Author - Elisa

Che meraviglia il parco giochi a Lutago

Il parco giochi a Lutago è stato una vera sorpresa! Dal parcheggio sembrava come tutti gli altri: una parete d’arrampicata, una struttura con lo scivolo e qualche tappeto elastico. In realtà dietro al minigolf si apre una grande area verde attrezzata con laghetti, ruscelli, percorso Kneipp e una lunga carrucola. Con tutte queste attrazioni il divertimento è assicurato! Da qui parte il sentiero per la cascata Schwarzbach e volendo anche per la Schwarzbachalm.

Questa zona di svago si trova a pochi passi dalla Piazza delle Feste e ospita anche il Parco delle Sculture. Un luogo affascinante dove ammirare innumerevoli sculture in legno realizzate da artisti di tutto il mondo. Le opere nascono ogni anno nell’ambito del Simposio Internazionale di Scultura su Legno della Valle Aurina.

Parco giochi a Lutago: bello e vario

Nella parte bassa c’è una grande struttura in legno che consente ai bambini di arrampicarsi e di mettere alla prova il proprio equilibrio.

parco giochi a Lutago

Sempre molto apprezzati anche i tappeti elastici..

Per concludere qualche dondolo e una zona giochi abbastanza complessa: due torrette collegate tra loro da corde traballanti, reti e barre ginniche. Per raggiungere lo scivolo invece una parete d’arrampicata.

Nella parte alta un meraviglioso parco acquatico che comprende diversi bacini d’acqua, tra cui un laghetto con zattera e uno con trivella idraulica.

Nei ruscelli vari giochi d’acqua come dighe, chiuse, canali, tinozze e rulli per il trasporto di materiali naturali.

Una sabbiera ben ombreggiata con secchielli e palette e una carrucola.

Un bagno Kneipp con percorso a piedi nudi.

Per attività sportive sono a disposizione un campo da calcio, un campo da mini golf e un campo da beach volley. A completare un barbecue, tavoli da picnic e un bar.

Cosa fare nei dintorni

Museo del legno di Carzano

Il museo del legno si trova in Valsugana, precisamente in Val Calamento, e racconta la storia dell’esbosco caratteristico del nostro territorio. In questo posto, che è uno dei tanti siti dell’Ecomuseo del Lagorai, attraverso gli oggetti e le fotografie è possibile fare un viaggio nel tempo e scoprire il lavoro dei boscaioli. Vengono inoltre organizzate visite guidate e laboratori artistici legati alla valorizzazione del bosco.

Collocato nell’antica struttura di malga Pra de l’Ovo è facilmente raggiungibile attraverso un sentiero di circa due chilometri e 300 metri di dislivello. Il percorso, adatto anche ai bambini, parte da Pontarso e segue l’antica strada forestale. Si incontrano diverse bacheche che spiegano i differenti tipi di alberi e il loro utilizzo, gli animali e il lavoro nel bosco in passato. Una passeggiata all’insegna della riscoperta dell’antica tradizione del legno. Circa a metà percorso è collocato un bel punto panoramico e il museo. Fuori, la panchina più lunga ricavata da un tronco abbattuto durante la tempesta Vaia: i bambini si divertiranno a percorrerla perché è davvero infinita!

Museo del legno

Al museo del legno: un tuffo nel passato

Il legname in passato qui era davvero molto importante perché rappresentava, assieme alla coltivazione della terra, una delle fonti di sostentamento per le persone del territorio. In questo museo viene raccontata la storia e di come avveniva la raccolta del legname tramite il galleggiamento dei tronchi sul torrente Maso. Oltre ai documenti sono esposti oltre trecento oggetti, quasi tutti donati dagli abitanti di Carzano e dei paesi vicini.

Al piano terra ci sono gli strumenti utilizzati dal boscaiolo e una teleferica che piacerà molto ai più piccoli: potranno metterla in funzione e scoprire il meccanismo di trasporto. Mentre al piano superiore c’è una sezione dedicata agli utensili del falegname e una per gli oggetti in legno oggi sostituiti con quelli in plastica.

All’esterno non perdetevi il movimento del segnatempo (uno strumento tipico della zona) e i murales a tema che abbelliscono le facciate. Il museo ogni anno viene arricchito con nuove installazioni e raffigurazioni. Andate a visitarlo!

Tra le attività proposte: laboratori per bambini, eventi, letture, incontri informativi o di studio del bosco. Gli appuntamenti per le famiglie hanno lo scopo di far conoscere anche ai più piccoli le storie del nostro territorio.

Museo del legno: informazioni utili

  • Aperto tutte le domeniche da maggio a settembre dalle ore 10.00 alle 17.00.
  • Possibilità di visite guidate per gruppi e scolaresche, maggiori dettagli QUI.
  • ulteriori info amicidellabaita@gmail.com

Cosa fare nei dintorni:

Scoprite la guida della Valsugana QUI. Tante altre attività a Borgo e dintorni QUI.

Alla cascata Schwarzbach con i bambini

Una semplice passeggiata in Valle Aurina, adatta anche ai bambini, che in circa mezz’ora conduce alla bellissima cascata Schwarzbach. Sopra Lutago, il Rio Nero si tuffa con forza per 15 metri attraverso una stretta fenditura nella roccia, creando una suggestiva laguna blu – uno spettacolo naturale da non perdere! Al ritorno non può mancare una sosta al bellissimo parco giochi del paese, ne parliamo QUI.

Lasciate l’auto nel parcheggio gratuito di fianco al centro sportivo e imboccate il sentiero 23 che indica il giro delle cascate. Il percorso si addentra quasi subito nel bosco su strada sterrata. Nonostante il primo tratto sia agevole è sconsigliato l’uso del passeggino.

cascata Schwarzbach

Dopo circa 10 minuti il percorso si interseca con i “Sentieri del Sole” una rete di sentieri escursionistici che si snodano lungo il versante soleggiato delle Alpi della Zillertal, tra Lutago e San Pietro.

Un piccolo rio dotato di canaletti e piccole ruote idrauliche accompagna il percorso fino ad un piccolo ponticello. I bimbi non resistono alla tentazione di giocare con l’acqua!

Dopo il ponte in legno altra tappa molto carina con una statua in legno e delle piccole casette realizzate con materiali naturali da poter abbellire con pigne, foglie, sassi e muschio. Altra occasione per una sosta giocosa!

Da qui proseguite verso sinistra e addentratevi sulle passerelle sospese tra le rocce. Il paesaggio cambia completamente e il rumore dell’acqua si fa sempre più fragoroso.

Ed eccola lì in tutto il suo splendore la cascata Schwarzbach.

Il giro delle cascate

Per il rientro avete due possibilità: lungo lo stesso percorso oppure proseguire per un’altra ora e ammirare un’altra cascata. In questo caso, all’inizio delle passerelle, vi basterà proseguire seguendo l’indicazione della seconda cascata. Il sentiero si fa più ripido e stretto, facendovi compiere un giro ad anello.

Per percorrerlo tutto considerate un’ora e mezza abbondante, soprattutto con i bambini più piccoli.

Cascata Schwarzbach: info utili

  • LUOGO: Valle Aurina
  • PARTENZA: parcheggio centro sportivo Lutago
  • ARRIVO: cascata Schwarzbach
  • ALTITUDINE: circa 1100 metri
  • DISTANZA: 2 chilometri (solo andata)
  • DURATA: 30 minuti
  • DISLIVELLO: circa 100 metri
  • PASSEGGINO: no
  • PUNTI DI RISTORO: nessuno lungo il percorso

Cosa fare nei dintorni

Cosa fare a Predazzo d’estate

A Predazzo, in Val di Fiemme, ci sono tante attività e tanti luoghi da visitare con la bella stagione. Eccole, testate tutte da noi per voi:

Biolago di Predazzo

I biolaghi sono un’opzione davvero interessante per chi ama la piscina, ma allo stesso tempo ama la natura. Il biologo di Predazzo è uno dei più carini in regione, ma non aspettatevi acqua bella calda! Qui tutto dipende dal clima esterno e anche l’alimentazione del lago avviene tramite un pozzo, quindi la temperatura media è sicuramente simile a quella di un lago alpino: bella fresca! Le sue sponde erbose sono perfette per un po’ di relax e di divertimento. Il biolago è aperto dal primo giugno a fine settembre. Vi raccontiamo qui la nostra esperienza al biolago di Predazzo.

Ponte sospeso di Predazzo

È stato uno dei primi ad essere realizzato, ma di sicuro è uno dei meno conosciuti. Si parte dal paese, prendendo la stradina pianeggiante che costeggia il torrente Travignolo e che si imbocca alla fine del ponticello, subito dopo la scuola della Guardia di Finanza. Molto carino il primo tratto, tra aree verdi e tappe del percorso vita. Il ponte è lungo quasi 40 metri, alto una ventina e ha un pavimento in larice che rende meno impattante l’attraversamento, soprattutto per i cani. Vedrete che spettacolo! Qui il nostro racconto del ponte sospeso di Predazzo.

Cascata di Predazzo

A poca distanza dal centro del paese ecco uno dei luoghi più amati da grandi e bambini: la cascata di Predazzo. Una bella passeggiata poco impegnativa, fattibile con tutta la famiglia. Il percorso è semplice, caratterizzato da un dislivello di circa 230 metri. La stradina prima asfaltata e poi sterrata si snoda tra i campi, stringendosi poi in un sentiero. Tutte le info in:  alla cascata di Predazzo.

Rifugio Torre di Pisa

Una guglia di roccia dolomitica, alta ben 40 metri, che ricorda nella forma la famosa Torre di Pisa, e, lì vicino un bel rifugio con piatti della tradizione trentina, il tutto a quota 2671 metri. Si sale da Predazzo con gli impianti e poi si prosegue con una camminata di circa un’ora e mezza. Trovate qui tutte le info sull’escursione al Rifugio Torre di Pisa.

Malga Valmaggiore

Ecco un bel posto per una gita in mezzo alla natura! Per raggiungere la malga si sale anche in auto dall’abitato di Predazzo seguendo le indicazioni per Valmaggiore: la strada è stretta, ma percorribile in auto fino a destinazione. Si può anche scegliere di lasciare l’auto in una delle aree di sosta che si trovano quando inizia lo sterrato e godersi una piacevole passeggiata nel bosco. Arrivati al bivio per il lago di Cece si prosegue dritti sulla destra costeggiando il torrente, lungo la stradina pianeggiante. Il nostro racconto di Malga Valmaggiore.

Lago di Cece

Escursione molto bella di circa un’ora e mezza, che porta in un luogo magico e poco frequentato. Il consiglio in più: fermarvi a dormire nel bivacco accanto al lago, per un’esperienza indimenticabile. Tutte le info per raggiungere il Lago di Cece.

Mini golf

Forse non lo immaginavate, ma quello di Predazzo è  uno dei campi da mini golf più belli d’Italia. Facilmente individuabile, si trova appena fuori dal paese, sulla strada che porta verso Bellamonte e poi a Passo Rolle. Le 18 buche presentano difficoltà e caratteristiche diverse, alcune richiedono grande precisione oppure una grande fortuna. Aperto circa fino a fine settembre. Vi raccontiamo quanto ci siamo divertiti noi al mini golf di Predazzo!

Passeggiata tra Predazzo e Ziano

Facile passeggiata adatta a tutte le stagioni che attraversa i prati e le campagne tra i due paesi. Si può percorrerla a piedi, in bici o con il passeggino, ideale per chi non vuol fare troppa fatica. Tutte le info: Passeggiando tra Predazzo e Ziano

Maso Lena

Bellissimo agritur dall’anima rurare, famoso per le sue merende dolci o salate, possibilità anche di mangiare ottimi piatti con prodotti freschi e genuini. Non mancano simpatici animali da fattoria: vitelli, asini, mucche, cavalli, pecore. Inoltre organizzano anche giri in carrozza trainata da cavalli. Tutte le info su Maso Lena, agritur rurale

Museo Geologico delle Dolomiti

Visitare questo museo se si è a Predazzo è un vero must. Qui si racconta la storia della geologia delle Dolomiti, in particolare delle Valli di Fiemme e Fassa. Le sue collezioni comprendono una consistente selezione di campioni paleontologici locali e numerosi minerali che costituiscono un vero e proprio patrimonio geologico. I visitatori possono scoprire l’incredibile storia di quelle che un tempo erano cinque “isole”: il Latemar, il Catinaccio, la Marmolada, il Sella e il Lagorai. Tante le attività per i bambini organizzate in estate. Vi raccontiamo tutto tutto sul Museo Geologico delle Dolomiti, sede locale del MUSE di Trento.

Parco di Paneveggio

Nella Foresta dei violini, all’interno del Parco Naturale di Paneveggio, vi aspetta il recinto dei cervi, il Sentiero Marciò con il ponte sospeso e quello con il pavimento trasparente. Tutte le info sul Parco di Paneveggio.

Bellamonte – Alpe Lusia

Qui troverete il sempre amato Giro d’Ali, un percorso che si raggiunge con gli impianti (attenzione a prendere la cabina più bella e divertente…) dove si susseguono diverse attrazioni e giochi con l’acqua: i bambini lo ameranno! Siamo in località Le Fassane, a quota 1750 metri. Aperto da metà giugno fino a metà settembre.

Al ritorno si può andare a trovare Nonno Gustavo. Non conoscete Nonno Gustavo? … non è una persona, o meglio lo era e questo che porta il suo nome è un museo, precisamente un museo etnografico ospitato in un antico tabià, nei pressi dell’Hotel Stella Alpina.

Latemar Montagnanimata

Altro bel parco tematico in quota, sopra Predazzo. Si arriva in dieci minuti di telecabina (aperta da metà giugno a metà settembre) a Gardonè (1650 metri), e poi volendo, si prosegue con la seggiovia fino a Passo Feudo, a 2200 metri di altitudine.

In entrambi i posti ci sono dei bei rifugi in cui fermarsi a mangiare. Ai piedi del massiccio montuoso del Latemar ci si diverte, si cammina, si respira aria pulita e si impara a conoscere tutti i segreti del bosco. Trovate davvero tantissime iniziative e attività. Vi citiamo alcuni sentieri:

Dove sostare con il camper a Predazzo:

Potrebbe interessarvi anche la nostra guida dedicata alla val di Fiemme.

Lutago, alla Schwarzbachalm

La Schwarzbachalm, a 1400 metri di quota, è una meta imperdibile per le famiglie e bambini che si trovano in Valle Aurina. Due possibilità per raggiungerla: una breve e semplice passeggiata che parte dal parcheggio a circa un chilometro oppure un’escursione abbastanza impegnativa dal paese di Lutago. All’arrivo, per la gioia dei più piccoli, un piccolo zoo, un parco giochi, ottimo cibo e una vista spettacolare. Ecco tutte le informazioni!

La via più breve per arrivare alla malga è dal parcheggio del maso Innerbach, lo trovate anche sul navigatore. Si sale con la macchina dal paese di Lutago su comoda strada asfaltata. Da lì si prosegue a piedi, anche con il passeggino da trekking, per circa venti minuti su sentiero sterrato in leggera salita. Sempre ben visibile il punto d’arrivo.

Schwarzbachalm: tra animali da compagnia e ottima cucina

Struttura tipica in legno, piccola e molto carina, con tavoli all’esterno e qualche posto anche all’interno. Una vera chicca il tavolo sotto la pergola. Per non parlare della vista da quassù.

La malga propone ottimi piatti della tradizione come tris di canederli, mezzelune con spinaci, cotoletta con patate, taglieri con salumi e formaggi locali e menù per i più piccoli. Noi siamo arrivati nel pomeriggio e abbiamo gustato dell’ottimo gelato artigianale, trovate anche il gusto ricotta e canederlo.

Un grande recinto ospita caprette e pecorelle, alle quali è possibile dare da mangiare acquistando il loro mangime al costo di 1 euro. Sono molto voraci e curiose, apprezzeranno molto i bambini! Nello stagno invece papere e oche, e la casetta con qualche coniglio.

Un piccolo parco giochi con altalene, un lungo e velocissimo scivolo a tubo. Il divertimento è assicurato!

Schwarzbachalm: escursione dal paese

Se avete bambini grandicelli e abituati a camminare potete raggiungere la Schwarzbachalm dal paese di Lutago. Calcolate due ore e circa 400 metri di dislivello su sentiero nel bosco. Lasciate l’auto vicino al parco giochi e imboccate il sentiero 23 verso Rio Nero. Dopo circa mezz’ora, vivamente consigliata, una piccola deviazione per ammirare una delle due imponenti cascate. Ne abbiamo parlato QUI.

Successivamente si prosegue sul sentiero 26 fino al parcheggio del maso Innerbach, da lì in circa 20 minuti sarete a destinazione. Il percorso è sempre ben segnalato, ricordate che l’escursione è abbastanza impegnativa.

Schwarzbachalm: info utili

  • LUOGO: Valle Aurina
  • PARTENZA: parcheggio Innerbach
  • ARRIVO: Schwarzbachalm
  • ALTITUDINE: 1400 metri
  • DISTANZA: 1 chilometro (solo andata)
  • DURATA: 20 minuti
  • DISLIVELLO: circa 100 metri
  • PASSEGGINO: si da trekking
  • PUNTI DI RISTORO: Schwarzbachalm | tel. 3925134141 | aperta dal 10 maggio al 5 ottobre 2025

Cosa fare nei dintorni

Da Passo Cereda a Malga Fossetta

Una semplice escursione su strada forestale, comoda anche con il passeggino, che in circa un’ora e 200 metri di dislivello conduce a malga Fossetta. La struttura è aperta da fine maggio a settembre a seconda del meteo e dell’affluenza. Vi consigliamo di verificare sempre l’apertura con una telefonata. Si lascia la macchina a Passo Cereda (1.361 metri) nel parcheggio (gratuito) dell’agritur Broch e si imbocca il sentiero che sale verso la piccola chiesetta e si inoltra nel bosco.

Malga Fossetta

La strada è sempre in costante ma fattibile salita: si percorrono ben 11 tornanti, ai bambini piacerà molto tenere il conto e raccogliere qualche fragolina! Ancora un po’ di pazienza e non appena usciti dal bosco ecco in lontananza tra ampi prati malga Fossetta (1.556 metri) incorniciata dalle cime del Primiero e dalle Pale di San Martino. Che spettacolo!

La malga propone pochi piatti della tradizione come canederli, zuppa d’orzo, taglieri di salumi e formaggi, polenta e salsiccia e l’immancabile tosèla accompagnati da funghi, crauti o fagioli. In alternativa anche panini farciti. Non mancano i dolci come strudel, yogurt naturale e panna cotta. Prezzi nella norma, servizio cortese e abbastanza veloce. Possibilità solo di pranzare, la cena è riservata agli ospiti della struttura che dispone di cinque camere.

Dopo mangiato abbiamo dato un’occhiata alla stalla, al recinto dei maiali e agli asini al pascolo. È sempre una gioia per i bambini vedere gli animali!

Una volta ricaricate le energie ci siamo incamminati sulla stessa strada e in quarantacinque minuti eravamo al parcheggio.

In alternativa all’itinerario descritto sopra è possibile prendere il sentiero che sale nel bosco. Decisamente più impegnativo e meno ben segnalato, consigliato con bambini abituati a camminare. Se scegliete questa opzione dovete seguire l’indicazione per malga Fossetta sulla destra poco dopo la chiesetta.

MALGA FOSSETTA: INFO UTILI

  • LUOGO: Primiero
  • PARTENZA: Passo Cereda
  • ARRIVO: Malga Fossetta
  • ALTITUDINE: 1.556 metri
  • DURATA: un’ora (solo andata)
  • LUNGHEZZA: 2,5 chilometri circa
  • DISLIVELLO:  circa 200 metri
  • PASSEGGINO: si
  • PUNTI DI RISTORO: Malga Fossetta 📞 379.2711802 | aperta tutti i giorni dal 14 giugno 2025

Cosa fare nei dintorni:

Trovate la nostra guida su cosa fare d’estate in Primiero QUI. Se volete provare quest’escursione anche d’inverno, cliccate QUI.

Lutago: Museo dei Presepi Maranatha

Il Museo dei Presepi più fantasioso di Europa?! Si trova in Alto Adige, più precisamente a Lutago in Valle Aurina. Su una superficie di oltre 1 kmq sono esposti presepi provenienti da ogni parte del mondo! Qui è esposto anche il presepe panoramico più grande al mondo – uno spettacolo per grandi e piccoli! Ma non solo, farete un viaggio nella storia della scultura del legno ed entrerete in un laboratorio d’intaglio. Pronti ad immergervi nella tradizione?!

Prima di iniziare la visita al museo consigliamo di dare uno sguardo all’atelier degli artisti nel quale lavora Lukas Troi, tra i più talentuosi della valle e fermarsi ad osservarlo all’opera. Noi siamo arrivati mentre realizzava una maschera da Krampus.

Museo dei Presepi: un viaggio nel tempo

Nella prima parte del museo troviamo uno spazio espositivo che ha le sembianze di un antico “Stadel” tirolese (fienile). Ricostruzioni in miniatura di antichi masi, imponenti panorami montani e figure in legno intagliate a mano sono i tratti distintivi del presepe tradizionale tirolese.

Un altro spazio del “Maranatha” ospita le Natività riferite al lontano oriente, nel mondo delle mille e una notte. Preziosi acquerelli abbelliscono le pareti della superficie espositiva di 40 mq², dove è esposto uno dei più grandi presepi panoramici del mondo.

Museo dei Presepi

Di fronte, in netto contrasto, si possono ammirare piccoli presepi, realizzati con i materiali più svariati. Non mancano i presepi dal mondo e quadri realizzati in legno.

Nella cupola, dal soffitto affrescato (meraviglioso), potete seguire nelle varie teche la Passione di Cristo.

Si scende ed ecco la sala più suggestiva: una rappresentazione della Natività e l’arrivo dei Re Magi.

Abbiamo terminato la visita ascoltando musiche tradizional: una polka e un valzer con la fisarmonica.

Museo dei Presepi: info utili

Grazie alla rampa a spirale all’interno dell’edificio, tutte le aree del museo sono facilmente accessibili a persone con limitazioni di mobilità, in sedia a rotelle o con passeggini.

Parcheggio gratuito davanti al museo.

Orari e giorni di apertura:

  • dal lunedì al sabato dalle 09.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 18.00
  • domenica dalle 14.00 alle 17.00

Prezzo d’ingresso:

  • adulti 7 euro
  • bambini 3 euro
  • biglietto famiglia 15 euro
Informazioni:

Museo dei Presepi Maranatha
Via Rio Bianco 17
39030 Lutago
Tel.: 0474 671682

Cosa fare nei dintorni:

Speikboden: maxi scivoli e funpark

D’estate l’area sciistica Speikboden, a 2000 metri di quota, si trasforma in un paradiso per famiglie e bambini. Si raggiunge facilmente con la cabinovia che parte poco dopo l’abitato di Campo Tures. Aperta dal 31 maggio al 19 ottobre 2025 (prezzi e orari sempre aggiornati QUI). Le proposte sono molte e una più bella dell’altra: mini zoo, sentiero tematico, parco degli scivoli e tanti altri giochi.

Per raggiungere l’attrazione principale che consente discese emozionanti lungo quattro maxi scivoli, dall’arrivo della cabinovia dovete proseguire sul sentiero che sale per circa 100 metri. Ecco davanti a voi il cross wood: uno scivolo doppio ad onde e tre a tubo con velocità e lunghezze differenti.

speikboden

Nel secondo viene scattata una foto ricordo che si può acquistare nella cassa automatica del parco. Nel terzo invece viene rilevato il tempo della discesa, diventerà una sfida per tutta la famiglia. Il noleggio del tappetino per scivolare è di 5 euro per l’intera giornata.

Sosta d’obbligo il parco giochi che si incontra lungo il percorso con teleferica, tappeto elastico e laghetto dotato di zattera e una piccola isola centrale.

Sopra trovate anche una casetta nel bosco attrezzata con due lunghi scivoli a tubo e due vie ferrate: una per adulti e una per bambini. Potete noleggiare l’attrezzatura alla stazione a monte della cabinovia.

Speikboden: il sentiero del cirmolo

Questo bel sentiero tematico si imbocca all’arrivo della cabinovia e vi farà scoprire tante curiose stazioni. Nella prima tappa potete entrare a contatto con conigli, caprette, pecore, vitelli e alpaca. Gli animali sono molto mansueti e i bambini possono così accarezzarli e dar loro da mangiare. Questa è un’altra zona molto amata dai più piccoli!

Nella casetta a fianco, i piccoli falegnami potranno provare a piallare un pezzo d legno e con i trucioli di cirmolo riempire una federa (ricordatevi di portarla da casa, oppure potete acquistarla lì) e confezionare un profumato cuscino.

Per passare poi al divertentissimo salto nel fieno.

Nel forno, ogni giovedì è attivo un laboratorio gratuito di panificazione per bambini.

Finito di giocare si può proseguire lungo il sentiero, dove ammirare qualche installazioni in legno, e raggiungere due punti panoramici, una malga e un laghetto. Calcolate un’ora abbondante per completare il giro. Non adatto ai passeggini.

Speikboden: info utili

L’accesso al Speikboden Family Park è gratuito (ad esclusione degli scivoli), è quindi compreso nel prezzo di risalita della cabinovia.

Diverse le possibilità di ristoro. Da qui partono numerosi sentieri ed escursioni, trovate diversi spunti QUI.

Contatti:

Tel. 0474.678122
info@speikboden.it

Sito web QUI.

Cosa fare nei dintorni

Klausberg: divertente Family Park

Klausberg, il paradiso dello slittino in inverno, in estate si trasforma in un’oasi di divertimento e di relax per tutta la famiglia! Vi attendono discese mozzafiato, dinosauri a grandezza naturale, un laghetto, un percorso d’equilibrio e molto altro! Ci troviamo nel cuore della Valle Aurina, a circa 2 ore in auto da Trento e ad una quota di 1600 metri.

Si raggiunge facilmente con la cabinovia “Klausberg Express” a Cadipietra, aperta dal 24 maggio al 2 novembre 2025 (QUI info e prezzi sempre aggiornati) che vi condurrà direttamente all’altezza della Kristallalm. Da qui non dovrete fare altro che scendere in direzione della Almboden (1556 metri).

Klausberg: quanto divertimento!

Lungo la strada si incontra un bivio: se decidete di svoltare a sinistra (quindi di salire) incontrate il percorso dei dinosauri, ben 10 riproduzioni a grandezza naturale che certamente incanteranno i più piccini. Alcuni emettono anche dei suoni e delle brevi descrizioni.

Proseguendo c’è un percorso sensoriale da fare a piedi nudi che termina con una vasca Kneipp. Per concludere una parete d’arrampicata e un’area giochi a forma di mucca con scivolo, ponti e corde.

Se invece svoltate a destra, quindi verso l’Almboden (aperta e con ristoro) ai vostri occhi apparirà tutta la bellezza del parco giochi. Laghetti con zattere dotate di remi dove sfidarsi a giocare ai pirati, un ruscello con dighe e canali circondati da ampi prati, aree relax e pic-nic. Portate con voi costume da bagno e cambio: qui ci si bagna!

Il divertimento continua con un percorso d’equilibrio tra ponti, corde e ostacoli da superare. Si barcolla, si oscilla, si salta, magari si cade pure… ma tutto in piena sicurezza!

Klausberg

Un po’ di adrenalina a Klausberg

Di fianco ecco l’Alpine coaster “Klausberg Flitzer”: le montagne russe alpine più lunghe e spettacolari d’Italia! La pista è lunga 1.800 metri con una velocità di punta di ben 40 chilometri orari, tanti saliscendi e giri della morte di 360°! (QUI i prezzi).

Inoltre per i più temerari la Zipline Klausberg (attrazione a pagamento, prezzi QUI) che dalla Kristallalm scende fino alla Almboden. Un’avventura da provare!

Klausberg: info utili

L’accesso a tutto il Klausberg Family Park è gratuito (ad esclusione dell’Alpin Coster e dedlla zipline), è quindi compreso nel prezzo di risalita della cabinovia.

Da qui partono numerosi sentieri ed escursioni, trovate diversi spunti QUI.

Contatti:

Tel. 0474.652155
e-mail: skiarena@klausberg.it

Sito web QUI.

Cosa fare nei dintorni:

A Collepietra si dorme in una navicella spaziale!

Abbiamo dormito in una vera e propria navicella spaziale! E la bella notizia è che lo potete fare anche voi, per un’occasione speciale o semplicemente per una notte da non dimenticare mai. Tutto questo è possibile all’Hotel Oberwirt, a Collepietra, il primo (e forse anche unico) astrovillaggio in Europa. In questo paesino, infatti, a mezz’ora di distanza da Bolzano, è stato tutto declinato a tema stelle, pianeti, cosmo. 

E questa struttura ho avuto l’idea geniale di attrezzare una stanza alta ben sette metri dove è stato ricostruito in scala reale il modulo atterrato sulla luna nel 1969. Un lavoro che ha appassionato il proprietario Roland (e la sua bella famiglia), così come gli artigiani del posto che hanno realizzato un vero e proprio capolavoro.

All’Hotel Oberwirt come nello spazio

Due le capsule dove si può dormire, entrambe con due letti matrimoniali, per un totale di quattro persone. Tutti rimarranno a bocca aperta, dall’arrivo con l’ascensore dove trovi un tappeto che ti sembra di sbarcare sulla luna al corridoio che porta alla stanza, con le immagini, le spiegazioni e le date della missione. Oltre che al modellino dell’Apollo 11, usato per ricreare l’intera struttura.

Una volta aperta la porta davanti ai vostri occhi apparirà qualcosa di unico: la navicella spaziale con la volta stellata e la terra vista da lontano. Due le scalette di accesso ai letti, entrambi dotati di pulsantiera, ma è quella più alta che nasconde i meccanismi più interessanti. Un pulsante muove il letto (noi non l’abbiamo trovato, ma voi chiedete!), uno che regola le luci e le stelle, e un altro che dopo 15 minuti fa uscire il fumo in stile razzo. Noi ci siamo divertiti moltissimo!

Per i più piccoli c’è anche un costume da astronauta, maxi scarpe comprese, che permette di fare qualche scatto memorabile. 

Grandissimo il bagno, dotato di doccia ovviamente a tema e separato il wc con il bidet dove il rubinetto è anche quello spaziale! 

Hotel Oberwirt: info utili

La navicella spaziale ha un costo di 600 euro a notte per due persone, con mezza pensione e utilizzo di piscina e spa. I bambini pagano la tariffa normale, tra i 25 e i 50 euro a notte. Chiedete comunque un preventivo. 

All’interno della stanza la temperatura è perfetta, dormirete beatamente anche sotto al piumone! Letti da 2,10 m direttamente nel modulo lunare.

Bagno con doccia a pioggia, WC, bidet, lavabo, asciugacapelli, specchio cosmetico.

In dotazione la borsa wellness con asciugamano da bagno e accappatoio morbido.

Minibar con acqua minerale gratuita in bottiglie di vetro riutilizzabili ecologiche. Schermo piatto, telefono, cassaforte, Wi-Fi incluso. Sapone, shampoo e dentifricio senza plastica in contenitori di vetro.

Consigliato fermarvi qui una notte (tra l’altro si dorme benissimo, sia per l’oscurità che per il silenzio), e poi di spostarvi in un’altra delle camere dell’hotel, che è davvero delizioso e dotato di tutti i comfort. La stanza con la navicella spaziale non ha infatti balconi e finestre. 

Hotel Oberwirt: la struttura

Dal 1830 la famiglia Schroffenegger gestisce con amore e passione questo posto. Un tempo locanda di paese con attività agricola, e poi trasformato in un albergo tre stelle superior dove si sta proprio bene. Il trattamento di mezza pensione prevede una super colazione con tantissimi prodotti preparati in casa (pane, muesli, marmellate, crema di cioccolata, …) e locali, come affettati e formaggi, uova a vostra scelta, centrifuga di verdure e molto altro.

E poi la cena a menu fisso (scelta con diverse opzioni) dove vengono valorizzati i prodotti stagionali e del posto. Cucina genuina, che valorizza i piatti della tradizione con varianti e proposte interessanti.

Molto bella la piscina esterna, con giardino, perfetta per il relax e per qualche tuffo nelle giornate più calde, con la possibilità di utilizzare anche quella interna in caso di maltempo.

Per gli adulti c’è la sauna e una deliziosa stanza relax con i letti di una volta. Ho amato molto questo posto, così come la stube in legno che rappresenta la parte più antica della casa. Un hotel attento anche alla sostenibilità e al minimo impatto ambientale, con bottiglie in vetro, zero utilizzo di plastica e altre buone pratiche che ci piacciono sempre. 

Info e prenotazioni

  • Tel. 0473 278129
  • E-mail: info@hotel-oberwirt.com
  • Sito web

Cosa fare nei dintorni: