivello. Potete anche salire con la e-bike per accorciare i tempi!
Bontà e qualità a Malga Monte Sole
La malga Monte Sole da quest’anno ha una nuova gestione. Padrone di casa è Simone, arrivato qui dalle Cinque Terre, che vi farà trovare un ambiente accogliente, attento alla sostenibilità e una cucina a base di ottimi prodotti locali. La proposta culinaria è davvero interessante: accanto a secondi piatti tradizionali come la polenta con luganega e formaggio alla piastra o con il capriolo, troverete anche stuzzicanti primi piatti , come le tagliatelle al mirtillo con speck e burro, i pizzoccheri fatti in casa con verze e patate o le pappardelle al ragù di cinghiale. Il menu è variabile sulla base dei prodotti freschi a disposizione. E non perdetevi i dolci: tutti fatti in casa!
Per un aperitivo o una merenda invece vi consigliamo il tagliere conrosti di patate salumi formaggi, guardate che bellezza (e che bontà!):
Dormire a Malga Monte Sole
Qui si può anche dormire, e ne vale la pena, perché questo è un punto perfetto, un vero “campo base” per arrivare in Val di Peio, ad esempio, o al Rifugio Dorigoni!
Sono davvero tantissime le possibilità di escursioni che partono da qui: si parte in quota e si dorme in mezzo alla meraviglia. La malga fa parte della “Via delle malghe” della Val di Sole (QUI potete scaricare la mappa interattiva del giro, un bellissimo giro che va sicuramente provato almeno una volta. Per il pernotto dispone di 4 camere da letto accoglienti.
Malga Monte Sole: autunno da sogno
Quando la stagione estiva volge al termine inizia un altro momento molto importante per la malga: l’autunno! I colori sono magnifici e molti salgono fin quassù anche per ascoltare il bramito del cervo, un’esperienza unica che riallaccia il contatto con la natura. La malga resta aperta fino ad ottobre inoltrato, con giorno di chiusura il martedì.
La casetta per l’avvistamento del cervo
A qualche centinaio di metri dalla malga sorge una struttura molto particolare, una casetta rialzata con passerella, che serve per l’avvistamento degli animali selvatici, in particolare per mettersi in ascolto del bramito del cervo. Il periodo del bramito corrisponde al periodo di accoppiamento dei cervi ed è il suono che emette il cervo per farsi notare dalle femmine e per far capire la sua supremazia rispetto agli altri maschi: solo il maschio più forte riuscirà ad accoppiarsi.
Malga Monte Sole: info utili
LUOGO: Valle di Cercen (Val di Rabbi)
PARTENZA: Terme di Rabbi
ALTITUDINE: 2048 metri
DURATA: almeno 2 ore (solo andata)
DISTANZA: 6 chilometri
DISLIVELLO: 500 metri dal parcheggio Fontanon, 800 dalle Terme di Rabbi
PASSEGGINO: no
NAVETTA: su prenotazione
PUNTI RISTORO: Malga Monte Sole (aperta dal 21 giugno al 20 ottobre 2025 con giorno di chiusura martedì – a partire da settembre)
Info e contatti
Malga Monte Sole
Tel. 0463 636134 – Cell. 340.3354361
Su prenotazione possibilità di trasporto fino alla malga, altrimenti accesso possibile a piedi, in e-bike o con permesso auto. La malga accetta anche gli amici a quattro zampe!
Escursioni, malghe, itinerari, avventure, parchi gioco e attività per le famiglie: ecco la nostra mini-guida estiva dedicata alla Val di Rabbi: Val di Rabbi, estate coi bambini
Denno, in Val di Non, si sta preparando ad accogliere la nuova edizione di Pomaria: due giornate dedicate alla mela e a tutto ciò che gira attorno a questo frutto, semplice ma sempre gustoso. Tra lezioni di cucina dove imparare a cucinare biscotti, confetture, strudel, degustazioni speciali e visite guidate sul territorio, sarà l’occasione perfetta per incontrarsi e trascorrere un piacevole weekend con tutta la famiglia alla scoperta del territorio della Val di Non. Pomaria vi aspetta l’11 e il 12 ottobre 2025!
Pomaria: eventi per tutte le età
Nuova location quindi, ma stessa formula, con proposte adatte a tutti. Si parte con i più piccoli: giochi, laboratori didattici, spettacoli di circo… ma ci saranno anche laboratori di cucina ed occasioni di incontro e socializzazione per i grandi, con concerti e altro ancora.
Progetto MelaColgo
Vi ricordiamo che dal 12 settembre al 19 ottobre 2025 presso gli Agritur ambasciatori di Melinda della Val di Non e Val di Sole è anche possibile partecipare al progetto MelaColgo. Di cosa si tratta? Partecipando a MelaColgo avrete la possibilità di raccogliere direttamente dall’albero e con le vostre mani le mele da portarvi a casa! Non soltanto: MelaColgo è l’occasione perfetta per conoscere da vicino il lavoro del contadino, visitare l’azienda agricola e fare una sana merenda nel frutteto! Per maggiori info leggi il nostro articolo completo MelaColgo: la raccolta delle mele per tutti
Il pom-programma di Pomaria
Sul sito ufficiale trovate tutto il PROGRAMMA GENERALE, che prevede attività adatte ad adulti, famiglie e bambini.
Per i più piccoli ci c’è poi un programma ad hoc, con tanti bei laboratori per divertirsi ma anche per imparare giocando tante cose utili ed importanti. Quasi tutte le attività si ripetono nell’arco delle due giornate e per avere ulteriori dettagli su orari e modalità di iscrizione ci si può collegare al sito cliccando QUI . Ricordate che per accedere ai laboratori si acquistano i gettoni di Pomaria!
Pomaria: il programma per i bambini
LA CASSETTA PER LE MELE – sabato dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18; domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17 Costruisci la tua cassetta per le mele con chiodini e martello. A cura di Michele Tullio. Prenotazione presso il laboratorio. Costo: 2 gettoni
TRATTORINI – sabato dalle 10 alle 18 e domenica dalle 10 alle 17
Un fantastico percorso a bordo di divertenti trattorini! A cura dell’Agritur Agostini. Costo: 1 gettone
CREA LA TUA CANDELA – sabato dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18 e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17 Scopri i segreti della cera e realizza la tua candela artigianale. A cura del MMape – Mulino Museo dell’Ape. Costo: 1 gettone
Laboratori per bambini
TRUCCABIMBI – sabato dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18; domnica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17 | Lasciati trasformare in quello che desideri, e per un giorno la magia è fatta! A cura di Un Cuore per un Sorriso (Clown di corsia). Costo: 1 gettone
CERAMICARTE- sab dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18; dom dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17 Crea il tuo portachiavi in ceramica personalizzato! A cura di Fango di Giovanna Plaga. Costo: 3 gettoni
GIOCHI IN LEGNO – sabato e domenica, tutto il giorno dal vecchio baule di Baracca salta fuori di tutto! Giochi in legno, costruiti dagli istruttori della scuola di circo permetteranno di abitare gli spazi all’aria aperta, stimolando l’astuzia e la voglia di stare assieme. Adatti ai bambini più piccoli, ma anche ai grandi. A cura della scuola di circo Bolla di Sapone | Utilizzo libero e gratuito.
NATURA E FANTASIA – sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00 e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00 | Vassoi colmi di materiali naturali per comporre quadri artistici, costruire bacchette magiche... Laboratorio per bambini da 3 a 6 anni. A cura di NaturalmenteInsieme. Costo: 1 gettone
TUTTI IN SELLA! – sabato dalle 10.00 alle 18.00 e domenica dalle 10.00 alle 17.00. Sali in sella e vivi l’esperienza di cavalcare un cavallo assieme ad Eleonora! A cura di Silvan West | Costo: 2 gettoni.
IL MIO QUADRETTO MAGICO – sabato dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18; domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18 | In questo laboratorio riceverai una tavoletta di legno su cui incollare pezzetti di ceramica colorata per creare tutto quello che la fantasia suggerisce! Laboratorio per tutte le età!
MELACLICK – CREA LA CORNICE DI POMARIA – sabato e domenica tutto il giorno | Scatta una foto ricordo e crea la cornice giusta per ricordare questa MELAvigliosa giornata! Laboratorio per bambini dai 3 anni in su. A cura della Cooperativa Sociale GSH. Costo: 1 gettone
MAGIE D’AUTUNNO – lettura di albi illustrati | domenica ore 15.00 | Parco Zadra | Un viaggio tra albi illustrati che profumano di foglie, boschi e colori autunnali.A cura di Elisa Salvini. Partecipazione libera
LA FATTORIA DEGLI ANIMALI – sabato e domenica tutto il giorno – Conosci da vicino i simpatici animali della fattoria! Accesso libero
Pomaria: spazi per famiglie
SPAZIO FAMIGLIE – sabato dalle 10 alle 18 e domenica dalle 10 alle 17
Uno spazio dedicato ai genitori, dove potranno allattare e cambiare i bimbi e trascorrere qualche momento di tranquillità e relax. Accesso gratuito.
AREA 0-3 ANNI – sabato 10.00-13.00 e 14.00 -18.00; domenica 10.00-13.00 e 14.00- 17.00 Uno spazio morbido con area travasi e manipolazione, a cura di NaturalmenteInsieme. Offerta libera.
I gettoni di Pomaria
Per partecipare a degustazioni presso gli stand dei produttori, laboratori del gusto e degustazioni guidate, attività per bambini e visite guidate bisogna acquistare al “Punto Info” oppure nell’area bambini, i gettoni di Pomaria. 1 singolo gettone è pari a 2,5 euro, ma con 10 euro potrete acquistarne 5. I gettoni acquistati e non utilizzati non sono rimborsabili
Pomaria: spettacoli
Ricco il calendario anche degli spettacoli, con numerose esibizioni che accontenteranno tutti i gusti.
GRUPPO BANDISTICO CLESIANO | sabato ore 11 | inaugurazione di Pomaria con sfilata per le strade
BARAKKA JUKE BOX | sabato ore 10.30 | 11.30 | 14.00 | 15.00 e domenica ore 10.30 | 11.30 | 14.00 | 15.00 – Rivivi l’arte circense sotto una luce diversa…Quattro curiosi personaggi si cimenteranno in acrobazie, giocolerie e funambolismi. Uno spettacolo capace di regalare emozioni senza età! A cura della Scuola di Circo Bolle di Sapone
BANDA STORTA MARCHING | spettacolo gratuito itinerante| domenica ore 11.00 e 14.30 | L’esuberante ensemble BandaStorta ti condurrà in un roccambolesco viaggio nella musica del mondo. Per tutta la famiglia
FABRIZIO E LA SUA FISARMONICA | sabato ore 12.00 sul palco principale | musica popolare per tutti gli appassionati di fisarmonica
CANTO AL BISOGNO | sabato ore 16.00 sul palco principale | Marco alla chitarra e Sofia alla voce propongono canzoni originali che fanno cantare tutto il pubblico!
CERCHIO DI TAMBURI | sabato alle 15.30 e domenica alle 12.00 | Un’esperienza collettiva di ritmo e connessione, dove il tamburo diventa voce e il gruppo un’unica orchestra spontanea. A cura di Soggiorno Sonoro. Durata 1 ora circa. Costo: 4 gettoni. Prenotazione obbligatoria presso il punto info.
MUSICANTI NONESI | domenica ore 16.30 | Pomaria si chiuderà con l’esibizione dei Musicanti Nonesi – Banda dei Comuni della Bassa Val di Non. Polka, Valzer e l’immancabile inno al Trentino saluteranno Pomaria con un arrivederci al prossimo anno per la ventesima edizione!
Visite e percorsi guidati
LOVER E LA VIA DELL’ACQUA | Venerdì 10 ottobre 2025 ore 14.00 | facile escursione lungo un tratto del Cammino Jacopeo d’Anaunia. Scoprirai l’importanza dell’acqua e le canalizzazioni utilizzate fin dall’antichità per irrigare le coltivazioni, ma anche l’origine del nome “Lover” e la storia dell’Eremo. Lungo il percorso sarà possibile cimentarsi in una caccia al tesoro per famiglie. A cura del Parco Naturale Adamello Brenta | Ritrovo al parcheggio in Località Le Pozze | Fraz. Lover – Campodenno | Info percorso: lunghezza: 4.52 km | dislivello: 132 m complessivi | tempo percorrenza: 2,5 ore circa | partecipazione gratuita | Iscrizione obbligatoria entro giovedì 09 ottobre – ore 17.00,clicca QUI o contatta Apt Val di Non – tel. 0463 830133 – info@visitvaldinon.it
PASSEGGIATA CON IL CONTADINO | Sabato ore 15 e domenica ore 11 | passeggia tra i filari di meli in compagnia di un esperto contadino, imparando come si svolge il suo lavoro. Iscrizione e partenza al punto info. Durata: 1 ora. Costo: 1 gettone
VISITA LA CHIESETTE DI SANT’AGNESE E SAN PIETRO | Sabato ore 14, 15 e 16; domenica ore 11.30 14 e 15 | Scopri la storia e le curiosità artistiche dei luoghi sacri di Denno. A cura dell’associazione Anastasia Val di Non. Partecipazione gratuita.
