Author - Silvia

Il percorso sensoriale a Imer

Lungo la pista ciclabile del Primiero, all’altezza del paese di Imer, c’è un percorso sensoriale che può essere carino sia per gli adulti che per i bambini. Si visita facilmente, con una passeggiata pianeggiante di nemmeno 500 metri in cui si alternano 7 postazioni dedicate ai 5 sensi. È insomma un bel modo per fare una pausa se si transita sulla ciclabile in bici o a piedi, o per occupare un paio d’ore alla fine di una gita o della visita del bel borgo di Mezzano.

La prima stazione è quella dei Gusci: tre amache in legno, che permettono di rilassarsi nella natura. Attorno il bosco e verdi prati.

La seconda vede come protagonista il grande cono sonoro, con la scritta: “L’udito non significa ascoltare, perchè l’udito è un senso, ascoltare è un’arte”.

Facendo qualche passo ancora si arriva alla cornice, che focalizza l’attenzione sulle Pale di San Martino: “Io chiudo gli occhi per poter vedere”, affermava Paul Gauguin.

Quarta tappa il Tappeto sospeso, che altro non sarebbe che alcune piattaforme in legno, magari per una sosta pic nic. C’è poi la Nuvola sonora, composta da un’opera sospesa che vede pezzi di legno e di ferro da “suonare”.

Infine c’è il Cammino materico, percorso che vede sul terreno diversi materiali: sabbia, sassi e legno, da sentire con i piedi nudi per vedere l’effetto che fa.

Infine, c’è la ruota mulino, da osservare mentre ruota spinta dalla forza dell’acqua.

A poca distanza c’è anche una zona relax con sdraio in legno e punto per accendere il fuoco, sempre con vista panoramica su una delle catene montuose più belle al mondo. Per tornare al punto di partenza si può proseguire lungo la ciclabile oppure ripercorrere nuovamente le tappe.

Percorso sensoriale Imer: info utili

  • LUOGO: Imer
  • PARTENZA: ciclabile del Primiero
  • ALTITUDINE: 670 metri
  • DURATA: dipende dalle soste
  • DISLIVELLO: pianeggiante
  • PASSEGGINO: da trekking
  • PUNTI DI RISTORO: nessuno lungo il percorso

Cosa fare nei dintorni di Imer

Centro genitori e bambini (0-3 anni) – Trento

Il Centro genitori e bambini è un servizio educativo del Comune di Trento rivolto ai bambini e alle bambine da 0 a 6 anni assieme ai loro genitori. La caratteristica peculiare di questo servizio è quella di offrire a genitori e bambini, insieme, un contesto sereno in cui socializzare e condividere momenti di gioco e scambio. Il Centro offre infatti ai bambini la possibilità di condividere momenti di gioco, musica, lettura, coccole e di relazione con i coetanei in un ambiente sicuro. Per le famiglie è un luogo dove confrontarsi e scambiare esperienze sul proprio ruolo genitoriale.

Centro genitori e bambini: le proposte

Il Centro ha rivisto le proprie proposte per essere sempre più accanto alle famiglie, in collaborazione con alcune realtà del territorio, tra cui le biblioteche comunali e gli altri spazi di incontro per genitori e bambini, offrendo un ampio ventaglio di possibilità in luoghi diversi della città. Gli incontri partono da ottobre 2025.

La programmazione è frutto di un’importante collaborazione sia tra servizi comunali (Welfare e coesione sociale, nell’ambito della co-progettazione, e servizio biblioteca e archivio storico) sia con altri spazi di incontro genitori e bambini nell’ambito del progetto “Agorà Famiglie”, esito di un percorso di co-progettazione tra ente pubblico e privato sociale di cui Punto Famiglie Associazione Ama è capofila.

Una delle azioni del progetto è rappresentata dalla “Rete Intrecci” che si configura come rete informale di diverse realtà che operano a Trento e dintorni, volte a offrire a bambini e famiglie spazi di incontro e gioco, opportunità di socializzazione e confronto, percorsi e proposte formative, spazi di ascolto e sostegno. Nello specifico le seguenti attività:

  • Spazio piccolissimi 0-12 mesi | il lunedì dalle 9.00 alle 12.00 presso “Agorà Famiglie” | incontrarsi, conoscersi e trascorrere del tempo insieme, confrontandosi sulla propria esperienza genitoriale
  • Giochiamo insieme 0-6 anni” | il lunedì dalle ore 15.00 alle 17.45 presso “Agorà Famiglie” | incontrarsi e giocare solo per gioco, trascorrendo un tempo piacevole e leggero
  • Giochiamo insieme 12-36 mesi” | il martedì dalle ore 9.00 alle 12.00 presso “Agorà Famiglie” | incontrarsi e giocare solo per gioco, trascorrendo un tempo piacevole e leggero
  • Spazio neo mamme | il martedì dalle ore 9.00 alle 12.00 presso Koinè a Gardolo
  • Giochiamo insieme 0-6 anni” | il martedì dalle ore 15.30 alle 18.00 presso Koinè a Gardolo | incontrarsi e giocare solo per gioco, trascorrendo un tempo piacevole e leggero
  • Giochiamo insieme 0-6 anni” | il mercoledì dalle ore 9.00 alle 12.00 presso Koinè a Gardolo | incontrarsi e giocare solo per gioco, trascorrendo un tempo piacevole e leggero
  • Giochiamo insieme 0-3 anni” | il giovedì dalle ore 9.00 alle 12.00 presso Koinè a Gardolo | incontrarsi e giocare solo per gioco, trascorrendo un tempo piacevole e leggero
  • Voci in gioco 0-3 anni | il giovedì dalle ore 9.00 alle 11.45 presso la biblioteca Ragazzi 
  • Giochi e parole 0-3 anni | il venerdì dalle ore 9.00 alle 11.45 presso la biblioteca Ragazzi 
  • Giochi e parole 0-6 anni | il venerdì (ogni 15 giorni) dalle ore 15.00 alle 17.45 presso la biblioteca di Meano
  • Giochiamo insieme 0-6 anni” | il sabato dalle ore 9.30 alle 11.30 presso “Agorà Famiglie” | incontrarsi e giocare solo per gioco, trascorrendo un tempo piacevole e leggero

Info utili

Gli incontri sono a partecipazione libera e gratuita. Per ulteriori informazioni rispetto alle attività del Centro genitori e bambini cliccate QUI. Per altri dettagli su tutte le altre realtà, iniziative e proposte rivolte a bambini e famiglie nell’ambito della “Rete Intrecci” promosse anche dal Centro genitori e bambini QUI.

Inoltre è attivo “Un filo diretto”, un servizio di consulenza pedagogica gratuita aperta a tutti i genitori di bambini da 0 a 6 anni a cura del Coordinamento pedagogico comunale che offre alle famiglie un’occasione di confronto e approfondimento sulle tematiche educative della prima infanzia. Per colloquio tel. 3346006823.

“Centro Genitori e Bambini” tel. 334.6006823

 Maggiori info qui.

AcquaIn Andalo: family acquapark

ATTENZIONE: martedì 11 novembre 2025 l’impianto resterà chiuso

All’interno dell’ampia zona dell’Andalo Life, troviamo la bellissima struttura AcquaIn Acquapark Spa & Wellness ristrutturata di recente per offrire un servizio a 360° ideale per tutta la famiglia. Siamo stati a provarlo per voi e naturalmente l’abbiamo promosso a pieni voti! L’attrazione più top è sicuramente lo spray park con acqua bassa 20 centimetri e tanti giochi per bambini piccoli e ragazzini: spruzzi, pistole ad acqua, scivoli, dondoli…

…e un semplice ma divertentissimo gioco che attirerà anche gli adulti per qualche schizzo in famiglia! Provare per credere!

Acquain: le piscine

Troverete inoltre una piscina ricreativa con acqua calda a 30° e alta 122 cm per nuotare, saltare, spruzzarsi e rilassarsi grazie ai getti d’acqua per la cervicale. E per i più piccoli una vasca gommata alta 72 cm con scalette e un piccolo scivolo.

scivoli Acquain

I più grandi e i più “coraggiosi” si divertiranno sicuramente a salire e scendere dal veloce acquascivolo (bambini accompagnati fino ai 12 anni da regolamento), attrazione apprezzata da tutti.

Attorno alle piscine diverse sdraio che permettono così agli adulti di rilassarsi con un occhio sempre sui più piccoli. L’idromassaggio esterno (accessibile tramite ingresso dall’interno) con getti d’acqua calda lombari e cervicali e una splendida vista sulle Dolomiti di Brenta vale la pena di essere provato per un momento di puro relax.

I servizi di AcquaIn

BAR

Se durante la giornata avete sete o volete fare una pausa pranzo o merenda niente di meglio del bar sul soppalco, dotato di comodi tavolini dove potete consumare liberamente anche uno snack o un pranzo veloce portato da casa.

SPA BAMBINI

Per chi desidera rilassarsi c’è naturalmente anche la SPA con possibilità di prenotare trattamenti anche per i bambini! Grazie al personale qualificato sono infatti disponibili massaggi per neonati, bambini e teenagers. Le principesse più esigenti potranno anche farsi fare una manicure o pedicure, proprio come la mamma!

TARIFFE FAMILY

All’Andalo Life la famiglia è sempre al centro: ecco quindi le tariffe Family! Si tratta di speciali tariffe per andare incontro alle esigenze di tutti: ingresso per un adulto e un bambino, un adulto e due bambini, due adulti e tre bambini, … qui i pacchetti nel dettaglio

Cosa ci piace:

  • ambiente con una temperatura calda, ideale per famiglie e bambini
  • il nuovissimo acqua park: divertentissimo per i più piccoli e comodo per i genitori
  • curati e pratici spogliatoi con angolo baby con fasciatoio e seggioloni
  • uno spazio con diverse postazioni con asciugacapelli, panche e specchi
  • spazio all’ingresso dove lasciare le proprie scarpe mantenendo così il pavimento degli spogliatoi più pulito

AcquaIn: i corsi

All’AcquaIn vengono organizzati corsi di nuoto per tutte le età, dai piccolissimi di pochi mesi fino alle lezioni individuali per adulti e bambini/ragazzi e con diversi livelli.

  • baby (dai 6 mesi) con genitori in acqua)
  • bimbi 3 – 6 anni (acqua bassa e alta)
  • Junior dai 6 anni (acqua alta)
  • Corsi dai 6 anni (stili di nuoto)
  • Corsi dagli 11 anni (stili di nuoto)

Alla pagina CORSI del sito Andalo Life troverete tutti i dettagli con orari dei corsi e date di partenza, durata e tipo lezione e costo relativo.

Apertura

La piscina è aperta tutto l’anno tranne a maggio.

Tariffe:  trovate tutti i prezzi aggiornati cliccando QUI 
Orari: trovate gli orari aggiornati QUI

Maggiori info: 0461.585776 – www.andalo.life

Al Lago di Tret e Malga San Felice

Nella bella stagione il lago di Tret e Malga San Felice si mostrano in tutta la loro meraviglia! Se però in estate questo è il posto ideale per sfuggire dall’afa, in autunno è un incanto per i colori del bosco.  La malga poi è una certezza: prodotti genuini e squisiti piatti tipici della cucina altoatesina sono pronti in tavola per deliziare il palato di tutti. Venite con noi a scoprire questo angolo di paradiso sul confine tra Trentino e Alto Adige!

Lago di Tret e Malga San Felice: come arrivare

Siamo in alta Val di Non, poco distante da Fondo, sulla strada che porta verso Passo Palade. Ci sono due vie per raggiungere il lago. In entrambi i casi basterà una passeggiata di un’ora circa. In inverno consigliamo di parcheggiare a San Felice (seguite le indicazioni per il lago di Tret), mentre in estate si può tranquillamente lasciare l’auto in località Plaze di Tret e Albergo Scoiattolo. Il sentiero sale dolcemente e il paesaggio è incontaminato…di quelli che piacciono a noi!

Il Lago di Tret

D’estate in questo bel laghetto si può anche fare il bagno. L’acqua è bella fresca ma pulitissima e siamo certi che i bambini non si formalizzeranno per la temperatura: i bambini, ovunque e in qualsiasi condizione, adorano mettere i piedi o la mani in acqua! Se invece non siete tipi da sguazzare, potete anche semplicemente rilassarvi a riva o, in una ventina di minuti, fare il giro di questo specchio d’acqua.

Malga San Felice

Non dimenticate poi di fare un salto a Malga San Felice, distante una decina di minuti a piedi, passeggiando nel bosco. Qui potrete ricaricare le energie a suon di canederli, cotolette, frittelle di mele,  strudel, e tanto altro ancora, tutto preparato in casa! La parte difficile sarà scegliere.
Molto bello lo spazio esterno, con tavoli al sole ed ombrelloni per quando fa troppo caldo. Per i bambini c’è anche una bella sabbiera per giocare in tranquillità.

La Malga San Felice è aperta tutti i giorni da fine maggio a fine ottobre e per lungo tempo anche nella stagione invernale. Una bella alternativa quindi per una gita autunnale anche durante la settimana.

In estate si possono trovare anche le mucche.

Lago di Tret e malga San Felice: info utili

  • LUOGO: Alta Val di Non
  • PARTENZA: Parcheggio Plaze di Tret
  • ARRIVO: Malga San Felice 
  • ALTITUDINE: 1613 metri
  • DISTANZA: 3 km
  • DURATA: 1 ora abbondante
  • DISLIVELLO: 300 metri
  • PASSEGGINO: da trekking
  • PUNTI DI RISTORO: Malga San Felice (aperta fino a fine ottobre) – tel. 348 3975406

Per maggiori informazioni: www.visitvaldinon.it

E in inverno?

Questo posto è molto carino  anche in inverno (QUI il nostro racconto) e sapete perché? La strada forestale che parte dal parcheggio del paese di San Felice diventa una bella pista da slittino! Infine vi lasciamo con una curiosità: un gruppo di abitanti del posto ogni giorno, anche in inverno, salgono quassù alle sei del mattino per un bagno ristoratore…sarà vero? Chi si alza all’alba per scoprirlo?

Cosa fare in Alta Val di Non

Alle malghe di Cloz, Revò e Kessel

Per chi vuole andare alla scoperta dell’Alta Val di Non, il giro delle Malghe di Proves è sempre una garanzia. Se però vi sembra troppo impegnativo, potete farne anche solo un pezzettino. In quest’ultimo caso il nostro suggerimento è quello di percorrere solo il versante che porta alle malghe di Cloz, Revò e Kessel. Questo tratto è adatto a tutti e può essere fatto anche con il passeggino sportivo. Ecco quello che c’è da sapere per trascorrere una bellissima giornata in famiglia sul confine tra Alto Adige e Val di Non.

Come arrivare alle malghe di Cloz, Revò e Kessel

Con la macchina, oltrepassato Cles, il principale centro della Val di Non, si segue l’indicazione per Revò e poi per Proves, fino a raggiungere il parcheggio Hofmahd, che si trova prima di una lunga galleria. Il parcheggio è libero. Qui, ben segnalata, troverete subito l’indicazione per malga Cloz, raggiungibile in un quarto d’ora su comoda strada forestale circondata dal bosco.

Malga Cloz

La malga è ben attrezzata ed ha anche una grande terrazza esterna, molto godibile nelle giornate di sole. I bambini possono giocare in tutta sicurezza nel grande spiazzo, mentre i genitori possono riposarsi e prendere il sole sulle comode sdraio in attesa del pranzo. Nel menù si trovano piatti tradizionali come canederli, tagliatelle con funghi,  polenta e spezzatino, ma non mancano i deliziosi dolci fatti in casa e i loro insuperabili formaggi!
Il ristorante è sempre aperto d’estate (quest’anno fino al 4 ottobre) per pranzo e cena, mentre in inverno è aperta nei weekend e sempre durante le vacanze scolastiche. La prenotazione è gradita per i festivi anche a pranzo, sempre per la cena e durante i mesi non estivi. Tel. 377.3089110
Malga Cloz è la prima delle malghe che si incontrano facendo il giro delle malghe di Cloz, Revò e Kessel

Malga Revò

Da Malga Cloz si prosegue il giro verso  Malga Revò. Basta un’ulteriore mezz’ora di camminata, sempre su strada sterrata e abbastanza pianeggiante. Anche in questo caso ampio spazio con tavoli all’esterno, perfetti per ammirare il panorama circostante e scaldarsi sotto i raggi del sole.
Malga Revò è aperta tutto l’anno: rimane aperta fino  novembre tutti i giorni con riposo al lunedì. mentre successivamente, durante l’inverno, è aperta dal giovedì alla domenica.

Malga Kessel

Fino a qui la stanchezza non si fa ancora sentire e con una bella giornata allora perché non proseguire ancora un po’ e raggiungere la Malga Untere Kessel?  Vale davvero la pena perché è proprio in questo tratto che il sentiero diventa veramente bello! In estate non sarà difficile incontrare tante mucche che pascolano e riposano sui prati fioriti, mentre in autunno potrete approfittare delle panchine posizionate in punti strategici per godere della splendida vista su Adamello e Brenta. Poco prima di giungere alla malga, a circa 40  minuti di cammino da Malga Revò, fermatevi a suonare questi campanacci
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La malga, situata a quota 1679 metri e ristrutturata da pochi anni, è molto accogliente. In estate troverete tanti fiori dappertutto . Che dire poi delle sdraio di legno artigianali su cui fermarsi per un meritato break?
Nel menù anche spaghetti al pesto di pino e  kaiserschmarren.
Malga Kessel è aperta tutti i giorni da inizio giugno fino a inizio novembre (1 novembre 2025)

Per la cena è sempre consigliato prenotare. Tel. 338.6774402

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Malga Kessel Alta

Chi ha voglia di proseguire in un’oretta su comodo sentiero e con un dislivello di 270 metri può arrivare anche alla Malga Kessel alta.  A luglio il percorso è interamente ricoperto di rododendri: una vera meraviglia. Questa malga non offre servizio di ristorazione, quindi tenetelo a mente se volete pianificare una sosta per il pranzo.
Si rientra così al punto di partenza per la strada dell’andata.

Malghe di Cloz, Revò e Kessel: info utili:

  • LUOGO: Alta Val di Non
  • PARTENZA: Parcheggio Hofmahd
  • ARRIVO: Malga Kessel
  • ALTITUDINE: 1670 metri (Malga Kessel Bassa); 1930 metri (Malga Kessel Alta)
  • DURATA: 3,5 ore A/R. Se si vuol raggiungere Kessel Alta contare un’altra ora e mezza.
  • DISLIVELLO: 110 metri circa fino a Kessel bassa + 270 per Kessel Alta
  • PASSEGGINO: da trekking
  • PUNTI DI RISTORO: Malga Cloz (tel. 377.3089110), Malga Revò (tel. 348.2124868) e Malga Kessel (tel. 338 6774402)

Per maggiori info: www.visitvaldnon.it

Cosa fare nei dintorni delle malghe di Cloz, Revò e Kessel

La Val di Non offre tante idee per attività e passeggiate adatte anche alle famiglie. Ecco un piccolo assaggio:
  • Malga Castrin – Se volete organizzare un weekend potete dormire qui e poi scendere a Malga Cloz: vi raccontiamo l’itinerario qui: Super parco giochi a Malga Castrin
  • Malga di Lauregno – Una piccola malga semplice con una bella sabbiera e una vista sulla vallata, si raggiunge sempre dal parcheggio Hofmahd: Malga di Lauregno: che incanto!
  • Il sentiero nella roccia di San Romedio – un sentiero facile ma di grande suggestione che farà impazzire grandi e bambini. Si arriva al pittoresco Santuario di San Romedio, abbarbicato su uno sperone circondato dal bosco: San Romedio: sentiero nella roccia

Malga di Lauregno, che incanto!

La Malga di Lauregno conserva ancora il fascino di una volta, nonostante la ristrutturazione di uno degli edifici

La Malga di Lauregno è una malga autentica e genuina. Ci troviamo nell’alta Val di Non, al confine con la Val d’Ultimo. Si può arrivare qui con una facile passeggiata, adatta anche al passeggino.

Malga di Lauregno: come arrivare

Si lascia la macchina nel grande parcheggio Hofmahd, dopo il paesino di Proves (gratuito) e si imbocca la forestale n. 28 che sale nel bosco sulla destra. Dopo un quarto d’ora di cammino è possibile prendere il sentiero che sale sulla sinistra, oppure proseguire sulla strada forestale nel bosco. In un’oretta, si arriva a destinazione, dove il panorama si apre sugli ampi prati e sulla vallata sottostante.

Una malga semplice e genuina

All’arrivo (1.779 metri) vi aspetta la classica struttura altoatesina, con le mucche al pascolo e la vecchia stalla in pietra abbellita da vasi di fiori bianchi, rosa e viola.  Oltre alle mucche qui ci sono anche diverse galline, che razzolano libere anche sotto i tavoli all’aperto La vista spazia in lontananza sulle Dolomiti di Brenta e sul vicino Monte Luco.

L’edificio dove si trovano la cucina, la sala da pranzo (molto carina) e, sul retro, i servizi igienici, è stato restaurato di recente, mentre le altre costruzioni conservano intatto il fascino delle vecchie case in legno e pietra. Molti i posti all’aperto, alcuni anche riparati da un gazebo, per le giornate più calde, mentre all’interno la sala è piccolina ma accogliente.

Il menu della malga di Lauregno

Nel menù pochi piatti, tutti della tradizione, preparati con ingredienti semplici e freschi e con quel gusto tipico della cucina contadina che ci piace tanto: canederli all’ortica e al formaggio, ma anche alla rapa rossa con salsa di gorgonzola; uova, speck e patate, taglieri con prodotti propri; omelette dolci e salate e dolci fatti in casa, tra cui l’immancabile kaiserschmarren.

Per i bambini qualche gioco e una bella sabbiera, in un contesto naturale rilassante, dominato dallo scampanare delle mucche che pascolano dietro la malga.

Chi vuole continuare a camminare può raggiungere Malga Castrin in un’oretta, proseguendo il giro delle malghe delle Maddalene, oppure il punto panoramico Steinmandl Popi, in circa 50 minuti. In alternativa si torna indietro sulla stessa strada dell’andata.

Malga di Lauregno: info utili

  • LUOGO: Val di Non
  • PARTENZA: parcheggio Hofmahd
  • ALTITUDINE: 1.779 metri
  • DURATA: un’oretta (solo andata)
  • DISLIVELLO: circa 120 metri
  • PASSEGGINO: sì
  • PUNTI DI RISTORO: Malga di Lauregno | tel: 340.7871828 | aperta tutti i giorni da inizio giugno a fine settembre, poi solo il sabato e la domenica fino all’1 novembre. Aperta anche nelle domeniche da gennaio a marzo. QUI info sempre aggiornate.

Cosa fare nei dintorni

Museo dell’Aeronautica G. Caproni

Il Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni, fondato dal pioniere dell’aviazione trentino cui è stato poi dedicato, espone la prima collezione aeronautica al mondo, costituita negli anni Venti del Novecento. Sin dai suoi primi anni di attività, Gianni Caproni decise di conservare all’interno delle sue officine alcuni fra i suoi aerei più importanti, anziché procedere alla loro dismissione e al riutilizzo dei materiali per altre costruzioni.

Museo dell’aeronautica Caproni: la visita

Il Museo espone le storie dei pionieri dell’aviazione, nei primi anni del Novecento, e quelle dei piloti e degli apparecchi utilizzati durante gli anni della Grande Guerra, tra i quali il Caproni Ca.6 del 1911, l’Ansaldo S.V.A.5 pilotato da Gino Allegri ne “Il volo su Vienna” del 1918. La narrazione prosegue attraverso i cimeli e i protagonisti della riconversione industriale, nell’immediato dopoguerra, dalla nascita del trasporto passeggeri in Italia, nei primi anni Venti, per arrivare agli aeroplani della Regia Aeronautica, come il Savoia Marchetti S.M.79 “Sparviero” aerosilurante italiano della Seconda Guerra Mondiale.

museo dell'aeronautica Caproni

In fondo all’esposizione dei velivoli trovate un’area dedicata ai bambini dove poter giocare e disegnare mentre gli adulti si rilassano.

Al piano superiore troviamo un’esposizione di motociclette e la loro storia: ben 8 Capriolo d’epoca. Molto interessante scoprire i diversi modelli, le caratteristiche e i successi conseguiti nelle competizioni sportive.

Attività e visite guidate

Dal 27 settembre 2025, per tutto l’anno scolastico, ogni sabato:

  • dalle 14.00 alle 16.00: utilizzo gratuito dei simulatori di volo, senza bisogno di prenotazione
  • ore 16.00: visita guidata gratuita al Museo, senza bisogno di prenotazione
    [L’ingresso al museo è a pagamento]

Come arrivare

Il museo si trova a Trento Sud, ed è facilmente raggiungibile sia arrivando da nord che da sud. Uscendo al casello Trento Sud dell’autostrada del Brennero (A22), alla prima rotonda proseguire svoltando a destra sul ponte, in direzione Trento Sud. Alla seconda rotonda, proseguire pochi metri fino alla prima uscita per “Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni”. Il Museo è dotato di un comodo ampio parcheggio.

Museo dell’Aeronautica: informazioni utili

Il Museo dell’Aeronautica Caproni vanta il marchio FAMILY IN TRENTINO, un marchio di attenzione promosso dalla Provincia Autonoma di Trento. Un riconoscimento per l’impegno a rispettare determinati requisiti a garanzia del benessere delle famiglie che si rivolgono a questa realtà.

Inoltre, lo sapete che se siete in possesso dell’Egregio Family Pass tutto il nucleo familiare può entrare in questo museo al costo di un biglietto a tariffa ridotta?!  

APERTURA: Dal martedì alla domenica 10.00-18.00 (ultimo ingresso ore 17.30) | Chiuso il lunedì non festivo e il 25 dicembre; 1° gennaio aperto ore 14.00-18.00. Per orari e tariffe sempre aggiornati clicca QUI.

Contatti

Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni
via Lidorno, 3, Trento
Tel: 0461.944888
sito: www.museostorico.it/location/museo-dellaeronautica-gianni-caproni/

Cosa fare a Trento e dintorni

Altri musei da non perdere a Trento:

Val Ridanna, a Malga Aglsbodenalm

La Malga Aglsbodenalm, in fondo alla Val Ridanna, oltre che piatti gustosi permette anche di pescare nel laghetto proprio lì accanto. E, se volete, potete farvi cucinare le trote appena prese con un bel contorno di patate saltate! Un’esperienza che farà divertire i più piccoli, ma anche gli adulti. Perché, se è vero che in alcuni momenti si pesca facilmente, in altri bisogna avere un bel po’ di pazienza. Comunque non capita tutti i giorni di poter pescare e subito dopo mangiare il proprio bottino!

laghetto per la pesca Malga Aglsbodenalm

Malga Aglsbodenalm: come arrivare

La malga è facilmente raggiungibile dalla località Masseria, in un’ora e mezza e 250 metri di dislivello circa. Da Vipiteno si percorre in auto tutta la Val Ridanna, fino al parcheggio gratuito a poca distanza dalle Miniere di Monteneve. Da lì si seguono le indicazioni, salendo nel bosco sul sentiero lastricato numero 8 non percorribile con i passeggini. A fianco avrete spesso il rio Ridanna, con i suoi colori turchesi e lo scroscio dell’acqua ad accompagnarvi lungo il cammino.

In un’oretta e poco più arriverete in questa maestosa conca dove si trova Malga Aglsbodenalm, a quota 1.717 metri. Noi ci siamo stati a fine maggio, con gli animali arrivati da poco al pascolo, soprattutto un grande gregge di pecore con gli agnellini. 

Malga Aglsbodenalm: non solo piatti tipici

E qui abbiamo scoperto appunto che si può pescare, con l’attrezzatura da prendere in affitto alla malga. Costo: 7 euro a trota, che poi vi verrà pulita così da poterle portare a casa, oppure farvele cuocere lì. Cucina ottima, con i piatti della tradizione altoatesina e torte squisite. Per noi torta di pesche e strudel, ovviamente con la panna montata! Prezzi nella media, porzioni abbondanti.

Quando ci siamo stati noi non c’era molto sole, ma il posto è decisamente tranquillo  e vi potete rilassare sulle sdraio attorno al lago. Al ritorno potete ripercorrere la stessa strada, oppure prendere il ponte sospeso che passa sopra il fiume e compiere un giro ad anello che passa dalle Cascate Burkhard, con salti d’acqua notevoli ed un bel percorso con le passerelle in legno. In un’altra ora e mezza circa sarete di ritorno alla macchina.

Malga Aglsbodenalm: info utili

  • LUOGO: Val Ridanna
  • PARTENZA: miniere di Monteneve
  • ARRIVO: malga Aglbodenalm
  • ALTITUDINE: 1717 metri
  • DURATA: un’ora e mezza (solo andata) 
  • DISLIVELLO: 250 metri
  • PASSEGGINO: no
  • PUNTI DI RISTORO: malga Aglbodenalm | contatto: 347.1104726 | apertura: fino al 2 novembre 2025

Cosa fare nei dintorni

Colori d’autunno al lago di Tenno

In soli venti minuti d’auto è possibile raggiungere da Riva del Garda il lago di Tenno, uno degli specchi d’acqua più amati del Trentino, conosciuto anche fuori regione per il colore verde turchese delle sue acque. Splendido in estate, anche per un bel bagno, ma perfetto anche in primavera ed in autunno per una rigenerante passeggiata ammirando i colori della natura che si risveglia o si prepara all’inverno.

Lago di Tenno: come arrivare

Si lascia l’auto in uno dei parcheggi in loco  (quasi tutti a pagamento) e poi si scende a piedi verso il lago percorrendo una lunga scalinata dalla quale si potrà già iniziare a stupirsi dell’incredibile colore dell’acqua. Il Lago di Tenno  si trova ad un’altitudine di 550 metri ed è il sesto lago più ampio del Trentino, vicinissimo al Lago di Garda. E’ comunque un lago piccolino e anche per questo in alta stagione può risultare difficile trovare parcheggio. Meglio quindi approfittare e andarci in momenti diversi: l’autunno per esempio, quando il foliage lo rende ancora più magico!

Il Lago di Tenno

Su questo specchio d’acqua incantato non si affacciano centri abitati, è completamente immerso nella natura. Per questo motivo una passeggiata sulle sue sponde fuori stagione è l’ideale per chi cerca tranquillità e silenzio.


In estate invece è bellissimo riposarsi sui prati o sul ghiaietto e fare il bagno, magari tentando di fare la traversata fino all’isolotto posizionato al centro. Il livello dell’acqua di questo lago è molto variabile, per cui nei periodi più secchi l’isolotto si raggiunge direttamente a piedi, risultando collegato alla terraferma. Pensate che invece quando le piogge abbondano l’acqua ricopre gran parte dell’isolotto, dal quale sbucano solo le chiome degli alberi!

Il giro del lago di Tenno

Se volete fare una passeggiata, in meno di un’ora e poco più di 3 km, è possibile effettuare l’intero giro del lago su un sentiero quasi interamente pianeggiante.
In corrispondenza del Rio Secco, l’immissario del lago posto nella zona nord, è agibile da un paio d’anni un nuovo ponte sospeso, che facilità non poco chi vuole completare il giro.

Si tratta di un’opera in acciaio lunga 120 metri e completamente sospesa, posta a circa 7 metri dal terreno, sopra il greto del Rio Secco. Il ponte collega il tratto nord est del sentiero con quello a sud est, permettendo di evitare quello che fino a poco tempo fa era il tratto più  scomodo del giro. Che ve ne pare?

Per il resto il sentiero si snoda a pochi metri dalla riva, alternando tratti su prato ad altri più nascosti nella vegetazione. Percorrendolo se siete fortunati riuscirete a vedere anche mucche e cavalli. Gli spunti interessanti per i bambini sono comunque tanti e sicuramente troveranno mille modi di divertirsi: dal classico lancio dei sassi in acqua, alla costruzione degli omini in pietra o altri materiali naturali, all’osservazione delle foglie e degli insetti.

Se la vostra intenzione è invece di rimanere per qualche ora, sono diversi i punti dove fermarsi per una piacevole sosta o per un picnic. Insomma qui non manca niente per una giornata tra giochi e relax: prati, panche di legno, scogli, ma anche tavolini al vicino al chiosco-bar. Per chi vuole ci sono anche i grill ad utilizzo libero, per un bel barbecue all’aperto.

Altre passeggiate

Dalle rive turchesi del lago potrete poi dirigervi sempre a piedi fino al meraviglioso borgo medioevale di Canale di Tenno, uno dei borghi più belli d’Italia, con un’atmosfera sospesa nel tempo, tra case rurali addossate le une alle altre, portici, androni, corti interne e antichi vòlti. La passeggiata parte nei pressi del chiosco e richiede circa 30 minuti. Visto il limitato dislivello (60 m) è fattibile anche con un buon passeggino da trekking.

Chi invece è disposto a faticare di più può anche raggiungere il Rifugio San Pietro ( ve ne abbiamo parlato in San Pietro: un balcone sul Garda!)

Per i camper

Se siete in camper il parcheggio per voi è quello in località Matoni, con accesso al lago da est (zona chioschetto), ma c’è anche una comoda area di sosta in prossimità del lago, dotata di camper service, colonnine elettricità, illuminazione notturna e zona barbecue. Info 📞 348 8222981.

Cosa fare nei dintorni del Lago di Tenno

Trovate tutte le cose da fare a Tenno e dintorni in questa comoda mini-guida: clicca Con i bambini a Tenno

Per maggiori info consultate anche il sito: www.gardatrentino.it

Köfele weg: percorso wow a Meltina

Il Köfele weg è un sentiero con divertenti stazioni gioco che si trova a Meltina, in Alto Adige. Un ottimo esempio di come si possano coniugare passeggiate e divertimento, per far appassionare i bambini alla montagna. Sei tappe da individuare seguendo la cartina, su un percorso di due chilometri circa e qualche deviazione. Se vi piacciono questo tipo di percorsi non perdetevi i 20 sentieri tematici in Trentino Alto Adige.

Köfele weg: come arrivare

Innanzitutto dovete raggiungere il delizioso paesino di Meltina, 12 chilometri di distanza da Terlano, più o meno a metà strada tra Bolzano e Merano. Parcheggiate nei pressi della caserma dei vigili del fuoco/punto informazioni del paese (parcheggio libero). Lì vicino c’è anche un bar, se volete prendere qualcosa. Dopodichè salite per cinque minuti a piedi lungo il marciapiede fino al cartello che indica la fine di Meltina. A quel punto seguite a sinistra le indicazioni del sentiero numero 1 e cominciate a scendere tra i prati. A partire dal grande cavallo avellinese tutto in legno su cui salire.

Il sentiero Köfele weg

Si prosegue sul sentiero pianeggiante, con splendida vista su Meltina ed i prati verdi… la primavera senza dubbio è uno dei momenti più belli per visitare questo luogo con uno splendido trionfo di fiori.

Dopo un quarto d’ora circa ecco la seconda installazione: la casa sull’albero con un apparecchio acustico, che poi è semplicemente un divertente modo per comunicare dalla casetta alla sua base.

Si prosegue ancora, stavolta in discesa, fino ad arrivare alla piccola palestra di roccia. Diversi punti di accesso, con l’aiuto di una corda che facilita sia l’andata che il ritorno entusiasmeranno i piccoli scalatori.

Scendete ancora e dopo una breve salita (non prendete la deviazione per Salonetto) ed ecco l’uomo gigante, su cui arrampicarsi fin dentro alla sua testa, oppure da cui scendere nei divertenti scivoli posizionati al posto delle gambe. L’effetto sorpresa per i bimbi qui sarà assicurato e dovrete impegnarvi parecchio per ripartire lungo il percorso.

kofele weg Meltina

Deviazione percorso

Da qui avete due possibilità: scendere ancora un quarto d’ora fino all’arrivo della funivia Vilpiano- Meltina (ottima secondo me anche l’opzione di salire da Vilipiano in funivia e poi intraprendere il percorso nel senso contrario, affrontando prima la salita e poi al ritorno la discesa) e proseguire risalendo fino a Salonetto lungo la strada asfaltata, oppure tornare subito indietro di qualche metro e seguire le indicazioni fino a Salonetto (5 minuti, pianeggiante).

Lì troverete altre due postazioni gioco: la salamandra

kofele weg Meltina

ed il ragno gigante!

kofele weg Meltina

oltre che ad un tradizionale parco giochi proprio in paese. Si ritorna sulla stessa strada dell’andata, ovviamente in salita, ma la fatica sarà assolutamente valsa la pena.

Attenzione: il sentiero non è adatto per i passeggini!

Köfele weg: info utili

  • LUOGO: Altopiano del Salto
  • PARTENZA: Meltina, alla fine del paese
  • ARRIVO: Salonetto
  • ALTITUDINE: quasi 1000 metri
  • DURATA: un’ora e mezza (solo andata), varia a seconda delle soste
  • DISLIVELLO: circa 150 metri
  • PASSEGGINO: no
  • PUNTI RISTORO: non lungo il percorso

Lingeralm: come arrivare

Per mangiare vi consiglio la Lingeralm, splendido ristorante/malga raggiungibile in dieci minuti circa di macchina da Meltina. Trovate le indicazioni proprio di fronte all’ufficio turistico.

linger alm

Cosa fare nei dintorni: