Author - Alessandra

Acroriver in Val Daone: super!

La volete fare un’esperienza davvero unica, a contatto con la natura, tra divertimento e adrenalina? Allora dovete assolutamente provare l’Acroriver in Val Daone! Noi ci siamo appena stati e non vedevamo l’ora di raccontarvelo. Vi abbiamo incuriositi? Leggete qua sotto!

Come raggiungere l’Acroriver

Il percorso Acroriver si trova in Val Daone, verdeggiante valle non distante dalla famosa Val di Fumo (leggi il nostro racconto Val di Fumo: bellezza selvaggia). Da Trento impiegherete circa 1 ora e 20 minuti, passando per Sarche, Ponte Arche e Tione. Il ritrovo per l’avventura di Acroriver è la base delle guide Alpine Mountain Friends, nei pressi della palestra di arrampicata in località Limes (la vedrete sulla vostra sinistra). Qui si indossano gli imbraghi, si ritirano i caschetti e si parte per raggiungere il punto iniziale dell’esperienza (5 minuti d’auto).

La guida di Mountain Friends sarà con voi lungo tutto il percorso. La prima cosa che farà sarà farvi un piccolo briefing per spiegarvi il funzionamento del kit da ferrata, indispensabile per affrontare il percorso in sicurezza e tranquillità. E via che si parte subito con una prima zip line nel bosco!

Acroriver: chi può partecipare

L’esperienza Acroriver si può effettuare esclusivamente accompagnati da una guida ed è adatta a partire dai 10 anni. Non è necessaria una particolare esperienza. Bisogna avere però un pizzico di “coraggio”:  fidatevi, una volta entrati nella parte di novelli Indiana Jones non rimarrete delusi!

Il percorso

Il percorso si snoda lungo un breve tratto della stretta forra del Chiese, fino alla Cascata di Lert.

Nella prima parte vi troverete a dover procedere su una parete rocciosa attrezzata con staffe e cordino: sotto di voi le acque impetuose del Chiese! Qui serve un po’ di coraggio, ma anche un po’ di forza nelle braccia! Ma non temete: non mancano i punti dove  riposare un attimo ed approfittare per restare incantati dalla meravigliosa natura selvaggia che vi circonda.

È importante indossare scarpe adeguate ed avere passo sicuro. Ci si trova a pochi metri dall’acqua, ma se soffrite di vertigini o ansia forse non è il posto adatto a voi. Ricordate comunque che le guide sono presenti e vi accompagnano passo dopo passo e se proprio doveste pentirvi (ma non accadrà!) sono stati previsti anche diversi punti “di fuga”.

Dopo la parete attrezzata inizia la parte più divertente:  si comincia camminando sulla fune sospesa nel vuoto, fino a raggiungere una sequenza di carrucole su fune che vi farà planare a volo d’uccello sopra la cascata di Lert. Che spettacolo e che emozione essere sospesi sopra l’acqua spumeggiante!

Per i meno coraggiosi, invece, un ponte a strapiombo sulla cascata offre una vista mozzafiato.

Insomma, un’esperienza da provare che, oltre ad essere divertente e adrenalinica, permette anche di “sperimentare” il fiume da una prospettiva decisamente diversa dal solito! Ripetiamo, noi ci siamo divertiti un sacco! -Le guide sono super professionali e simpatiche ed è tutto così bello che ci siamo subito dimenticati dei timori iniziali!

Una delle esperienze più adrenaliniche da fare in Valle del Chiese è certamente il percorso Acroriver

Acroriver è sinonimo di adrenalina e divertimento

Info e contatti

Acroriver è aperto nei mesi estivi da giugno. Tre turni al giorno: alle 9.00, alle 11.30 ed alle 14.30. Si può prenotare online cliccando QUI

Ufficio Guide Alpine e Accompagnatori
38086 Pinzolo (TN)
tel. 0465 502111
tel. 345 3858648

e-mail: info@mountainfriends.it

Clicca QUI per ulteriori informazioni.

Dove mangiare vicino all’ Acroriver

Se dopo questa super avventura vi è venuto un certo languorino vi consigliamo di scendere qualche tornante più a valle e raggiungere l’ Agritur Manoncin. Un posto idilliaco dove, circondati da prati in fiore, oltre al cibo delizioso e presentato con cura, troverete tutto lo spazio per rilassarvi.  Per i più piccoli ci sono prati verdi e sicuri dove giocare, un bello scivolo, un tappeto elastico… ma anche le caprette e le galline.

Ottimi tutti i nostri piatti, dall’antipasto ai canederli morbidissimi ai formaggi, all’arrosto con panna e noci e patate saltate, fino alle torte. Da non perdere la torta di carote, ma anche la tenerina!

Qui in stagione si coltivano anche mirtilli. Chiedete di farvi vedere la casèra: un antico locale dove veniva fatto il formaggio oggi trasformato in una deliziosa cucina d’altri tempi: camino e lavello in pietra, vecchie credenze in legno e un’atmosfera unica. Alla porta accanto troverete invece il frigorifero naturale, una stanza dove, grazie all’aria fredda incanalata, la temperatura rimane attorno ai 3-4 gradi anche nelle giornate più calde!

Contatti: Agritur Manoncin, tel. 3403007241; info@agriturmanoncin.it

La casèra dell’Agritur Manoncin

Cosa fare vicino alla Val Daone

Vi è piaciuto l’Acroriver? Ecco alcune proposte per continuare ad esplorare i dintorni:

Relax al Biolago di Pinzolo

L’idea di nuotare in un lago in montagna vi fa… venire i brividi? Siamo pronti a farvi cambiare idea! Già perché nei giorni scorsi siamo stati a Pinzolo, dove esiste un lago davvero molto speciale. Le sue acque cristalline, nelle quali si specchiano il verde delle montagne e l’azzurro del cielo, arrivano a raggiungere, nei mesi estivi, una temperatura di ben 28 gradi.

Il biolago di Pinzolo

Cos’è dunque un biolago? Un biolago è uno specchio d’acqua balneabile, nel quale la depurazione avviene grazie all’azione di piante, ninfee e altri elementi naturali (tra i quali anche i ciotoli). Niente cloro nè additivi chimici. Il biolago di Pinzolo è semplicemente il risultato di un innovativo progetto di ingegneria che ha arricchito l’area della “Pineta” di Pinzolo. Quando si fa il bagno qui la sensazione è a metà fra quella di nuotare in una piscina e in un lago! E che meraviglia le ninfee in fiore!
Tutti i test hanno dimostrato la pulizia estrema dell’acqua del biolago, incomparabile con quella di qualsiasi altro lago o piscina.
Al biolago di Pinzolo troverete anche pontili per tuffarvi, sdraio, ombrelloni e docce calde. Cosa non troverete? Il cloro!

Biolago di Pinzolo – pontile

Biolago di Pinzolo: dove si trova?

Raggiungere il biolago di Pinzolo è semplicissimo. Si trova a due passi dal centro di Pinzolo, nei pressi del Palazzetto del Ghiaccio e del Parco Pineta, la grande area verde che sorge lungo il fiume Sarca, dove si trovano anche lo skate park, vari tavoli da picnic e un campo da tennis, perfetta anche per passeggiate tranquille in passeggino. Infine, diverse sono le possibilità di parcheggio.  Ad esempio il parcheggio di Via allo Stadio, molto comodo anche per il Parco Pineta.