MELATOUR | sabato dalle 13.30 alle 18.00 e domenica dalle 10.00 alle 17.00 – Pronto a partire? Il simpaticissimo “Melabus”, un trattore allegro e colorato, ti aspetta per portarti a spasso tra i meleti! Un viaggio divertente tra filari di mele, profumi dolci e panorami incantati, da vivere con il naso all’insù e gli occhi pieni di meraviglia. A cura di Dario dell’Agritur Agostini. Costo: 1 gettone. Prenotazione non necessaria
VISITA A CASTEL BELASI | sabato e domenica partenza bus navetta ore 10.30 | 13.30 | 15.30; Accompagnato dalle guide volontarie di Anastasia Val di Non visita alla chiesa dei SS. Filippo e Giacomo di Segonzone e del maestoso Castel Belasi. Durata: 2 ore (comprensivo di trasferimento in bus navetta). Prenotazione obbligatoria presso il punto info. Costo: 3 gettoni
Pomaria: altre iniziative interessanti
Per tutta la durata della manifestazione saranno inoltre presenti:
il mercato di Pomaria con i produttori della Strada della Mela e dei Sapori delle Valli di Non e di Sole e delle altre Strade del Vino e dei Sapori del Trentino con la degustazione e la vendita delle loro specialità;
MelaCompro – Un negozio dove potrai acquistare magliette con design realizzate per l’occasione, tutto a tema mela, per portare a casa un simpatico ricordo di Pomaria! In collaborazione con Cfp-Upt Cles
Degustazione vini di montagna con possibilità di acquisto: acquista il calice infrangibile in cassa e ricevi la comoda sacchetta. Portalo con te per degustare i vini e poi a casa come ricordo della giornata.
Stand gastronomici – sabato e domenica a pranzo (panini tutto il giorno) – Non c’è festa senza la buona cucina e a “Pomaria” non poteva mancare un’attenzione particolare per i prodotti del territorio! Dai formaggi nostrani agli insaccati, come la Mortandela, i vini autoctoni, i piatti della cucina popolare, i dolci della tradizione e, naturalmente, le Mele, vere protagoniste della festa!
Mostre ed esposizioni: dalle mele più particolari, ai bonsai, all’artigianato ligneo gardenese. Trovi l’elenco completo QUI
Antichi Mestieri: dimostrazione degli antichi mestieri.
E’ confermato un parcheggio per i camper situato nel comune di Denno, nei pressi del Magazzino Melinda COBA, disponibile da giovedì 9 a lunedì 13 ottobre 2025 al costo di € 5 al giorno. Si tratta di una sosta non attrezzata con servizi (bagno/docce, corrente, carico/scarico etc.). Per raggiungere la manifestazione saranno attive delle navette (Costo navetta andata € 2,5 a persona; gratuita sotto i 18 anni – ritorno gratuito per tutti). Sulla navetta è possibile trasportare cani con museruola. Si tratta di un pullman da 50 posti, non adibiti al trasporto disabili (con carrozzina). In alternativa è possibile raggiungere la manifestazione con una camminata di circa 15/20 minuti (lunghezza 1,3 Km – dislivello 97m).
Oggi vi portiamo alla scoperta della desmalgada di Bedollo: un’altra occasione di festa per avvicinarsi alle tradizioni contadine con tutta la famiglia!
La desmalgada di Bedollo è uno degli appuntamenti più amati dell’autunno trentino, dove il ritorno delle mucche dagli alpeggi si trasforma in un momento che unisce natura, cultura e sapori locali. Le mandrie, addobbate con fiori e campanacci, sfilano nel cuore del paese accompagnate dai pastori e dall’allegria di coloro che assistono alla sfilata: un momento speciale anche per avvicinare i bambini al mondo rurale, fatto di ritmi lenti, profumi autentici e tradizioni fortunatamente oggi ancora vive.
Come arrivare alla desmalgada di Bedollo
La desmalgada di Bedollo si svolge alla Centrale di Bedollo, in provincia di Trento, nella zona dell’Altopiano di Piné. Il paese è facilmente raggiungibile in auto: da Trento si impiegano circa 40 minuti, seguendo la SS47 e poi la SP83. Un consiglio: partite presto per poter partecipare a tutte le attività in calendario!
Desmalgada di Bedollo 2025: il programma
La desmalgada di Bedollo si terrà domenica 21 settembre 2025. Il programma è ricco di momenti pensati per tutta la famiglia: stand gastronomici, musica e danze folkloristiche, giochi e laboratori anche per i più piccini. Ecco gli eventi principali della giornata:
9.30 | Santa Messa presso il Centro Polivalente
10.30 | Partenza del “Camimet” | Passeggiata di solidarietà attorno al Lago delle Piazze
10.30 | Apertura festa con meratino dell’artigianato, prodotti locali e sculture
12.00 | sosta del bestiame a Regnana
12.00 | Apertura cucina: piatti tipici locali, panini, straboli e bar
16.00 | Premiazione della mucca con miglior addobbo floreale,premiazione della “Regina della Desmalgada 2025” 4° memorial Gigi (Pigan) e premiazione allevatori di Bedollo.
17.00 | Intrattenimento musicale con Angelo e Gabriele
Dalla passeggiata, all’arrivo delle mandrie che attraversano le vie del paese addobbate a festa lasciando i bambini incantati, alle bancarelle del mercatino contadino ed ai tavoli della zona gastronomia, la desmalgada di Bedollo vi conquisterà per la sua atmosfera vivace e calorosa, che riesce a coinvolgere con la sua semplicità.
Contatti
Per avere informazioni aggiornate sulla desmalgada di Bedollo, è possibile contattare direttamente il Comune o consultare il portale dedicato QUI.
L’evento si svolge alla Centrale di Bedollo, in Via Giuseppe Verdi, 38043 Bedollo (TN).
Partecipare alla desmalgada di Bedollo è anche un’ottima occasione per esplorare l’Altopiano di Piné e i suoi dintorni. Tra le mete più amate ci sono il Lago delle Piazze e il Lago di Serraia, perfetti per una passeggiata rilassante e con bel parco giochi per bambini dotato anche di attrezzature per il fitness!
Malga Polinar è forse meno conosciuta rispetto ad altre malghe in Val di Rabbi, ma andateci perché ne vale proprio la pena! Un posticino semplice ed autentico, che ha da poco una nuova gestione, targata Nicoletta e Michele, che in questo progetto hanno portato tutta la loro esperienza maturata in un altro posto che ci piace da sempre, l’Agritur Solasna.
Nicoletta e Michele ph. Alessandro Galvagni
Malga Polinar: come arrivare
Malga Polinar si raggiunge lasciando la macchina al parcheggio “Plazze dei Forni” sul fondovalle della Val di Rabbi. Si segue quindi la strada forestale per un paio d’ore. Un’altra possibilità è quella di partire dal parcheggio del Fontanon, raggiungibile in auto tramite la forestale che si prende subito dopo l’hotel delle Terme, per poi proseguire a piedi.
Si tratta di una camminata piacevole nel verde di un’oretta e mezza /due. Sono circa 5 chilometri, su strada forestale prevalentemente pianeggiante: soltanto il tratto centrale risulta essere più ripido e impegnativo. Durante la passeggiata potete ammirare uno splendido panorama sulla valle e sulle montagne circostanti, respirare aria buona e bere acqua fresca dalle caratteristiche fontane in legno che si trovano lungo il tragitto.
Volendo si può raggiungere la malga anche dal paesino di San Bernardo: un sentiero più breve, ma decisamente molto più ripido (800 metri di dislivello in circa 2 chilometri), ecco perché vi consigliamo di salire dalla strada che abbiamo descritto prima.
foto: Alessandro Galvagni
Malga Polinar: un luogo autentico
“Qui non troverai Coca-Cola o acqua in bottiglia, solo acqua di fonte, sciroppo di sambuco e di menta raccolti a mano per te. Niente spritz: abbiamo la sincerità di un buon vino locale e la schiettezza della birra fresca. Il Wi-Fi qui non prende, ma prende bene il cielo. La corrente basta appena per un po’ di luce, la luce vera è quella che ti porti a casa. Abbiamo cibo buono, sano e autentico e tanta voglia di farti stare bene. Se cerchi il superfluo non è questo il posto per te. Se cerchi l’essenziale, benvenuto!”
Questa è la presentazione che si può leggere sulla lavagnetta che si trova appena giunti quassù. E cosa potremmo aggiungere noi? Essenziali e sinceri fin dal primo approccio: una filosofia che non viene delusa nemmeno in un secondo momento!
Malga Polinar – ph. Alessandro Galvagni
Un’oasi per gli animali
Nicoletta e Michele non sono soli! Li hanno seguiti a Malga Polinar anche i loro amati animali, che anche i bambini potranno vedere da vicino e che sono sempre contenti di ricevere coccole: asinelli, capre, pecore, galline, oche… e anche l’inseparabile Zorro! Con gli ovetti freschi delle galline, che durante il giorno razzolano felici e libere nei dintorni della malga, ogni giorno vengono preparati anche i dolci: sarà per quello che sono così buoni? Potete provare anche voi a ripetere la magia acquistando qualche uovo da portare a casa: le signorine ne producono in quantità!
Malga Polinar: una cucina semplice e genuina
A parte gli ottimi dolci potrete gustare deliziosi piatti: semplici, cucinati con amore e con prodotti sani e genuini provenienti dall’azienda agricola di famiglia e altre aziende vicine. Il piatto forte apprezzato anche dai piccoli sono le patate saltate, anche queste con gli ovetti delle galline libere al pascolo e con lo speck dei contadini locali. Anche le erbe spontanee che crescono nei dintorni vengono raccolte e utilizzate in cucina. Da provare assolutamente anche la torta di patate cotta nel forno a legna, accompagnata dai salumi locali o da una buona fetta di formaggio…Pochi posti a sedere e un ambiente molto familiare. Inoltre nelle giornate di sole è fantastico gustare queste bontà ammirando la fantastica vista sulla valle!
Malga Polinar: info utili
LUOGO: Val di Rabbi
PARTENZA: Parcheggio Plazze dei Forni oppure parcheggio Fontanon (consigliato)
ARRIVO: Malga Polinar
ALTITUDINE: 1778 metri
DISTANZA: 5 km
DURATA: 2 ore dai Forni, un’ora e mezza dal Fontanon (solo andata)
PASSEGGINO: zaino o marsupio
DISLIVELLO: 640 metri dia Forni, 300 dal Fontanon
PUNTI DI RISTORO: Malga Polinar tel. 328.9652152 – la malga offre anche la possibilità di soggiornare gratuitamente presso il piccolo bivacco a 9 posti per un massimo di 3 giorni.
Malga Polinar: apertura e orari
In estate la malga è aperta tutti i giorni a pranzo e su prenotazione a cena fino a fine settembre. Ad ottobre, in base al tempo prosegue l’apertura giornaliera con la possibilità di degustare castagne, succo di mela e piatti autunnali. In caso di meteo meno favorevole, fino al 2 novembre la malga sarà aperta comunque dal giovedì alla domenica a pranzo per godere dello spettacolo dei colori dei larici e dei pascoli in versione autunnale.
San Matè: una tradizione che diventa festa e segna ogni anno la fine estate. Ci troviamo a Saccone, vicino a Brentonico, sul Monte Baldo, e qui domenica 28 settembre 2025 le mandrie, dopo aver trascorso l’estate sugli alpeggi, scendono a valle. Una tradizione che si ripete da sempre, segno del forte legame che la comunità mantiene ancora oggi con i cicli della natura.
San Matè: il programma
Domenica 28 settembre 2025
10.30-13.30 | Laboratori creativi per bambini | presso il Centro Sportivo
10.30 | I Sentieri della Storia | una camminata nel bosco alla scoperta della varietà della flora e della fauna locale, per respirare l’aria pura e ascoltare il canto degli uccelli. Verranno raccontate storie e curiosità legate a questo ambiente magico. Partenza dal Campo Sportivo alle ore 10:30. Lunghezza: 7,5 km | Dislivello: 352 m
11.30 | Pasto del Malgaro preparato dal gruppo Polenter di Storo
13.30 | Esibizione della Banda di Lizzana accompagnata dal corpo Majorettes
15.00 | Transumanza | Località Pozza | Le mucche addobbate a festa di rientrano dai pascoli verso il paese
15.30 | Sfilata del bestiame | La festa culmina con la sfilata delle mucche addobbate lungo la via principale del paese. Gli animali sono addobbati con corone di fiori e campanacci dai collari decorati. Questo momento segna la fine del periodo di alpeggio, che anticamente veniva celebrato il giorno di San Matteo, il 21 di settembre.
17.00 | Estrazione della lotteria
Nell’arco della giornata potrai inoltre sfidare il toro meccanico, visitare una vecchia stalla che rievoca le usanze e tradizioni del passato ed una mostra legata al territorio.
Per tutto il giorno della manifestazione, dalle 9.40 alle 17.45 sarà attivo un bus navetta da Brentonico a Saccone per l’andata ed il ritorno, con fermata anche a Fontechel e Prada.
La vecchia stalla
Nella contrada della Chiesa sarà possibile visitare il riallestimento di una vecchia stalla. Un luogo molto diversa da quelli attuali. La stalla infatti non era solo luogo di ricovero del bestiame ma, nelle lunghe serate d’inverno, fungeva anche da luogo di socialità, dove gli abitanti della contrada si ritrovavano a far filò… sai cosa vuol dire?
San Matè: I brentegani a Milano
Alessio Less nel suo libro I Brentegani a Milano documenta con foto, memorie, testimonianze un importante tassello della storia dell’Altipiano i Brentonico. Durante la festa sarà presentel’autore e all’ultimo piano della Casa Sociale si potrà visitare una mostra da lui curata.
Contatti
Associazione Casa Sociale Saccone in collab. con Circolo Ricreativo Saccone
Via XXIV maggio, 2
38060 Saccone di Brentonico (TN)
e-mail: casasocialesaccone@alice.it
Per maggiori info sull’iniziativa visita il sito di APT Rovereto Vallagarina e Monte Baldo: CLICCA QUI!
Cosa fare nei dintorni di Brentonico
Trova tutte le attività più interessanti da fare in Vallagarina nella nostra mini-guida Vallagarina in estate
Con l’arrivo dell’autunno si apre anche la stagione degli amori per l’animale simbolo del bosco e della montagna. Parliamo del cervo: elegante e maestoso, contraddistinto dalle sue meravigliose corna. In questo periodo dell’anno intona il suo canto d’amore, il bramito, e non è raro riuscire a sentirlo.
In questo articolo abbiamo raccolto una serie di appuntamenti per vivere questa singolare esperienza, ancor più suggestiva se fatta di notte, quando i rumori e gli odori del bosco ci permettono di cogliere appieno la vera anima selvaggia della natura.
Il bramito in Vallarsa e sul Monte Baldo
Una cena a base di piatti della tradizione trentina, seguita da un’escursione serale guidata fra i boschi di Vallarsa o del Monte Baldo. Qui potrete ascoltare il bramito dei cervi e, con un po’ di fortuna, vederli pascolare.
VENERDI’ 19 settembre 2025 | Vallarsa | ritrovo ore 19.00 all’Albergo Al Passo per la cena | menu: bis di gnocchi di fioretta al burro fuso e salvia e risotto ai funghi, polenta con formaggio fuso, sopressa, pasta di salsiccia, speck, torta di mele, caffè (variante vegetariana su richiesta / menu bambini disponibile: cotoletta con patatine fritte) acqua | variazione vegetariana senza insaccati (altre eventuali bevande non incluse |dopo la cena escursione guidata nel bosco
VENERDI’ 26 settembre 2025 | Monte Baldo | ritrovo ore 19 presso il Ristorante Pizzeria Pineta per la cena | Menu: assaggini di carne salada trentina, crostino di pane con crema di zenzero, salamella della Val Rendena al sugo, fetta di polenta, cavolo cappuccio, crostata ai frutti di bosco (variante vegetariana su richiesta) Dopo cena escursione guidata nel bosco in ascolto del bramito del cervo.
Costo dell’attività: adulti 35 euro, bambini (6-10 anni) 17 euro. Puoi prenotare le esperienze in Vallarsa e sul Monte Baldo cliccando QUI
Val di Peio e Val di Rabbi
Un’esperienza unica vi attende nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio. Dopo essersi ritrovati, con i propri mezzi si raggiunge la malga per una deliziosa cena dai sapori autunnali. In seguito, indossata la pila frontale e un abbigliamento adatto, ci si sposterà con i propri mezzi fino a punto d’inizio dell’escursione. L’esperto del Parco vi accompagnerà in sicurezza nel bosco, insegnandovi a porre attenzione a rumori e segnali. Particolare la dotazione: sarà possibile infatti usufruire di una speciale termocamera a raggi infrarossi, capace di rilevare la presenza di animali nel buio della notte grazie al calore prodotto dai loro corpi. Esperienza adatta alle famiglie amanti della natura con bambini di almeno 8 anni. Lunghezza dei percorsi circa 4,5 chilometri con un dislivello massimo di 250 metri in salita.
sabato 20 e sabato 27 settembre e sabato 4 ottobre 2025 | ore 19.00 | punto di ritrovo: Centro Visitatori del Parco a Cogolo di Peio | tel. 0463.909773
venerdì 19 e 26 settembre e venerdì 3 ottobre 2025 | ore 19.00 | punto di ritrovo: Punto Info Parco a Rabbi Fonti | tel. 0463.909774
Necessario prenotarsi QUIentro due giorni dall’esperienza. Prezzo: 50 euro adulti, 40 euro bambini 8-11 anni (include cena ed escursione accompagnata). L’esperienza si conclude verso le 23.30.
In caso di forte maltempo annunciato, l’esperienza verrà annullata e riproposta in altra data o rimborsata.
IL bramito del cervo
Parco Naturale di Paneveggio
Il Parco Naturale Paneveggio – Pale di San Martino è una delle aree del Trentino con il maggior numero di ungulati. Ritornano anche nell’autunno 2025 le escursioni “Ascolta il bramito del cervo” organizzate dal Parco. Un’esperienza emozionante, che, con un po’ di fortuna, ti porta ad assistere, da una distanza che non disturba gli animali, alle sfide a colpi di palchi dei cervi, anche grazie all’utilizzo della telecamera a infrarossi, che permette di osservare i movimenti degli animali nel buio della notte.
venerdì 26 e sabato 27 settembre e venerdì 3 e sabato 4 ottobre 2025 | ore 18.00 | ritrovo: Centro Visitatori del Parco a Paneveggio| Quota di partecipazione: 15 euro adulti (15+), 10 euro bambini dai 7 ai 14 anni accompagnati (gratuito per bambini di età inferiore ai 7 anni, accompagnati) | Iscrizioni online QUI, oppure contattando il Centro Visitatori via mail: visitatori@parcopan.org
Val Rendena – Pinzolo
Un’escursione guidata, in compagnia di Mountain Friends – Guide e Accompagnatori Pinzolo Val Rendena, ai piedi delle Dolomiti di Brenta, nel Parco Naturale Adamello Brenta, per ascoltare il bramito del cervo, il potente suono emesso dagli esemplari maschi per esprimere la loro potenza e conquistare il proprio harem di femmine.
venerdì 19 e 26 settembre 2025 e venerdì 3 ottobre 2025 | ore 16.00| ritrovo a Pinzolo | rientro previsto per le 21.00. | Cena al sacco | Costo: 50 euro | Info ed iscrizioni QUI
Trovi tutte queste esperienze anche nella nostra AGENDA : ricordati di consultarla sempre per non perderti nemmeno un appuntamento!
Con queste giornate stupende sarebbe un vero peccato trascorrere il fine settimana a casa. Ecco allora che arriviamo in vostro soccorso per suggerirvi alcuni posticini facili da raggiungere (anche per chi magari è provato dalla settimana lavorativa e sarebbe altrimenti tentato dal restare sul divano!) e dove si mangia bene, perfetti per ricaricarsi e trascorrere una giornata spensierata. Tutti posti provati (e consigliati) da noi.
Raggiungibile con una semplice passeggiata, questo rifugio offre buona cucina e uno splendido panorama su tutta la parte meridionale del Trentino. Se riuscite fermatevi a dormire: l’alba qui regala splendidi colori. Qui il nostro racconto: Splendida alba al Rifugio Pernici! Aperto ad ottobre, chiuso a novembre. Info e prenotazioni: 📞 366 3000522
Rifugio San Pietro – Tenno
Raggiungibile con una brevissima passeggiata nel bosco, questo rifugio regala splendidi scorci sul Lago di Garda. All’esterno una soleggiata terrazza panoramica e un bel parco giochi, mentre all’interno l’ambiente è piccolo ma caldo ed accogliente: nelle giornate di pioggia mangiare accanto alla stufa è un piacere! Ve lo raccontiamo in San Pietro: un balcone sul Garda. Aperto anche a cena, su prenotazione. Tel. 0464 791003
dolci top
Rifugio Malga Sauch – Val di Cembra
Quello che oggi appare agli occhi dei bambini come un “labirinto magico” nacque in realtà come sistema per cacciare i volatili. La pratica oggi è vietata, ma la “costruzione” rimane e fa volare la fantasia. Questo luogo molto particolare si può raggiungere dopo una bella passeggiata nella natura (qui trovate le varie opzioni: Il labirinto del Roccolo del Sauch). Il rifugio è aperto il sabato e la domenica per pranzo e merenda. Importante la prenotazione: 📞 339 7805699.
Kaserbisn Hitt – Val dei Mocheni
Posizione soleggiata, possibilità di passeggiate tranquille nei dintorni, anche con il passeggino da trekking e, cosa super importante, aperto praticamente tutto l’anno (giorno di riposo il martedì) anche durante la settimana. Si può raggiungere anche in macchina, ma noi vi consigliamo la passeggiata che parte dal Ristorante Van Spitz. Splendidi, con i colori autunnali, i Prati Imperiali e la località Kiserech. Maggiori dettagli: Val dei Mocheni: al Kaserbisn Hitt. Sempre consigliata la prenotazione📞 348 816 3490.
Malga Cimana – Vallagarina
Raggiungibile in auto ma anche con una bella passeggiata dal lago di Cei, splendido in questo periodo con il foliage autunnale. Immersi nei colori caldi dell’autunno, potrete gustare un buon pranzo mentre i bambini giocano nel prato. Aperta tutti i giorni fino a metà ottobre e poi nei weekend. Per maggiori informazioni, cliccate Malga Cimana: un luogo speciale. Per prenotazioni: 📞 346 3128623
Rifugio Campei – Monte Baldo
Per arrivare al rifugio vi aspetta una bella camminata sul Monte Baldo con vista panoramica. Servono 5 chilometri e mezzo per raggiungere il rifugio a quota 1470 m: da qui si può però ammirare un magnifico panorama: le vette dell’Adamello, le Dolomiti di Brenta, il Lagorai, la Marmolada, fino alla catena dei Monti Lessini. Il nostro racconto:Rifugio Campei: panorama e gusto. Rifugio aperto fino a fine settembre venerdì sabato e domenica. Non serve prenotare per il pranzo, ma è necessario farlo per la cena ed il pernottamento. Verificare l’effettiva apertura telefonicamente 📞 3802360655
Rifugio Lago Nambino – Campiglio
Una bella escursione per famiglie partendo dal parcheggio Patascoss, nel cuore del Parco Naturale Adamello Brenta. Il laghetto è molto suggestivo in questa stagione. Noi invece ci eravamo stati in estate, ve la abbiamo raccontato qui:Lago Nambino: angolo di paradiso. In autunno aperto venerdì sabato e domenica fino a fine ottobre. Info e prenotazioni: 📞349 749 3492
Rifugio Casarota – Altopiano della Vigolana
Il sentiero che porta al Rifugio Casarota è quasi interamente nel bosco, ben segnalato e di media difficoltà. Si parte nei pressi del Ristorante Sindech. Il dislivello è di circa 500 metri e si raggiunge il rifugio in un’ora di camminata. L’escursione richiede un buon allenamento per i bambini. La nostra esperienza in: Al Rifugio Casarota in Vigolana. Sempre aperto nei weekend. Per info e prenotazioni 📞 0464 783677 – 348 0985560
Malga Stablasolo – Val di Rabbi
Raggiungibile con una semplice passeggiata (anche in e-bike o passeggino) su strada forestale lasciando la macchina al poco distante Parcheggio Coler. Si trova vicina alle cascate del Saent, in un contesto naturale impareggiabile. QUI trovate maggiori dettagli. Aperta fino al 2 novembre tutti i giorni per pranzo (cena solo su prenotazione). Per info e prenotazioni 📞 388 863 9582.
Malga Castrin – Alta Val di Non
Si trova nel cuore delle Maddalene, in Alta Val di Non, ed è facilmente raggiungibile con una passeggiata adatta tutti. La cucina è deliziosa, a base di prodotti tipici, con i loro formaggi ed affettati. Ottima la carne. Il panorama è incantevole e racchiude tutta la poesia di questa terra di confine, tra Trentino ed Alto Adige. Per i bambini c’è un super parco giochi con teleferiche, scivoli e pareti per arrampicare! LeggeteSuper Parco Giochi a Malga Castrin. Aperta ad ottobre il sabato e la domenica, anche per pernottamento. Per info e prenotazioni 📞 388 879 9397
Lo shop
Malga Revò – Alta Val di Non
Situata lungo il giro delle Malghe di Proves si trova poco dopo Malga Cloz, anch’essa aperta nei weekend, proseguendo lungo lo stesso sentiero. Aperta fino ai Santi. Per info e prenotazioni 📞 348 2124868.
Malga Campo – Alpe Cimbra
In uno dei luoghi più autentici del Trentino, si trova la caratteristica Malga Campo, immersa nella natura più bella di Luserna, piccola isola linguistica dove si parla ancora la lingua cimbra. Raggiungibile dopo una breve passeggiata (circa 20 minuti) partendo dall’abitato di Luserna o dopo un’escursione più lunga attraverso il bel Sentiero tematico dell’Immaginario (leggete QUI). Fino a inizio novembre aperta sabato e domenica per pranzo, sempre molto importante la prenotazione per mangiare all’interno 📞 347 9755969.
Autunno: gite d’autunno e non solo
Vi sono piaciute queste gite d’autunno in Trentino? Non avete trovato quello che stavate cercando? Ecco qui i link alle altre nostre mini-guide autunnali:
Raggiungibile da Trento o Rovereto in circa mezz’ora di macchina, il Lago di Cei è un piccolo lago alpino situato nell’area protetta di Prà dell’Albi. Ricco di vegetazione acquatica come le bellissime ninfee colorate, è circondato da faggi secolari e offre ai visitatori l’opportunità di una semplice e tranquilla passeggiata attorno alle sue rive.
Quando andare al Lago di Cei
Il periodo migliore per visitarlo, oltre all’estate, è sicuramente l’autunno, quando i mille colori del foliage regalano una vista da cartolina. Non a caso il Lago di Cei è uno dei laghi più fotografati del Trentino nel periodo che va da fine ottobre a fine novembre. Guardate qui sotto che meraviglia, nulla da invidiare ai paesaggi canadesi o dell’America del Nord.
Il giro del lago
Lungo la passeggiata si incontra anche un piccolo chiosco proprio con vista lago, AperiCei (aperto fino al 30 ottobre, QUI info e orari. ): il luogo ideale per una bibita rinfrescante o un aperitivo in estate oppure per gustare una buona cioccolata calda o riscaldarsi con un vin brulé.
La passeggiata è gradevole e pianeggiante e si snoda sulle sponde del laghetto, tra radure e boschetti, offrendo riflessi dorati particolarmente belli nella stagione autunnale. I bambini si divertiranno sicuramente a giocare con le tante foglie cadute a terra!
Escursioni nelle vicinanze
Una volta completato il giro del lago, potete approfittaredi alcune belle escursioni nei paraggi: tra queste vi consigliamo in primis quella che porta a Malga Cimana (Trovate QUI, il racconto della nostra escursione).
Malga Cimana
Molto carino anche percorrere il sentiero di land art Cim…arte, con sculture in legno raffiguranti animali. Per saperne di più leggete CIM… ARTE: incontro natura- arte
Lago di Cei: info utili
LUOGO: Vallagarina – Comune di Villa Lagarina PARTENZA: Parcheggio vicino al lago di Cei ARRIVO: giro del lago di Cei ALTITUDINE: 920 metri DURATA: 1 ora DISLIVELLO: — PASSEGGINO: sì, praticamente su tutto il percorso PUNTI DI RISTORO: Chiosco AperiCei, Malga Cimana
Nei dintorni del Lago di Cei
Se siete nei pressi del Lago di Cei, oltre a quanto vi abbiamo già suggerito, perché non provare…
Vi ricordate dell’Altopiano di Boniprati, in Valle del Chiese? Ne abbiamo parlato per il suo bellissimo parco giochie per le malghe Baita e Table… In questo luogo ancora oggi si respirano semplicità e serenità e, a metà settembre, si svolge una festa da non perdere: la Desmalgada di Boniprati. Un’occasione di festa per celebrare come da tradizione il ritorno delle mucche dall’alpeggio, ma anche un’importante opportunità per far conoscere, apprezzare e tramandare alle nuove generazioni il bagaglio e l’identità culturale della gente del luogo. Tantissime sono infatti le attività pensate proprio per i più piccoli in questa giornata di festa.
La Desmalgada
Oltre ad accogliere con gioia le mucche e gli altri animali di ritorno dall’estate trascorsa sui verdi pascoli, la desmalgada è diventata l’occasione per proporre una serie di eventi legati al mondo contadino, per farli conoscere più da vicino anche ai non “addetti ai lavori” ed ai bambini. Gli animali sfileranno accompagnati dagli Antichi Valori di Pieve di Bono, dalla banda San Giorgio di Castel Condino, dalla Banda Musicale di Cimego e dal Gruppo Knödel Bergmusikanten di Strembo.
Pomeriggio per bambini e famiglie
Il dopo pranzo quest’anno sarà dedicato interamente alle famiglie, i bambini potranno fare esperienze dirette provando a mungere le mucche e a fare il formaggio (e potranno anche portarselo a casa per mangiarlo con mamma e papà). La giornata si concluderà in allegria con tanti giochi a squadre nei quali divertirsi assieme ad ogni età.
Desmalgada di Boniprati: il programma
PROGRAMMADOMENICA 14 SETTEMBRE 2025
Ore 08.00: Storie e vicissitudini del secolo passato. Un breve trekking tra natura e memoria, alla scoperta dell’Altopiano di Boniprati, a cura de Il Chiese. Ritrovo ore 8.00 al parcheggio all’entrata di Castel Condino. Prenotazione raccomandata al numero +39 346 3055566.
Ore 10.00: Degustazioni di prodotti tipici. Vendita di specialità locali e prodotti di malga. Fattoria didattica per i più piccoli in compagnia dell’Associazione Quadrifoglio APS.
Ore 11.30: Sfilata del bestiame: mucche, capre, asini e cavalli scendono dagli alpeggi accompagnati dalle note della Banda Musicale San Giorgio di Castel Condino, della Banda Sociale di Cimego, del Gruppo Knödel Bergmusikanten di Strembo e di Antichi Valori di Pieve di Bono.
Ore 12.30: pranzo tipico a base di polenta carbonera, cavolo cappuccio, formaggio di malga, dolce. A pagamento (€13.00). In alternativa Pranzo del Contadino nei ristoranti Lupi di Toscana di Boniprati e presso Baita Boniprati. A pagamento (€20.00).
Pomeriggio dedicato ai bambini
Ore 14.00: “Caserada dei Popi”. Tutti i bambini potranno cimentarsi nella lavorazione del formaggio, sotto il controllo dell’esperto casaro, e nella prova di mungitura delle mucche. Per tutti i bambini in omaggio il grembiule della Desmalgada!
Ore 14.30: “Un Due Tre… Stalla!” Giochi a squadre per grandi e piccini tra balle di fieno, corse nei prati e sfide contadine ispirate alla vita di malga. Un pomeriggio all’insegna del divertimento rurale, in compagnia del Centro MeTe. Iscrizione in loco.
Desmalgada di Boniprati: info utili
L’evento è accessibile a tutti
Disponibile servizio navetta (5 euro, bambini< 12 anni gratuito): Piazzale ex Vela, adiacente caserma VVFF Creto. Andata: 8.30, 9.00, 9.30, 10.00, 10.30. Rifugio Lupi di Toscana (Boniprati). Ritorno: 15.00, 16.00, 16.30, 17.00, 18.00.
Accesso in auto solo da Prezzo
Presente angolo family con fasciatoio, scaldabiberon e posto per allattare in tranquillità
Cani ammessi solo al guinzaglio e lontani dagli animali in sfilata
L’altopiano di Boniprati, per chi non lo sapesse, si trova a monte degli abitati di Pieve di Bono-Prezzo e di Castel Condino, in Valle del Chiese. Si raggiunge facilmente in poco più di un’ora d’auto da Trento.
Eccoci qua pronti per raccontarvi la nostra ultima uscita. Questa volta ci siamo spinti fino nel cuore delle Maddalene, in Alta Val di Non. Un luogo che non vi deluderà se quello che cercate è un ambiente naturale ancora selvaggio, fatto di boschi, animali al pascolo, ruscelli e vita semplice di montagna. La nostra meta? Malga Castrin, gestita dal 2019 da Manuel Nardelli con la moglie Eleonora.
Come arrivare a Malga Castrin
Partiamo dicendo che la prima cosa da fare è raggiungere in auto il parcheggio Hofmahd. Si tratta di un grande parcheggio (gratuito) dislocato su entrambi i lati della strada, tra le gallerie che collegano la Val di Non con la Val d’Ultimo. Noi abbiamo lasciato l’auto al P2. Scesi dall’auto troverete tutti i cartelli con i vari sentieri ed itinerari che si diramano da qui. Alla Malga Castrin si può arrivare direttamente in mezz’oretta, oppure, come noi che desideravamo fare il giro delle malghe delle Maddalene, si può dirigersi inizialmente verso la Malga di Lauregno e proseguire da lì.
Verso la Malga di Lauregno
Abbiamo quindi imboccato la forestale con le indicazioni per la malga di Lauregno: un percorso semplice e volendo adatto anche ai passeggini (ma solo fino a questa malga), dato che la salita è davvero molto dolce e mai faticosa. Si passeggia nel bosco, ma non mancano gli affacci panoramici. Lungo il tragitto troverete mirtilli, lamponi e fragoline di bosco ed incontrerete le mucche al pascolo.
Mucche al pascolo in Loc. Malga di Lauregno
Si arriva alla Malga di Lauregno in un’oretta. Qui potrete bere qualcosa o gustare una fetta di torta o un piatto semplice della tradizione, come il classico uovo speck e patate. Per i più piccoli ci sono una sabbiera e le galline libere. Qui vi raccontiamo la Malga di Lauregno.
Malga Castrin: arriviamo!
Per proseguire verso Malga Castrin si imbocca il sentiero sterrato che si trova subito fuori dal cancello di Malga Lauregno, seguendo i segnavia 26 e 114.
Il paesaggio si fa via via più fiabesco, tra alti pini, piccole radure baciate dal sole, radici che sbucano dal terreno , ruscelli e via dicendo…
Dopo circa mezz’ora si sbuca sul Pra del Signor, un’ampia radura dove sorge una piccola chiesetta degli Alpini e pascolano le mucche. Ecco che finalmente si possono intravedere anche le cime delle montagne. Il cielo nel nostro caso non era limpidissimo ma ci ha regalato comunque bellissimi giochi di luce ed ombra. A questo punto manca davvero poco: ecco apparire dietro la curva la sagoma di Malga Castrin, che si raggiunge in una decina di minuti. Gli ultimi metri per arrivare sono in leggera salita, ma anche stavolta niente di faticoso!
Benvenuti!
All’ingresso della malga troviamo subito un grande masso con la scritta “Malga Castrin“. La malga è composta da un edificio principale in sasso, circondato da un ampia e soleggiata terrazzapanoramica e dotato anche di una veranda coperta in legno dove si cucina la carne alla griglia. Qui, oltre al ristorante si trovano anche le stanze dove poter pernottare. C’è poi un secondo edificio, più in basso, dove si trovano la stalla ed il caseificio. Ma la vera sorpresa per i bambini (ma si sono divertite un sacco anche le nostre ragazze!) si trova sul retro, dove Manuel ha realizzato un vero e proprio parco avventura!
Il Parco Avventura di Malga Castrin
Già vi abbiamo visto fremere, quindi partiamo proprio dal parco giochi, un posto che “sequestrerà” i vostri figli per ore. Molto carina è subito l’dea di raggiungerlo scalando una parete rocciosa con l’aiuto delle funi, per poi entrare strisciando attraverso una botte incastrata nel recinto (non temete, voi potete salire dal sentiero!). All’interno dell’area di gioco si trova un castello a due piani con pareti di arrampicata, scivoli, nascondigli e ponti con le corde.
A questa struttura sono appese anche tre altalene super divertenti. A lato un percorso di equilibrio su tronchi, reso ancor più interessante dalla presenza di elementi attorno ai quali girare o ai quali aggrapparsi. Bello, no? Certo, ma la parte migliore deve ancora venire! Infatti troverete non una, ma ben due teleferiche: una piccola e una super lunga che piacerà anche ai fratelli ed alle sorelle maggiori.
Malga Castrin: mucche, formaggio e non solo
Qui a Malga Castrin, per la gioia dei bimbi, ci sono anche tante galline e 37 mucche da latte, che trascorrono la maggior parte della giornata e della notte libere al pascolo.
Siamo stati nella stalla per vedere gli animali (ci sono anche dei maiali) ed assistere alla mungitura: dopo un’accurata disinfezione e pulizia delle mammelle, le mucche vengono munte mattina e sera. ll loro latte viene quindi trasferito, dopo rigorosi controlli quotidiani, nell’adiacente caseificio, pronto per essere trasformato in delizioso formaggio: nostrano e formaggelle, anche aromatizzate con diverse erbe e spezie.
Le forme vengono girate e lavate e lasciate stagionare finché non sono pronte per essere vendute. Potete acquistarle direttamente qui nello spaccio, assieme al burro ed alla ricotta: guardate che angolino carino!
Lo shop
Cosa si mangia a Malga Castrin
Passiamo al capitolo cibo. Un capitolo che merita decisamente spazio. Qui infatti abbiamo mangiato degli affettati che non temono paragoni (e di malghe e rifugi ne abbiamo provati tanti!), dovete assolutamente provarli! La cucina è quella classica di montagna, con un’occhio di riguardo per la presentazione: sapori buoni e consistenze perfette, tutto divino. Noi abbiamo preso le tagliatelle del malgaro e la polenta con i funghi, ma abbiamo sentito commenti più che positivi anche dal tavolo accanto per il classico uova speck e patate e per i canederli al burro.
Da non perdere, specie dopo una bella escursione, il piatto del malgaro, che racchiude tutto il meglio della cucina. Se invece siete amanti della carne con la C maiuscola, oltre al solito spezzatino, Manuel potrà indirizzarvi su qualche succosa bistecca, cotta alla griglia. Per concludere i dolci, buonissimi e in porzioni generose: dalla crostata con ricotta e frutti di bosco, alla cheesecake, alla sacher fino ad arrivare alla torta Castrin, una delizia a base di mele da gustare calda. Se poi volete anche un grappino, qui la scelta si fa ardua, con un’infinità di varianti tra cui scegliere.
E se dormissimo qui?
Noi lo abbiamo fatto! È sempre un piacere dormire in montagna: il sonno, dopo una giornata trascorsa all’aria aperta e ricca di emozioni, arriva presto: si cena attorno alla stufa, si fanno due chiacchere, si va un attimo fuori a guardare le stelle e poi a nanna, soddisfatti e felici.
Dieci i posti letto, divisi tra una quadrupla e una stanza a sei posti, con servizi condivisi. La malga fornisce la biancheria da letto. Inutile dire che il silenzio quassù è qualcosa di magico. A dispetto della grande cornice in legno sulla terrazza, che rimanda a social, like e followers, a Malga Castrin il telefono non prende!
Ottimo per un detox digitale d’urto. Al mattino vi attende una colazione semplice e gustosa. Noi abbiamo assaggiato della treccia dolce (fatta in casa, come tutto il pane qui) con marmellata e burro (homemade ovviamente).
Il ritorno al parcheggio Hofmahd
Si può tornare al parcheggio direttamente seguendo la strada principale (meno di mezz’ora) oppure prendere il sentiero di terra battuta appena fuori dal confine di malga Castrin per completare il giro delle malghe.
Si sale un primo tratto tra boschi e prati, affiancando le pareti di roccia , fino ad arrivare al malghetto di Cloz a quota 1890 metri, paradiso delle mucche al pascolo. Da qui ricomincia la discesa nel bosco fino a Malga Cloz, dove vi aspetta un piccolo zoo con tacchini, conigli, caprette e anche un bellissimo pavone. Dalla Malga Cloz in 5 minuti si raggiunge la Malga Revò e in altri 10 la Malga Kessel bassa, altrimenti ci si può dirigere direttamente al parcheggio (20 minuti).
Malga Castrin: info utili
LUOGO: Alta Val di Non
PARTENZA: parcheggio Hofmahd
ARRIVO: Malga Castrin
ALTITUDINE: 1.813 metri
DURATA: circa 3 ore (andata e ritorno)
DISLIVELLO: circa 120 metri per la prima parte dell’anello, 200 per la seconda parte
DIFFICOLTÀ: facile
PASSEGGINO: no ( solo fino alla malga di Lauregno)
PUNTIRISTORO: Malga Castrin
CONTATTI: Malga Castrin | tel. 388 879 9397 | aperta da inizio giugno all’8 settembre tutti i giorni e poi nei weekend (da sabato a pranzo a domenica a pranzo, con possibilità di pernottamento al sabato sera – cena solo su prenotazine) fino a Ognissanti | segui la pagina facebook Malga Castrin- Famiglia Nardelli e il profilo Instagram Malga Castrin.
unire i suddetti percorsi e completare l’anello delle Maddalene
La Val di Non in estate offre tante belle idee per le famiglie che vogliono vivere al meglio questo splendido territorio, le abbiamo raccolte tutte in una guida, leggeteEstate in Val di Non