Author - Annalisa

Tra i cavalli alla Meranerhütte

La zona di Merano 2000 regala numerose passeggiate, vi avevamo fatto conoscere le malghe Maiser e Moschwald. Oggi vi portiamo alla bellissima Meranerhütte, si arriva con una passeggiata ideale per tutti: con la mountain bike, con il passeggino da trekking per i più piccoli ed è una gita ideale da fare anche con i nonni.

Dalla superstrada (Mebo) che porta a Merano si prende l’indicazione per Avelengo di Sopra fino a raggiungere l’ampio parcheggio di Falzeben dove si può lasciare la macchina (4 euro per l’intera giornata). A fianco degli impianti della cabinovia parte il sentiero che in 1.30 minuti vi porterà fino alla Meranerhutte, a 1960 metri di altitudine. La strada entra nel bosco e sale fino al rifugio Zuegg, ideale per una piccola sosta, ma vi consigliamo di continuare
…il paesaggio che vi aspetterà è davvero da cartolina, in autunno gli alberi  prendono delle sfumature che appaiono come una vera e propria tavolozza di caldi colori.  in estate invece vi aspettano verdi prati e simpatiche mucche al pascolo.

Ci lasciamo il rifugio alle spalle ed entriamo nel bosco, ci aspettano venti minuti di strada in  leggera salita per poi diventare pianeggiante e in discesa.

Prima di godervi il pranzo, passerete davanti alla Kirchsteigher Alm dove ci siamo ripromessi di tornarci perchè da fuori ci ha fatto una bella impressione.

Ed eccoci arrivati alla nostra meta, il Rifugio Merano ( Meranerhütte) con una grande terrazza panoramica dove ammirare l’immensa vallata.

Poco prima di arrivare siamo rimasti colpiti dai tanti (ma davvero tanti 🙂 ) cavalli liberi che ci hanno “accolto” alle porte del rifugio facendosi accarezzare e fotografare.

Vi consigliamo di prenotare al  0473.279405, perché il fine settimana è spesso affollato. La prenotazione vale solo per l’interno, per pranzare in terrazzo bisogna invece armarsi di pazienza. Bella chicca da scoprire: un mobile con numerosi giochi in scatola per bambini e per ragazzi, ottima soluzione per le giornate più fresche.

Abbiamo provato diversi piatti: maccheroni alla pastora, gnocchi all’ortica, i canederli e l’immancabile uova patate e speck. Solo a scriverlo mi torna l’acquolina in bocca. Lascio qualche foto perché, si sa, anche l’occhio vuole la sua parte.

Sotto la terrazza troverete un piccolo parco giochi per i più piccoli con vista spettacolare 🙂
Per il rientro potete ripercorrere lo stesso sentiero dell’andata, oppure è possibile fare un giro ad anello leggermente più lungo (ma di poco):  ritornando fino alla Kirchsteigher Alm salite per 20 minuti fino alla Waidmann Alm per poi scendere in un’oretta al parcheggio.
Info utili: se decidete di percorrere questo sentiero con  un e-bike, sulla terrazza di questa malga è a disposizione la colonnina che vi permetterà di ricaricarla.

Cascate del Corondoler sul Baldo

L’escursione di oggi è una semplice passeggiata perfetta per le giornate molto calde, perché vi permetterà di rimanere prevalentemente nel bosco. Un altro punto a favore è il dislivello, praticamente nullo, circa 100 metri.  Interessante escursione anche per i bambini più pigri ma che cercano una giornata all’insegna dell’avventura. Non accessibile con i passeggini.