Cosa si trova al Biolago di Pinzolo

Il biolago sorge su un’area di 6.000 metri quadrati ed ha una superficie balneabile di 3.200 metri quadrati. Al suo interno si trova anche una piscina per bambini di 100 metri quadrati con un’altezza massima di 45 centimetri (attualmente in manutenzione).

Una serie di pontili dai quali è possibile tuffarsi ed un’ampia zona verde per il gioco ed il relax con lettini ed ombrelloni impreziosiscono il biolago. A completare l’offerta, una palazzina dei servizi con bagni, docce riscaldate con la luce solare, spogliatoi ed armadietti dotati di chiave. Alcune docce si trovano anche all’aperto attorno al lago (ricordiamo che prima di entrare in acqua va fatta la doccia per sciacquare via i residui di creme e solari).

Molto carina anche l’idea di proporre un servizio di prestito libri, garantito dalla biblioteca locale: potrete così scegliere il libro o il fumetto che più vi piace e rilassarvi su un lettino a leggerlo mentre i bimbi giocano (o leggono anche loro: ci sono libri per tutte le età).

Apertura ed orari

Il Biolago di Pinzolo è aperto dal 31 maggio al 7 settembre 2025, dalle 10.00 alle 18.00.  Fino a metà giugno aperto il sabato e la domenica, successivamente ogni giorno. In caso di sopraggiunto maltempo, la direzione si riserva di valutare la chiusura e l’eventuale uscita dei clienti dall’area.

Informazioni utili

  • Per conoscere prezzi ed ultime novità visita il sito del Biolago di Pinzolo: clicca QUI o collegati ai social Facebook ed Instagram;
  • Lettini, ombrelloni ed armadietti hanno un costo aggiuntivo
  • Sono disponibili abbonamenti stagionali per i residenti della Val Rendena (prezzo offerta fino al 30 giugno 2025: 50 euro adulti e 40 euro bambini.

Biolago di Pinzolo: contatti

Biolago Pinzolo
Loc. Pineta – 38069 Pinzolo (TN)
e-mail: info@biolagopinzolo.it
tel. 366. 9337752
L'acqua del Biolago di Pinzolo viene depurata attraverso un sistema di filtraggio che impiega solo elementi naturali, come piante ed argille

di Pinzolo

 

Pinzolo: cosa fare nei dintorni

Bello il biolago di Pinzolo, vero? Da queste parti però c’è anche tanto altro da fare! Vi lasciamo qualche suggerimento:

Garda Trentino experience in famiglia

Lungo la Ponale si trova questo piccolo forte dal quale si gode di una vista meravigliosa sul Garda

Pensate e ripensate ma non vi viene in mente nulla di nuovo? Niente paura: quest’anno il pacchetto di esperienze family proposto da Garda Dolomiti è ancora più ricco di proposte! Non sarà difficile trovare quella capace di svoltare la vacanza della vostra famiglia!

Come ormai sapete, le Garda Trentino Experience sono rivolte a un pubblico di ogni età. L’obiettivo? Valorizzare il territorio promuovendone le eccellenze (siano esse paesaggistiche, naturali, culinarie, sportive o storico-artistiche). Queste proposte si vanno ad aggiungere alla già ricchissima offerta del territorio per le famiglie (clicca QUI per maggiori informazioni).

Il Garda Trentino non è solo un posto che sa di vacanza, ma un territorio da riscoprire nelle sue eccellenze

Ce n’è davvero abbastanza da soddisfare tutti: dalle passeggiate guidate in luoghi ancora poco noti, alle escursioni in momenti particolari della giornata per vivere emozioni che solo lo spettacolo della natura può offrire, agli itinerari alla scoperta della tradizione locale. Non mancano gli sport più popolari, le degustazioni di prodotti locali e la scoperta di curiosità storiche ed artistiche con modalità innovative e particolari.

Le esperienze sono dislocate su tutto il territorio di pertinenza di Garda Dolomiti, quindi non solo Lago di Garda, ma anche territori circostanti, come la verdissima Valle di Ledro, la Valle dei Laghi e la zona di Comano.  L’occasione perfetta per scoprire i segreti e provare le emozioni che ognuno di questi luoghi ha da svelarvi!

Esperienze family nel Garda Trentino provate da noi

Noi ne abbiamo selezionate e provate alcune per voi: a voi non resta che chiedervi cosa potrebbe rendere veramente wow una giornata in famiglia, prenotare (è semplicissimo, si fa comodamente anche online dal sito), e lasciarvi emozionare dalla bellezza dei luoghi! Cliccate sul titolo dell’esperienza per prenotare!

Agribreak

Immersi nel verde di maso Agriconda (Vigo Lomaso) è possibile fare una merenda speciale: tre cassette con combinazioni diverse di prodotti locali, pensate per adattarsi a gusti e appetiti diversi. L’esperienza inizia con la salita al maso, un sentiero a tappe con stazioni interattive e panoramiche.

Arrivati al maso, troverete Francesco ad accogliervi, e con lui potrete comporre la vostra merenda. A scelta confetture, marmellate, salse, formaggi e salumi.. tutto squisito! Non resta che accomodarsi in un accogliente e tranquillo angolino circondato da pony e animali da compagnia.

Noi abbiamo scelto la cassetta più grande che abbiamo diviso in quattro (due adulti e due bambine). Guardate qui sotto quante bontà! Prenotate la vostra esperienza QUI.

Picnic al tramonto

Nella meravigliosa cornice dei frutteti di Agriconda (Maso Maserac), affacciati sul Lomaso, è possibile godersi un delizioso picnic a base di prodotti del territorio allestito con cura e buon gusto. Con i bambini percorrete la “salita al Maso“: incontrerete le pecore, i pony, i coniglietti, l’asinello e la mucca scozzese!  Da provare assolutamente: resterete incantati come noi! Picnic a Maso Agriconda nel Lomaso: leggi qui il nostro racconto.

Fruttiamo

Sempre a Maso Agriconda si può partecipare, nei pomeriggi dal lunedì al giovedì, dal 10 luglio al 30 settembre, a “Fruttiamo”: un’esperienza carina per scoprire il maso e le coltivazioni di piccoli frutti: more, mirtilli e lamponi, ma non solo. Dopo un giretto tra le coltivazioni e aver conosciuto gli animali del maso si potranno anche assaggiare questi deliziosi frutti in una gustosa merenda.

Fiori e Saponette al Museo Foletto

Un’occasione speciale per visitare l’orto dello speziale, dove la famiglia Foletto coltiva le erbe e le piante da cui ricavare i principi attivi per i propri prodotti. Si avrà la possibilità di realizzare una saponetta con i fiori e le erbe raccolte con le proprie mani. L’esperienza si conclude con la visita al Museo Foletto, dove potrete vedere alcuni macchinari originali ancora in funzione! Tutti i venerdì fino a fine giugno 2025. Ve la raccontiamo qui: Museo Foletto a Pieve di Ledro

A pochi metri dal Museo Foletto sorge i l "Giardino dello Speziale", un orto magico dove ancora oggi la famiglia Foletto semina e raccoglie prodotti .

Il Giardino dello Speziale

Colazione in fattoria

Il modo migliore per cominciare il weekend? Non c’è niente di meglio di una bella colazione in fattoria da Agrisalus. Questo agricampeggio immerso nel verde delle campagne di Pratosaiano offre una gustosa colazione/brunch a buffet, alla quale si può poi aggiungere (per i bimbi) un bel giro, accompagnati dal personale della struttura, per conoscere gli animali della fattoria. Tutti i venerdì, sabato e domenica dalle 8.00.

Piccoli casari

Sempre da Agrisalus, ad Arco, i bambini possono imparare a fare il formaggio grazie alla casara Giulia. Questo laboratorio permette di partecipare in prima persona alla trasformazione del latte. Noi abbiamo preparato il primo sale… che magia vedere il latte solidificarsi e lavorare con le mani il formaggio.

Per non parlare poi della soddisfazione negli occhi dei bambini nel vedere il prodotto finito! Ovviamente il formaggio si può assaggiare.. Prenotate questo bellissimo laboratorio QUI.

L’esperienza termina con un giro in autonomia alla fattoria e con una gustosa merenda a base di gelato, yogurt o panna cotta di loro produzione.

Riva Misteriosa

Una suggestiva passeggiata sul far della sera alla scoperta di segreti e misteri del passato. Tutti i venerdì alle 18.00, da inizio giugno a fine settembre. L’abbiamo già provata per voi! I segreti di Riva Misteriosa: clicca per leggere il nostro racconto.

Riva Misteriosa è una proposta che fa parte del pacchetto esperienze family Garda Trentino: un viaggio nel passato della città alla scoperta di curiosità e storie poco note.

Riva Misteriosa

Trekking in Val d’Algone

Facile percorso nel verde della Val d’Algone, nel Parco Naturale Adamello Brenta, alla scoperta del passato operoso di questa valle. Lo sapevate che qui esisteva una vetreria? Venite a scoprire come funzionava. Leggi Trekking in Val d’Algone

Stargazing

Lasciatevi affascinare dalla meraviglia di un cielo stellato e tornate a sognare ad occhi aperti. Il nostro racconto QUI

Mondo Ponale

Un’esperienza che lascerà il segno. Un viaggio dentro la montagna e nella storia. Il lato nascosto di uno dei più bei balconi sul Garda, alla scoperta della rete di trincee e fortificazioni scavate nella roccia prima e durante la Grande Guerra. Tutti i mercoledì mattina alle 9.00 fino al 25 settembre. Il nostro racconto: Dentro la tagliata del Ponale.

Val di Cavedine a Cavallo

Una cavalcata nei dintorni del lago di Cavedine, perfetta sia per chi già se la cava che per chi desidera provare ad avvicinarsi a questa attività per la prima volta. Tutto questo è possibile grazie all’esperienza della guida e ad un approccio naturale alla cavalcata, basato sulla comunicazione e sulla relazione positiva tra il cavallo e il suo cavaliere. Tra panorami selvaggi e scorci idilliaci, noi abbiamo apprezzato moltissimo: qui la nostra esperienza Maneggio Cavalcailvento a Cavedine

Cavalcailvento è un maneggio nel cuore della Val di Cavedine. La sua filosofia si basa sull'importanza della relazione con i cavalli.

Cavalcailvento – passeggiata a cavallo nel bosco

La Cascata Nascosta

Uscita guidata in SUP per raggiungere uno dei posti più suggestivi ed incontaminati del Garda Trentino. Adatto a chi ha già familiarità con questo sport e se la sente di pagaiare a lungo (sono 3 chilometri all’andata ed altrettanti al ritorno. Tutti i venerdì mattina fino a metà settembre. Abbiamo parlato di questa possibilità qui:  Stand-up paddle nel Garda Trentino

Altre Garda Trentino experiences adatte alle famiglie

Le proposte di Garda Dolomiti da fare in famiglia non finiscono qui! Eccone qui altre che non vediamo l’ora di provare per voi!

  • Guà Farm Tasting Experience | Una visita con degustazione alla scoperta di una coltivazione insolita: hai mai visto come si coltivano i funghi shiitake? Il sabato e la domenica dalle 16 alle 18 nei mesi da giugno a settembre incluso. Info QUI
  • Piccoli casari | un’esperienza educativa che permette ai bambini di scoprire come viene prodotto il formaggio ma anche di partecipare attivamente alla lavorazione del latte. Tutti i santi e le domeniche (giugno, luglio ed agosto anche il venerdì) alle ore 11 da Agrisalus ad Arco. Info QUI
  • Pomeriggio in malga | Un pomeriggio tra i pascoli di Malga Stabio, dove ancora oggi gli animali salgono in alpeggio durante l’estate. Un trekking tra prati aperti e boschi. Da giugno a settembre in selezionate domeniche. Difficoltà media. Info QUI
  • Sopra al Lago di Garda | Escursione guidata per chi cammina volentieri e che porta fino al Rifugio San Pietro, con la sua splendida vista sul Garda. Info QUI
  • Tutt’altro che “Banale”! | un pomeriggio alla scoperta del territorio del Banale, tra forte, piccoli borghi, tradizione casearia e per concludere una tappa alla cascata del Rio Bianco. Ci si sposterà con minibus e a piedi. Adatto a tutte le età. Info QUI

Contatti

Garda Dolomiti
tel. 0464.554444
sito: www.gardatrentino.it

Cos’altro fare nel Garda Trentino

Abbiamo raccolto tutto ciò che di più bello si può fare in questa zona in alcune mini guide divise per zona:

In Biblioteca Valle di Cavedine

Ma quanto sono fortunati i piccoli (e grandi) lettori della Valle di Cavedine? Non solo per le tante attività che vengono organizzate durante tutto l’anno, ma anche perché la Biblioteca Valle di Cavedine è una biblioteca “diffusa”, con ben 5 sedi dislocate sul territorio, per arrivare vicino vicino a tutti quanti!

Biblioteca Valle di Cavedine: le sedi

Come dicevamo, accanto alla sede principale, situata a Cavedine, la biblioteca ha altre quattro sedi: Lasino, Calavino, Vigo Cavedine e Sarche. Un bel vantaggio per gli utenti in generale ma anche e soprattutto per le famiglie ed i bambini, che possono comodamente usufruire di tutti i servizi che offrono le biblioteche del Servizio Bibliotecario Trentino senza doversi spostare dal proprio paese.

Servizi offerti

Oltre al prestito ed alla consultazione, la Biblioteca intercomunale della Valle di Cavedine offre anche la possibilità di prestito digitale ed interbibliotecario e dispone di computer per la navigazione su internet. A disposizione degli utenti che inoltre volessero collegarsi con i propri dispositivi alla rete, c’è la possibilità di farlo tramite rete Wi-Fi.

Biblioteca Valle di Cavedine: attività per tutte le età

Al giorno d’oggi la biblioteca è molto più di tutto questo, è uno spazio vivo ed interattivo, dove è bello incontrarsi per condividere momenti piacevoli e di arricchimento personale. Per questo motivo, anche nelle sedi della biblioteca di Cavedine troverete sempre attività rivolte a grandi e bambini. Incontri con l’autore, conferenze, letture ad alta voce, laboratori e pomeriggi dedicati ai giochi da tavolo sono solo alcuni degli esempi di quello che vi aspetta!

In biblioteca Valle di Cavedine sono sempre tante le attività e le proposte per i bambini.

Prossimi appuntamenti per bambini alla Biblioteca Valle di Cavedine

  • ARRIVA IL KAMISHIBAI | Valentina Lucatti animerà storie fantastiche per bambini e famiglie con il suo teatrino giapponese | Biblioteca di Cavedine | 2 luglio 2025 ore 16.30. Info QUI

Orari delle biblioteche

Ecco l’orario estivo delle sedi della Biblioteca di Cavedine, in vigore dal 1 giugno al 30 settembre 2025.

  • Sede di Cavedine: martedì, mercoledì (anche dalle 9.30 alle 12.30), giovedì, venerdì: 14.30-18.30; sabato: 9.30 -12.30
  • Sede di Calavino: martedì 14.30 – 18.00; mercoledì 14.30 – 18.00; venerdì 10.00 – 12.30
  • Sede di Lasino: lunedì (anche dalle 9.30 alle 12.30), giovedì e venerdì 14.30 – 18.00
  • Sede di Sarche: martedì 9.30 – 12.30; mercoledì 14.30 – 18.00 ; giovedì 10.00 – 12.30
  • Sede di Vigo Cavedine: martedì 14.30 – 18.00; giovedì e venerdì 9.30 -12.30
Alla biblioteca di Cavedine e nelle sue sedi secondarie sono sempre tante le attività per bambini e non solo!

Biblioteca Valle di Cavedine: contatti

Sede di Cavedine – Via don Negri, Cavedine – tel. 0461.568220; e-mail: cavedine@biblio.tn.it

Sede di Calavino – Via Pedrini 2, Calavino – tel. 0461.564050; e-mail: calavino@biblio.tn.it

Sede di Sarche – Piazza del Cason Ros 10, Sarche – tel. 0461.563111; e-mail: sarche@biblio.tn.it

Sede di Lasino – Via Degasperi 25, Lasino – tel. 0464.561745; e-mail: lasino@biblio.tn.it

Sede di Vigo Cavedine – Via Scuola Materna, Vigo Cavedine – tel. 0464.566060; e-mail: vigo.cavedine@biblio.tn.it

Visita il sito: www.biblioteca.valledicavedine.it/

Cosa fare a Cavedine e dintorni

Se dopo aver letto un bel libro o partecipato a una coinvolgente attività organizzata dalla Biblioteca Valle di Cavedine hai voglia di esplorare i dintorni, non perderti

Ciampac: sulle tracce di Ciampy

escursione estiva ad alta quota

Il Ciampac, area escursionistica in Val di Fassa, sta diventando sempre più a misura di famiglia e bambini! Imperdibile il percorso “Sulle tracce di Ciampy”, un suggestivo itinerario in quota (2400 metri di altitudine), che regala scorci incantati sulle più belle cime dolomitiche.

Oltre al Ciampark, con tutti i nuovi giochi in legno (bowling, Forza 4, minigolf, …) al Ciampac c’è anche il percorso per diventare un macchinista provetto. Se vi abbiamo incuriosito, cliccate su Le meraviglie del Ciampac.

Sulle tracce di Ciampy

Sulle tracce di Ciampy è un percorso tematico dedicato ai camosci. Tappa dopo tappa, grandi e piccoli saranno chiamati a risolvere una serie di quiz per conoscere questo animale e ottenere un originale premio finale. Pronti a diventare amici del camoscio Ciampy, la mascotte del Ciampac?!

bambino in alta quota

Sentiero sulle tracce di Ciampy

Sulle Tracce di Ciampy: info utili

  • LUOGO: Val di Fassa
  • PARTENZA: Sella Brunech (con cabinovia da Alba di Canazei)
  • ARRIVO: parco giochi Ciampark
  • ALTITUDINE: 2400 metri
  • DURATA: circa un’ora e mezza
  • DISLIVELLO: circa 300 metri in discesa
  • PASSEGGINO: no
  • IMPIANTI: cabinovia da Alba
  • PUNTI RISTORO: quattro rifugi all’arrivo della cabinovia Ciampac
  • ALTRE INFO: consigliato a famiglie con bambini di almeno 6 anni; accessibile autonomamente tutti i giorni; maggiori dettagli QUI

Ciampac: come arrivare

Da Alba di Canazei (1500 metri di altitudine) si prende la cabinovia (info QUI) che in pochi minuti vi porta a quota 2100 metri nella conca del Ciampac. Una volta arrivati dirigetevi all’info point per acquistare (al costo di 2 euro) il libretto che vi guiderà lungo il percorso.

Prendete la seggiovia e salite fino a Sella Brunech, spettacolare punto panoramico a 2428 metri di altitudine. A pochi passi dall’arrivo della seggiovia inizia la segnaletica che vi accompagnerà in questo sentiero con arrivo a Pian de Sele (2346 metri), e poi scendere verso la stazione a monte della cabinovia. Arrivati fin qui non vi resterà che tornare da Claudia, all’info point, e farvi dire quante risposte avete azzeccato. Capirete allora qual è il vostro grado di amicizia con i camosci e sarete pronti per ritirare anche il premio finale!

parco giochi in legno in quota

Ciampark

Altre attività sul Ciampac

Come anticipato, la conca del Ciampac, offre diverse alternative per grandi e piccini. Sempre molto apprezzato il parco giochi interamente costruito in legno, il percorso dei mezzi di montagna, da percorrere tutto per trovare il ruscello con le pietre preziose, apprezzatissimo dai bambini :).

Inoltre d’estate si svolgono una serie di attività e laboratori per bambini, scopriteli QUI.

Ci eravamo stati anche con la TV!

Cosa fare nei dintorni di Canazei:

Latemar.Alp in seggiovia

Il percorso Latemar.Alp è un semplice percorso pianeggiante fattibile anche in passeggino che dall'arrivo della seggiovia Latemar

ATTENZIONE: PER L’ESTATE 2025 LA SEGGIOVIA LATEMAR RESTERÀ CHIUSA

Latemar.Alp è un itinerario comodo e semplice attraverso i pascoli ed i boschi ai piedi dell’imponente massiccio del Latemar: ecco un’idea per trascorrere qualche ora in quota con tutta la famiglia, circondati dalla bellezza e dall’aria pura. Si raggiunge facilmente con la seggiovia Latemar aperta indicativamente da inizio giugno a metà settembre (per restare aggiornati su orari e prezzi – sottolineiamo la presenza del ticket “family”).

Come arrivare sull’Alpe di Pampeago

Si arriva in auto fino a Pampeago, vicino a Tesero, in Val di Fiemme (20 minuti da Cavalese), e si parcheggia in uno dei parcheggi disponibili nei pressi degli impianti di risalita. Due gli impianti qui presenti: la seggiovia Agnello e la seggiovia Latemar. Per il giro che vi suggeriamo qui si prende la seggiovia Latemar, mentre la Agnello è indicata se volete raggiungere RespirArt, con le sue famose installazioni.

In realtà sul Latemarium (la rete di percorsi in quota che collega i vari rifugi e malghe) ci sono installazioni un po’ ovunque, in qualsiasi direzione andiate. Scesi dalla seggiovia noi ci siamo diretti a sinistra, verso Obereggen, seguendo il sentiero n.9 e le indicazioni per Latemar.Alp. 

Percorso Latemar.Alp

Latemar.Alp è un percorso tematico dedicato ai pascoli ed agli alpeggi della Val di Fiemme e della Val d’Ega. Come vedrete subito, protagonisti delle installazioni sono le mucche, il latte, e tutto ciò che da sempre caratterizza la vita in alpeggio. Il percorso si snoda in gran parte lungo un falsopiano senza particolari difficoltà, anzi, per lo più il fondo è asfaltato e quindi comodissimo anche per chi ha un normale passeggino.

Molto belli, in questo periodo, i prati, ricoperti da una miriade di fiori colorati, soprattutto ranuncoli di montagna. Il contrasto dei prati verdi punteggiati di giallo con il grigio della roccia e l’azzurro del cielo è veramente uno spettacolo che da solo vale la giornata.

Le installazioni di Latemar.Alp

Già dopo pochi metri di cammino si intravede una delle installazioni più iconiche del Latemar: Eye to the Dolomites. Si tratta di una costruzione sferica in legno di larice, con un diametro di oltre 4 metri, che ricorda un grande occhio: da dentro, guardando fuori, si possono vedere le guglie del Latemar. All’interno, sul legno, è incisa una frase di Messner: “Le Dolomiti non sono le montagne più alte del mondo, ma sono le più belle”. E davanti ad un panorama così, non possiamo che concordare!

In realtà prima di arrivare all’occhio  vi imbatterete in altre due installazioni interattive: un percorso d’equilibrio su bidoncini del latte in legno, e un simpatico xilofono con tanto di spartiti per dilettarsi con alcune famose melodie… La particolarità? Va suonato “a suon di mucca”: ogni nota corrisponde a un diverso campanaccio. Vi assicuriamo che funziona: testato ed approvato!

Latemar escursioni: verso la Maryl Alm

In altri 15 minuti si arriva al bivio con il sentiero n. 23, che sale verso la “Mayrl Alm” e porta anche al Percorso Latemar.Natura, contraddistinto dal colore rosso. Servono soltanto 15 minuti di salita per arrivare a questo bel rifugio. Lungo la strada (sterrata) troverete anche un simpatico gioco: una ruota che aiuta a conoscere, grazie ad alcuni quiz, i dolci tipici che si possono assaggiare nelle malghe del Latemar: strauben, coppa gelato con amarene, krapfen, pannacotta… Per i golosi il giro delle malghe diventa un dovere!

Epircher Laner Alm: come arrivare

Dalla Maryl Alm si scende lungo il sentiero 23A e si torna sul sentiero 9, quello del percorso Latemar.Alp, che prosegue senza sforzi fino alla Epircher Laner Alm, a fianco degli impianti di risalita di Obereggen. Qui vi aspettano un bel parco giochi con scivoli e castelli , una carrucola per pazze corse e anche una mini fattoria sul retro della malga. Noi ci siamo fermati per dissetarci e per chiedere informazioni sui nuovi percorsi Latemar.Adventure.

Lungo i sentieri del Latemarium saranno attivi dei percorsi interattivi, per divertirsi con tutta la famiglia. Basterà scaricare la app per giocare con le varie stazioni e risolvere casi ed enigmi: un modo nuovo di vivere la montagna, che coinvolgerà anche i fratelli e le sorelle maggiori.

Il rientro verso Pampeago

Si torna poi verso Pampeago  sempre lungo il sentiero 9, che regala splendidi affacci sui prati dove riposano le mucche, sui laghetti per la raccolta dell’acqua e anche altre installazioni e giochi. In più punti gli operai sono al lavoro per completare con gli ultimissimi dettagli diversi nuovi angoli gioco: carrucole, strutture per l’arrampicata, altalene…. Ma sulla strada del ritorno l’attrazione più bella sono i giochi d’acqua. Con il loro sistema di canali, sbarramenti e ruote, ruberanno il cuore dei bambini di ogni età. Infine c’è anche il cavallo che trascina la legna: una scultura a grandezza naturale per ricordare i tempi in cui i cavalli venivano utilizzati per movimentare i tronchi di legno.

Per compiere l’anello (una decina di chilometri) servono circa 3,5 ore: con le soste, specie se vi fermate a mangiare, anche qualcosina in più. Il dislivello è di 300 metri, quindi adatto anche ai piccoli camminatori!

Noi abbiamo lasciato il pranzo come ultima tappa della giornata e scelto la Zischgalm, per essere vicini alla stazione della seggiovia in caso di pioggia (il cielo cominciava a rannuvolarsi) e non ce ne siamo pentiti: cibo abbondante e molto buono: abbiamo scelto cotolette con patate, schlutzkrapfen e naturalmente assaggiato anche il dolce del rifugio: i krafpen all’albicocca, una vera leccornia.

INFO UTILI
  • LUOGO: Latemar
  • PARTENZA: Pampeago – Stazione a valle seggiovia Latemar (1760 m)
  • ARRIVO: Epircher Laner Alm (1830 m)
  • ALTITUDINE: 2050 m (stazione a monte seggiovia Latemar)
  • DISTANZA:  10 chilometri
  • DURATA: 3 ore (anello, senza soste)
  • DISLIVELLO: 300 metri
  • PASSEGGINO: sì
  • PUNTI DI RISTORO: Zischgalm, tel. 0462 813600; Epircher Laner Alm, tel. 348 4587337; Marylalm, tel. 333 623 4245

Cosa fare in Val di Fiemme:

Esperienze adrenaliniche in quota

Fly line Catinaccio: planare sospesi nel vuoto con vista...

In montagna ci si può andare non solo per passeggiare, escursioni, godere dei panorami, mangiare bene, ma anche per divertirsi e sentire l’adrenalina scorrere nelle vene! Che voi siate bambini, ragazzi o adulti le attrazioni in montagna vi lasceranno a bocca aperta: alta velocità, sospensione nel vuoto, montagne russe, veicoli a tre ruote e molto altro… Tante opportunità che abbiamo raccolto per voi in una mini-guida da veri avventurieri!

Mountain carts

Sembrano dei tricicli, ma sono moderni go-cart su tre ruote, senza pedali e senza motore e quindi ecologici. Per poterli usare si sale in quota con gli impianti e poi giù a tutta velocità con questi divertenti veicoli. Sono molto stabili e facili da guidare sia da grandi che da piccini grazie al fatto di essere molto bassi e di avere ottimi freni (i bambini possono guidare in autonomia solo a partire dai 14 anni, dai 10 anni ai 14 anni possono guidare, ma in compagnia di un adulto).

I tragitti sono di solito creati su ampi sentieri (quelli che d’inverno spesso sono piste da slittino). Casco obbligatorio fornito da chi noleggia. Il costo del noleggio oscilla tra gli 8,50 euro e i 15 euro a corsa (più il biglietto di risalita con gli impianti).

Crediti fotografici: www.ladurns.it

Ecco dove si possono trovare i mountaincarts:

  • Plose (Bressanone): percorso di 9 chilometri con partenza alla stazione a monte della cabinovia; La nostra esperienza e le info utili: Avventura su 3 ruote alla Plose ;
  • Lazaun (Val Senales): percorso di 3,3 chilometri dalla stazione a monte degli impianti Lazaun fino alla stazione a valle di Maso Corto; QUI tutte le info;
  • Plan (Val Passiria): una pista di 3,5 chilometri, QUI tutte le info e i prezzi;
  • Watles (Val Venosta): 4 chilometri dalla cima alla stazione a valle, i bambini dai 10 ai 14 anni possono guidare se accompagnati da un adulto, QUI tutte le info;
  • Ladurno (Val di Fleres): 6,5 chilometri di percorso da malga Ladurno al parcheggio, qui i bambini sotto i 14 anni viaggiano gratis se accompagnati dai genitori. Ci sono 12 curve, 1 sottopassaggio e due gallerie per un totale di 20-30 minuti. QUI tutte le info.

Alpine coaster

Sono degli slittini biposto su rotaia, che sfrecciano su un circuito come delle vere e proprie montagne russe. Le potete trovare sia in Trentino che in Alto Adige:

  • Predazzo, Latemar MontagnAnimata – Alpine Coaster Gardonè – a monte della telecabina Gardonè, con 980 metri di lunghezza e una discesa che è un susseguirsi di curve e salti nel verde della val di Fiemme. L’accesso è consentito a bambini con altezza minima di 105 cm con un accompagnatore, QUI tutte le info;
  • Merano 2000 – Alpine Bob – si tratta della pista da slittino su rotaie che scende attraverso le rocce di Merano 2000, a ben 1.900 metri di altitudine e ad oltre 12 metri di altezza. Una pista di 1,1 chilometri. Per raggiungerla: stazione a valle della Funivia Falzeben. QUI tutte le info;
  • S. Candido – Funbob Baranci –  è un bob su rotaia da pilotare individualmente e sfrecciare fino a valle ad una velocità massima di 10 metri al secondo e una lunghezza di 1.739 metri. QUI trovate tutte le info;
  • PlosePlosebob – partenza accanto all’arrivo della funivia o a poche centinaia di metri dalla seggiovia, nei pressi del parco giochi Plose. Avveniristica la stazione sotterranea che vi proietterà attraverso un tunnel di luci. Scegliete voi la velocità con cui sfrecciare tra i boschi!
  • Valle Aurina – Klausberg – la pista è lunga 1.800 metri con una velocità di punta di ben 40 chilometri orari, tanti saliscendi e giri della morte di 360°! QUI tutte le info;

    Plosebob in azione! Ecco la novità sulla Plose che farà appassionare tutti i ragazzi

    Plosebob

Fly line

Percorso nel bosco, dolce e divertente, che permette a tutti di “volare” in sicurezza davanti a splendidi panorami, grazie ad una specie di carrucola che scorre lungo un cavo d’acciaio. Sconsigliato a chi soffre di vertigini, può essere effettuato anche da bambini piccoli, che verranno dotati di speciali imbraghi.

  • Ciampedie (Val di Fassa) – fly Line Ciampedie  vi farà scendere con un volo magico nel bosco grazie al suo impianto “green”: un tubo di acciaio, ancorato tramite funi ai tronchi di pini e abeti, perfettamente integrato nella natura, su cui scorre un carrello auto-frenante, al quale il passeggero è agganciato per mezzo di una speciale imbragatura con seggiolino monoposto. Si vola appesi per 1.100 metri, raggiungendo i 12 chilometri orari, da 2 a 5-6 metri di altezza dal suolo (una decina di minuti in totale). Il percorso è adatto a tutti, dai 20 ai 120 chili di peso. Si arriva alla Fly Line salendo con la funivia in pochi minuti da Vigo di Fassa.

  • Riva di Tures (Valle Aurina) – fly Line Wasserfall – una sorta di carrucola agganciata ad un tubo di acciaio, che compie curve e spirali, mai paurose, ma divertenti per scendere a valle dalle cascate di Riva di Tures. Si arriva in 5 minuti a piedi sopra la terza cascata, si prendere il biglietto alla cassa, senza bisogno di prenotazioni. Il “volo” dura circa sei minuti e costeggia le cascate oltrepassando alla fine il Rio di Riva. Per leggere il racconto della nostra esperienza, cliccate QUI.

Cercate esperienze adrenaliniche? Provate la fly line a Riva di Tures

Zip line

Si tratta di una corda metallica tesa, ancorata ad alberi di grossa dimensione, sospesa a parecchi metri d’altezza. Equipaggiati con imbragatura e carrucola sarete pronti per una velocissima discesa.

  • S. Vigilio di Marebbe (Val Badia) – Zipline S. Vigilio di Marebbe. Il decollo avviene a 1.600 metri d’altitudine, dove è situata la piattaforma di partenza e durante il volo incontrerete altre 10 piattaforme intermedie, per una lunghezza totale di ben 3,2 chilometri ad una velocità di 80 km/h immersi nel verde e 400 metri il dislivello totale fino all’arrivo a San Vigilio. La campata principale è lunghissima: 780 metri! Nel punto più alto da terra sotto i tuoi piedi ci saranno 100 metri di vuoto (un brivido unico!). Tutte le info QUI.
  • Monte Pana (Val Gardena)Zipline Monte Pana. La partenza inizialmente è tranquilla, arrivati al pilone si prende velocità fino ai 90 km/h per 1.600 metri e 409 metri di dislivello sospesi ad un altezza massima di 100 metri. Una scarica di adrenalina ed emozioni immersi in un paesaggio mozzafiato nel cuore della Val Gardena. Tutte le info QUI.

Skiscraper

Plan de Corones (Val Pusteria) – Skyscraper Plan de Corones – un’altalena gigante sulla cima di Plan de Corones a quota 2.275 metri di altezza. Dopo essere stati trainati da un verricello per 15 metri di altezza, ci si sgancia dalla fune di vincolo e si oscilla tra due cavi d’acciaio per un volo super divertente. Aperta indicativamente da inizio giugno a inizio novembre, QUI tutte le info.

L'altalena gigante sul Plan de Corones è una delle esperienze adrenaliniche da provare in Trentino Alto Adige

Altre esperienze adrenaliniche in Trentino Alto Adige

Senza bisogno di salire in quota, ci sono altre attività che si addicono ai più temerari. Eccone alcune che abbiamo provato per voi:

Potrebbero interessarvi anche i parchi gioco in quota più belli del Trentino Alto Adige.

Passeggiate con alpaca in Buffaure

Quanto ci piacciono gli alpaca in Buffaure! Con quegli occhioni e il loro carattere timido e dolce conquistano sempre tutti, in primis i bambini. In Val di Fassa, durante tutto il periodo estivo è possibile portare a passeggio questi teneri animali. Un’ esperienza bellissima per grandi e piccini, nella meravigliosa cornice paesaggistica del Buffaure, area escursionistica per famiglie che propone un ricco calendario di attività durante tutta l’estate (le trovate tutte in Tante super idee in Buffaure). Qui i morbidosi amici dell’Allevamento Silpaca vi aspettano tutti i mercoledì e giovedì di luglio e agosto. 

A spasso con gli alpaca in Buffaure

Portare a spasso un alpaca significa partecipare ad un trekking dal ritmo lento e rasserenante. Grazie infatti all’andatura tranquilla e costante di questi camelidi, tutti, anche i più piccoli, potranno camminare beneficiando del contatto con questi teneri animali. L’occasione perfetta anche per scoprire l’incantevole territorio del Buffaure, con le sue numerose installazioni artistiche, i percorsi tematici e i vari giochi in legno per i bambini.

Con gli alpaca in Buffaure: svolgimento del trekking

A turno i partecipanti saranno invitati a guidare questi dolci amici a quattro zampe utilizzando capezza e lunghina e seguendo le indicazioni di Ilaria, guida ambientale escursionistica e operatrice di pet-therapy, nonché “mamma umana” di queste soffici creature. Insomma non si potrebbe desiderare di meglio per familiarizzare con questi luoghi meravigliosi e scoprirne od approfondirne i diversi aspetti ed elementi paesaggistici.

Vieni a conoscere gli alpaca in Buffaure! Un luogo speciale per creature altrettanto speciali!

Alpaca in Buffaure

La durata dell’escursione è un’ora e mezza circa ed è adatta alle famiglie con bambini dai 5 anni in su. Il percorso è facile ma non adatto, a causa della conformazione dei luoghi, ai passeggini. 

Poiché gli alpaca sono animali molto sensibili, purtroppo, anche se tutti amiamo gli animali di ogni tipo, durante il trekking non è possibile nemmeno farsi accompagnare dai cani.

Alpaca e pet therapy: qualche curiosità

Noi che siamo curiosi ci siamo informati con Ilaria, che ci ha riferito come molti studi dimostrino  l’efficacia di attività come questa nel contribuire a rallentare il battito cardiaco e respiratorio, ma anche nell’abbassare la pressione sanguigna e a produrre un effetto tranquillante, migliorando l’umore, diminuendo l’ansia ed aumentando curiosità ed entusiasmo.

Alpaca in Buffaure: informazioni utili

  • attività per adulti e bambini dai 5 anni in su.
  • costo: 15 euro a persona
  • tutti i mercoledì e giovedì dal 2 luglio al 4 settembre 2025 (salvo in caso di maltempo)
  • durata escursione: un’ora e mezza circa per gruppo
  • Orario turni: 10.00/11.30/14.00
  • equipaggiamento: abbigliamento comodo per camminare, scarpe da trekking o scarponcini, uno zaino con indumenti caldi, ma anche cappellino e occhiali da sole, borraccia, giacca a vento.
  • ritrovo alla stazione a monte della cabinovia del Buffaure (Pozza di Fassa)
  • acquista il biglietto QUI 
Passeggerai a ritmo lento accanto al tuo nuovo morbido amico... gli alpaca in Buffaure ti aspettano per conoscerti!

Gli alpaca dell’Allevamento Silpaca in Buffaure

Cos’altro fare in Buffaure

Se poi il trekking con gli alpaca non ti basta, guarda quante meravigliose cose si possono fare quassù!

Ci siamo stati anche con la TV per scoprire le novità dell’estate 2024, guardate qui:

Buffaure: bambini a Malga Jumela

Se volete unire un bel giro in quota con gli impianti ad un’esperienza di vita autentica in malga, abbiamo un’idea che fa al caso vostro: Malga Jumela! Basta una breve camminata, fattibile anche con i bambini, per arrivare in questa valle incontaminata, dove tutto sembra scorrere con un ritmo più lento.

Come arrivare alla Malga Jumela

Arrivare a Malga Jumela, come dicevamo, è molto facile. Da Pozza di Fassa si prende la cabinovia del Buffaure (parcheggio gratuito) ed in pochi minuti si arriva a quota 2000 metri (QUI orari e tariffe). Il posto è davvero incantevole e offre una grande varietà di passeggiate, panorami meravigliosi, buon cibo, attività ed iniziative per bambini, tra i quali il nuovo Sentiero Incantato e il nuovissimo Viaggio di Tica Pop. Ve le raccontiamo tutte in: Tante super idee in Buffaure

Nei pressi dello Chalet la Bolp, a pochi passi dall’arrivo degli impianti, scorgerete la Porta Magica (fa parte del Sentiero Incantato): potete oltrepassarla e cominciare a scendere nel bosco… dopo poche decine di metri troverete, sulla destra,  il bivio che indica il sentiero per Malga Jumela
Oltrepassa la Porta Magica ed entra nel magico regno del Buffaure: la tua mission è liberare i colori dell'arcobaleno!
Seguendo il sentiero 643 attraverso una piacevole escursione di circa 40 minuti con 120 metri di dislivello (in discesa) si arriva fino a Malga Jumela, a quota 1882 metri. Attraverserete un bosco rigoglioso godendo dell’ombra dei grandi alberi, fino ad arrivare ad un suggestivo ponticello posto sopra uno scrosciante ruscello.

Per arrivare a Malga Jumela si passa dapprima attraverso il bosco, fino ad incontrare questo ponticello.

Val Jumela – ponticello

A questo punto il paesaggio si apre sulla Val Jumela, un angolo incontaminato di natura nel cuore della Val di Fassa, tra semplici baite in legno, prati fioriti, costoni della montagna coperti di boschi e tante mucche felici al pascolo. In una quindicina di minuti sarete giunti a destinazione.

Lungo la via per Malga Jumela non sarà difficile trovare le mucche al pascolo

Val Jumela – mucche al pascolo

Malga Jumela

Malga Jumela si vede all’orizzonte quasi subito, una volta superato il ponticello.  Sorge accanto ad un gruppetto di altri semplici edifici e ad una piccola cappella in legno. All’esterno, sulla terrazza coperta dai gazebi ci sono numerosi posti a sedere (perfetti anche per un pranzetto con vista), al piano inferiore invece si trova la stalla, dove potrete vedere le mucche, le galline, le caprette e anche dei dolcissimi agnellini.

A Malga Jumela si trovano diversi animali da fattoria, tra i quali gli agnellini.

Malga Jumela – agnellini

Cosa mangiare a Malga Jumela

La malga è gestita da Lucia e dalla sua famiglia, in modo semplice e con un’accoglienza davvero familiare. Qui potrete anche acquistare gustosissimi formaggi di malga, oltre ad assaggiare i loro piatti: buonissimi gli hamburger con cipolla caramellata e pancetta, ma abbiamo visto anche degli spaghettoni con datterini, stracciatella della malga e pesto di montagna dall’aspetto molto invitante! Altra cosa da provare è il loro formaggio di capra: accompagnato da insalata di patate è una vera leccornia! Per non parlare del gelato: tutto il gusto del vero latte di montagna in una coppa!

Nel menu di Malga Jumela si trovano ottimi hamburger e prodotti propri, come il gustoso formaggio di capra.

Malga Jumela – dal menu

Le attività a Malga Jumela

A Malga Jumela non ci si annoia mai! Lucia non è certo persona che sta con le mani in mano, e per questo ha pensato a un sacco di attività che i bambini adoreranno (anzi adorano, lo abbiamo visto con i nostri occhi, ed erano davvero tantissimi). Ecco quali sono le attività in calendario per l’estate:

Piccoli Pastori

Tutti i venerdì dal 4 luglio al 5 settembre 2025 alle ore 10.00

Avete mai sognato di incontrare da vicino gli animali della fattoria, di portare a spasso un agnellino o una capretta? Di raccogliere le uova fresche delle galline nel pollaio? Sì? Allora è arrivato il momento! E poi le uova raccolte verranno cucinate dalla signora Lucia, che ve le farà assaggiare… buonissime! | Costo: 5 euro a persona (da pagare in malga) – info QUI

Slurp! Il formaggio in malga

Tutti i martedì dal 1 luglio al 2 settembre 2025, alle ore 10.00

Un’esperienza in malga alla scoperta dei segreti del latte e degli animali della fattoria. La signora Lucia vi  farà vedere come si lavora il latte.

A Malga Jumela dimostrazioni pratiche di come si fa il formaggio! Tutti i giovedì di luglio ed agosto.

Facciamo il formaggio a Malga Jumela

Lascerete quindi riposare e cagliare il latte mentre Lucia vi condurrà in stalla. Qui, aiutati dal pastore e dal malgaro, potrete spazzolare le mucche e fare delle prove di mungitura. E per ricompensarvi troverete delle deliziose frittelle di mele. Che bontà! | Costo: 5 euro a persona (da pagare in malga). Info QUI

Sapore di Burro

Il sabato mattina a Malga Jumela si va alla ricerca di erbe aromatiche da aggiungere a un saporito burro fresco di malga per creare un sapore unico ed originale. Un’attività adatta a tutta la famiglia | costo: 5 euro a persona. Più info QUI

Per poter svolgere le attività a Malga Jumela è necessaria la prenotazione telefonica al 348 9301215 dopo le ore 16.00, entro il giorno precedente quello dell’attività

Il ritorno

Si rientra per la strada dell’andata, stavolta in leggera salita (un’ora circa).

Malga Jumela: info utili

  • LUOGO: Val di Fassa
  • PARTENZA: stazione a monte telecabina Buffaure
  • ARRIVO: malga Jumela
  • ALTITUDINE: 1880 metri circa
  • DURATA: 45 minuti (solo andata)
  • DISLIVELLO: 120 metri in discesa (rientro in salita)
  • IMPIANTI: Cabinovia Buffaure, aperta da metà giugno a fine settembre – info, orari e tariffe aggiornati QUI
  • PASSEGGINO: no
  • PUNTI RISTORO: Malga Jumela, tel. 348.9301215 – 339.6415135

Cosa fare nei dintorni di Malga Jumela

Siete stati conquistati dalla genuinità di Malga Jumela? Nei dintorni non mancano tante belle cose per i bambini

La guida completa sulla val di Fassa in estate: In Val di Fassa d’estate coi bimbi.

Val di Fassa: al Buffaure l’arte è in quota

I guardiani del Buffaure sono loro: non uno ma ben 5 lupi giganti, realizzati con materiali naturali da Franz Avancini

Sul Buffaure, area escursionistica sopra Pozza di Fassa, vi aspetta un mondo da scoprire con i vostri bambini (trovate tutto in Tante super idee in Buffaure). Oggi vogliamo raccontarvi un po’ di più sulle splendide opere dell’artista Franz Avancini che arricchiscono il paesaggio, armonizzandosi con la natura circostante. Non solo le sculture che fanno parte dei sentieri tematici, ma anche panchine panoramiche di varie fogge,  che vi regaleranno scatti fotografici davvero unici.

Ecco qui le opere principali e dove trovarle.

Aquila gigante 

L’aquila gigante in legno ha un’apertura alare di ben dodici metri, ed è alta due metri e mezzo.  Realizzata utilizzando ben 220 tavole di larice intagliate, è collocata accanto al Rifugio Baita Cuz, in posizione strategica. Da ogni angolazione, infatti, si presta a scatti suggestivi e panoramici. Da sotto si staglia nel cielo blu, mentre ruotandoci intono la si può immortalare vista Catinaccio o Catena del Monzoni. Lo spettatore, posizionandosi accanto ai suoi artigli, può inoltre simulare di esserne rapito.

L'aquila gigante di Franz Avancini è una delle ultime aggiunte in Buffaure

Aquila del Buffaure

Le sdraio giganti

Poco sopra l’arrivo della telecabina, a dieci minuti di cammino, ecco le cinque sdraio di grandi dimensioni che sovrastano la conca del Buffaure. Qui si può sedersi per ammirare le catene del Monzoni e del Costabella, Cima Undici e Cima Dodici e godere del panorama in relax. 

La panchina farfalla

Poco sotto l’arrivo della seggiovia, che porta a Col de Valvacin, ecco la panchina con ali giganti di farfalla, vista Sassolungo e Sassopiatto, ma anche Gruppo del Sella. Posizionatevi tra le ali, diventando “il corpo” di questo insetto. Se volete scattare belle foto, meglio salire al mattino, quando più facilmente il cielo è terso. Siamo certi che piacerà tanto anche ai bambini!

Il branco di lupi del Buffaure

All’arrivo della telecabina prendete il sentierino che porta verso Baita Cuz. Proprio qua sul fianco della montagna, circondati dal giallo, dal rosa e dal bianco dei fiori ecco i cinque lupi, ognuno in posizioni diverse. I lupi oggi fanno parte del Sentiero Incantato

I guardiani del Buffaure sono loro: non uno ma ben 5 lupi giganti, realizzati con materiali naturali da Franz Avancini

I lupi del Buffaure

I troni di Re Laurino

Percorrete un tratto semi pianeggiante del Sentiero Incantato, fino ad arrivare, in un quarto d’ora circa, ai tre troni maestosi che permettono di godere di una bella vista sui paesi di Pozza e Vigo di Fassa. Consigliato arrivare qui non nel pomeriggio, quando sarete controluce.

La bregostana

La strega ladina nota come bregostana domina la conca del Buffaure, dove si trovano i giochi per bambini e le aree relax. Impossibile non notarla, con i suoi otto metri di altezza e il suo sguardo inquietante. Il consiglio è di salire sulla collinetta, ai suoi piedi, per ammirarne ogni dettaglio da vicino!

La panchina a forma di drago

In mezzo alla piana del Buffaure, sullo sfondo del Catinaccio, ecco la panchina a forma di drago, perfetta per una sosta quando si scende dalla cabinovia o per sedersi mentre i bambini giocano con la carrucola. Notate poi la coda lunga che ha, che fa divertire grandi e piccoli saltellando per percorrerla tutta

La panchina libellula

A poca distanza dalla strega, e più difficile da individuare, sedetevi su questa panchina dopo mezzogiorno. Come sfondo la catena del Monzoni e un paio d’ali per trasformarvi in un insetto leggiadro…

Queste sono solo alcune delle opere che troverete in quota: andate a curiosare lungo i percorsi tematici per trovare anche le altre!

Buffaure – contatti

Funivie Buffaure S.p.a.
Piaza de Sèn Nicolò 4 – Pozza di Fassa
Tel. 0462.763339
Email: info@funiviebuffaure.it

Giorni, orari e costi di apertura impianti, CLICCA QUI!

Cosa fare nei dintorni del Buffaure

Cos’altro fare con i bambini nei dintorni del Buffaure?

Maggiori info: www.buffaure.it