Si  lascia la macchina al Rifugio Monte Baldo circa 30 minuti di auto da Ala (strada un po’ tortuosa) o se preferite c’è la possibilità di salire da Mori passando da Brentonico (un po’ più lunga, ma agevole). Non ci sono ancora indicazioni per quest’escursione, ma il proprietario del rifugio è stato molto disponibile nel mostrarci la partenza che si trova proprio davanti al parcheggio. Oltrepassata la stanga, si imbocca subito il sentiero sulla sinistra che vi farà camminare sopra la canaletta di cemento che trasporta l’acqua della sorgente del Corondoler. La canaletta vi accompagnerà lungo tutta la prima parte del percorso, quindi impossibile perdere il sentiero! Poco dopo si apre un bellissimo panorama sulla valle, con le mucche al pascolo.

Ecco la prima cascata, purtroppo per via della siccità c’è pochissima acqua che scende, ma il sentiero è talmente suggestivo che non importa: troverete dopo poco una scaletta in ferro ben assicurata alla roccia dove scendere (tutto molto semplice anche per i più piccoli!). Il suono dell’acqua vi cullerà e sul sentiero noi abbiamo incontrato poche persone, quasi un sogno se consideriamo questo weekend di luglio. Se volete vedere un posticino davvero suggestivo, proseguite e oltrepassate i due ponti salendo qualche centinaio di metri, nascoste tra le rocce tante cascatelle che formano una piscinetta naturale dai colori cristallini, posto perfetto per un picnic.

Si torna per poco sulla via dell’andata e si prende il sentiero a destra che si trova subito dopo il ponte (controllate il segnavia rosso sull’albero), lungo la discesa troverete diversi cancelli che si possono aprire in autonomia (ricordatevi di chiuderli!). Ci si abbassa un po’ di quota e il panorama cambia, regalando immensi prati che portano fino a Pian della Cenere e la sua malga.

Da qui si seguono le indicazioni per il rifugio Monte Baldo che in venti minuti riporta al punto di partenza. Per fare tutto il giro ad anello si impiega circa 2 ore e mezza.

Come abbiamo detto nell’articolo nei periodi di siccità non è possibile ammirare le cascate nel pieno del loro lavoro, ma vi assicuriamo che questo giro ad anello merita per i panorami e permette di godersi una mezza giornata di silenzio rigenerante!

NEI DINTORNI

Sulla ciclabile della val di Sole in ebike

Oggi vogliamo raccontarvi della nostra esperienza in ebike nel tratto centrale della ciclabile della val di Sole, circondata dalle maestose montagne Ortles-Cevedale, Adamello-Presanella e Dolomiti di Brenta. Ci siamo affidati ai professionisti del centro noleggio Val di Sole Bike a Dimaro: personale molto preparato, con ottimi mezzi, attento alle esigenze del cliente, totale disponibilità, simpatici e con un po’ di sana pazzia!

Abbiamo lasciato la macchina nell’ampio parcheggio del centro noleggio, zona strategica per l’entrata diretta in ciclabile ed ecco Marco e Giorgia già indaffarati a prepararci le biciclette per la super pedalata di oggi. Immancabile il carretto da attaccare alla bicicletta per il nostro Simone (5 anni) che voleva godersi il panorama in relax. L’obiettivo è arrivare al Castello di Ossana, senza farci mancare diverse soste per curiosare le bellezze della valle.

Abbiamo accolto la proposta di Marco di fare anche dei piccoli percorsi alternativi, quindi via prati e strade sterrate per poi sbucare nuovamente sulla ciclabile. Percorsi praticabili solo con guide esperte che conoscono bene la zona. Divertimento assicurato e panorami wow.

Il percorso è tutto di saliscendi mai troppo impegnativi, praticabili anche con la bicicletta muscolare senza troppa difficoltà. Arrivati a Mezzana, all’altezza della stazione ferroviaria vi consigliamo di  percorrere un pezzo di ciclabile che oltrepassa il ponte e si sposta dall’altro lato del fiume, sarà bellissimo ammirare i disegni che troverete lungo la strada. Alla fine di questo tratto ci sarà possibilità di divertirvi con lo sci estivo, vi vedrà impegnati in una breve discesa con porte da slalom (aperto da metà giugno).Eccoci arrivati al Castello San Michele di Ossana che sorge su uno sperone di roccia: lo avevamo visto in inverno durante la visita ai 1000 presepi. Il castello vede svettare il suo possente mastio alto 25 metri, l’elemento architettonico più caratteristico e meglio conservato dell’intero complesso dove è possibile salirci e godere di un panorama a 360 gradi. Orari e prezzi qui.

Scendiamo in bicicletta lungo il paese di Ossana e Pellizzano e ritorniamo in ciclabile dove troviamo il grande parco giochi di Pellizzano, dove ne approfittiamo per uno spuntino. Poco dopo è d’obbligo fermarci perché lungo la ciclabile troviamo gli scivoli del salto con il trampolino invernale e il Kids Bike Park Pellizzano: un parco mountain bike per ragazzi con tapis roulant. Immancabile anche un giro sulla nuovissima Pump Track, lunga 65 metri. Proseguiamo la discesa ci fermiamo per una coccola ai cavalli al Centro equitazione Bontempelli (ve l’abbiamo raccontato qui). Se arrivate per pranzo o cena, vi consigliamo di fermarvi al vicino agriturismo, sempre gestito da loro, con tanti animali! Avrete la possibilità di acquistare i loro ottimi formaggi.

Per recuperare le energie e sgranchire le gambe abbiamo scelto di pranzare al Ristorante Bucaneve a Commezzadura: si trova lungo la ciclabile, ma con accesso anche dalla strada principale. Un posto a misura di bambino con ampio spazio verde con giochi, scivoli e prati per correre e divertirsi. Si mangia bene e il menù è molto vario: primi piatti, piatti di carne, vegetariani, pizze, cheeseburger e tanti dolci. L’imbarazzo della scelta! Super anche l’accoglienza e la simpatia dei proprietari.

Il giro si conclude tornando a Dimaro, esperienza davvero super che vi consigliamo di fare al più presto. 

 

 

 

La pista ciclabile della Val di Sole

La Val di Sole è punto di riferimento per gli amanti delle due ruote e quando si parla di “due ruote” pensiamo proprio a tutti: dai percorsi più semplici da percorrere con i bambini, agli amanti del fuoristrada e delle discese adrenaliniche.

Quattro i tratti distintivi della Val di Sole Bike Land:

  • Easy: con i 35 km di pista ciclabile lungo il fiume Noce  e i divertenti Kids Bike Park, Pump Track e Skill Park per i più piccoli.
  • Mountain bike: oltre 20 itinerari di diversa difficoltà per un’offerta totale di oltre 300 km di percorsi perfettamente segnalati.
  • Gravity: tutti i trail dove divertirsi in sella alla propria bici e 2 bike park dove sfogare la voglia di adrenalina e divertimento.
  • Road: le grandi salite di Pejo e Passo del Tonale

Per quanto riguarda la pista ciclabile, è un percorso di saliscendi mai troppo impegnativo, che permette di vivere una giornata ricca tra movimento, divertimento, cultura e storia. Eh sì, perché troverete numerosi punti di interesse dove fermarvi per riposare, mangiare, visitare e ammirare le bellezze della valle.

Si sviluppa quasi per intero lungo il percorso del fiume Noce per 35 chilometri. Copre un dislivello che dai 595 metri di Mostizzolo porta ai 1160 metri di Cogolo, in Val di Peio. Molto interessante e apprezzato il servizio del  treno Dolomiti Express e il BICI BUS, appositamente attrezzato per il trasporto bici: se non volete tornare al punto di partenza in bici potreste partire con il treno e godervi il ritorno pedalando, oppure viceversa. Le biciclette sono noleggiabili presso i numerosi noleggi bici e mountain bike presenti in tutta la valle. 

La ciclabile viene suddivisa in 3 parti:

  • la parte alta: da Cogolo di Pejo a Ossana, la parte più selvaggia che costeggia il fiume Noce. Se la percorrete salendo verso la Val di Pejo è piuttosto impegnativa!
  • la parte centrale: da Ossana a Malè un tratto di ciclabile ricco di centri di interessi e possibili fermate. Leggi qui la nostra meravigliosa giornata in ebike con le nostre curiose soste e qui la camminata di qualche anno fa con il passeggino.
  • la parte bassa: da Malè a Mostizzolo. Questo tratto e nelle immediate vicinanze offre interessanti soste: dal Museo dell’ape conosciuto come MMape, il Castel Caldes e il super adrenalinico Flying Park.

Lungo la ciclabile sono numerosi i posti dove potersi fermare per mangiare o uno spuntino. L’unico bicigrill ufficiale della pista ciclabile della Val di Sole si trova a Pellizzano, presso il Centro Sportivo dove troverete anche due bei laghetti, un’area verde, campi da calcio, pallavolo ecc. Il bicigrill è aperto dalla prima domenica di giugno alla prima domenica di settembre. Offre servizio di bar, ciclofficina e noleggio bike (per maggiori info: Comune di Pellizzano tel. 0463 751282).

Il ristorante Bucaneve a Commezzadura, accessibile direttamente dalla ciclabile con grande spazio con scivoli, altalene, spazio prendere il sole sulla riva del fiume, mangiare ottimi piatti a base di carne, pizza e piatti vegetariani. (giorno di chiusura il martedì, per prenotazioni tel. 0463 974263).

All’agriturismo maneggio Bontempelli a Pellizzano dove non potrete farvi scappare la visita agli animali (tel.348 4876411).

Ci è stato consigliato anche un ottimo ristorante ad Ossana l’Antica Osteria che gode di una splendida vista sul castello, luogo curato nei mini particolari con una cucina ricercata (curiosa le recensioni di Tripadvisor, chiuso il mercoledì, tel. 0463 751713)

All’Hotel Dimaro per scoprire la val di Sole

L’Albergo Dimaro è situato nel centro di Dimaro, nel centro della Val di Sole. Una bella struttura in una posizione strategica per godersi al meglio tutto ciò che offre la valle. Gestito dalla famiglia Ramponi che vi accoglierà con cordialità e disponibilità.Nella struttura trovate tutto quello che vi serve per trascorrere una bella vacanza: ci sono servizi pensati per i bambini dal mini club con attività varie, una programmazione settimanale a misura di famiglia ricca di proposte (sfide di tiro con l’arco, minigolf, semplici escursioni, visite a fattorie didattiche e al parco avventura), tutte le sere animazione con baby dance, parco giochi e sala giochi con biliardo e calcio balilla.

Nel tardo pomeriggio di ritorno dalle escursioni è doveroso un tuffo in piscina e l’idromassaggio per una nuotata rigenerante.

Dal centro benessere è possibile uscire direttamente nel giardino, ospita una sauna in baita alpina dove rilassarsi e due idromassaggio a cielo aperto. Ma un pensiero anche per i più grandi che potranno godersi la piccola zona spa: il bagno turco, la sauna finlandese, le docce emozionali e il spazio vitarium (una sauna con temperatura di circa 40 gradi, con luci cromatiche e musica relax).

L’”Home Restaurant” come viene chiamato qui, vi accoglierà con cucina ottima e molto varia, con diverse portate dalla cucina tipica trentina ma non solo.

Inizierete la giornata con un ricco buffet di dolci fatti in casa, frutta fresca per gustose centrifughe, yogurt ma non manca la zona per gli amanti della colazione salata.

Le stanze sono graziose con diverse tipologie di soggiorno che accontentano tutti gli ospiti: la smart, economy, standard, comfort e superior.

La Val di Sole offre davvero un sacco di opportunità per trascorrere una bella vacanza. Ve le abbiamo riassunte in questi articoli:

Dallapiccola Cavalli a Piné

Situato a metà strada tra il Lago della Serraia ed il Lago delle Piazze l’Azienda Agricola Dallapiccola può offrire l’emozione di cavalcare lungo sentieri naturali, variopinti boschi ed estivi paesaggi. Tutti sono i benvenuti, dai principianti ai più esperti.

Per gli adulti organizzano passeggiate di un’ora, mezza giornata per i principianti e del trekking ad interesse naturalistico per gli esperti. Vengono anche proposti pacchetti di 10 lezioni (5 all’interno del campo scuola+5 passeggiate sul territorio).

Per i più piccoli propongono delle bellissime attività con i pony, ci sono dei pacchetti con più lezioni ma anche singoli incontri di un’ora per avere un primo approccio all’animale. Andare a cavallo non è salire in sella e partire, è fondamentale prima di tutto creare un legame di “amicizia” con il quadrupede, entrare in empatia per vivere un’esperienza unica. Avere accanto un pony e un cavallo significa occuparsi di loro e accudirli, saperli osservare, riflettere e interpretare il loro linguaggio, ecco che giorno dopo giorno il bambino svilupperà un senso di consapevolezza che da lui dipenderà il benessere di un altro essere vivente.

Fondamentale per il bambino è avere vicino un adulto che sappia trasmettere l’amore per questi splendidi animali e qui, all’azienda agricola Dallapiccola, abbiamo trovato delle persone splendide pronte ad accoglierci e sostenerci.

Il maneggio dispone di un campo scuola scoperto in sabbia e recintato da 20 x 40 metri dove si organizzano lezioni per tutte le età.
Fedele alla propria vocazione di allevamento di Quarter Horses l’azienda offre anche addestramento cavalli da passeggiata ed agonismo.
Per chi desidera raggiungere il maneggio col proprio cavallo ci sono più di 10 boxes, ampi paddock e lavaggio cavalli con doccia sia interna che esterna e lampade per l’asciugatura.

Il maneggio è aperto tutto l’anno per i cavalieri esperti, mentre per principianti e bambini piccoli in inverno le attività si adeguano al clima. Dipende dal meteo, dal terreno e da altri fattori, quindi in inverno bisogna chiamare e capire la fattibilità di un’eventuale passeggiata o escursione.

Contatti:
Elena 📞 349 8771435
Giuliano 📞 347 0152778
🌐 equipine.it
Pagina Facebook

Altre cose carine da fare nei dintorni:

Malga Brogles: paesaggio da cartolina!

Escursione panoramica con scorci davvero mozzafiato, un sentiero senza alcuna difficoltà perché quasi tutto pianeggiante, non adatto ai passeggini per la presenza a tratti di radici e di sentierini stretti. Vi assicuriamo che per l’intera giornata avrete una vista spettacolare, malga Brogles rimarrà un ricordo indelebile nel nostro cuore!

Si parte da Ortisei 1265 metri in val Gardena, circa 1 ora e 15 minuti da Trento e si seguono le indicazioni della funicolare “Rescesa” che permette di raggiunge quota 2093 m. La funicolare non ha un parcheggio proprio. consigliamo di parcheggiare nel parking della cabinovia Seceda (10 euro tutto il giorno). La salita con la funicolare è avventurosa perché andrete a risalire la montagna velocemente e con un mezzo alternativo alla funivia, “è un treno che va in salita” ha commentato Simone di 4 anni. Clicca qui per info prezzi e orari della funicolare (non è economica ma ne vale la pena!).


Arrivati a monte in dieci minuti, troverete il ristorante panoramico “Rescesa” che permette già di godere di un panorama magnifico: davanti a voi il massiccio del Sella, Marmolada, Gruppo del Sassolungo e dello Sciliar. Questo paesaggio da cartolina non vi lascerà per tutta la giornata!

Da qui ci incamminiamo sul sentiero diretto a malga Brogles, da cartello 1 ora e 20 minuti ma con qualche pausa per scattare delle fotografie noi abbiamo impiegato circa mezz’ora in più. Dopo pochi minuti dalla partenza, raggiungiamo malga Cason (prenotazione 📞 339 281 3969), punto di ristoro per una pausa o per gustare un pranzetto, posticino perfetto per chi non ha la possibilità di fare tutta l’escursione ma si vuole godere un pranzo con vista.

Ora il sentiero inizia a salire dolcemente nel bosco, l’unico tratto con ombra perché il resto del percorso è soleggiato, calcolate che vi trovate a 2000 metri e nelle giornate calde la temperatura rimane comunque piacevole. Le distese di prati e le montagne che fanno da cornice sono indescrivibili per la bellezza.Raggiungiamo forcella Valluzza contraddistinta da un crocifisso e l’imminente vista sulla val di Funes. Ultimo tratto in salita e da qui in poi incontrerete tantissimi animali: cavalli, mucche, asini che vi seguiranno curiosi, lasciandosi accarezzare.
Le Odle sono sempre più vicine: le maestose montagne del Parco naturale Odle-Puez, il sesto dei novi gruppi dolomitici ad essere riconosciuti Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, impossibile non fermarsi a fare decine e decine di foto.

Raggiunto passo Brogles si scende in pochi minuti all’omonimo rifugio.Il rifugio Malga Brogles ( 📞 0471 655642) incastonata tra la Val di Funes e la Val Gardena si trova in mezzo ad un immenso prato pieno di fiori colorati.

Da qui se volete allungare l’escursione è possibile proseguire con vari itinerari verso altre bellissime malghe della valle. Tra queste vi consigliamo Malga Casnago, alle quale siamo molto affezionati (due orette tra andata e ritorno!)

Riprendiamo la via del ritorno ritrovando tutti gli animali dell’andata e in più tanti puledrini curiosi.

Ripercorriamo la strada dell’andata prendendo la funicolare. Abbiamo visto che ci sarebbe la possibilità di scendere a valle sul sentiero 5 attraverso la val Cuecenes e poi lungo la Val d’Anna sino ad Ortisei ma questo sentiero è consigliato anche per le mountain bike e visto il dislivello di 800 metri preferiamo rientrare comodi e senza la paura di vedersi sfrecciare biciclette all’improvviso.

E’ stato un rientro faticoso ma solo per il dispiacere di lasciarsi alle spalle tanta bellezza!

Al ghiaccio Presena a 3000 metri

Al Passo del Tonale anche in estate potrete vivere esperienze memorabili. Ad esempio salire a quota 3000 metri al Ghiacciaio Presena, tra cime innevate e un ambiente surreale. Questo è anche luogo di storia e ricordi legati Prima Guerra Mondiale, linea di confine tra Regno d’Italia e impero Austroungarico.

Da Trento si arriva in un’ora e mezza. Lasciate la macchina nell’ampio parcheggio gratuito della cabinovia Paradiso che vi porterà da un’ altitudine di 1882 metri fino ai 2580 in 8 minuti. Il ghiacciaio si trova sul confine tra la Val di Sole e la Valle Camonica e fa parte del gruppo montuoso della Presanella.

Raggiungere il ghiacciaio Presena così è molto semplice e davvero alla portata di tutti. Dicevamo che una volta scesi dalla cabinovia vi sembrerà tutto incredibile: un anfiteatro di montagne di color grigio scuro con nessun cenno di vegetazione. Che spettacolo.

Prima di incamminarsi verso Rifugio Capanna Presena, vi invitiamo a fermarvi alla mostra interattiva “Suoni e voci della guerra bianca”, si trova a fianco della Cabinovia Paradiso. Visitabile gratuitamente e solo in estate. Indescrivibile percorrere la lunga e umida galleria scavata nel granito che racconta di soldati che in prima persona combattevano per la propria terra. Immagini, registrazioni, suoni, reperti bellici vi permetteranno solo di immaginare come vivevano i soldati su questa montagna, il freddo, la fame, la paura e la solitudine… ho ancora la pelle d’oca.

Usciti dalla galleria il panorama ci ha riportato alla realtà. Potreste prendere la cabinovia Presena suddivisa su due tronconi, ma vi consigliamo di incamminarvi verso il monumento in ricordo dei soldati caduti in guerra e prendere il sentiero che porta al Rifugio Capanna Presena, circa 3 chilometri con 230 metri di dislivello. Davvero una passeggiata, non percorribile con il passeggino.

Vi renderete conto camminando che incontrerete tanti piccoli laghetti nascosti dietro le rocce, il più grande che permette di fare foto davvero suggestive è il Lago Monticelli che si costeggia durante la salita.

In una quarantina di minuti si arriva al Rifugio Capanna Presena, sorpresa per noi scoprire che si tratta di un lussuoso Mountain Lodge SPA. Ci soffermiamo per un thè caldo, con il sole che ha deciso di rimanere dietro le nuvole abbiamo bisogno di riscaldarci! Ecco davanti al noi il ghiacciaio, in estate ricoperto per buona parte da teloni bianchi che rallentano lo scioglimento della neve.

Prendiamo il secondo troncone della cabinovia, unico modo per arrivare alla cima del Ghiacciaio Presena a quota 3000 metri, che emozione! Troverete il “Panorama 3000 Glacier” un moderno ski-bar in acciaio con grandi vetrate dove poter ammirare tutto il panorama sulle Lobbie. Per il rientro siamo scesi a valle con i due tronconi della cabinovia Presena e l’ultimo tratto con la cabinovia Paradiso.

Nonostante si possa arrivare facilmente e in poco tempo sulla cima del ghiacciaio ricordiamo che è importante avere un equipaggiamento adeguato, indispensabile avere con sé giacca, pantaloni lunghi e scarpe adatte.

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Per dormire:

Sporting Hotel: super acquapark!

L’Hotel Sporting ***s vi attende al Passo del Tonale, a pochi passi dal confine tra il Trentino e la Lombardia.

La famiglia Delpero, da oltre trent’anni proprietaria dell’albergo, vi accoglierà con cordialità e gentilezza per passare una vacanza con tutta la famiglia. La struttura è circondata da un panorama non da poco, infatti dal balcone spicca il maestoso ghiacciaio Presena.

Le stanze sono molte e rispondono perfettamente per tutte le esigenze: quelle doppie da 1-3 persone fino alle accoglienti Suite che accolgono fino a 7 persone. Il legno è caratteristica predominante in tutte le stanze.

La sala da pranzo è molto ampia, lo chef vi vizierà già dalla colazione dolce e salata. A cena dall’antipasto al dolce con tre possibilità di scelta. La cucina propone sia piatti tipici del Trentino che della Lombardia. I bambini hanno a disposizione un menù a parte che varia giornalmente.

Diversi punti di forza di questa struttura:

  • Super WOW per il nuovissimo Acqua Park accessibile dalle 16 alle 19, usufruibile solo dagli ospiti dell’albergo vi riserva momenti di puro divertimento. Pensate che tutti i giochi ad acqua sono stati scelti dei più piccoli della famiglia Delpero, quindi non possono che essere stati scelti partendo proprio dallo sguardo dei bambini.  Vi divertirete giocando con simpatici animaletti spruzza acqua, passando in un tunnel di cerchi d’acqua, dei cannoni ad acqua,  geyser e gli zampilli a pavimento, vivere un’avventura a bordo del mini galeone dei pirati oppure avventurarvi su uno dei quattro scivoli del play slide, ma attenti: la campana a soffitto si riempirà presto d’acqua e sta a voi destreggiarvi per sfuggirle!
    Per chi ama la velocità lo scivolo a corpo libero di circa 30 metri di lunghezza e 4 di altezza e  il Vortex, uno scivolo con cono intermedio percorribile solo con gommoni a uno o due posti alto 10 metri e lungo ben 110!

    Bellissima anche la piscina riscaldata, l’idromassaggio perfetto per rilassarsi dopo una giornata di trekking. Per i più piccini un’ulteriore piscina più bassa (50 centimetri) con acqua caldissima. L’uso della cuffia è obbligatorio ma se la doveste dimenticare potrete acquistarle in loco come le ciabatte e costumi. Non manca nemmeno una piccola area wellness accessibile dai 18 anni.

  • Presso l’Hotel sono ben accolti gli amici a quattro zampe che verranno accolti con un delizioso regalino di benvenuto. Potranno pernottare in stanza e mangiare con i loro padroni in una sala dedicata. 
  • Il mini club gestito da simpatici animatori che permetteranno ai bambini di divertirsi mentre mamma e papà si godono una giornata sugli scii o al centro wellness. Il loro programma settimanale è sempre molto vario, organizzando giochi, passeggiate, baby dance e tanti momenti in allegria.
  • Per adulti e famiglie il proprietario organizza settimanalmente delle brevi o lunghe escursioni per conoscere al meglio il territorio, la storia e le particolarità.

A pochi passi l’hotel, orgoglio della famiglia Delpero, troverete il Gazana Bar, direttamente ai piedi della pista Valbiolo. Un grande spazio di recentissima costruzione, incontra uno stile montano e moderno che fa la differenza. Possibilità di pranzo nell’orario 12-15, con un prezzo di favore per chi acquista la pensione completa o pernotta allo Sporting Hotel. Ampia terrazza esterna al sole e riparata dal vento con spazio per far giocare i bimbi dell’hotel ma anche i clienti del bar. Presso il Gazana Bar è possibile prenotare per festeggiare i compleanni dei vostri bambini e i proprietari saranno pronti ad animare con giochi di una volta e tanta musica. Alla sera il bar Gazana diventa locale feste ed eventi anche per ragazzi e adulti.

Compresa nel prezzo di soggiorno la Val di Sole Guest Card, che vi permetterà di muovervi su tutti gli impianti di risalita, musei, trasporti pubblici e tanto altro, qui tutte le agevolazioni.

Per maggiori informazioni visita il sito dell’Hotel Sporting***s

Ecco per voi qualche idea per escursioni e attività al Passo del Tonale e dintorni:

 

Vermiglio: in fattoria a Maso Celesta

Siamo stati a Vermiglio, in Val di Sole e abbiamo conosciuto con piacere Debora che ci ha ospitati a maso Celesta, attività a conduzione famigliare da moltissimi anni.

E’ raggiungibile in macchina, oltrepassato l’abitato di Vermiglio, in località Velon. Qui si respira passione e impegno, una famiglia che offre tutti prodotti bio e si occupa della produzione di prodotti caseari, il più famoso è il Casolét ma non mancano ricotte e burro.

Il maso ospita numerosi animali e Debora è entusiasta di accogliere bambini e famiglie per trascorrere qualche ora come piccoli contadini. Qui potrete vedere e toccar con mano gli animali, dar da mangiare alle mucche, i vitellini appena nati, al pony, ai maiali, agli asini e ai coniglietti.

Assistere alla sera alla mungitura delle mucche oppure  vedere la lavorazione del latte trasformato in formaggio. Inoltre, i bambini potranno fare con le loro mani un piccola forma di formaggio da portare a casa. Per fare tutte le attività è indispensabile prenotare così che Debora possa organizzarsi per farvi vivere un’esperienza unica!

Oltre alla visita in fattoria il Maso è anche un bio agritur, bellissimi gli arredi in legno e curatissimo nei particolari. Pensate che nel pavimento del ristorante c’è una vetrata che permette di guardare le mucche nella stalla e un’altra per curiosare la lavorazione del latte. Tutti i loro prodotti sono acquistabili in loco.

Dopo la visita alla fattoria o prima di cena godetevi un buon aperitivo con degustazione, che bontà!

Bio Agritur Maso Celesta

Loc. Velon, 10 Vermiglio (TN) – Alta Val di Sole

Tel.0463758065 – Cel.3429312420

 

Ecco per voi qualche idea per escursioni e attività al Passo del Tonale e dintorni: